Camelot, la patria della cavalleria

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Dacey Starklan 10-07-2015 04.10.57

Sentivo le testa pesante, gli occhi che a fatica stavano aperti.

Dove mi trovavo?

Con una mano sforai le lenzuola protraendosi verso chi mi stava di fronte.

Guisgard 10-07-2015 04.18.54

Ad un tratto Dacey sentì qualcuno stringere la sua mano.
“Dacey...” disse Dension “... come stai?”

Guisgard 10-07-2015 04.20.35

“Vuoi dirmi” disse Elv sorridendo a Gwen “che non ti interessa neppure un po' saperne di più su quel fiore?”

Guisgard 10-07-2015 04.21.20

Bydoche annuì ad Altea.
“Venite con me.” Disse.
“Altea!” Ad un tratto una voce. “Che fine avevi fatto?” Avvicinandosi a loro Munain. “Ti stavo cercando.”

Lady Gwen 10-07-2015 04.27.47

Sospirai.
"E` solo che..." abbassando lo sguardo "Sono stanca di dover sempre stare all'erta, sempre sulle difensive. Stanca di dover continuamente combattere" tornando a guardarlo "Un po' di tranquillita` e felicita`, quella vera, tangibile e che non si ottiene con un fiore, che se e` il caso ti offre una felicita` apparente, che ti abbaglia e poi sparisce, come una meteora. E` per questo che dovrei voler rischiare?" continuando a guardarlo "Rischiare di compromettere un equilibrio gia` traballante, rischiare di perdere quel poco che abbiamo costruito fin'ora."
Ero curiosa, certo che lo ero, ma ero sempre stata diffidente e quella storia non mi ispirava.

Dacey Starklan 10-07-2015 09.26.59

Sbattei le palpebre incredula al suono di quella voce.

- Dension- nel dire quel nome c'era tutto il mio sollievo,- io...io credo di si ma...ma non ricordo....c'era...quella figura, il fantasma che rideva..di nuovo- le mie parole erano sconnesse e mi sforzai di ricordare dando un senso alle immagini che scorrevano nella mia mente,-tu non tornavi e io...io avevo detto che ti sarei venuto a cercare e...quella nave...io gli ho sparato allo spirito e poi....e poi non ricordo più niente.-

In tutto il mio discorso avevo tenuto saldamente la mano di Dension, quasi fosse un'ancora alla quale aggrapparmi.

Mi tirai un po' su, sistemando qualche cuscino dietro la schiena, - non sono granché nelle missioni di salvataggio se poi sono io che devo essere salvata- tentai quindi di scherzare guardando Dension, accarezzando la sua mano forte e virile, grata per avermi portata via dalla Gioia.

Altea 10-07-2015 15.00.35

Seguii Bydoke quando mi sentii chiamare e Munain arrivò vicino a noi e lo guardai perplessa.."Dove ero andata? Avevi perso i sensi per le troppe botte..? Messer Bydoke mi ha portato a parlare con Capitan Nero e dopo molto parlare, sono tornata in locanda e preso la roba..ora ci porteranno a vedere la nave" e sorrisi e guardai Munain facendomi seria e bisbigliai.."E' maledetta quella nave, il capitano ha fatto un patto col diavolo per prendere il Falco..credimi se non dovessimo raggiungerlo non avrei mai accettato..poi ho avuto delle visioni..sono molto perplessa Munain..non stiamo facendo la cosa giusta e a mio avviso vogliono usarci per dei loro scopi..o forse solo me".
Tenni lo sguardo davanti per non dare sospetti.

Clio 10-07-2015 16.27.26

Sospirai a quelle parole.
"Hai detto perso.." Mormorai "Vuoi dire che avevi il Fiore Azzurro e l'hai perso?" Non riuscivo a capire.
"Uffa però, io sono curiosa e tu fai il vago, che fastidio.." Sbuffai appena sorridendo.
"Hai detto che sono stati i Taddei a commissionare questa nave.. E come.." Non riuscivo a spiegarmi "Voglio dire, è stata costruita in questo tempo ed è tornata nel passato a prenderti o sei tu che sei arrivato nel futuro?" Risi appena "Che cosa contorta..".

