Camelot, la patria della cavalleria

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Guisgard 04-08-2021 02.39.11

"Facciamo un accordo..." disse Cristian a Queennie "... risponderò ad una sola domanda qui... il resto in auto... io mi fiderò di te e tu farai lo stesso... dopotutto, gurdando il tuo bel visino arrossato, c'è una certa intesa fra noi, no?" Divertito.

Riku966 04-08-2021 02.43.40

“È molto sospetto che tu stia insistendo per portarmi in macchina.” constatai, un sorriso furbo in volto “Starò io dal lato del conducente. Prendere o lasciare, Cristian.” ordinai, la pistola ancora puntata sulla sua testa “Ora, prima di tutto, dimmi perché sei venuto a cercarmi. In macchina risponderai alle altre domande e, se sarai evasivo, ti ucciderò.” poi, sfortunatamente, realizzai la battuta da lui pronunciata. Avevo le guance rosse, sì, ma per la collera “O potrei anche ucciderti subito…”


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Guisgard 04-08-2021 02.47.37

"Perchè ormai mi fido solo di te, Queennie." Disse lui fissandola. "Ok,guiderò io... andiamo..." con tono basso.





Gwen era immersa nell'atmosfera di quella sala, fuori dal Tempo e dalle conoscenze di un'epoca che aveva smarrito i primordiali segreti del mondo.
Clamidi bianchissime erano adagiate su basse colonne, poi medaglioni dai simboli misteriosi e sul'altare Gwen vide un libro aperto, sulla cui pagina c'era scritto in un greco di altissima qualita, che lei sapeva tradurre:

"Meditazione su Lilith"

Riku966 04-08-2021 02.50.10

Seguii Cristian verso la macchina ma, diversamente da come sperava, mi misi io al posto di guida.
Non avevo alcuna intenzione di essere portata chissà dove da quel pazzo.
“Ora, Cristian, ti suggerirei di parlare e farlo in fretta.” dissi tenendo in mano la pistola.


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Guisgard 04-08-2021 02.54.59

"Avanti, parti..." disse Cristian a Queennie "... conosco un molo abbandonato... non è lontano... metti in moto e andiamocene..."
"Ehi!" Gridò Save uscendo da casa. "Dove vai, capo?"

Lady Gwen 04-08-2021 02.55.54

Quel posto sembrava un inno all'ellenismo, una cultura religiosa classica che però si manteneva viva attraverso questa testimonianza.
Vi erano perfino delle clamidi, colonne e strani simboli.
Notai infine un libro scritto in greco, su cui lessi di una meditazione per Lilith.
Ecco l'ennesima coincidenza.
Mi avvicinai quindi per leggere meglio.

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Riku966 04-08-2021 02.57.00

Non ci stavo più capendo nulla.
“Non parto, l’accordo era che avremmo parlato in macchina. Ora, rispondi!” ordinai alzando la voce.
Poco dopo, Save ci raggiunse “Da nessuna parte, Save. Sto cercando di capire cosa voglia questo ragazzo, e posso assicurarti che son ben lontana dall’avere delle risposte.”


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Guisgard 04-08-2021 03.07.33

Gwen cominciò a leggere.
Scoprì così che quella pagina descriveva il culto di Lilith, chiamate Madre Oscura e dea.
Vi erano poi scritti i suoi diversi nomi, come Taninsam Lilith e Arachnidia Lilth, elencando i suoi infiniti e oscuri poteri.
Vi erano poi altre lunghisime pagine che narravano il culto di Lilith sin dall'antica Mesopotamia, rivelandone segreti che molti credevano ormai perduti.




Cristian guardò Queenie.
"Fammi capire..." disse "... credi che voglia stuprarti? Ucciderti? Sei armata, io no. Avanti, metti in moto e fidati di me, maledizione. Fidati di me. Se al molo non ti dirò tutto allora potrai uccidermi. Non ho più amici, nè parenti e perciò nessuno verrà a cercarmi. Mi sei rimasta solo tu e ti sto cercando da mesi."

Riku966 04-08-2021 03.24.50

Le parole di Cristian, ragazzo che non vedevo da anni, mi fecero ridere.
No, non avevo minimamente paura di lui, ma non per questo ero una stupida.
Non era semplice, dopotutto, ottenere la mia fiducia e, con il mio lavoro, con quello che aspiravo a diventare, bisognava essere disposti ad usare le persone e, in una certa misura, manovrarle. Il segreto stava nel non farsi scoprire.
“Fidati, saresti morto ancora prima di provarci.” dissi annoiata, consapevole che difficilmente qualcuno avrebbe potuto farmi del male.
A differenza di Cristian, io avevo alleati alle spalle e, anche se presto avrei tradito il mio capo per prenderne il posto, sapevo che per lui ero preziosa.
“Mesi che mi cerchi, parli come se fossimo grandi amici, ma non ci sentiamo da anni.” dissi per poi accendere il motore della macchina “Se al porto tenterai di giocare qualche scherzo, sarò ben lieta di farti soffrire lentamente.” la voce delicata e carezzevole.
Mi voltai, infine, verso Save “Sarò di ritorno tra poco. Aspettami”.
Misi in moto la macchina e, nel silenzio, mi diressi al porto.


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Lady Gwen 04-08-2021 15.43.06

Più leggevo, più scoprivo dettagli che non sapevo se mi sarebbero stati utili, ma mi affascinavano di certo, infatti scattai anche qualche foto col cellulare a quelle pagine.
Era interessante come si andasse a fondo nel culto di Lilith, si arrivava veramente agli albori della civiltà e delle religioni, dei miti.
Mi sarebbe piaciuto conoscere il precedente proprietario del castello e chiacchierarci un po', per approfondire con lui certe tematiche.

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