Sir Percival (Presentazione a Corte)
 

Un cordiale e affettuoso gesto al mio Re King Arthur, alla mia regina Ginevra e a tutto il popolo di Camelot. Onorerò il mio posto alla tavola difendendo i più deboli, uccidendo gli ingiusti e dando la vita per il mio sovrano. Offro il mio cuore puro a questa corte.

Buongiorno sir, e ben arrivato a Camelot.

Vi auguro una buona permanenza.

In caso di bisogno, non esitate a contattare lo staff.

A presto.

Siate il benvenuto....a Camelot Sir Percival.......avete un cuore puro........Penso allora che il vostro cammino vi abbia condotto nel luogo dove ogni Cavaliere può dimostrare la propria rettitudine....nei modi e nel pensiero....

Benvenuto a Camelot Sir Perceval..che possiate trovare ciò che cercate in questo Regno per mostrare, dunque, il vostro animo puro..
Una buona permanenza..:smile:

Benvenuto, messere... :smile:

C'è giusto un posto libero alla mia destra, nella Tavola Rotonda!
E ovviamente mi unisco agli altri nel porgervi il mio benvenuto a Camelot, sir Percival :smile:

Ovviamente la mia lealtà non sarà rivolta solo alla protezione del Re o di Camelot ma soprattutto dei miei fratelli Cavalieri

Sono estremamente affascinato dalle vostre parole Milady... sarei lieto di approfondire la vostra conoscenza

Sir Percival...
Perdonerete se la mia voce, in questo primo momento, non si unirà alle grida di giubilo ed alla festosa accoglienza espressa nei vostri confronti dagli altri abitanti di Camelot, ma il termine "uccidere", che avete usato nella vostra presentazione, anche se si trattasse nei riguardi di "ingiusti" mi lascia molto perplesso, specialmente in quest'epoca nefanda e violenta dove l'atto di sgozzare un uomo è alla stessa stregua che radersi la barba...Peredur era un puro di cuore, come ha giustamente sottolineato Lady Elisabhet, nato per portare a compimento una missione altissima e non uccideva tanto per uccidere poichè spesso quegli "ingiusti", come diceva un mio caro Amico Fragile "...se non sono Gigli son pur sempre Figli, vittime di questo mondo".

Taliesin, il Bardo

Vi do il mio benvenuto, sir Percival, perché penso che le leggi dell'Ospitalità debbano essere Sacre per ogni abitante di Camelot e per ogni Cristiano; per quanto riguarda la vostra purezza di cuore, non sono qui a metterla in dubbio (non potrei nemmeno se volessi, solo Dio può) ma solo a mettervi in avviso.
A mio modesto parere, la strada per la purezza è lunga e irta di pericoli, e i più insidiosi provengono proprio da noi stessi......Che fare?
Non considerarsi mai arrivati, mai giunti al compimento.
Cosa c'entra questo con voi?
Se vi considererete puro, forse vuol dire che vi state allontanando dalla purezza, magari vostro malgrado.
Ma prendete le mie parole per quel che valgono, ovvio.
Spero che, nella vostra permanenza in questi luoghi (che mi auguro sia lunga e duratura) entrambi riusciamo a carpire dall'altro importanti insegnamenti......E' l'essenza della mia esistenza;)