Camelot, la patria della cavalleria

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Clio 01-10-2016 01.25.33

Quell'intesa, così palpabile, così intensa, che ci portava l'uno verso l'altra, come in un gioco il cui scopo era sconvolgere il corpo dell'altro.
E lui ci stava riuscendo.
Mentre le mie labbra giocavano, insaziabili, beandosi del suo sapore, potevo sentire le sue mani su di me.
Mani abili che giocavano meravigliosamente a quel gioco segreto e nostro.
E più si muovevano, più quel fuoco mi divorava, fino a consumarmi ancora e ancora, facendomi morire di piacere molte volte.
Finchè il piacere non fu talmente inteso da essere quasi insopportabile.
Allora dovetti aggrapparmi a lui, incapace di controllare il mio corpo preda di quell'estasi senza fine.
"Di più.." gemetti ancora "Per sempre.." lo fissai con gli occhi appannati dalla passione, quando ormai avevo perso ogni controllo.

Altea 01-10-2016 01.25.45

"Sapete..ho sempre detestato i dinosauri e questi rettili giganti...ora capisco il motivo".
Sterzai e iniziai ad avviarmi verso gli alberi indicati da Palos ma zigzagando per far perdere la traiettoria al bestione.
Mi infiltrai dentro e mi nascosi tra dei cespugli..."Abbassiamoci, ma tengo le mani sul volante...non sia mai che ci schiacci con una zampata ma devo avergli fatto perdere il senso dell' orientamento correndo in quel modo..lo spero".

Guisgard 01-10-2016 01.26.33

Tutto bruciava intorno a loro.
Tutto.
Nyoko, però, incurante di tutto si diresse verso il mostro.
Quello intanto era uscito dall'acqua, pronto ad attaccarla.
Liberò un innaturale ruggito, per poi spalancare la fauci.
Ma ad un tratto si fermò.
Così, di colpo.
Si guardò intorno e poi, incredibilmente, ritornò a rintanarsi in acqua.

Lady Gwen 01-10-2016 01.34.07

Stavo per rispondere a Stin, quando improvvisamente degli uomini mascherati fecero irruzione nel villaggio, trucidando barbaramente e senza motivo molti dei suoi abitanti.
Aiutai gli altri a sbarrare le porte e le finestre, sigillando poi tutto con la magia senza farmi accorgere, e sperai vivamente che Gillen non si muovesse da lì.
"Ma chi è questa gente?" chiesi, allarmata.

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Nyoko 01-10-2016 01.36.40

Correvo veloce, senza paura. La spada salda nelle mie mani e il fuoco intorno a me. Un unico obbiettivo mi era chiaro: l'avrei ucciso. Ma, nello stesso istante in cui realizzai questa certezza, il mostro si fermò, come posseduto da chissà quale forza. Tornò allora nelle profondità del mare, lasciandomi colma di ira.

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Guisgard 01-10-2016 01.53.32

L'atmosfera era calda, ardente.
Si poteva toccare con mano l'eccitazione che pulsava tra loro.
Icarius allora sollevò piano il gonnellino dell'abito di Clio, scoprendone le parti intime.
E guardò fra le sue gambe, per poi alzare lo sguardo sul suo volto.
“Bellissima...” disse con voce calda “... sei bellissima, Clio... dimmi cosa pensi mentre ti spoglio e poi ti guardo... dimmi tutto ciò che pensi, Clio... ti prego...”

