Camelot, la patria della cavalleria

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Taliesin 20-01-2014 12.56.11

Al mio Mentore...

"Mentre il cielo avvolge la speranza di una riminiscenza lontana
fatta di petali di rosa e ginestre selvatiche appese alle pareti dell'anima,
accendo il fuoco con legna ed erbe aromatiche che inebriano la mente,
lasciando spazio al terpore di un sonno leggero senza sogni,
che desta il cuore ed il corpo del mio Mentore oramai stanco
ma colmo di speranza nella direzione di un nuovo crepuscolo,
dove tre croci designano la forma precisa del luogo del cranio,
dove un'altra stazione attende la sua caduta fatta di lacrime e fede,
dove un'altra Veronica asciugherà le sue guance ed il suo sangue,
dove suo Figlio, Figlio del Padre, lo sosterrà con un'altra canzone..."

Taliesin, il Bardo

Taliesin 28-02-2014 14.53.06

Nell'ora della mia ultima Crociata...

"Zampillano i lucci di risalita nella acque verdi del mio vulcano,
mentre il boato di crepacci infecondi delimitano l'orizzonte incerto
della mia mente avvizzita che annaspa negli anni verdi della mia vita,
quando, girovago e giocoso, accordavo le infinite melodie della natura
con gli intrecci armonici di vecchie ballate dimenticate...

Il mio costato ha nuovamente versato sangue e fiele tra le crepe di argilla,
e nell'ora della mia sera il Monte degli Ulivi appare deserto e spettrale,
come un'antica sentenza di Calice violato che allontanava il mio spirito
dall'essenza stessa del sacro, relegandomi in una dimensione profana...

Il Luogo del Teschio reclama il mio corpo all'immaterialità di un'ombra,
ed immmerso in grondanti rivoli viola, carico sulle mie spalle chine
il peso della Croce che mi porterà nuavamente in caduta rovisnosa
alle pendici di un'altra Stazione...

Dove sono andate le tue parole di speranza, oh Donna di Scienza che danzi come Folletto nei miei pensieri...?

Dove sono andate le tue remote scie del tempo, e le tue grasse risate di musica, ho mio Mentore...?

Dove sono andati i presagi sicuri del tuo volo, e le tue carezze sui miei capelli arruffati, oh Colei che mi ha donato la Vita...?

Dove sono andati i tuoi amori, oh Regina di un Regno Perduto...?

In questo salone turbinato dal vento e dagli elemnti non vedo altro che polvere di ricordi cullati da emozioni lasciate ad invecchiare,
nell'irrealtà di un tempo sfiatato come un armonium barocco,
come un'insensibile armonia di perduti sensi,
come un bisogno di rinascita,
come un dolce malessere, dopo Addio..."

Taliesin, il Bardo

« Tutto è andato, tutto è finito: ponetemi sulla pira;
la festa è terminata e il lume ora spira. » (Robert Ervin Howard)

Taliesin 01-04-2014 14.27.08

Nella mia ora di follia...

"Rami scheletrici avvolgono la mia corsa affannata
mentre il mio surrealismo è ancora in cerca della tua assenza,
e tra spuma di mare e ricci di montagna inseguo il tuo volto lontano
quasi sbiadito tra i meandri diroccati dei miei ricordi,
e mentre un pastore echeggia il suo canto alla luna crescente,
mi fermo a respirare un profumo d'oriente che proviene dal vulcano
e tra quei zampilli di memoria che circondano il mio presente,
mi addormento sognando di te..."

Taliesin, il Bardo

Taliesin 10-04-2014 18.03.34

Nel giorno del mio Addio...

"Solitario e ramingo osservo la novella stagione sbocciare le sue lodi,
e lungo la strada dei re ritrovo vessilli spezzati dal turbinio del tempo,
mentre corvi chiassosi banchettano sulla riva del lago salato dove
un tempo ormeggiavano vascelli vagabondi in cerca dei tuoi desideri...

Un grido selvaggio interrompe la quiete dell'assolata distesa immobile
come a destare il sonno dal lungo riposo e la mente da un torpore arcano,
dove gli occhi non potevano vedere e le orecchie non sapevano ascoltare
nell'ultima prova di legame viscerale con coloro che sono stati...

Il Monte degli Ulivi segna il percorso che dovrò inseguire con la Spada,
mentre il luogo del Cranio attende lo sfiorire dell'ultimo sole,
all'ombra della Rosa che nasce dal cuore traboccante di sangue...