Guisgard 10-07-2015 17.08.06

Elv sorrise a Gwen e la baciò, come a voler dissolvere ogni suo dubbio ed ogni sua paura.
“Non temere...” disse accarezzandola “... partiremo subito e troveremo un luogo tutto nostro in cui essere felici. Senza rincorrere nessun tipo di tesoro, poiché la nostra sola ricchezza è l'Amore che ci lega.”

Guisgard 10-07-2015 17.10.06

Dension strinse la mano di Dacey e le sorrise.
“Ora sta tranquilla, è tutto passato.” Disse fissandola negli occhi ed aiutandola poi a sistemare i cuscini dietro la sua testa. “Comunque devo dire che mi piace salvarti nei pericoli ogni volta.” Ridendo piano. “Però devo dirti una cosa... siamo ancora su questa nave, sulla Gioia... ti ho trovata svenuta nel corridoio e ti ho portata in questa cabina. C'erano sali ed essenze e ho usato il tutto per farti rinvenire. Forse la cabina è appartenuta alla moglie del capitano, alla sua amante o magari a qualche ospite importante. Comunque su questo relitto non ci sono tracce dei miei due uomini scomparsi. Appena ti sentirai meglio torneremo sul battello e lasceremo andare questa nave alla deriva.”

Guisgard 10-07-2015 17.11.29

“Su, facciamo presto.” Disse Bydoche ad Altea e a Munain.
Li condusse così da Giacomo il Nero.
L'uomo era sempre nella sua stanza a fumare.
L'ambiente era intriso di quel particolare ed intenso odore di erbe esotiche abbrustolite.
“Bene, ora vedrete la nave...” annuì il Nero.
E fece segno ai due di seguirlo.
Scesero ampie scale di pietra e si ritrovarono in un vasto cortile spoglio ed attraversato solo da pochi militari.
Da esso arrivarono ad un bastione laterale che portava ad un piccolo porto artificiale.

Guisgard 10-07-2015 17.14.30

Icarius rise ed accarezzò il viso di Clio, per poi alzarsi ed avvicinarsi alla finestra.
“Alcuni scienziati” disse “pensano che sia possibile, in via teorica, viaggiare solo in vanti attraverso il Tempo, dunque solo verso il futuro. Il passato invece è come se si dissolvesse, perciò non è più reale. Altri studiosi, di contro, credono invece che sia il Tempo a non esistere e dunque l'unica dimensione reale è il consumarsi inesorabile della materia di cui è composta l'universo, dandoci così la percezione dello scorrere, dell'avanzare. Il Tempo, col passato ed il futuro è un qualcosa di complesso. Forse io e te siamo separati da secoli, o forse solo da sogni. La Divina Misericordia è stata costruita nel mio tempo e con essa ho intrapreso questo viaggio, tra terra e cielo e forse tra ciò che era e ciò che potrebbe essere. E' come voler spiegare la Divina Commedia di Dante o L'Enrico di Ofterdingen di Novalis.” Le sorrise. “In un viaggio non conta mai da dove si parte o la strada che si percorre. No, conta solo l'arrivo, la meta. E in tutto ciò l'unica cosa che conta davvero è il Fiore Azzurro.”

Dacey Starklan 10-07-2015 17.14.56

Mi ero illusa di essere al sicuro ed invece non era così.
-Che cosa? Dobbiamo andare via- e senza pensarci un secondo mi alzo barcollando, -dammi una mano e portami via di qui... se ti piace tanto salvarmi non potevi farlo per bene?-
Ero stata un po' aggressiva ma la sola idea di passare un altro minuto sulla Gioia rischiava di farmi impazzire.

Lady Gwen 10-07-2015 17.15.40

Elv mi sorrise e mi bacio`. Fu come il sole in una giornata fredda, di pioggia.
Le sue parole mi rassicurarono in un certo senso; gli sorrisi e mi accucciai tra le sue braccia.

Altea 10-07-2015 17.21.03

Ancora quella sigaretta...mi aveva ingannata o cosa quella sigaretta? Lui diceva avevo visto la verità...mentre pensavo a tutto questo attraversati con loro un ampio cortile finché ci trovammo in un bastione di un porto artificiale ed iniziai a guardarmi attorno.