Guisgard 01-10-2016 01.59.55

“Lo spero anche io...” disse Palos ad Altea, standosene abbassato.
Ma pochi istanti dopo di nuovo la terra cominciò a sussultare.
Proprio mentre il Sole dall'orizzonte.
Allora un altro mostro apparve fra gli alti abiti secolari, ringhiando verso la camionetta.
“Un altro...” mormorò Palos “... ma si può essere più sfigati?” Gridò.
Un attimo dopo un secondo ruggito echeggiò nell'aria,
Apparve allora di nuovo il mostro che li stava seguendo in precedenza.
Ora erano fra due fuochi.
“Rettifico...” fece Palos “... alla sfiga nera non c'è mai limite...”
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Altea 01-10-2016 02.06.55

"Complimenti" battei le mani "ottima ideata"...guardai i due mostri e toccai la collana...fu un attimo...vidi delle sagome e mi trovai ad evocare delle strane divinità..."Se tu mi avessi portato via da qua, mio amore, sarei vissuta...il mio destino è morire" ma la forza del pensiero ordinò loro di andarsene mentre mi apparve il bel volto del capitano....ormai era la fine..non potevo salvarmi..uscire da lì sarebbe stato inutile..ero in uno stato di trance ma coscente...almeno sarei morta con la visione del suo volto..io e la regina..come disse Hordafren, saremmo morte per mano dei mostri.

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Guisgard 01-10-2016 02.10.52

“Sono i soldati che governano i mostri...” disse la madre della bambina a Gwen “... ci uccideranno tutti...”
“Comunque noi non resteremo a guardare...” mormorò Stin, aprendo poi il suo zaino e tirando fuori i pezzi per assemblare un fucile.
“Cosa volete fare?” Chiese Daniel.
“Cercare di aprirci una via di fuga...” Stin montando l'arma “... non sono certo un uomo arsenale, ma a mali estremi, estremi rimedi...” caricando il fucile.
“Volete sfidare da solo quei soldati?” Daniel.
“Ovviamente no...” Stin caricando il fucile “... solo spaventarli un po' con questo fucile d'assalto...” regolando il mirino laser “... gli Afragolignonesi si vantano di essere i migliori soldati del mondo, muniti delle armi migliori... ora scopriremo se è vero...” si alzò, guardando dalla finestra “... ascoltatemi... io comincerò a sparare, coprendo la vostra fuga... uno alla volta uscite dal retro e scappate dove la vegetazione è più folta... chiaro? Conterò fino a tre, poi comincerà il concerto... uno... due... tre!” Spalancò la finestra e cominciò a sparare sui soldati mascherati.
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Clio 01-10-2016 02.14.15

Le sue mani delicate che sfioravano la seta di quel leggero abito rituale.
Il suo sguardo.
Com'era bello e il suo sguardo su di me, era come se potesse accarezzarmi con la sua dolcezza.
Poi quelle parole, così appassionate e intense.
Presi la sua testa tra le mani, affondandole nei suoi capelli scuri, quasi volessi catturare e abbracciare quello sguardo meraviglioso.
"Penso a quello che hai detto prima... e a quanto sia vero..." sussurrai, mentre il cuore batteva sempre più forte "Perché ogni istante passato con te mi sembra più bello, ogni volta penso che non potrai mai emozionarmi di più che con lo sguardo di quel momento, ma poi... quello dopo è capace di entrarmi dentro ancora di più, e quello dopo, e quello dopo ancora..." sorrisi "Come i tuoi baci..." incatenando le sue labbra per un lungo istante "A quanto sarebbe stata vuota la mia vita se non ti avessi incontrato... non sarebbe nemmeno stata vita..." sorrisi "Ma sono grata ad ogni giorno di prigionia perché se non fossi stata in quella torre, non ti avrei mai incontrato...".
Lo guardai dolcemente, con lo sguardo pieno d'amore.
"E tu..." sussurrai "Tu che cosa pensi?".
Presi poi le sue mani, che ancora mi accarezzavano dolcemente, e le guidai più su, su i miei fianchi, il mio petto, fino alle mie spalle, trascinandosi dietro quel leggero vestito.
Restai lì, nuda davanti a lui per un lunghissimo istante in cui il suo sguardo mi sembrava la cosa più preziosa che avessi mai avuto.
Poi sorrisi, un sorrisetto malizioso.
"Sai cosa penso anche?" con voce calda, avvicinandomi alle sue labbra, mentre le mie mani scendevano sul suo petto.
"Penso.." continuai, nello stesso tono, senza lasciare il suo sguardo.
"Penso che.." mormorai, mentre le mie mani cercavano la fibbia della sua cintura "Che tu hai ancora addosso i pantaloni.." con un sorrisetto divertito per poi scuotere la testa piano "Non si fa..".

