Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Ciclo Bretone (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=12)
-   -   Itinerari I luoghi del ciclo arturiano (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=85)

Taliesin 08-05-2012 14.46.51

Infatti Cavaliere della Carretta,
Giuseppe d'Arimatea figura come parente di Gesù il Cristo, solo in unversetto del Protovangelo di Giacomo il minore, Vangelo Apocrifo, fratellastro del Messia secondo la tradizione evangelica. L'affermazione del traduttore, uno dei primi cristiani romani, confonde il vocabolo greco dall'antico aramaico, traducendolo "cugino" e, probabilmente voleva solo nobilitarne la figura avvicinandola alla dinastia di Davide, per il grande merito che ebbe nella diffusione della Buona Novella...

Comunque, grazie per il vostro prezioso "spostamento" Cavaliere della Carretta, senza di voi non saprei muovermi tra i meandri diroccati di questa bizzarra realtà virtuale...

Taliesin, il bardo

Guisgard 08-05-2012 19.47.51

La parola “cugino” nelle lingue semitiche è già stato oggetto di complicate discussioni e dibattiti, sia per quanto riguardo l'esegesi biblica, sia per la teologia.
Secondo i Vangeli, San Giuseppe D'Arimatea era membro del Sinedrio e in segreto apostolo di Gesù.
Fu lui a chiedere a Pilato di poter dare sepoltura al Corpo di Nostro Signore.
Questo episodio è riportato anche nella Liturgia Cattolica.

Altea 29-06-2014 21.31.19

Riapro questa discussione in quanto mi sono completamente affascinata della Abbazia di Glastonbury (Glanstonbury Abbey) nel Somerset e devo dire, solo architettonicamente, visto vi sono solo dei ruderi..non essendo molto esperta ho visto è legata alla storia di re Artù..infatti volevo narrarne nel forum ma ho visto vi è già un topic aperto.

Qualcuno mi potrebbe indirizzare a dei libri che parlino di questa Abbazia sia dal lato artistico e architettonico e sia a riferimenti sul ciclo arturiano?..ovviamente con fonti reali e non di fantasia.

Altea 06-07-2014 20.04.40

rovistando sul forum ho trovato da sola un libro, che sia attendibile o meno non lo so poichè non mi piacciono i libri su fonti sicure....d' altronde noto, a volte, in questo Regno "Il fai da te" è la miglior arma..a malincuore.

Cataldo 14-05-2018 21.04.54

Vorrei fare una domanda storico-scientifica:

i manoscritti di Chrètien de Troyes, di Nennio e di altri autori del Ciclo Arturiano, sono giunti a noi originali oppure ricopiati nei secoli?
Orazio, Seneca, sono giunti a noi grazie agli amanuensi nei loro scriptorium.
E' così anche per questi testi medievali e rinascimentali?
Vi è stata fatta una indagine chimico - fisica dei testi? Esempio la spettroscopia di Raman? Che voi sappiate.
A presto messeri e dame

Altea 14-05-2018 22.43.59

Chretien de Troyes era uno dei "canzonieri o trovatori francesi" e narrava di Amor Cortese. Non soffermiamoci solo al ciclo bretone poiché egli narra, ad esempio, pure di Eleonora d'Aquitania (una delle donne della storia a me favorite sebbene con lati negativi). Quindi se i testi venivano riscritti penso proprio di sì, magari nelle Corti. In ogni modo è stato tradotto in varie lingue quindi sicuramente i testi sono stati riscritti. Presuppongo inizialmente manualmente nel Medioevo e poi vi fu la scoperta della stampa con Guttemberg circa inizio 1500.

Cataldo 14-05-2018 23.10.05

Citazione:

Originalmente inviato da Altea (Messaggio 118709)
Chretien de Troyes era uno dei "canzonieri o trovatori francesi" e narrava di Amor Cortese. Non soffermiamoci solo al ciclo bretone poiché egli narra, ad esempio, pure di Eleonora d'Aquitania (una delle donne della storia a me favorite sebbene con lati negativi). Quindi se i testi venivano riscritti penso proprio di sì, magari nelle Corti. In ogni modo è stato tradotto in varie lingue quindi sicuramente i testi sono stati riscritti. Presuppongo inizialmente manualmente nel Medioevo e poi vi fu la scoperta della stampa con Guttemberg circa inizio 1500.

Grazie tante gentilissima dama :)
L'opera originale è conservata in qualche museo o biblioteca nazionale?

Altea 14-05-2018 23.43.07

Citazione:

Originalmente inviato da Cataldo (Messaggio 118710)
Grazie tante gentilissima dama :)
L'opera originale è conservata in qualche museo o biblioteca nazionale?

Io ho letto si presuppone vi sia un suo testo nella biblioteca nazionale a Parigi ma non ci sono fondamenta sicure. Tra l'altro pure la figura di Chretien de Troyes è incerta, alcuni suppongono fosse stato addirittura un chierico.

Cataldo 15-05-2018 07.09.20

Citazione:

Originalmente inviato da Altea (Messaggio 118712)
Io ho letto si presuppone vi sia un suo testo nella biblioteca nazionale a Parigi ma non ci sono fondamenta sicure. Tra l'altro pure la figura di Chretien de Troyes è incerta, alcuni suppongono fosse stato addirittura un chierico.

Il manoscritto di Chrètien più antico a noi pervenutoci sapete quale sia ?

Altea 15-05-2018 11.55.59

Citazione:

Originalmente inviato da Cataldo (Messaggio 118751)
Il manoscritto di Chrètien più antico a noi pervenutoci sapete quale sia ?

Non saprei, mi sembrerebbe qualcosa dei Romanzi Cortesi. Io presuppongo se egli era un trovatore ci dovrebbe essere pure qualche "canzone" magari in qualche parte. Ma queste sono solo mie supposizioni :smile:.. Chretien rimane un mistero.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 05.08.33.

Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License