Guisgard 10-07-2015 17.37.22

“Ehi, sta attenta...” disse Dension, avvicinandosi a Dacey.
La prese in braccio e la portò fuori dalla cabina.
“Sei davvero cocciuta.” Scuotendo la testa lui. “Tieni ben puntata questa torcia davanti a noi.” Ed attraversarono il corridoio, fino a salire sul ponte.
Albeggiava ormai e l'orizzonte d'Oriente era chiaro, illuminando il mare intorno a loro.
Ma con grande stupore i due non videro più il battello.
Era sparito.
Ora erano soli sulla Gioia che andava alla deriva.

Clio 10-07-2015 17.38.20

Lo ascoltai attentamente, osservandolo accanto alla finestra.
Era davvero contorta come cosa, e lui di certo amava complicare le cose al posto che semplificarle.
"Tutti questi forse.." mi alzai scuotendo la testa "Ma ho come l'impressione di non dover insistere, e prendere le cose che mi dici così come sono.." sorrisi "Mi hai già detto molto..".
Avrei disperatamente voluto conoscere i dettagli, ma ormai avevo capito che non avrei avuto risposte precise alle mie domande, ma solo vaghe.
"Quindi.." alzando gli occhi su lui, che era accanto alla finestra "Il capitano non è l'unico a cercare disperatamente il Fiore Azzurro, mi pare di capire.." mormorai, con gli occhi nei suoi "Non stai semplicemente eseguendo degli ordini.. tu stesso lo stai cercando..".

Guisgard 10-07-2015 17.38.49

Gwen ed Elv restarono così, stretti l'una all'altro per attimi lunghi e dolcissimi.
Poco dopo il Sole era ormai sorto e tornò il vecchio.
“Prepariamoci, vi porterò alla barca.” Disse lui ai due giovani innamorati.

Dacey Starklan 10-07-2015 17.42.35

Avanzai con passo incerto tenendomi a Dension con la torcia in una mano ad illuminarci il cammino.
Mi era dispiaciuto il mio scatto d'ira perciò tentai di rimediare.
-Ora pensavo che iniziavi a conoscermi, sai quanto sono testarda capitano- gli donai un sorriso mentre salivamo sul ponte.
Alzai lo sguardo alla ricerca del battello, non vedevo l'ora di essere al sicuro ma non vidi nulla.
Impallidii, serrando la vita di Dension perché mi sentivo quasi mancare.
Non capivo che poteva essere successo ma sapevo una cosa, eravamo perduti.

Guisgard 10-07-2015 17.42.40

Il porto artificiale pullulava di militari e piccole scialuppe che galleggiavano.
“La nave” disse il Nero ad Altea e a Munain “è ben nascosta qui. Partiremo quando l'oscurità sarà calata.”
“Possiamo vederla?” Chiese Munain.
“Ora intendi?” Fissandolo Giacomo.
“Si, se è possibile.” Annuì l'evaso.
“No.” Sentenziò il Nero. “Seguitemi.”
E li portò in un alto barcane che fungeva da molo.
Penetrarono in una stretta porta e discesero delle scale consumate.
Scesero in profondità, fin dove l'aria si fece fredda.
Un inquietante freddo.
Vi era un militare e nel vedere il Nero si mise sugli attenti.
Poi aprì un boccaporto e loro entrarono.
Percorsero un lungo corridoio di ferro, fino ad arrivare ad una porta di metallo.
Il Nero la aprì ed entrò.
“Questa è la vostra cabina.” Ad Altea e a Munain. “Vuoi fumare ancora?” Guardando poi lei. “Magari riposerai meglio prima della partenza.”

Guisgard 10-07-2015 17.44.36

Icarius si voltò e guardò Clio.
“Il capitano è un Taddeo come me...” disse “... dunque è interesse di entrambi trovare il Fiore Azzurro...”
Stava albeggiando ed il lago si tinse di un meraviglioso e sognate rosato.

Lady Gwen 10-07-2015 17.45.16

Restai stretta a lui a lungo e mi rilassai fin quasi ad assopirmi.
Torno` poi il vecchio, che ci disse di prepararci a partire.

Clio 10-07-2015 17.47.49

Sorrisi a quelle parole.
Dunque anche Icarius era un Taddeo....
Eppure mi stupivo di quanto la faccenda del Tempo non mi avesse sconvolto.
Forse perché avevo sempre sognato di poter viaggiare nel Tempo ed ero propensa a credere che fosse possibile.
Poi trasalii, alzando gli occhi su di lui.
"Ma.." mormorai "Abbiamo viaggiato nel tempo da quando sono salita su questa nave?".

