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Elv annuì ed io fui veramente felice, ma tanto!
Forse per la prima volta da quando il mio viaggio era iniziato. Allora l'uomo ci indicò l'indirizzo per trovare gli animali. Non era bellissimo? Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Il mio sguardo era quasi cattivo.Lo fissavo negli occhi cone sfidandolo a fare qualcosa, come per voler studiare la sua reazione, voelvo trattarlo male e nello stesso tempo volevo provocarlo, vederlo tutto rosso, sentire quella vocina eccitata.
"Oh no..." scuotendo piano la testa mentre lo fissavo continuamente con quello sguardo che diceva "provavci se hai il coraggio". Uno sguardo che presafiva una trappola, un rischio da correre, uno sguardo pericoloso e insieme invitante. Oh ero davvero curiosa di vedere che avrebbe fatto il piccolo, se avrebbe avuto il coraggio di toccarmi davvero, o se si sarebbe bloccato da bravo buono a nulla quale era. "Avanti, vuoi disubbidire a zia?" incalzai, con un sorrisetto perfido. |
Gwen ed Elv lasciarono quel luogo e raggiunsero l'indirizzo dato loro dall'uomo.
Con stupore scoprirono era una caserma militare. |
“No... no, zia...” disse Icarius rossissimo in viso, col cuore che batteva forte e la sudorazione diffusa su tutto il corpo.
Allora prese il reggiseno che pendeva sul petto di Destresya e lo portò sui seni, avvolgendoli e poi premendolo contro di essi. Guardava quel petto, quei seni giunonici, invitanti, proibiti, mentre premeva le coppe del reggiseno su quei seni. Allora alzò lo sguardo su sua zia, fissandola negli occhi col viso che andava a fuoco. |
Raggiungemmo l'indirizzo, ma rimasi un po' perplessa.
"Non mi sembra un posto molto adatto agli animali..." mormorai, guardandomi attorno con aria spaesata. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Tutto è strano in questo posto..." disse Elv guardando la caserma "... proviamo a bussare..." a Gwen.
Arrivarono davanti al cancello ed un soldato li fermò, chiedendo loro cosa cercassero. |
"Bravo bambino!" sentenziai, con la voce dura e inflessibile che diceva "ti chiamo bambino quanto mi pare e piace!".
Restai ad osserverlo, senza perdermi neanche un'espressione, una traccia, un dettaglio. Quegli occhietti che mi fissavano le mani quasi tremanti. mI sistemò il reggiseno mentre io continuavo a guardarlo, ora con un sorrisetto diveritto. Lui che mi fissava, come se cercasse la mia approvazione. "SU!" dissi poi, secca, tornado a stendermi "Continua il massaggio!" gli ordino, portando la testa all'indietro e godemdomi quella marea di sensazioni. http://i64.tinypic.com/wb6ptx.jpg |
Annuii, Elv bussò e vi aprì un soldato.
"È qui che possiamo trovare gli animali? Ci hanno mandato qui per la passione che abbiamo scelto" risposi al soldato. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Icarius guardava Destresya negli occhi, tenendo premuto il reggiseno sui seni di sua zia che cominciavano a sembrargli ancora più belli, grossi e pesanti.
La lucidità veniva meno e la sudorazione aumentava a vista d'occhio, così come il rossore ardente sul suo viso. “Devo...” disse imbarazzato “... devo allaccialo dietro, sennò non regge, zia...” |
Il militare guardò Gwen ed Elv e poi fece loro segno di entrare.
Attraversarono un cortile spazioso, giungendo ad un androne laterale. Salirono delle scale bianche ed asettiche, fino ad entrare in una sala interna. “Ora vi chiameranno da quella porta.” Disse il militare, per poi andare via. |
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