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"Capitano, lei li sttovaluta." Disse Frasola a Gozz. "Hanno armi ed anche particolareggiate. Arrivando in città, nonostante il buio, ho visto diversi cannoni, che saranno pure piccoli, ma hanno la potenza di pistole."
"Bah..." scuotendo il capo Gozz. "Si, Gwen ha ragione, non sono cattive persone..." "Persone? Sembrano mostri!" Esclamò il capitano. |
Frasola aveva ragione, ma quel maledetto era peggio delle bestie.
"Le possono sembrare anche dei nostri, ma ci hanno accolti e non meritano che lei sfoghi la sua rabbia su di loro" insistetti. Dovevo dissuaderlo ad ogni costo, non potevo permettergli che distruggesse quella povera gente. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"E va bene, va bene..." dise seccato Gozz a Gwen "... per adesso starò buono... ma al minimo segnale di pericolo li schiaccerò come insetti!"
"Credo sia meglio riposare ora..." fece Elv. Gli strani e minuscoli uomini avevano legato tantissimi materassi della loro misura in modo da farmare diversi letti giganti e far riposare i visitatori. |
Sembrava di fosse convinto.
Lo speravo... Quei piccoli cosini erano troppo carini per essere schiacciati dalla sua boriosa follia. Allora, cercammo di rilassarci su quei materassi messi insieme per noi, io più su Elv in realtà e provammo a dormire. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Elv fece stringere a sè Gwen, accogliendola sul suo letto e sul suo petto.
insieme si addormentarono. Fu una notte tranquilla, senza sogni, silenziosa e senza il caldo opprimente del deserto anche parecchio gradevole, poichè vi erano state montate decine di bracieri davanti al capanno che, sebbene minuscoli, dato il loro numero davano un buon tepore. Il mattino giunse luminoso e pulito, come quasi sempre avviene sulle montagne in questa stagione ed a svegliare i visitatori fu il gran baccano proveniente da fuori. |
Mi strinsi ad Elv e finché ero stretta a lui, potevo essere dovunque, anche sulla Luna, ma sarei sempre stata bene.
Sempre. Come il mio rifugio felice. Dormimmo tutta la notte, senza sognare,ma riposando molto bene, tutto sommato al caldo, fino al mattino. Mi svegliai e sentii un po' di trambusto. "Che succede là fuori?" chiesi, ancora assonnata. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Questi aborti mancati fanno troppo chiasso..." disse Gozz ancora assonnato "... dovevamo portarci dietro un gatto, così li avrebbe mangiati tutti!"
Elv si staccò da Gwen e si affacciò dal capanno, guardando verso la strada. Vide così una moltitudine di persone, tutte minuscole, probabilmente il volgo e la borghesia di quella città, che si accalcava per vedere presumibilmente i nuovi arrivati, mentre dei soldati vegliavano affinchè la confusione non diventasse disordine. |
Ero ancora troppo assonnata per controbattere a Gozz.
Elv si staccò, con una smorfia da parte mia, per andare a vedere fuori. "Allora, cosa succede là fuori?" gli chiesi dopo un po', molto molto curiosa. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Forse la popolazione è solo curiosa di vederci..." disse Elv a Gwen.
"Vederci?" Ridendo sarcastico Gozz. "Sono loro i fenomeni da baraccone, non certo noi!" A quel punto nel capanno arrivò il dignitario che annunciò ai visitatori che oggi avrebbero conosciuto sua maestà. Infatti in lontananza si udivano squilli di trombe e rulli di tamburi, l'incedere dei cavalli ed i loro nitriti, il boato della folla e le urla dei soldati, le campane delle chiese e persino i fuochi d'artificio che esplodevano roboanti nel cielo sulla città. |
Annuii ad Elv e cercai di ignorare Gozz.
Che monumentale idiota... Ad un certo punto, il dignitario ci avvisò che avremmo incontrato il re, o regina che fosse, e difatti dopo poco udimmo ogni genere di annuncio, dalle fanfare, ai rulli di tamburi, fino ai fuochi d'artificio. Addirittura! Beh, ero molto curiosa di fare questa esperienza e non vedevo l'ora! Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
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