Camelot, la patria della cavalleria

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Clio 01-02-2017 04.20.40

Più la macchina si avvicinava, più ero elettrizzata all'idea: stavo per incontrare un umano!
Li avevo osservati a lungo, e un po' mi sembrava di conoscerli, ma erano lontani, irraggiungibili.
Quando l'auto si fermò, presi un profondo respiro.
L'uomo era cordiale, e mi fece cenno di salire.
Lo feci, e gli sorrisi.
"In città, signore.." cercando di contenere la strana emozione di essere davvero lì.
"Potete accompagnarmi?".

Guisgard 01-02-2017 04.24.15

Gwen vide quel vecchio girare ancora per qualche minuto nel cortile, inneggiando ala libertà ed alla verità, spronando tutti loro, sebbene molti lo deridessero e altri ancora lo ignorassero, ad aprire gli occhi.
Ad un certo punto arrivarono due inservienti che prendendolo di peso lo allontanarono malamente dal cortile prima e dalla facoltà poi, gettandolo in strada.
Molti allora risero davanti a quella scena.
Pochi istanti dopo Gwen si accorse dell'arrivo delle sue due amiche.

Lady Gwen 01-02-2017 04.28.28

Più ascoltavo quel vecchio parlava, più accoglieva i miei consensi.
Solo i miei, però.
Sembrava che gli altri fossero troppo ciechi e sordi per comprenderlo.
Ad un certo punto arrivarono persino due inservienti, allontanandolo e buttandolo in strada come un appestato.
Scossi la testa indignata.
Ora era così che un uomo veniva trattato?
Cercai di concentrarmi su altro, ovvero l'arrivo delle mie amiche.
Sorrisi loro, per poi liberare una boccata di fumo.
"Buongiorno" cinguettai.

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Guisgard 01-02-2017 04.34.03

“Certamente.” Disse annuendo l'uomo a Clio. “Dopotutto una così simpatica e bella ragazza non può certo bazzicare in mezzo ad una campagna, no?” Divertito.
E mentre l'auto percorreva la stradina, la regina notò qualcosa.
Una piccola trattoria isolata, dal cui porticato oscillava un'insegna cigolante, con sopra il nome impresso nel legno:

“Il duca macellato”

Clio 01-02-2017 04.36.25

"Siete molto gentile..." dissi, sorridendo.
Lo era davvero, il primo umano che conoscevo, era proprio vero che quegli esseri erano strani e affascinanti.
Mi guardavo intorno, rapita da tutto ciò che vedevo.
Poi la mia attenzione venne raccolta da una particolare insegna.
"Il duca macellato.." sussurrai tra me e me.
"Come mai un nome così macabro per una trattoria?" chiesi, incuriosita, al simpatico signore.

Guisgard 01-02-2017 04.48.45

Le due ragazze sorrisero a Gwen, accorgendosi però che molti erano ancora divertiti per l'accaduto.
“Ehi...” disse Lucy alle altre due amiche “... che succede qui? Molti ridono sotto i baffi...”
“E' accaduto qualcosa, Gwen?” Chiese Lizzie.

Lady Gwen 01-02-2017 04.55.12

Lucy parve notare gli strascichi di ciò che era appena successo e Lizzie le fece eco.
"Sì, c'era un uomo qui poco fa.
Aveva l'aspetto di un poveraccio, ma ha detto delle cose interessanti, circa l'aprire gli occhi per vedere la verità ed ottenere la libertà, senza affidarsi a ciò che si sente e si legge" raccontai, sperando che almeno loro capissero, come sempre "Il problema è che c'è chi non comprende..." guardando di traverso dei ragazzi che ancora sghignazzavano.

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Guisgard 01-02-2017 04.55.34

L'uomo sorrise.
“Beh, perchè in ogni luogo la gente cerca di sfruttare la storia...” disse a Clio “... e qui ci sono da sempre, da secoli storie antiche ed inquietanti... folclore naturalmente, ma che hanno il loro fascino... ed ecco allora che di tanto in tanto per rendere più pittoresca la zona e redditizia la propria attività qualcuno utilizza un po' di quel folclore... l'insegna che avete visto fa riferimento ad un'antica leggenda...”

Guisgard 01-02-2017 05.03.13

“E quell'uomo” disse Lizzie a Gwen “non ha specificato su cosa dovremmo aprire gli occhi? Non mi sembra qui si viva in schiavitù... quindi? A cosa si riferiva?” Mentre le tre si incamminavano per il cortile.
E passando davanti all'ingresso videro proprio quel vecchio, seduto sul marciapiede, che chiedeva l'elemosina.
Gli passò accanto un prete e quello a terra lo fermò afferrandogli il cappotto.
“Padre...” fissandolo “... fa la carità ad un tuo fratello... servivo Messa come te... fa la carità ad un tuo fratello...”
Il prete lasciò qualche moneta nella sua mano ed andò via.
“Eccolo il tuo profeta di libertà...” Lizzie a Gwen “... e magari chiedeva solo di aprire gli occhi e dargli qualche moneta.” Ridendo.

Lady Gwen 01-02-2017 05.08.08

"Beh non si riferiva ad una schiavitù fisica, ma del pensiero, Delle convenzioni, sono ancora tutti avvinghiati a ciò che è stato, al passato, senza pensare al futuro" risposi, ma un attimo dopo vedemmo l'uomo chiedere la carità ad un prete.
"Ma quanto sei divertente..."alzando gli occhi al cielo e spegnendo la sigaretta "Dai, facciamo in fretta. Abbiamo lezione, adesso."

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