Camelot, la patria della cavalleria

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-   -   Una storia lontana (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=1805)

Lady Ailleann 08-09-2011 10.00.46

Una storia lontana
 
Buogiorno a tutti, cari compagni! Pronti a raccogliere una nuova sfida? Proprio questa mattina, mi è balzata in mente un'idea allettante per la scelta dell'argomento del nuovo racconto. Che ne direste di inscenare una stora della quale già conosciamo l'esito, tramandato fin dalla notte dei tempi, sul primo incontro avvenuto tra Artù e Ginevra, sulla loro successiva unione, e sullo struggente e tanto commovente amore della regina nei confronti del nobile Lancillotto? :smile_wub:Naturalmente, sono sicura che diverrà ancora più accattivante con il contributo di tutti voi, dato che l'esito non cambierà ma la modalità decisamente sì! A cambiarla saremo dunque noi, con l'intervento dei nostri personaggi e con la nostra fervida immaginazione. Ergo, chi osa raccogliere questa sfida????

ladyGonzaga 08-09-2011 14.08.03

idea molto carina...:smile:
solo una domanda....sarà come un GDR?:neutral_think:

Lady Ailleann 08-09-2011 15.02.17

Esattamente, milady!:smile:

Daniel 08-09-2011 15.20.57

Se è un GDR allora ci sto!:D

elisabeth 08-09-2011 15.35.15

Devo dire che avete avuto una geniale idea....Lady Ailleann...Partecipi di una storia cosi' piena di fascino e mistero...gia'..l'Amore tanto decantato e poco conosciuto.......

ladyGonzaga 08-09-2011 15.49.40

A me piacerebbe ma credo che per ora mi basta il gdr di Guiscard.
Troppa carne al fuoco per il mio tempo.

Talia 08-09-2011 16.33.49

L'idea è carina... ma... posso permettermi un parere?
Un gdr, forse, per sua stessa natura, mal si presta a questo intento... potreste invece pensare di scrivere un racconto a più mani, dove ognuno descrive un avvenimento, una situazione, un singolo momento o una parte della storia... anche narrato da diversi punti di vista, se volete...
Secondo me, il risultato sarebbe molto simile ad un gdr ma molto più facile da organizzare...
Questo, almeno, il mio pensiero...
;)

ladyGonzaga 08-09-2011 16.44.26

Non so..ma anche un racconto a più mani , potrebbe sotto certi punti di vista , diventare un GDR...

se questo progetto parte sarò lieta di leggervi...la cosa mi incuriosisce.

Daniel 08-09-2011 18.29.00

Citazione:

Originalmente inviato da ladyGonzaga (Messaggio 37008)
Troppa carne al fuoco per il mio tempo.

Intendete la mia sotto il ferro di Lord Tudor? Hahahah:D

Altea 08-09-2011 18.43.31

a parte se si farà o meno l'idea mi sembra veramente ottima

Guisgard 08-09-2011 20.17.48

L'idea mi sembra ottima e ricca di potenzialità, però bisogna far chiarezza: se si tratta di un racconto a più mani allora vi è piena libertà per tutti di muoversi a 360°, ma se si tratta di un gdr, allora bisogna rispettare il regolamento, soprattutto la regola fondamentale che vieta ai giocatori di impersonare altri personaggi oltre il proprio.
E questa la differenza fondamentale tra un racconto ed un gdr.
Decidete quindi come definire questo progetto, così che lo Staff potrà collocarlo nella giusta sezione :smile:

Lady Ailleann 08-09-2011 20.27.39

Pensandoci bene, sarei perfettamente d'accordo con Lady Talia! Opterei, dunque, per un bel racconto!:smile:

Guisgard 08-09-2011 20.29.25

Allora questa è la sezione giusta per questa intrigante iniziativa :smile:

Lady Ailleann 08-09-2011 21.41.26

Uno



<< Tieniti stretta a me, bambina, non allentare la presa! >>. Ginevra, figlia del re Leodegranz, lasciò la mano della sua bambinaia e si aggrappò al suo braccio, stringendolo al petto. Il suo cuore perdeva colpi. Si guardò allora i piedi, conservati in un paio di calzari di cuoio chiari e sporchi e cercò di non pensare a nulla nel tentativo di frenare l'eccitazione. Era certa che nessuno l'avrebbe potuta riconoscere vestita in quel modo, come una contadina. Respirò a fondo ed immaginò di essere una fanciulla qualunque, che passeggiava lungo la valle, al di là del giardino, accanto alla sua cara Nelly. Si strinse nella veste cremisi, e cominciò a sentirsi meglio. << Non hai paura, Nelly? Qui è così buio ... >>, le intimò, tremando appena nell'umido notturno. Nelly rise. << Ma no, bambina! Coraggio su, tra poco raggiungerete la maggiore età, ed ancora giudicate la notte pericolosa e...buia? Con me al vostro fianco? Certo che allora il nostro re dovrebbe preoccuparsi sul serio nel trovarvi un uomo che sappia badare a voi! >>. Ginevra fu punta amaramente dal suo sarcasmo. Non potè che rimanerne infastidita. Alzò lo sguardo, per respirare aria nuova, per immergersi e sentirsi parte del tutto. Attorno vi si estendeva un calore immoto. Gli oggetti dai contorni più precisi si si velavano di luce e mentre le due donne percorrevano il sentiero che portava al Muro della valle, la visuale si faceva sempre più chiara ed immensa: il verde dei colli che torreggiavano intorno ed i contorni di tutte le minuscole abitazioni rimanevano abbrunati; solamente il fiume Rhor che scorreva silenzioso pareva in lontananza una cometa di luce, bloccato dall'argento lunare. La voce mesta della fanciulla spezzò l'incanto.
<< Lascia che siano la mie intrepide sorelle a divenire regine. Il mio buon padre mi affiderà alla protezione dei preti e delle monache di Glastonbury. Il mio destino sarà questo, Nelly. Non sono nata per divenire regina. Ma per servire la mia religione >>. Nelly sbuffò. Posò una mano sul capo di Ginevra e le scostò la cuffia, liberandole i lunghi capelli sulle spalle, che quella notte, illuminati dalla pallida luna, parevano rifulgere di luce d'orata.
<< Sei la fanciulla più bella che abbia mai visto, Ginevra, anche con le vesti sporche di terra, di una semplice contadinella. La più dolce e gentile che conosca. E parli già come una monaca infelice. Certo, non sei la primogenita di tuo padre, nè la secondogenita. Ma a differenza di quelle tue avare sorelle, tu possiedi la ricchezza nel cuore. Questo può bastare per renderti degna di talet itolo. Avanti, prova ad immaginare Lady Gwenda Grande Regina ... io rieco solo ad immaginare quanti gingilli accumulerà e quanta infelicità regalerà al popolo di Camelot e al povero Artù ...>> Ginevra parve confusa.
<< Ma di cosa parli, Nelly? Io non ho nominato ... >>
<<Già, tu non ne sei al corrente, povera piccola! Domattina avremo visite, mia cara. Il figlio di Uther, ci onorerà della sua presenza per discutere della nuova alleanza di guerra con il nostro territorio. La guerra è alle porte. E .... si dice anche che stia cercando moglie ... >>.
Ginevra si ammutolì. Ritornò a guardare il promontorio che in quel momento aveva perduto quell'atmosfera frizzante, di pace, di luce, di eterno silenzio, e si rimise la cuffia.


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