Altea 10-07-2015 17.50.44

Io e Munain ci guardammo e gli feci un cenno di intesa..scendemmo attraverso scale, corridoi e cunicoli come scendere nel profondo degli Inferi..faceva freddo e ci mostrarono la nostra cabina, ma non potevamo vedere la nave.."Cabine separate..grazie" sentenziai.
Poi Giacomo mi mostrò la sigaretta...volevo ritentare e la presi portandola alla bocca e aspirando e la restituii dicendo appena.."Sarà verità?" guardandolo perplessa.

Guisgard 10-07-2015 18.13.44

Il battello dei contrabbandieri non c'era più.
Solo mare intorno a loro.
Dension restò per un attimo senza parole.
Si guardava intorno, tenendo Dacey in braccio.
Allora cominciò a chiamare, gridando il nome dei suoi uomini.
Uno ad uno, come se fosse Ulisse in cerca dei suoi compagni travolti dalla tempesta al largo dell'isola di Circe.
Ma nessuno rispose, se non il malinconico fruscio delle onde del mare.
Il capitano raggiunse la prua, sempre con Dacey fra le sue braccia e poi corse verso la poppa.
“Sono scomparsi...” disse “... svaniti, come inghiottiti dal mare... non possono essere andati via... perchè se avessero tagliato le cime ora quelle penderebbero ancora da questa nave... invece anche le cime sembrano essersi dissolte nel nulla...”
Il nulla.
Come ciò che li circondava.

Guisgard 10-07-2015 18.15.08

Elv e Gwen si prepararono e poi col vecchio lasciarono quel luogo, raggiungendo una limitata baia naturale.
Qui era ormeggiata una piccola imbarcazione munita di albero e vela.
“Ecco la mia barca...” disse il vecchio “... con questa potrete raggiungere il continente.”
“Ve ne siamo grati...” sorridendo Elv “... grazie di cuore...” stringendogli la mano.

Guisgard 10-07-2015 18.17.09

“No... disse Icarius a Clio “... sono stato io a farlo per arrivare da te a Maruania... ora siamo nel tuo tempo e in quello della tua città... trovare il Fiore Azzurro è un po' come riscrivere la storia...” sorridendo “... so che tutto ti appare vago e confuso, ma col tempo comprenderai...”

Dacey Starklan 10-07-2015 18.18.46

Pregavo che fosse un incubo, un terribile incubo dal quale preso mi sarei svegliata.
Restavo impietrita, senza parlare, tra le braccia di Dension, ad osservarlo chiamare i suoi uomini, a cercarli disperatamente. Mi sentivo come una spettatrice inerme di fronte a quei momenti surreali.
-Dension- gli presi il volto tra le mani per farlo fermare, - non sono qui, sono scomparsi, gridare non serve a nulla. Ci siamo solo noi due- evitai di aggiungere " e gli spettri".

Guisgard 10-07-2015 18.19.12

“La verità...” disse Giacomo ad Altea “... cos'è la verità? E' solo ciò che rendiamo reale con i nostri desideri e con gli sforzi che facciamo per realizzarli.” Riprendendo la sigaretta da cui aveva appena fumato lei. “Non abbiamo molte cabine, dunque arrangiatevi.” Guardò Musain. “Dormire con una bella donna e resistere alla tentazione di prenderla sarà un buon esercizio di volontà.” Ed uscì.
“Che pallone gonfiato!” Esclamò Musain, appena restarono soli.

Clio 10-07-2015 18.22.29

Gli sorrisi.
"Una storia senza Maruania?" mormorai, sorridendo "Sarebbe un sogno... anche se mi chiedo quanto sarei diversa io, non avendo un nemico così forte da combattere.." pensierosa.
Poi sospirai.
"Sì, immagino che mi ci vorrà tempo per capire appieno tutti i misteri di questa nave.." sorridendo, divertita "Ma fortunatamente il tempo non mi manca.." sussurrai quasi, alzando lo sguardo su di lui "Grazie per avermi raccontato tutto questo.." sussurrai piano.

Altea 10-07-2015 18.25.10

Entrammo nella cabina..si la realtà erano gli obiettivi che ci prefiggevamo e la lotta per raggiungerli, solo allora tutto sarebbe stato reale..prima era sogno. Però mi stupii quella sigaretta non mi diede più quella visione..era furbo..molto furbo.
Entrai in cabina e sistemai le mie cose.."Resisterai vedrai..anche perchè non è una crociera..lo sai come ti ho detto quel Capitan Nero ha fatto un patto col diavolo per prendere il Falco?" abbassai la voce "Ha detto se lo tradirò mi ammazzerà..tu cerchi Guisgard ma dici non può essere il Falco..almeno tu non hai promesse di morte..ma non è strano abbiano voluto parlare con me? Hanno portato pure te da qualche parte" ero nervosa...a notte fonda saremmo partiti, e dovevo fingere e bene.

Lady Gwen 10-07-2015 18.26.00

Il vecchio ci fece strada fino ad una baia. Li si trovava la sua barca.
"Grazie" sorridendo e stringendogli anch'io la mano.

Guisgard 10-07-2015 19.21.56

Dension si calmò solo quando Dacey prese il suo volto fra le mani.
Respirò a lungo e profondamente.
Poi annuì piano.
“Non siamo perduti...” disse prendendo le mani di lei nelle sue “... so governare ogni sorta di veicolo che solchi la terra, il mare o il cielo... e ti prometto che andrà tutto bene... porterò questa nave sul continente... e tu sarai salva...” fissandola negli occhi “... la prima cosa da fare adesso è recuperare il sangue freddo... cerchiamo la sala del timone e vediamo in che condizioni sono le strumentazioni di bordo...”

Guisgard 10-07-2015 19.22.56

“Secondo me” disse Icarius sorridendo a Clio “saresti forse già sposata, con un nugolo di bambini.” Ridendo. “E tutti sarebbero felici senza Maruania al mondo.” Facendosi serio. “E non dirmi grazie, Dopotutto lo avevo promesso di raccontarti tutto, no?” Facendole l'occhiolino.
In quel momento qualcuno bussò.
Era Pepino.
“Immagino ora bisogna andare, Clio.” Icarius alla ribelle.

Guisgard 10-07-2015 19.25.00

Elv prese in braccio Gwen e la fece salire sulla barca.
Poi insieme al vecchio spinsero in acqua l'imbarcazione.
Infine partirono, salutando ancora il vecchio ed allontanandosi fra le onde, fino a quando la spiaggia e poi l'isola non divennero piccole ed infine sparirono nella foschia del nuovo giorno.
“Per fortuna” disse Elv “a bordo abbiamo una bussola e anche senza sestante riusciremo a trovare una rotta...” regolando il piccolo timone “... dunque... io non conosco il Flegeerico ma so che è frastagliato di isole... speriamo di avvistare la terraferma a breve...”

Dacey Starklan 10-07-2015 19.26.03

Mi bastava guardarlo per recuperare un po' la calma e ragionare razionalmente.
-Lo so che ne sei capace, tu mi salvi sempre- gli sorrido poggiando le labbra sulle sue con dolcezza, - ora però puoi lasciarmi scendere, so camminare con le mie gambe, anche se devo ammettere che sto comoda tra le tue braccia.-
Parlare con lui così mi permetteva di non pensare alla situazione in cui ci trovavamo e riuscivo quindi a essere rilassata per quanto possibile.

Clio 10-07-2015 19.26.56

Risi a quelle parole di Icarius.
"Bambini? Io?" Scossi la testa "Non diciamo assurdità...".
Se c'era una cosa che mi mancava era proprio l'istinto materno.
Ma ero d'accordo con lui: un mondo senza Maruania era sicuramente un mondo migliore.
Poi Pepino bussò e io abbassai lo sguardo: era ora di andare.
"Certo..." Mormorai, sorridendo ad Icarius "La città infelice ci aspetta...".
La verità era che quando stavo sola con lui avrei voluto fermare il tempo, cristallizzando quel momento.
Ma avevamo una missione importante da compiere, non c'era tempo da perdere.
"Sarò pronta in un attimo..." Gli sorrisi.

Guisgard 10-07-2015 19.32.17

“Un patto col Diavolo...” disse scettico Munain “... a me invece sembra che quel tipo sia solo eccentrico... e buffone...” scuotendo il capo “... a me interessa solo trovare Guisgard...”
Ma erroneamente da quanto credeva Altea, la sigaretta non tardò a mostrare i suoi effetti.
L'avventuriera cominciò a sentire capogiri e a vedere offuscato nella cabina, tanto da ritrovarsi seduta sul letto senza neanche accorgersene.
Poi più nulla.

