Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Fuori tema (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=14)
-   -   Il giardino dei saluti... (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=184)

Taliesin 23-04-2013 16.16.12

Cavaliere dell'Intelletto,
quel giorno saremmo ben lieti di ascoltare il vostro canto immergersi in quei paesaggi velati che si incroceranno nei nostri occhi. Fino al quel momento dovremmo solo attendere, almeno financhè ci sarà concesso farlo...

Bentornata Giovane Clio...
Aspettiamo anche le vostre emozioni scorrere sul tappeto della Senna.

Taliesin, il bardo

Altea 23-04-2013 18.05.06

Bentornata lady Clio
io della Francia amo la Provence en Fleur...la Provenza, posto meraviglioso e affascinante :smile:

Clio 23-04-2013 23.00.33

Oh ma tornare è ancor più bello se si è accolti in questo modo. :smile:
Ringrazio tutti voi per le belle parole.

Lady Elisabeth,
si ho passato qualche giorno a Parigi, nella tranquillità più assoluta. Non me lo sarei mai aspettata. Avere la città tutta per me, sola soletta, mi ha dato davvero una pace insperata.

Sir Guisgard,
Avete ragione è un paese affascinante. Mi accodo a Taliesin nel dire che quando vorrete narrarci tale storia, la ascolteremo con attenzione e reverenza. Poiché ho ormai imparato che ogni vostra storia racchiude sempre molte emozioni.

Lord Taliesin,
Vi ringrazio per le vostre parole. Condividere le emozioni e le sensazioni è qualcosa che mi piace molto, sono lieta che abbiate apprezzato le mie piccole riflessioni.

Lady Altea,
Ma sapete che non sono mai stata in Provenza? Però avete ragione, dev'essere un posto magico, che resta nel cuore.

Non pensiate che mi sia solo rilassata, eh! Ho curato anche i miei particolari affari. Ho visto finalmente una piccola statuetta che ho studiato a lungo, ho sbirciato ciò che studierò in futuro, e sono andata alla ricerca di resti romani nei posti più impensati.
(La cosa più divertente è stata guardare letteralmente dietro alcuni padiglioni espositivo a Cluny che coprivano dei mosaici e delle statue romane. Ma come si può fare una cosa del genere, dico io? :eek: La gente, secondo me, mi prendeva per pazza... :D ma ne è valsa la pena).

Beh mi sono dilungata anche troppo, non era mia intenzione annoiarvi.
Auguro a tutti voi una piacevole serata e una notte popolata da sogni limpidi, cosicché domani vi possiate svegliare con uno splendido sorriso. :smile:

Guisgard 24-04-2013 02.48.29

Camelot stanotte è particolarmente silenziosa...
Anzi, assorta...
A me appare come una bellissima modella, un'Aspasia dai tratti mutevoli e indefiniti, una Cibele dallo sguardo verginale, una Monna Lisa dal sorriso enigmatico che attende il Maestro per essere immortalata nell'eternità di questa notte...
Vorrei essere un'artista per raffigurarla.
Per ritrarla ora e rappresentare ciò che nessuno può vedere, nessuno può scorgere e immaginare durante il giorno...
Le sue ombre che attraversano le strade, le luci soffuse che sussurrano tra le piazze un linguaggio sconosciuto, o questo silenzio assoluto e indifferente che sembra far eco alla taciturna ed inquieta Luna di questo cielo...
E poi raccogliere i bagliori lontani, di borghi e città senza nome, che come gioielli impreziosiscono le sue mura antiche...
Si, Camelot stanotte è particolarmente misteriosa...
E il mistero è un po' come la bellezza...
Perchè è illeggibile, impenetrabile, inafferrabile, senza norme, né condizioni e dunque senza faziosità...
Eppure vorrei far mio tutto questo e divenire pittore, scultore, poeta per poterlo forgiare...
Perchè un artista è capace di dar forma nuova al mondo e renderlo simile ai suoi sogni...
Allora Camelot, la mia amata Camelot, stanotte non mi odierà se vorrò mutarla in altra fattezza...
Stanotte non sarà una moglie gelosa, ma solo un'ancella devota...
Sarà una Calipso premurosa, una Circe benevola e disposta a concedermi l'immortalità, almeno per una notte...
Sarà indulgente e pietosa come Anticlea e permetterà al suo Ulisse di immaginarla come ora la sogna il suo cuore...
Allora vestirei Camelot come la mia Itaca, perduta e lontana tra i miasmi delle debolezze umane e in lotta contro le onde del Tempo...
Immaginerei di vederla rossa e assopita, tra dolci colline, racchiuse da vigne e cipressi, impreziosita dall'arte e dalla poesia...
Incoronata da torri merlate, consacrata dalle sue chiese antiche e resa incantata dalle sue sere chiare e stellate...
E lì cercherei i biondi capelli di Penelope ed i suoi occhi scuri, sperando che mi stia aspettando anche stanotte...
Si, non è questo il volto di Itaca...
Ma io non sono Ulisse e non cerco quell'isola...
Da piccolo, con un compagno, giocavamo entrambi ad impersonare un cavaliere, un eroe...
Ripetevamo a memoria le battute di un film in cui lui era il protagonista...
Scimmiottavamo la disciplina cortese e l'arte cavalleresca con le nostre spade di legno e gli occhi sognanti, ciascuno convinto di poter così conquistare la ragazzina dei propri sogni, quella che vedevamo ogni giorno all'uscita di scuola e renderla principessa nel reame della nostra fantasia...
“Tu non sarai mai Guisgard...” mi disse il mio compagno alla fine di quei giochi.
E gli dissi la medesima cosa...
Ma io avevo ragione...

