Camelot, la patria della cavalleria

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llamrei 28-03-2008 16.20.02

King Arthur: una persona che già ammette in partenza la sua debolezza parte già svantaggiata.
E' ovvio che l'uomo (uomo come genere umano) davanti a certe situazioni può diventare debole, ma l'uomo (sempre come genere umano) ha anche una grande arma che dovrebbe saper usare: l'intelligenza, il classico "contare fino a dieci" ;-)

KingArthur 28-03-2008 16.51.53

Citazione:

Originalmente inviato da llamrei (Messaggio 610)
King Arthur: una persona che già ammette in partenza la sua debolezza parte già svantaggiata.
E' ovvio che l'uomo (uomo come genere umano) davanti a certe situazioni può diventare debole, ma l'uomo (sempre come genere umano) ha anche una grande arma che dovrebbe saper usare: l'intelligenza, il classico "contare fino a dieci" ;-)

invero milady, apprezzo di molto le persone che nella loro umiltà non fanno mistero delle proprie debolezze e cercano di combatterle. L'intelligenza per un cavaliere non è sempre di aiuto per combattere le tentazioni, egli deve sempre affidarsi alle sette virtù che gli derivano dall'appartenenza all'ordine e dal codice a cui ha prestato voto.

llamrei 28-03-2008 17.00.54

assolutamente concordo con voi nell'affermare che saper di essere limitati è una forma di grande forza ma mostrare questa debolezza mettendo le mani avanti subito nelle situazioni significa partire già svantaggiati.


Per l'altra situazione, ahimè sire, è un problema di voi cavalieri allora ;-)

KingArthur 28-03-2008 17.08.51

Citazione:

Originalmente inviato da llamrei (Messaggio 614)
...
Per l'altra situazione, ahimè sire, è un problema di voi cavalieri allora ;-)

vi concedo di spiegarvi meglio milady, la vostra affermazione potrebbe dare adito a facili fraintendimenti e non vorrei che alcuno tra i cavalieri presenti ne ricevesse onta.

llamrei 28-03-2008 17.55.06

Lungi da me offendere persona alcuna. L'idea non mi è mai sfiorata e vorrei che questo fosse sottolineato. In questo villaggio soggiornano il Fior Fiore dei cavalieri che altri villaggi possono solo sognare di avere.
La mia affermazione era piuttosto in risposta alla vostra che qui vi quoto

Citazione:

Originalmente inviato da KingArthur (Messaggio 613)
L'intelligenza per un cavaliere non è sempre di aiuto per combattere le tentazioni,


Morris 28-03-2008 22.47.33

Purtroppo...per mio carattere....soffro nel veder scambiar così le vostre legittime opinioni a tal riguardo.....ma...avete ragione entrambi:
è apprezzabile il mio Sire che difende colui che lo ha tradito ed encomiabile Milady che critica colui che difendendo sta!

Hastatus77 29-03-2008 13.20.24

Citazione:

Originalmente inviato da llamrei (Messaggio 608)
... non è tra i miei personaggi preferiti Lancillotto (notate che ometto sempre di nominarlo Sir) in quanto giudico chi tradisce (sapendo di tradire) un amico come non degno di molta considerazione

Lady llamrei, ... ci conosciamo da tanto, ma...
... diciamo che riuscirei a capire di più questa Vostra frase se Voi non portaste rispetto nemmeno a Sir Mordred...

Spiegati milady, in amicizia, il perchè di questa differenza.

llamrei 29-03-2008 13.46.59

Sir Mordred non ha tradito: ha solo cercato di riconquistare quello che era suo...ossia l'amore di suo padre.
Non è Mordred il traditore (se vi riferite alla volta in cui egli ha aspettato che Lancillotto si incontrasse con Ginevra...ed entrambi sono stati smascherati...)...Mordred ha solo cercato di far aprire gli occhi ad un uomo cieco d'amore per la compagna e d'amore per l'amico

Morris 29-03-2008 14.23.59

E' stupenda la parte nel film : Il Primo Cavaliere, nel quale il Re, prima di morire, unisce le mani di Sir Lancillotto e Ginevra e gli raccomanda di aver cura di lei. Ogni tradimento, ogni rancore...svaniscono ..di fronte ad un amore più grande qual'è ..il perdono.

Per quanto riguarda Mordred...be ..mi fa tenerezza...: è solo vittima delle sue origini e del suo destino.

llamrei 29-03-2008 15.49.08

Mi astengo dal giudicare ulteriormente: quello che dovevo dire l ho detto molto chiaramente ed è inutile rimarcare concetti già ben che spiegati. Siamo tutti liberi di decidere, grazie a Dio, ed è bello comunque vedere che tutti rispettano le idee di tutti. L'egemonia non dovrebbe nemmeno esistere.
Il film che voi citate non lo prendo nemmeno in considerazione per i motivi che mi sembra di aver già spiegato


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