E mentre il mio Mentore lotta nell'estrema battaglia nella disperazione di una salvezza che possa dare continuità alla sua Discendenza,
Colei che mi ha donato la Vita sembra assopirsi difronte all'ennesimo fendente che ha colpito le sue menbra ed il suo velo adagiato sulle ginocchia nella speranza negata di cullare colui che non potrà mai nascere"

A voi Eterno Amico, Ultimo Cavaliere di Camelot, Cavaliere dell'intelletto, lascio il compito amaro di custodire l'armonia dei miei crepuscolari versi, con la certezza che saprete accudirli nel tenero abbraccio della notte di ronda, quando le ombre caleranno sulla sera di ogni viandante e di ogni coscenza umana...Un forte abbraccio, pregate per me e proteggete il mio ritorno nella terra da cui non si ritorna...

Taliesin, il Bardo

elisabeth 10-04-2014 19.51.24

E' triste ciò che avete scritto...come e' triste ogni addio.........ma nessuno può prendere il posto di nessuno....ognuno ha una propria essenza.......le cose cambiano.......e verrete ancora a raccontarci di mondi lontani.....

Taliesin 18-07-2014 10.18.37

Il Giorno Fatale...

Mentre si affievoliscono gli ultimi zampilli di un crepuscolo cremisi,
Corvi chiassosi banchettano sul campo di battaglia consumato
dal luccichio sbiadito delle armature e del sangue rappreso,
come gli ultimi spasimi di grappoli avvizziti alla fine di un estate...

Il lamento dei Moribondi si unisce al pianto delle Donne riverse sui corpi,
Sciacalli dalle sembianse umane ripuliscono i cadaveri ancora caldi,
mentre tra zoccoli di cavalli sbuffanti traspaiono sguardi di Inquisitori
che nella loro veste scarlatta benedicono lo scellerato massacro fraticida..

Un Padre trafigge con la lancia il proprio Figlio,
un Figlio affonda la lama nel cuore di un Padre,
un Mago osserva dalla sua Grotta di Cristallo il passagio di Dei,
un Re affoga nel sangue la disperazione di un sogno mancato,
un Usurpatore ignaro strumento di ditruzione insegue la Coppa della Vita,
una Madre insegue la vana ambizione di un rancore mai assopito,
una Sorella intravede un'Isola di Vetro ed una Barca guidata dalle Fate,
mentre un Bardo, nella desolazione di una Camelot decadente e silenziosa,
continua la sua Canzone per Colei che attraverso l'Elsa di una Spada,
assaporerà quella Rosa fino alla fine di questo Giorno Fatale...

Taliesin, il Bardo

p.s. ogni riferimento a personaggi reali o virtuali è puramente casuale e se questo fosse accaduto attraverso la scelleratezza dei miei scritti, credetemi, come disse colui che risciacquò i suoi panni in Arno, "non s'è fatto apposta".

elisabeth 18-07-2014 19.48.36

Stupendo questo scritto......Mi ricorda tanto l'attaco di Hattin........Templari....Franchi e le truppe di Saladino..........il sangue..i cavalli che annaspavano tra i cadaveri, il caldo che distruggeva i cavalieri d' Occidente.....avevano sfidato il Dio d' Oriente.......ma Saladino era un uomo d' onore....e' combatte' quella guerra come solo un uomo di grande intelligenza e sapienza sulle regole d' onore ....... Le sue gesta verranno scritte e riportate a noi alla corte di Federico....a Palermo......le cronache arabe.......

Vi ringrazio per avermi ricordato ...un tratto di storia per me molto importante.....


p.s. per quanto riguarda L'Arno....amato Bardo....appena posso...andrò a lavare i mie panni........mi sarà utile....

Taliesin 30-09-2014 16.26.24

Scintille dal crepuscolo...

"Scintille di sole rintoccano il soffitto screpolato della Grotta,
mentre il Cristallo si opacizza ad ogni passaggio di intemperia,
che in questa lunga notte mi ha ingannato nel mezzo del cammino
là dove la scimitarra d'oriente si è abbattuta sul sentiero battuto,
là dove si incrociano ricordi senza fine delle perdute stagioni
imprigionate in un sussulto di speranza,
prima che il mattino beffardo, nella sua veste scarlatta,
torni a reclamare la mia Croce, incastonata nel presente,
ricordandomi, tra le altre profezie, di essere ancora Vivo..."

Taliesin, il Bardo

elisabeth 30-09-2014 20.35.28

Posso solo rimanere in silenzio.....davanti a tanta meditazione......Si...la vita e' un fuoco......deve essere continuamente alimentato........Grazie per averci donato parte dei vostri pensieri

Galgan 30-09-2014 21.00.11

Per quel che mi concerne, la reazione è la stessa di lady Elisabeth, lord Taliesin......Silenzio......O meglio, voglia di cedere al suo richiamo, di abbandonarsi ad esso.......
E il silenzio, si sa, è padre di ogni meditazione, se si sa ascoltarlo.
Grazie, messer Bardo, per i vostri pensieri, e per la voglia che avete di condividerli.


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