Buonanotte, Camelot...
E grazie, per una notte, di essere stata la mia amata Itaca...
http://4.bp.blogspot.com/_qaJg_y1AzA...0/Lancelot.bmp


+++

Taliesin 24-04-2013 08.45.21

...grazie a voi Cavaliere dell'Intelletto,
per avere in una sola notte, in un solo lungo istante di riflessione, avere impersonificato l'immaterialità di Camelot nella materialità del vostro animo fanciullo, che, come in un tempo lontano, gioca ancor'oggi nell'insensata voglia di ulissimo che contraddistingue gli uomini veramente liberi...

Buongiorno Camelot...

Taliesin, il Bardo

Clio 24-04-2013 14.41.54

Sir Giusgard,
Come devo aver già detto, le vostre parole sono sempre colme di poesia e sentimenti. E riescono a evocare scenari e atmosfere suggestive e incantate.

Grazie per aver condiviso con noi questi vostri pensieri notturni, Milord.

Buon pomeriggio a tutti voi.... :smile:

Altea 24-04-2013 15.07.32

Sir Guisgard...stanotte Camelot ha preso forma dei vostri sogni e solo chi possiede un animo poetico come il vostro sa dare forma ai propri sogni per viverli sempre e intensamente...complimenti. :smile:

Buon pomeriggio Camelot!!!!

elisabeth 24-04-2013 19.38.39

E gia', Sir Guisgard.....ha un modo di raccontare le piccole cose che esse prendono alla luce della notte un'importanza particolare....Camelot vive delle sue passeggiate notturne.....del suono della sua ocarina.......e dei ricordi di momenti passati...tra il malinconico ed il sentimentale....e questa notte Sir Guisgard...ci ha regalato uno dei suoi momenti piu intimi.......grazie.....


Buona sera Camelot

Taliesin 25-04-2013 10.31.30

Oggi, venticinque aprile di sessantotto anni fa...

Dedicata a tutti coloro che non possono dimenticare, ma che riescono, attraverso le spire del tempo e del dolore, a perdonare, come quel Capo di Stato, esempio di eterna rimemembranza e di reale responsabilità, accostato a quell'Artù di vetusta memoria che nel caos e nel disfacimento del suo regno, non lasciò cadere la spada dalle proprie mani fino al suo ultimo estremo respiro...

Buonagiornata Camelot

Taliesin, il bardo

Joe Mitraglia - I Nomadi II (1983)

Qui in città non ne senti piu' parlare
troppi anni son passati
e troppo tristi son da ricordare
giorni neri giorni dannati
ma a qualche vecchio quando sente il nome
di Joe Mitraglia il partigiano
si tingon strani gli occhi come
gli avessi tolto il vino dalla mano.
Joe Mitraglia era uno dei tanti
che aveva detto no ai repubblichini
era scappato anche lui sui monti
lasciando a casa moglie e bambini
combatteva tra i boschi in Appennino
e i sentieri li aveva ricoperti
da Benedetto a Montefiorino
di tedeschi e di fascisti morti.
Dopo l'inverno vien la primavera
ma del '45 è la più bella
e la liberazion non sembra vera
ma da mesi non si usa la padella
manca anhe il grano nei granai
tutto in vent'anni han fatto fuori
anche le lacrime per i morti suoi
quei maledetti dai manganelli neri.
Ma eran tanti a uccidere Gobetti
e tanti anora a pichiar di notte
ed io li voglio tutti maledetti
se non da Dio almen dalle mie botte
così diceva venuto giù dai monti
per continuar la nostra Primavera.
Così di notte ed anche in pieno giorno
Joe Mitraglia sparava senza posa
fascisti non voleva più dattorno
da Sant'Eufemia fino alla Pomposa
c'era sui muri il sangue di vendetta
ma una notte qualcuno il nome grida
un'imboscata e giù di baionetta
qualcuno ride qualcuno come Giuda.
Qui in città non ne senti più parlare...


Altea 26-04-2013 16.51.41

Grazie sir Taliesin...le note di questa canzone mi sono arrivate mentre....Il vento fischiava!!!!

Un buon pomeriggio a tutta Camelot..:smile:


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 21.36.59.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License