Camelot, la patria della cavalleria

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cavaliere25 06-09-2010 19.25.02

Mi avvicinai lentamente al capo delle guardie e dissi ditemi signore cosa c'è che non va ? domandai mi senti bloccare la voce per paura che mi avessero scoperto non potevo scappare ero circondato rimasi fermo e immobile davanti a quel uomo aspettando che mi guardasse bene sperando che mi avrebbe lasciato andare.

Guisgard 06-09-2010 19.25.42

Intanto, nell'abbazia, le campane annunciavano la fine della santa messa.
Poco dopo, padre Alwig uscì dalla cappella e trovò Talia ad attenderlo.
"Come vi sentite, milady?" Domandò il chierico. "E come mai vi trovo qui ad attendermi?"

Guisgard 06-09-2010 19.38.07

Al carro di Maladesh, il cavaliere cominciò ad osservare Cavaliere25.
"Mmm... mi sembra una faccia comune, come molti dei bifolchi che abitano queste terre..." disse il cavaliere.
"Ehi, Malvon..." chiamò poi uno dei suoi "... tu eri di guardia alla prigione di lady Talia e vedesti quel falso frate... dì, lo riconosci questo?"
Malvon osservò con attenzione Cavaliere25 ed all'improvviso esclamò:
"Per la barba del diavolo! E' proprio lui! Lo riconosco! Questo cane portò alla ragazza la pozione!"
"Prendetelo e legatelo al carro!" Ordinò il capo dei cavalieri. "E voi altri tenete sotto tiro i suoi compagni! Il primo che muove un dito infilzatelo!"
Poi, guardando Cavaliere25, disse:
"Ora ti farò a brendelli le carni, maledetto!"
Ed estrasse dalla sella una pesante frusta di cuoi e piombo.
"Maledetti, lasciatelo stare!" Urlò Maladesh. "Io sono il suo capo! Il piano era mio!"
"Tranquillo!" Rispose il capo dei cavalieri. "Finito con lui, toccherà a voi tutti!"

cavaliere25 06-09-2010 20.12.03

Mi scagliai contro i cavalieri e cercai di scappare mi misi a correre piu veloce possibile cercando di non farmi acciuffare cercai con lo sguardo un posto dove nascondermi mentre correvo mi gurdai indietro e dentro di me dissi mi dispiace amici miei ma devo nascondermi e quando sarò al sicuro vi verrò a salvare anche a voi.

Guisgard 06-09-2010 20.50.42

Ma la fuga di Cavaliere25 durò poco.
Erano in troppi e lo presero subito.
Lo legarono al carro, sotto gli occhi dei suoi impotenti amici e gli venne strappata la tunica.
"Ora assaggerai la mia frusta!" Ringhiò il capo dei cavalieri.

cavaliere25 06-09-2010 20.53.27

Nooooooooooo gridai e iniziai a scalciare a chi mi si avvicinasse lasciatemi andare cosa vi ho fatto di male? ve la farò pagare cara maledetto bifolco e lo guardai con uno sguardo di rabbia e cattiveria.

Guisgard 06-09-2010 21.01.08

Nel frattempo, nella foresta, Elisabeth, Morrigan e Mion camminavano guardinghi.
Mion però non riusciva a non fissare Morrigan.
La ragazza gli appariva pensierosa ed inquieta.
E per tutto il cammino non disse nulla, celando dentro di se i suoi pensieri su di lei.
Giunsero ad un certo punto davanti ad un bivio.
"Di là" prese a dire Mion "si torna a Capomagnus... mentre di l' si va verso la radura maledetta dove sorge la torre..."
Fissò la strada per alcuni istanti ed aggiunse:
"Lady Talia sarà ancora in quella prigione... ma senza un piano sarebbe un suicidio tornare lì... voi cosa proponete, mie signore?" Chiese poi rivolgendosi ad Elisabeth e Morrigan.

Talia 07-09-2010 01.20.30

“E’ stata una funzione molto bella!” dissi con un sorriso al chierico che stava venendo verso di me… poi, quando mi fu di fronte, soggiunsi: “Vorrei parlarvi, volete fare una passeggiata con me?”
Mi voltai e presi a camminare per l’ampio cortile antistante la chiesa… mi sentivo come quando, da bambina, portandomi a passeggiare per la campagna, padre Alwigh era capace di farmi vuotare il sacco su qualsiasi argomento…
Sorrisi tra me al pensiero.
“E’ molto bello, qui!” dissi dopo un attimo, osservando il cielo che iniziava a rasserenarsi un poco dopo la pioggia “Non mi stupisce che siate partito da Carcassonne per venire in un luogo di questo genere! Questa pace… chiunque potrebbe essere felice qui! Chiunque potrebbe mettere a tacere il proprio cuore in un posto come questo, potrebbe buttarsi alle spalle il passato e vivere soltanto giorno per giorno…” sospirai “Ricordate ciò che diceva Raphael, padre… che soltanto i desideri ci mostrano che siamo vivi? Beh, a me invece non dispiacerebbe metterli un po’ a tacere… Credete che sia possibile, padre? Credete che sia possibile smettere di ascoltare il cuore?”

Guisgard 07-09-2010 01.23.00

Nel frattempo, alla torre, Cosimus interrogava la vecchia carceriera.
"Possibile che tu non ti sia accorta di nulla?" Chiese con rabbia il malvagio cavaliere. "Non hai compreso subito il trucco del falso frate? Rispondimi, cagna!"
Ma la vecchia restava in silenzio.
Cosimus allora fece cenno al boia, il quale cominciò a torturate la vecchia donna.
Ad indicibili supplizi fu sottoposta la vecchia carceriera ed ogni volta che il boia, sotto ordine del suo padrone, allentava le torture Cosimus rivolgeva altre domande alla povera carceriera, senza però che questa rivelasse nulla.
Allora i tormenti le furono inflitti con ancora più vigore e malvagità.
Le carni, sotto i ferri roventi, cominciarono pian piano prima a cuocersi e poi ad aprirsi.
Terrificanti ed inumani strumenti di dolore violarono e martoriarono quel vecchio e stanco corpo con una ferocia senza limiti.
Ma la vecchia continuava a restare in silenzio.
Fino a quando, straziata, finalmente spirò.
"Maledetta!" Disse Cosimus. "Ora sarà il demonio ad interrogarla!"
"Ora cosa faremo, mio signore?" Chiese Caitley.
"Attenderemo il ritorno dei nostri uomini..." rispose Cosimus "... sperando che portino buone notizie!"

In un posto lontano, in quello stesso momento...
Una giovane donna raggiunse un vecchio molo...
Scrutava il mare con gli occhi colmi di speranza...
Quando ad un tratto vide una barca ed una sagoma a lei familiare e cara...
L'amato la prese con se e la portò via...
Finalmente ora potevano vivere il loro amore per sempre...

Guisgard 07-09-2010 01.29.20

Padre Alwig e Talia passeggiavano per quell'ampio cortile.
"Smettere di seguire il cuore?" Ripeté il chierico. "E' singolare chiederlo in un posto come questo... qui, tutti coloro che vi vivono hanno seguito il proprio cuore... trascorrere la vita lontani dal mondo, fra queste mura, volgendo il proprio animo ad un qualcosa che per molti è incomprensibile... forse, figlia mia, io sono il meno adatto a rispondere a questa vostra domanda... sono qui perchè non ho potuto fare a meno di seguire il mio cuore... se non l'avessi fatto, non sarei felice..."


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