"Questo libro non ve lo consiglio..."
 

Consigliare dei libri che ci hanno lasciato qualcosa di positivo è utile e costruttivo; e in merito ai libri che proprio ci hanno deluso?:neutral_think:
Quale o quali sono i libri che proprio non vorreste rileggere? Per quale motivo?

... che terribile quesito... io che sono un topo di biblioteca non so come rispondere.. diciamo che negli anni ho affinato una tecnica tutta mia: so già a priori cosa mi piace e cosa no..ma resto comunque in ascolto, mi lascio convincere a volte anche dal titolo del libro, senza particolari pregiudizi... non amo particolarmente i saggi, alla lunga li trovo noiosi, e un brutto libro.....:neutral_doh::neutral_doh::neutral_doh:s econdo me non esiste un libro brutto, il libro perfetto è quello che sposa la trama al tuo momento...non so se per voi è così, ma ci sono libri che abbandoniamo convinti che non siano di nostro gradimento, poi a distanza di qualche tempo (anni solitamente) diventano di colpo bellissimi!!
a me è successo così con Cent'anni di solitudine..l'ho iniziato a leggere e l'ho subito abbandonato, perchè non mi aveva "preso"... poi l'ho ritrovato dopo qualche anno e come per incanto...mi ha affascinata, catturata, rapita!!è riuscito a sussurrarmi la sua melodia al secondo tentativo!!
devo dire di avere invece dato più di una chance a Ken Follet...ma ad esempio, ora come ora, i suoi libri non mi coinvolgono....ma per il futuro, chissà!!!(in questo momento, mannaggia a lady llamrei sono alle prese con lultima parte di Eclipse ed ho già comprato Breaking dawn...mannaggia...):D

"Terribile quesito"?:( Non vorrei mai offendere la sensibilità altrui e se è parso questo, me ne dispiace veramente tanto in quanto non era mia intenzione.
Rimettevo a posto la mia libreria, l'altro giorno, quando mi è capitato fra le mani un libro che lessi qualche anno fa su consiglio di un'amica la quale mi descriveva la crudezza e la bruttezza di questo romanzo. Così ho voluto leggerlo, fino alla fine anche se avrei voluto abbandonarlo dopo le prime tre pagine.
Io ritengo, a parer mio, che sia veramente brutto, indipendentemente dal momento in cui mi trovo...sono certa che per me resterà brutto anche fra 10 anni:smile:
Sto parlando di "Meno di Zero" di Bret Easton Ellis. Leggetelo se volete capire di cosa parlo...ma ve lo sconsiglio fortemente ;)...a meno che voi non siate cultori del genere

Sarà letteratura postmoderna, sarà stato un capolavoro, ma: Se una notte d'inverno un viaggiatore è uno dei libri che non consiglierei al mio peggior nemico.

:eek:....io adoro calvino, vabè!
dicevano i nostri avi.. de gustibus... :p
comunque ladi llamrei non sono assolutamente offesa,anzi trovo il post estremamente interessante! però giacchè mi è capitato di cambiare opinione un paio di volte.....ho paura di essere io quella volubile...:D
devo anche ammettere che se una lettura non mi convince, non mi ispira...io l'abbandono senza rimorsi, non riuscirei mai a continuare!
ho appena abbandonato "il cacciatore di aquiloni" perchè in questo momento non sono in grado di leggere di violenza e bambini...ma ho letto l'altro libro dell'autore (mille splendidi soli) e l'ho trovato meraviglioso.
so che quel libro è lì sul mio comodino, e forse fra un po' sarò in grado di rivalutarlo...volevo dire solo questo.. ripeto, parlo solo ed esclusivamente per me, per come sono fatta io...(male>!!)

Allora, vediamo un po'... di libri che non mi sono piaciuti ne ho un po', però non da autori come Ken Follett o Valerio Massimo Manfredi, non mi sarei mai aspettato dei risultati così "scadenti".
I libri di questi autori che non mi sono piaciuti sono:
"Il tiranno" di Valerio Massimo Manfredi
"Il faraone dele sabbie" di Valerio Massimo Manfredi
"Il volo del calabrone" di Ken Follett

Io sconsiglio vivamente Moll Flanders, che ho terminato solo per la mia grande reticenza a non finire i libri, La casa sulla collina di Pavese che ho invece terminato ... perchè dovevo leggerlo perla scuola ed infine Il piacere di D'annonzio che NON ho terminato nonostante fosse per la scuola perchè era decisamente troppo! :(

Anche a me piace Calvino, ma quel libro è fuori dalla mia portata.

Ninive la vostra reticenza a non finire i libri può essere tranquillamente superata leggendo: Come un romanzo di Pennac.

La Coscienza di Zeno, forse un giorno l'amerò, ma non sono riuscita a finirlo. Così come Cristo si è fermato ad Eboli. Capolavori, per carità, ma forse mi hanno trovato "fuori fase"