Guisgard 01-10-2016 02.14.49

Il mostro sparì, così, improvvisamente, tornandosene in acqua.
“Nyoko...” disse Erien avvicinandosi a lei “... cosa volevi fare? Affrontare un mostro alto più di una torre con la tua sola spada?” Abbracciò la ragazza. “Incosciente...”
“Ma perchè il mostro è tornato in acqua?” Mormorò Oltram “... sembrava come... non so... come se qualcosa lo avesse quasi spaventato... ma cosa?”

Lady Gwen 01-10-2016 02.16.01

Un momento... Gli uomini che governano i mostri?
Quelle bestie agivano per conto loro?
Quanti particolari sconvolgenti avremmo dovuto apprendere quel giorno?
Osservai Stin montare i pezzi di un altro strano aggeggio... "Fucile", lo aveva chiamato... Tuttavia feci come disse e quando iniziò a far fuoco feci segno ai miei amici di aiutarmi a far fuggire le donne fra la vegetazione, per poi seguirle anche noi.

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Nyoko 01-10-2016 02.20.06

Erien mi abbracciò forte, facendo sparire in me quella rabbia. Ricambiai l'abbraccio. Non volevo perderlo.
"Forse è così. Forse sono un incosciente..." dissi guardandolo nei suoi profondi occhi viola. Poi le parole di Oltram. "Si è vero..." rispondendo a quelle di Erien. "Se scoprissimo cosa lo ha spaventato, potremmo combatterlo più facilmente..." dissi guardandomi intorno.

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Guisgard 01-10-2016 02.33.32

Il mostro distruggeva ogni cosa, annientando palazzi e sterminando i malcapitati che cercavano di fuggire.
La regina era combattuta.
“Andiamo via...” disse il capitano “... io e te... questa gente ormai non ha più speranze... il regno non ne ha... ti prego, vieni via con me... io non voglio essere un eroe ed ancor meno un martire... voglio vivere e vivere con te... non mi interessa se qualcuno mi chiamerà vigliacco... non getterò via la mia giovinezza per difendere ciò che è destinato a finire... e tu non gettare il nostro amore volendo restare qui... ti prego...”


Un ruggito di uno dei due mostri ed Altea si destò da quella visione.
“Siamo tra nel mezzo...” disse Palos “... ci attaccheranno entrambi... è la fine...” disperato.
Ma un istante dopo, incredibilmente, i due mostri si allontanarono.

Altea 01-10-2016 02.40.44

Poggiai le mie mani sul suo viso.."No..non sei un vigliacco
scapperemo ma torneremo per vendicare il nostro popolo.
Hai ragione, mio amore, non abbiamo via di scampo..presto fuggiamo, ora".
Ci preparammo per fuggire, l' Alba non era ancora arrivata.

Mi destai e vidi i due lucertoloni giganti..."Il fuoco, preparerò due torce e le getterò addosso a loro..si sa gli animali hanno paura del fuoco" ma improvvisamente, e con mio stupore se ne andarono..."Ma che strano...se ne sono andati" rimasi perplessa..cosa li aveva fatti fuggire, quelle strane preghiere..qualcosa nella mia visione..non certo il mio ordine ad andarsene.
"Ce la fate ad uscire..camminare..o troviamo una via di fuga con il furgoncino" e partii lentamente.

