Camelot, la patria della cavalleria

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Mordred Inlè 05-12-2010 20.09.06

Sword of Valiant: Gawain and the Green Knight
 
Spada di Valiant: La leggenda del sir Gawain ed il cavaliere verde è una pellicola 1984. In realtà non so se è stata tradotta in Italiano ma suppongo di sì.

Questo film ha Sean Connery che fa il Cavaliere Verde : D

La trama con recensione (contiene anticipazioni):

Festa alla corte di re Artù, i cavalieri sono sommersi dalle gioie del banchetto più che dall'ideale cavalleresco. Improvvisamente giunge un misterioso cavaliere tutto verde che propone una sfida: Uno dei cavalieri di Artù dovrà dargli un colpo con l'ascia, sul collo, ed in cambio il cavaliere potrà restituire il colpo.
Gawain coglie al volo al sfida dopo che tutti gli altri si tirano indietro e quindi Artù lo fa cavaliere.
Gawain afferra l'ascia a taglia la testa al cavaliere che però vive ancora e decide di dare una possibilità a Gawain: fra un anno il giovane cavaliere dovrà raggiungere la cappella verde e ricevere il colpo dal cavaliere verde ma se risolverà un indovinello Gawain sarà salvo ed il cavaliere verde lo lascerà libero.
Detto l'indovinello, il cavaliere verde lascia la corte lasciando Gawain a se stesso.
Ecco, da qui in poi dovrete dimenticare il libro.
Ciò che accade dopo infatti è nel pieno della tradizione arturiana di avventure, dame, regni magici, situazioni poco spiegate. Il tutto fornisce al film una piacevolissima atmosfera di magia che personalmente ho amato ma è completamente diverso dal libro persino nel senso più intimo dell'opera letteraria.
Infatti Gawain parte assieme allo scudiero Humphrey alla ricerca della cappella verde ed incontra una bellissima donna, Morgana, che lo inganna e gli dice di andare a suonare il corno per trovare le terre di Lyonesse.
Nelle magiche terre di Lyonesse Gawain incontra la bella Lynette e si innamora di lei. Magicamente i due riescono a fuggire nonostante gli uomini di Lyonesse vogliano uccidere Gawain perché ha a sua volta ucciso il guardiano del castello. Nella fuga però si separano e Gawain pian piano inizia a comprendere le parole dell'indovinello.
Dopo altre disavventure, Gawain ritrova Lynette ferita e la porta in salvo, in una capanna. Nella vera tradizione arturiana di azione serrata e rapimenti, Lynette viene infatti rapita da un crudele cavaliere dall'armatura rossa che la vuole solo per sé.
Humphrey e Gawain riescono ad intrufolarsi nel castello ed a liberare alcuni prigionieri ma prima di salvare Lynette dalla prigione il castello va a fuoco e la donna pare morta.
Perduto l'amore, Gawain inizia a vagare da solo per molte terre finché arriva al castello di Bercilak, un nobile re, e lì ritrova la bella Lynette. Non si capisce in realtà se Lynette e Bercilak sono sposati ma la donna dice di amare Bercilak come un fratello e lo stesso re non pare molto geloso nel vedere i due amanti che si abbracciano.
Lynette dona a Gawain una magica cintura verde che lo proteggerà da qualsiasi colpo ed il giovane parte per trovare la cappella verde. Nel viaggio si scontrerà ed ucciderà i cavalieri che avevano rapito Lynette ed infine troverà il cavaliere verde.
Il Cavaliere Verde vede che Gawain non ha risolto l'ultima linea dell'indovinello e gli sferra il colpo che però lo manca a causa della cintura verde.
Il film finisce con un Cavaliere Verde molto irritato per essere stato raggirato dalla cintura ed un Gawain che riesce ad ucciderlo.
No, il Cavaliere Verde non è Bercilak.
Lynette e Gawain si ritrovano ma Lynette deve tornare nella magica Lyonesse ed i due si dicono addio.

Il film in sé è molto piacevole. Nonostante io abbia dei seri dubbi sul protagonista, che a mio parere ha un po' il viso "fermo" da scarsa recitazione, la trama è molto avvincente. Non ci sono punti fermi o di noia e le cose accadono anche in modo abbastanza inaspettato per sorprendere lo spettatore.
Tra i punti buoni del film aggiungo anche l'atmosfera tipicamente magica. Non tutti i film riescono a rendere quella magia quasi naturale e non spiegata che si trova nei libri di Malory o anche nel testo di Gawain e il Cavaliere Verde.
Il personaggio di Humphrey è un ottimo personaggio. Il film merita anche solo per lui, così come per Morgana, anch'essa fatta benissimo.
Tra i punti deboli del film devo purtroppo mettere l'assenza del messaggio che il libro trasmetteva. Non c'è nulla del desiderio di Morgana di testare l'umiltà e le abilità dei cavalieri, anzi, Morgana non ha nulla a che fare con la storia del Cavaliere Verde.
Ed è assente anche tutto l'inganno Bercilak/Cavaliere Verde, anzi, Bercilak è un po' buttato in mezzo a caso. L'intero racconto si riduce ad una semplice storia lineare quindi dove i dettagli non si incastrano così naturalmente come nel testo scritto.


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