Il bagno era fatto di puro marmo bianco, con sottili e variegate venature.
Ovunque il vapore copriva ogni cosa, le pareti, le preziose boccettine dei sali, le saponette profumate, le candide e morbide asciugamano e persino la brocca di ceramica smaltata per l'acqua calda.
Tutto dunque appariva vago e mutevole.
Altea entrò e lasciò poi cadere a terra la vestaglia di seta, che si adagiò intorno ai suoi piedi.
Si avvicinò poi al bordo della vasca e si chinò per sentire la temperatura dell'acqua.
Poi dei passi dietro di lei.
Altea si voltò e sorrise.
“Su, non fare quella faccia...” disse divertita, sedendosi sul bordo della vasca ed accavallando le gambe “... lo so che è difficile passare da padrone a semplice ed umile servitore...” ridendo “... ma ricordi? Ho vinto al gioco ieri e una promessa è una promessa... così da concubina per una notte sarò invece castellana e tu il mio servitore...” poi con un dito gli fece cenno di avvicinarsi.
“Si, ma domani potrei vendicarmi...” fece Icarius.
Ma lei lo zittì dolcemente con le dita sulla sua bocca.
“Stanotte è così...” pianissimo lei “... e poi dovresti essere contento ed onorato... non tutte le padrone di mostrano nude ai loro servi...”
Lui allora la guardò tutta, più volte.
E lei di questo trovò compiacimento.
Lui così cercò di toccarla, ma lei lo bloccò.
“Ah...” divertita Altea “... siamo qui per il mio bagno orientale...” allora si alzò, lasciandosi guardare ancora da lui e poi lentamente entrò in acqua.
“E' un peccato che il vapore ti bagni i vestiti...” malizosa lei “... toglili...”
Lui allora si spogliò davanti a lei.
“Ora prendi quei sali e quelle essenze” ordinò Altea “e inizia a lavare la tua signora...”
E lui obbedì.
http://www.hotflick.net/flicks/2004_..._Jolie_028.jpg

Un sibilo lungo e stridulo si alzò nell'aria, destando Altea da quel sogno.
Era stesa sul letto e adagiato su delle coperte poste sopra ad un ballatoio stava Munain a riposare.

Lady Gwen 10-07-2015 19.45.32

Elv mi prese in braccio e mi aiuto` a salire sulla barca. Poi, aiutato dall'uomo, la spinse in acqua. In poco tempo, l'isola spari` dalla nostra vista, avvolta dalla foschia.
Elv predispose tutto e si mise al timone e io mi sedetti poco distante da lui, godendomi il vento che investiva il mio viso e il sole caldo sulla pelle.
Alle parole di Elv sorrisi; mi fidavo di lui ed eri piu` che sicura che ce l'avremmo fatta.

Altea 10-07-2015 19.46.49

Stavo per rispondere a Munain, a volte mi faceva arrabbiare con quel chiodo fisso..si rendeva conto stavamo anzi stavo rischiando la mia vita?
Ma non ebbi il tempo di rispondere..quel capogiro..la sigaretta..si..la stessa sensazione.
Fu il nulla...quel sogno fantasioso, inebriante ed esotico.
Mi risvegliai stesa nel letto, Munain dormiva..il mio respiro era profondo..il cuore batteva forte, solo per l' emozione di quel sogno...già..avessi fatto diventare quel sogno realtà. Eppure in quel bagno vi eravamo stati..ora si era invertito e lo comandavo io. Strinsi forte il cuscino, una lacrima mi scese..ero sempre una donna..ma la più grande paura era di prendere solo un abbaglio. Rovistai nella sacca e presi quel fazzoletto era nella sua camera, respirai il suo profumo ed asciugai la lacrima..niente tentennamenti..vogliono giocare sui tuoi sentimenti? Impossibile quel Capitan Nero non sappia nulla.
Mi misi a guardare la stanza buia, accarezzando il mio viso e immaginando fosse la sua carezza, il ricordo di quel momento che fu vero nel bagno al castello e il vapore che univa i nostri corpi e animi come alone di magia di sentimento, e le sue mani che cercavano solo me come le mie bramavano solo lui...il fischio della nave..si stava partendo.
Purtroppo quell' attimo finì come le belle cose e andai a guardare nell' oblò se notavo qualcosa.


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