Guisgard 01-10-2016 02.51.15

Clio guidò le mani di Icarius lungo il suo corpo, facendo in modo che le loro dita trascinassero via il leggero abito di lei, scoprendone così il fresco e morbido corpo.
Allora restò a guardarla.
“Ti ho già vista nuda...” disse, mentre lei maliziosa lo spogliava del tutto “... eppure... ogni volta è come se ti guardassi per la prima volta... a questo pensavo... a come mi sembri ogni volta più bella...” restando ormai completamente nudo davanti a lei “... a volte mi chiedo se tutto questo sia reale...” accarezzandole il seno “... il viaggio che mi ha portato fin qui... questa terra così strana, fuori dal mondo...” giocando col suo capezzolo “... e poi la tua torre... quelle prove da superare... ed infine tu... dimmi... sei vera? Non sei un sogno, vero? Questa notte non finirà con l'alba?”

Clio 01-10-2016 02.58.49

Quelle parole, quello sguardo.
Aveva ragione, anche io mi chiedevo spesso se non fosse un meraviglioso sogno che poteva svanire da un momento all'altro.
"A volte.. " mormorai "Me lo chiedo anche io.." sorrisi, accarezzandogli dolcemente il viso "Ho paura di aprire gli occhi e di essere ancora lì, nella mia torre, perché cosa ho fatto per meritare una felicità tanto grande?" illuminandomi "Un Amore ancor più grande di quelli che leggevo nei miei romanzi?".
Mi avvicinai a lui, fino a sfiorare il suo corpo col mio.
"Però so che è vero.." prendendogli la mano e posandogliela sul mio cuore, per poi fare lo stesso con lui "È vero, non potrebbe essere altrimenti, il sogno più bello impallidirebbe di fronte a noi.." sorrisi, felice, felice come non lo ero mai stata.
"Questa notte è eterna.." sussurrai, vicinissima a lui "L'eternità è nostra, perché ad essa compete l'Amore..".
Poi, con il cuore gonfio d'amore, lo strinsi a me, forte.
Forte come se non volessi mai lasciarlo andare via.
Forte come se fosse l'unica cosa che mi teneva attaccata alla vita.
Forte come il nostro Amore.
Infine lo baciai, con tutto lo slancio e la passione incontrollata che aspettava di esplodere in quei concitati momenti di passione.

Guisgard 01-10-2016 02.59.11

Stin scaricò un intero caricatore di bossoli esplosivi su quei misteriosi uomini mascherati, mentre dal retro Gwen e gli altri misero in fuga prima le donne con i bambini, per poi fuggire loro stessi.
Raggiunsero la vegetazione e lì restarono, mentre si udivano i colpi del scontro.
Poi più nulla, solo silenzio.
“Sembra sia finita...” disse Daniel “... vado a controllare...”
“Sii prudente!” Selia.
Il troll andò e dopo un po' tornò.
“Hanno catturato Stin...” agitato “... lo stanno per uccidere...”

Lady Gwen 01-10-2016 03.02.26

Aspettammo, ansiosi ed agitati, fra la vegetazione.
Poi, più nulla.
Daniel andò a controllare e mi si gelò il sangue.
"Daniel, tu resta qui. Io e Selia andremo a controllare se si può fare qualcosa."
Avevo in mente magari di usare la magia per liberare Stin, ma intanto io e Selia rimanemmo nascoste osservando la scena.

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Guisgard 01-10-2016 03.07.28

Il Sole era sorto, eppure nell'aria qualcosa sembrava essere diverso.
“Notate che...” disse Erien a Nyoko e ad Oltram “... non so... ma mi sembra ci sia qualcosa di diverso...” mormorò.
“In che senso?” Oltram.
“Non notate il cielo?” Perplesso Erien. “Sembra diverso... diversa sembra la luce del Sole...” alzò allora lo sguardo e trasalì.
Un incredibile spettacolo si poteva guardare nel cielo.
Una serie di flussi che attraversavano il cielo, simili ad infinite onde di un mistico colore.
“Cos'è?” Spaventato Oltram.
“Non lo so...” perplesso Erien “... sembrerebbe un qualche misterioso fenomeno astronomico...”
http://vignette4.wikia.nocookie.net/...20130127001101

