Ricerca ciò di cui è curioso Sir
Io ad esempio sono curioso di sapere |
Citazione:
Stupenda sintetizzazione, amico mio! Con Amicizia e fratellanza, inchinandomi anche a Lady Llamrei! Sir Morris |
l'amore....non necessariamente verso una donna...
mi riferisco a quello per il proprio ideale, il proprio scopo... unito al coraggio é una tra le armi più potenti...in campo di battaglia...e anche fuori..... |
Io credo che un cavaliere necessiti di tre cose..la verità,il coraggio e l'amore!le tre virtù sono concatenate,non esiste l'una senza le altre due!
|
L'amore.
Inteso come amore che spinga alla vita, alla saggezza ed alla purezza d'animo. Un cuore che ama è un cuore nobile. Ed è anche un cuore guerriero. |
Ho dato il voto alla saggezza, in quanto una decisione deve essere presa da una persona saggia ^^.
|
Il cavaviere è uno homo di mondo e come tale deve più destreggiarsi in virtù allo mondo legate, apperocciò egli necessiti di ricevere tutti i doni dello Santo Spirito:
Pens'io che il cavaliere deli tempi antichi fosse un uomo potente, e con tal potere potea aiutar i miseri o dar lor tormenti. Quivi ritengo che la temperanza sia la virtù a lui più necessaria perocchè molti animati di buone e forti intenzioni furon deviati dalla sorte che li avea resi potenti di fronte al Mondo, ma li avea anche fatti schiavi della loro avidità. |
un cavaliere deve essere saggio oltre a rispettare il prossimo deve avere coraggio e umile per saper affrontare scielte difficili .
mio nobile re mi dica se sbaglio grazie e buon pranzo a tutte le dame e a tutti i cavalieri. aggiungo che un cavaliere deve essere giusto tra i giusti |
Le virtù più nobili sono quelle esercitate in modo tale da ispirare le altrui virtù, ovvero gesta sì virtuose, per uno o tanti fattori, da risvegliarne o riesumarne di simili. Quindi, a mio parere, un'azione virtuosa è la fiamma capace di illumare le altrui virtù ove altrimenti sarebbero fioche. :misc_investigate:
Alla base di ciò concordo in pieno con Sir King Arthur, sintetizzando che un cavaliere non può prescindere da alcuna virtù, ed aggiungo che ciascuna sostiene in sé le altre. |
Citazione:
chi dé l'esemplo et altri a compier miglior azion di virtù piena spinse, certo più degnamente la cavalleria servì et il suo Signore. Tempo è questo che non profeti et maestri abbisogna (et umilmente quivi mercé quindi ne chiedo), ma di cavalier e dame che operino con virtude per invogliare gli altri ad altrettanto fare. :neutral_think: TUtte le virtù necessitano quindi allo cavaliere, ma quivi, una qualunque di esse ben professata può sopperirlo ove nelle altre ei sia mancante? |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 09.15.04. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli