Situazione coronavirus
Buongiorno a tutti gli abitanti di Camelot.
Vista l'attuale situazione italiana e nel mondo, mi chiedevo come stanno andando le cose nelle vostre zone. |
Un bel pensiero, Messere.
Qui da me i casi non sono tanti, credo arrivino massimo ad una ventina, forse poco meno, tutto sommato la situazione è sotto controllo e più pacata di quanto si temesse all'inizio (se tralasciamo l'esodo da su :neutral_stare: ). Da voi? Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
I problemi sono due in realtà: la poca prudenza (ed intelligenza) di molti che chiusi in casa proprio non sanno starci e il modo inspiegabile con cui tanti evadono dalle zone rosse per spostarsi verso Sud, mettendo così in pericolo i propri cari in primis.
Speriamo, se Dio vuole, che chi gestisce ed amministra le zone meno colpite faccia tesoro degli errori commessi dalle Regioni falcidiate in precedenza da questo virus bastardo. Ovviamente anche chi vive in queste regioni deve fare il suo, sennò è tutto inutile. |
Fin'ora non so quante decine di migliaia di persone sono scese qui a Messina :sad_wall:
Più che altro, la cosa che mi lascia sbigottita è che questa gente pretende di avere più ragioni degli altri, ma non capire che al differenza sta semplicemente nel rispetto per gli altri. Ho un amico fuori sede a Bologna, che sarebbe potuto scendere tranquillamente, ma non l'ha fatto per non rischiare di gravare sulla madre che già problemi suoi di salute. Ci vuole poco per essere rispettosi, ma a quanto apre per molta gente è difficile. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Infatti.
Questo stramaledetto virus sembra che faccia leva sulla stupidità della gente. Ritrovarsi davanti a San Pietro perchè non si è riusciti a resistere alla voglia di movida è proprio una morte da imbecilli. Portarsi poi dietro qualche familiare per imprudenza o ignoranza è la ciliegina sulla torta. |
Grazie sir Hastatus, infatti con ciò che accade qui non riesco a seguire il forum. In Friuli non va malissimo ma non va bene, abbiamo molti casi, ci hanno chiuso le frontiere. In Austria da oggi è uguale mi ha detto una amica viennese. Mie figlie non vanno a scuola, la grande segue scuola su internet. Io vado a lavorare, devo lavorare. Si esce solo per fare spesa e andare alla farmacia. Ma seguiamo le regole. Leggo commenti su gente scesa al sud... Ovviamente è gente del sud che senza considerazione è andata dai parenti.
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Buongiorno a tutti, qui la situazione non è rosea.
Vi posso dire che le persone "furbe" non sono solo quelle che da nord si sono spostate a sud... che purtroppo, anche se non ve lo auguro, faranno aumentare i contagi anche da voi... noi siamo attaccati alla prima zona rossa (siamo a 15 km), e vi assicuro che anche se gli abitanti della zona rossa, che non dovevano uscire, sono usciti, perché a detta di qualcuno "dovevano sopravvivere" e quindi assaltavano i supermercati a Piacenza. Gente letteralmente impazzita che si ammassava... un buon modo per diffondere il virus... per fare scorte di alimentari, come se fosse scoppiata la guerra. Ho un collega che risiede nella prima zona rossa, e mi ha raccontato di avere visto qualcuno con un carrello pieno di pasta! Va beh. Qui si sopravvive... e ne usciremo! |
Citazione:
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Ciao a tutti anche qui a milano la situazione è critica è dura ma ci si sta provando a non mollare io dal 1 aprile sono a casa in cassa integrazione purtroppo sta situazione mi butta parecchio giu di morale mi auguro che torniamo tutti alla vita di sempre :sad_cry_me: :sad_cry_me: :sad_cry_me:
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Buongiorno Camelot.
Giungo a rispolverare questa sezione, che rimarrà fra le mura di questa cittadina come muto testimone di questo improvviso tronco che ci ha temporaneamente sbarrato la strada, ponendosi fra noi e le nostre vite. Ad oggi, nonostante i dati poco attendibili e, spesso, falsati, la situazione qui sembra ci stia conducendo verso la conclusione definitiva di questo strano periodo. Un periodo in cui tutti, chi più chi meno, abbiamo avuto modo di pensare, di riflettere, di soppesare circa ciò che è importante davvero, ciò che abbiamo rischiato di perdere ma che potremo ritrovare appena fuori dalla porta di casa. E concludo augurando lo stesso a tutti i cittadini di Camelot, risorsa fondamentale in questi giorni in cui quattro pareti, improvvisamente, con un post o con un libro, sono state il mondo intero. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
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