Guisgard 01-10-2016 03.37.38

Quel bacio li unì, incatenando le loro bocche, intrecciando le loro lingue e stringendoli l'uno all'altra.
E si baciarono con passione, scivolando l'uno sull'altra, rotolando fra le lenzuola, completamente nudi e in balia di quella meravigliosa eccitazione.
E si amarono.
Icarius la fece sua, con il suo impeto, il suo vigore, il suo desiderio.
Clio ne avvertì l'ardore, la forza, la passionalità.
Quell'uomo l'aveva spinta a conoscere le gioie dell'amore, la bellezza della sua estasi e dove sapeva condurre il piacere più appagante.
Il suo corpo ancora non del tutto libero dall'essere acerbo d'amore, come uno strumento vibrava fra le mani della sapiente virilità di lui.
E lei docile lo seguì lungo la straordinaria strada dell'amarsi.
Insieme raggiunsero le vette più alte del gioia e dell'intima fusione.
Tra piacere e dolore, si spinsero oltre.
Dove la morale dell'amore, il suo essere assoluto, riempiva l'anima ed il cuore.
Attraversarono i capricci ed i misteri dell'amore, della sessualità e del reciproco appagamento.
E provarono tutto ciò a lungo, più e più volte.
Ed ogni volta ricominciarono.

Guisgard 01-10-2016 03.40.06

Gwen e Selia cercarono di capire cosa stesse accadendo.
Videro così, standosene ben nascoste, Stin inginocchiato e con le mani dietro la schiena, con le armi di quei soldati puntate contro di lui.
“Vogliono ucciderlo...” disse sottovoce Selia alla sua amica fata.

Clio 01-10-2016 03.44.55

Era come essere preda di un turbinio intenso ed emozionante.
Quel susseguirsi di emozioni sempre diverse, sempre nuove, sempre più intense delle precedenti, in un crescendo disperato fino a raggiungere le più alte vette dell'amore.
Là dove non mi ero mai spinta.
Là dove erano custoditi i segreti più belli, quelli riservati a pochi eletti.
Là dove nessuno credevo fosse mai giunto.
Una vetta solo per noi, per dominare il mondo, dall'alto del nostro Amore.
Il mondo poteva crollare e risorgere e noi saremmo stati ancora lì, intrecciati l'uno nell'altra in un meraviglioso intreccio di anime.
In quel turbinio di emozioni mi fece sua, e poi ancora, e ancora.
Esistevamo solo noi al mondo, e il nostro amore.
E mi sembrava di amarlo sempre di più, ad ogni istante.
Ogni istante mi sorprendeva, ogni istante mi conquistava e seduceva ancor più del precedente.
Quante cose ancora dovevo scoprire, e ogni volta che ne scovavo una, l'emozione era immensa e nuova.
Avevo ragione, dopotutto, quella notte era eterna, quella notte era solo per noi.

Lady Gwen 01-10-2016 03.50.23

Nascoste osservammo il gruppo.
Stin era inginocchiato, con le mani legate dietro la schiena e le armi puntate contro.
"Credo di avere un'idea..." sussurrai a Selia "Tu scatenerai una piccola tempesta di terra, come un vortice, per svantaggiare i soldati e nel frattempo io trarrò in salvo Stin in volo, portandolo dagli altri e tu mi raggiungerai lì."
Osservai di nuovo gli uomini.
Poteva funzionare.
Guardai di nuovo Selia.
"Sta' attenta e va' via immediatamente quando mi vedi andar via con Stin."
La abbracciai poco prima che tutto iniziasse.
La tempesta si levò, cogliendo di sorpresa gli uomini e impedendo loro di vedere.
Quando quelli furono completamente fuori gioco, entrai in azione io: sfrecciai in volo dalla finestra, presi Stin fra le braccia e volai rapida, raggiungendo subito gli altri fra la vegetazione.
"State bene?" chiesi prontamente all'uomo, mentre slegavo la corda ai polsi e mi accertavo che anche Selia fosse lì.

