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Vi ringrazio del complimento :smile:.
Oh a me piacciono tanto i draghi :D. Finchè, ovviamente, non mi mangiano :confused_nervous_sh. Comunque il vostro drago è untesoro! E' veramente dolce! :D |
Il Cantico delle Creature
tratto da: L'infinitamente Piccolo (A.D.2000) Testo di Luisa Zappa Branduardi - Musica di Angelo Branduardi A te solo Buon Signore Si confanno gloria e onore A Te ogni laude et benedizione A Te solo si confanno Che l'altissimo Tu sei E null'omo degno è Te mentovare. Si laudato Mio Signore Con le Tue creature Specialmente Frate Sole E la sua luce. Tu ci illumini di lui Che è bellezza e splendore Di Te Altissimo Signore Porta il segno. Si laudato Mio Signore Per sorelle Luna e Stelle Che Tu in cielo le hai formate Chiare e belle. Si laudato per Frate Vento Aria, nuvole e maltempo Che alle Tue creature dan sostentamento. Si laudato Mio Signore Per sorella nostra Acqua Ella è casta, molto utile E preziosa. Si laudato per Frate Foco Che ci illumina la notte Ed è bello, giocondo E robusto e forte. Si laudato Mio Signore Per la nostra Madre Terra Ella è che ci sostenta E ci governa Si laudato Mio Signore Vari frutti lei produce Molti fiori coloriti E verde l'erba. Si laudato per coloro Che perdonano per il Tuo amore Sopportando infermità E tribolazione E beati sian coloro Che cammineranno in pace Che da Te Buon Signore Avran corona. Si laudato Mio Signore Per la Morte Corporale Chè da lei nesun che vive Può scappare E beati saran quelli nella Tua volontà che Sorella Morte non gli farà male Francesco non era solo Santo, ma anche Poeta e Musicista, Danzatore sulle ali della vita ed il più infinitamente piccolo delle creature generate dal buon Signore, ecco perchè la sua orma indelebile continua a calpestare ,ancora oggi come allora, le coscienze degli uomini di ogni nazione e di ogni tempo. Grazie Angelo per il tuo prezioso dono e per la tua amicizia sincera, forte come la parola della Sua regola. Taliesin, il Bardo |
Grazie sir Taliesin per averci donato le rime di umiltà e devozione di San Francesco..sono frasi che sempre fanno riflettere.
Buon pomeriggio Camelot :smile: |
Nel Giardino dei Saluti e nel Parco dei Silenzi,
questa notte una Rosa incastonata nell'elsa di una Spada, tra l'orizzonte sonnecchioso ed armonico della sua Terra di Maraviglia e l'incertezza dei passi di montagna, si è messa in cammino lungo l'antica via dei Pellegrini, nel giorno in cui Francesco venne al mondo come un Sole, nel tempo in cui i suoi passi leggeri accarezzavano l'anima di un Bardo, che nell'estasi del viaggio, l'accompagnava con una strana melodia che non era mia triste, che non era mai allegra... "Possa la strada farsi incontro a noi. Possa il vento essere sempre alle nostre spalle. Possa il sole splendere caldo sui nostri visi. Possa la pioggia cadere leggera sui nostri campi. E fino a quando non ci incontreremo di nuovo Possa Dio tenerci nel palmo della sua mano." (antica benedizione celtica) Buon Viaggio Lady Elisabeth... Taliesin, il Bardo |
Buon viaggio..cara Elisabeth..attendo con ansia il vostro ritorno.
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Un cammino fatto di gioia San. Francesco nel suo logoro Saio e Santiago.....con i i suoi infiniti pellegrini, sulla sua strada.......c'e' un mondo che si raccoglie..tutto un mondo......
@Taliesin...so che mi sarete accanto come il Bardo Sapiente......a cui potro' appoggiarmi lungo il cammino.. @Altea amica cara........ritornero' presto.......avendo lasciato una conchiglia....col rumore del mare..... Un abbraccio a tutta Camelot......... |
Arrivederci dolcissima Lady Elisabeth :smile_wave:!
Che Dio sia sempre con voi :D! |
Citazione:
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Cadono nell'oscurità dell'indifferenza le foglie avvizzite,
tra aceri di uva appasiti al fragore degli elementi e fichi incolti che imbruniscono il muro del rimpianto, mentre all'orizzonte vascelli vagabondi indorano il crepuscolo, dove il tuo piede leggero trova ristoro e santità, lasciando al mondo quella purezza che disegna il tuo viso... Taliesin, il Bardo |
Cinghiali di fossi melmastri calpestano i miei pensieri,
mentre querce logorate ricadono come vecchi decrepiti, lungo il sentiero non un suono di natura viene emesso dal creato, e nell'orizzonte ramingo rammendo come ragno le mie ferite, che zampillano acqua e fiele davanti al mio costato... Taliesin, il Bardo |
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