Salve a voi tutti!
 

Cordiali saluti a voi, nobili dame e cavalieri!

Ho con gaudio notato questo forum, e celermente mi sono iscritto. Ciò che mi ha portato da queste parti è stato il nome del grande Bernard Cornwell; (in effetti le idee per il nome utente spaziavano tra Lord Derfel Cadarn, Uhtred di Bebbamburg o Thomas di Oxton, poi notai che il numero massimo di caratteri non era sufficiente:neutral_think:).
Detto questo, sono Michael Xxxxxxxxx, Barone di Coarazza e Rocca Sparvera, Signore e Console di Nizza, Consignore di Genova, "Qualcosa" del Monferrato. Conferita da Luigi XVIII la nobiltà ereditaria nel 3 novembre 1819, e riconosciuta da solenne udienza presso la corte reale in Lione 20 gen 1820...
D'accordo, usando maggior modestia, il titolo è sparito da secoli, ma da tempo avevo desiderio di scrivere tutto per intero :D

Mi auguro di trovare qui una felice compagnia, e di potermi immergere in quei tempi erroneamente chiamati oscuri. (Ritengo infatti oscuri i nostri di tempi, dove, per esempio, comportarsi beneducatamente con una ragazza è inspiegabilmente fonte di ilarità e scarsa considerazione...)

Potrei chiedere in quanti hanno preso come spunto Cornwell per il nome utente? Ho già visto, infatti, sia il nome di Talesin (l' "apprendista" di Merlino su Excalibur, se non erro), sia Llamrei (la giumenta di Artù, medesima collana di libri), e mi son chiesto se altri onorano lo scrittore in cotal guisa.

Buonasera e ben arrivato a Camelot. :smile_wave:

Beh... :neutral_think: ma Taliesin e Llamrei, sono legati al ciclo arturiano, e quindi sono stati usati anche da Bernard Cornwell nel suo Excalibur.
Comunque, anni fa c'era anche un Derfel. :smile_lol:

Ben arrivato Sir Barnack Cadarn......spero possiate trovarvi una meraviglia tra le nostre mura......nome e blasone permettendo.......e grazie per aver preso le nostre difese......anche se in questo luogo...le Dame vengono trattate con tutto il rispetto....felice allora sia il Buio di questo tempo.....


Lady Elisabeth

I miei omaggi e benvenuto tra noi...:smile:
io il mio nome lo ho preso da una Stella...
Concordo con lady Elisabeth, qui a Camelot..vi sono dei veri cavalieri gentiluomini.

Quando ero giovane e sciocco, inseguendo la perfezione melodica,
giunsi nelle terre settentroniali oltre le montagne di confine e la grande pianura fecondata dal fiume sacro, e mi avvicinai ad un vecchio monaco benedettino che mi narrò la storia di quelle terre e dei suoi blasonati signori feudali, ed in quell'occasione, completamente assuefatto ed immerso in quella cultura secolare, scoprii un pentagramma vergato dallo stesso monaco in cui si leggeva, tra le note e le immancabili invocazioni sacre, qualcosa di profano, qualcosa di estramemente malinconico, legato alle sue radici ed alla Cappella di San bernardo da Montone, di cui si sentiva l'ultimo estremo custode. Volle omaggiarmi del manoscritto affinchè io potessi tramandarne la musicalità e la poesia oltre le ineluttabili leggi del tempo e dello spazio. Nel prologo vi erano scritte queste parole:

"Sacellum hoc divo Bernardo sacrum saeculo undecimo primitus, decimo de in octavo pollutum atque per octo lustra penitus neglectum pietas novum a fondamentis erexit, ampliavit, ornavit, sacris restituit mense augusto anno post Christum natum 1753".

“Questa Cappella consacrata a S. Bernardo nel secolo decimo primo (!), dissacrata poi nel secolo decimo ottavo e per otto lustri del tutto abbandonata la pietà (dei fedeli) ha restaurato dalle fondamenta, ampliato, ornato e riconsacrato nel mese di agosto del 1753”.

Quel monaco si chiamava Padre Amedeo.
Grazie per avermelo ricordato Lord Cadarn.

In quanto a Taliesin, come sapientemente e sinteticamente detto dal cavaliere della Carretta, è qualcosa di molto più antico di una riminiscenza legata ad un romanzo fantastico di questo tempo bizzarro, che come giustamente asserite, è molto più oscuro di quello che dotti illuministi vollero oscurare....ma questa è certamente un'altra storia.

Taliesin, il Bardo