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Guisgard 01-10-2016 04.12.18

Prosciugati da quell'amplesso infinito, alla fine Icarius e Clio caddero stremati e stretti fra quelle lenzuola.
Lui coprì entrambi e si strinsero l'uno all'altra.
C'era silenzio, rotto solo dal respiro ancora irregolare dei due amanti.
“Albeggia...” disse lui piano accarezzandole la pelle “... e di nuovo ti ritrova qui... con me...” e le sfiorò le labbra con un dolce bacio.

Guisgard 01-10-2016 04.16.31

Tutto accadde rapidamente.
Selia provocò con i suoi poteri la tempesta di terra che disunì il gruppo di soldati mascherati, mentre Gwen riuscì a portare in salvo Stin.
“Si... sto bene...” disse lui un po' intontito, poiché i soldati lo avevano anche pestato “... però non ho capito come siete riuscita a portarmi in salvo... comunque vi sono debitore...” annuì.
“Eh, le donne ne sanno una più del diavolo.” Ridendo Daniel.

Clio 01-10-2016 04.17.25

Per lunghi istanti fui incapace di parlare, restando immobile, stretta a lui, ancora preda di quell'appagamento senza fine.
Dopo quella notte d'Amore folle e interminabile, crollammo infatti l'una sull'altro in quel comodo lettino.
Abbracciati, dolcemente, mentre la sua mano mi accarezzava piano, dolcemente.
Mi illuminai alle sue parole.
"L'alba giunge in punta di piedi per non disturbarci.." mormorai piano, beandomi di quell'abbraccio.

Lady Gwen 01-10-2016 04.21.45

Per fortuna tutto andò bene ed io riuscii a portarlo in salvo.
Sorrisi a Stin, ignorando Daniel, e passai la mano davanti al suo viso, così che i segni dei colpi dei soldati svanirono.
"Di nulla, ora starete meglio" sorridendo "Piuttosto, dov'è Selia?" Guardandomi attorno.

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Guisgard 01-10-2016 04.32.52

Icarius sorrise e baciò Clio.
Ma un attimo dopo si udirono dei rumori.
“Provengono dal corridoio...” disse lui fissando la porta “... resta qui...” si alzò e nonostante fosse ancora nudo il suo primo pensiero fu quello di prendere Mia Amata.

Clio 01-10-2016 04.36.51

Un altro bacio.
E poi l'incanto finì.
Non eravamo soli in quella Rocca.
Chi poteva mai esserci?
Icarius si alzò e prese la sua formidabile spada.
Io infilai l'abito in qualche maniera e impugnai Damasgrada.

Guisgard 01-10-2016 04.36.55

“Di colpo mi sento meglio...” disse Stin, non avvertendo più il dolore del pestaggio grazie alla magia di Gwen “... si, molto meglio...”
“Gwen...” ad un tratto la voce di Selia.
Tutti si voltarono e la videro nelle mani dei soldati.
“Ora gettate ogni arma ed alate le mani” uno dei militari mascherati “o le torceremo il collo come una gallina.”

Guisgard 01-10-2016 04.40.34

“Non penso di poter fare molta a strada con le mie gambe...” disse Palos ad Altea “... forse sarà meglio muoversi con questa camionetta... piuttosto mi chiedo... perchè i mostri sono andati via all'improvviso? Come se qualcosa li avesse spaventati... ma cosa?”

Guisgard 01-10-2016 04.48.30

Dacey si voltò e vide suo padre.
Stava sotto una grossa quercia a fissare l'alba.
“Dacey, vieni qui, presto...” disse a sua figlia “... devo parlarti di una cosa importante... molto importante... l'ho scoperta solo ora...”

Lady Gwen 01-10-2016 04.48.38

Sorrisi appena a Stin, ma poi mi pietrificai.
Avevano preso Selia.
Ero stata una stupida e ora mi sentivo in colpa.
Dovevo pensare ed agire in fretta.
"Quando sarò io a dirvelo, iniziate a correre" dissi piano ai miei.
Poi mi voltai verso i soldati.
"Correte!" dissi a Daniel e gli altri, mentre io, in volo, agitai velocemente le ali e da esse nacquero forti folate di vento, che fecero indietreggiare i soldati e mi permisero di afferrare Selia per un braccio.
Tornata giù, mi bastò un semplice movimento della mano e il gruppo di uomini cadde addormentato.
"Dormiranno per un bel po', l'unica cosa che possiamo fare è raggiungere Gillen" dissi a Selia, per poi correre insieme a Stin, Daniel e le donne.

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Guisgard 01-10-2016 04.55.36

Icarius si avvicinò alla porta, pronto con la sua spada formidabile spada.
Aprì appena e dal corridoio si udì un insolito rumore.
“Chiunque sia” disse lui a Clio “si sta avvicinando...”

Guisgard 01-10-2016 04.57.58

Lo stratagemma di Gwen andò a buon fine e riuscirono tutti a fuggire.
Raggiunsero il pozzo, per poi calarsi fino al suo interno.
Raggiunsero la sala della corazza, ma qui non vi era nessuno.
E mancava anche l'armatura.

Dacey Starklan 01-10-2016 08.10.27

" Papà! Lo hai visto anche tu il mostro? Cielo era così vicino!" guardando verso la quercia.

" Che hai scoperto?" chiesi incuriosita, sapevo bene che ogni informazione era vitale.

Altea 01-10-2016 09.49.16

Proseguii con la camionetta e decisi di parlarne a Palos e gli raccontai delle mie visioni più reali ultimamente e del fatto pure li vi fu un regno distrutto da quei mostri.."Palos, ve lo dissi pure davanti a quella strana ragazza e ci diede ragione. .solo Hordafren mi avrebbe spiegato tutto..e cosa? Potremmo credere questi mostri esistono da quell'epoca? E la collana..il professore disse io indossandola avrei dovuto risolvere i tanti misteri di questa Isola...tempo fa era il Regno di Riulana e dopo diventò l'Isola Perduta..che avrebbe questa collana..Non penso sia per la visione avuta prima essi scapparono..o può esserci una chiave di lettura?" nel frattempo avevo imboccato un sentiero con alberi secolari a lato.."Quel capitano..il mio capitano..parlò per sconfiggere i mostri di corazze speciale ed addirittura divine..ma lui, nonostante fosse un grande guerriero e possedesse una spada unica non voleva indossarle asserendo non voleva diventare un eroe..a mio parere vi era ben altro..ecco perché chiesi ad Hordafren di queste corazze".

Nyoko 01-10-2016 10.42.24

Il sole era sorto... Ma qualcosa non andava. C'era qualcosa di diverso.
"Che strano..." dissi guardando quelle onde di quello strano colore, fluttuare nel cielo.
"O forse... Qualche strana magia..." dissi scettica pure io alle mie stesse parole. "Che abbia a che fare con la cometa?" dissi senza smettere di guardare il cielo.

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Clio 02-10-2016 23.17.38

Mi avvicinai a lui, restando a guardarlo con un sorriso stampato sul viso.
Poi con la mano sinistra gli sfiorai la schiena e poi il petto, avvicinandomi sempre di più.
"Sei bellissimo..." sussurrai, posandogli lievi e dolci baci sulla schiena nuda.
"Mettiti qualcosa addosso, copro io la porta..." sorrisi.


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