Camelot, la patria della cavalleria

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Taliesin 06-02-2013 20.31.30

'Ndo vadduni da Scammacca
i carritteri ogni tantu
lassaunu i loru bisogni
e i muscuni ciabbulaunu supra
jeumu a caccia di lucettuli...
'a litturina da ciccum-etnea
i saggi ginnici 'u Nabuccu
'a scola sta finennu.
Man manu ca passunu i jonna
sta frevi mi trasi 'nda lI'ossa
'ccu tuttu ca fora c'è 'a guerra
mi sentu stranizza d'amuri... I'amuri
e quannu t'ancontru 'nda strata
mi veni 'na scossa 'ndo cori
'ccu tuttu ca fora si mori
na' mori stranizza d'amuri... I'amuri.


tratto da: "L'era del cinghiale bianco" 1978 Franco Battiato


Taliesin, il bardo

Altea 06-02-2013 22.01.08

Che bello scenario sir Taliesin...una valle e i carrettieri, la circum - Etnea e i tempi felici in cui si giocava semplicemente a cercare lucertole quando la scuola stava per finire.
Ma la guerra che incombeva ... e il proprio Amore...quella "scossa d'amore" che riempe l'anima anche quando fuori tutto è buio e devastato dalla guerra, perchè chi vede con gli occhi dell' amore può solo vedere in positivo e avere coraggio.

Guisgard 07-02-2013 02.14.31

Com'è bella Camelot a quest'ora...
Le luci soffuse, le antiche vestigia addormentate nel silenzio infinito, le torri che svettano come pilastri del firmamento e la corona della mura che sembra seguire la scia della Luna incantata.
Vago solitario nel mio ultimo giro d'ispezione, tra il suono di un liuto sotto ad un balcone, il mormorio melodico delle acque delle fontane, il canto di una civetta e lo scintillio lontano e indefinito della Via Lattea nel cielo.
Ora mi ritiro, mio bel reame.
Ti lascio tranquillo, in compagnia dei versi del mio amico Taliesin, dei sorrisi delle tue belle dame e dell'ultimo rintocco della cattedrale.
Mi ritiro perchè sono atteso dagli spiriti dei sogni.
In questa magia notturna mi attende un appuntamento sussurrato alla Luna e racchiuso nelle stelle più belle.
Ma che sia la Cintura di Orione, la Croce del Nord o Cassiopea, i miei sogni non temono luce più intensa.
Neanche quella che l'indomani lascerà la Prima Stella del Mattino.
Perchè io sono Guisgard, il Primo Cavaliere.
E nulla è meraviglioso e luminoso come il mio sogno più grande.
Buonanotte, Camelot...

elisabeth 07-02-2013 10.43.52

Neanche la guerra riesce ad uccidere l'amore.....bellissimi versi Taliesin, raccolti dal grande Battiato....l'ho conosciuto che ero giovanissima, credo che nella mia vita sia andata solo ad un concerto il suo nel lontano 1982........l'ho amato sempre anche quando col tempo la sua anima e' diventata grande.....

La Circum Etnea...la vedo ogni mattina si ferma al Borgo e con le sue carrozze colorate dai giovani la notte....aprendo le sue fauci....fa uscire dal suo ventre migliaia di ragazzi........c'e' chi si promette amore eterno, c'e' chi proprio non ce la fa' la giornata sara' pesante..........ma c'e' anche chi si scambia un bacio d'amore, in questa guerra senza cannoni che stiamo vivendo, e si giura l'infinito.......perche' la notte si abbracceranno ancora...



Buondi' a tutta Camelot......

Taliesin 07-02-2013 11.42.49

Buongiorno Viandanti sparsi nel Giardino dei Presenti...

Cavaliere dell'Intelletto, come amava definirsi con ragione e sentimento il non mai abbastanza citato imperatore siciliano Federico II di Svevia, possa la vostra via lattea essere contornata dal calore di farfalle eteree, ovvero delle "mie belle Dame", che, nel loro continuo spaziare e fluire, colorano d'una striscia di polvere d'oro le giornate grigie di questa realtà virtulae, donando anima ad un giardino assopito nel letargo invernale...

Taliesin, il bardo

Altea 08-02-2013 15.19.30

Un saluto a tutta Camelot,
oggi da noi splende un magnifico sole :smile: e pure fa abbastanza caldo, purtroppo sarà una pura illusione della Primavera che starà per arrivare, ma che ahimè dalle mie parti arriva molto dopo.

Guisgard 08-02-2013 16.18.58

Qui invece, nella celestiale dimora dei Taddei, proibita ai mortali, temuta dai nemici e protetta dai Cieli, si può ammirare una bellissimo e struggente scenario.
La campagna capomazdese è tinta di screziati riflessi, animata da riverberi fiabeschi e intrisa dei colori di ogni specie di pianta e fiore conosciuto in questa stagione.
Le montagne in lontananza sembrano i pilastri del mondo e il loro sbiadito turchese pare, ad un certo punto, confondersi con il cielo reso cromato dall'aria fredda.
Le nuvole assomigliano a veli di ghiaccio che volteggiano sui borghi addormentati e sulle stradine serpeggianti fin dove la boscaglia diviene poi foresta.
Un lieve e dolce vento echeggia tra le torri e le rocche, per poi disperdersi dove l'orizzonte cede infine il passo al mondo dei sogni.
Laggiù le alte nuvole che attraversano Ponente e Levante sembrano assumere forme fantastiche, di città e vallate perdute nei meandri della Volta Celeste.
Ma forse, quei favolosi scenari, altro non sono che il riflesso di Capomazda sugli specchi del Cielo.

Lady Altea, voi invocavate madonna Primavera e io invece ho voluto dipingere quanto sia bello messer Inverno nella mia antica e nobile terra ;)

Buon pomeriggio, Camelot :smile:

Taliesin 08-02-2013 16.26.59

"I miei occhi sono nero carbone
in un volto di neve
non capisco nè come o perchè
so soltanto che son cieco di te
Le mie orecchie son le dita dei rami
che ora graffiano il cielo
non capisco nè come o perchè
so soltanto che son sordo di te

Non ci sarò
quando verrai
a cercarmi nel sole
che la tua vita non è la mia
io sarò già andato via

Le mie labbra sono sassi di fiume
che sorridono al gelo
non capisco nè come o perchè
so soltanto che son muto di te

E ho una rossa carota per naso
presa in terra al mercato
non capisco nè come o perchè
ma mi manca il profumo di te

Non ci sarò
quando verrai
a cercarmi nel sole
che la tua vita non è la mia
io sarò già andato via

Dal mio viso che il ghiaccio ha fermato
in un solo pensiero
mentre io non capisco nè come o perchè
tu capisci che son pazzo di te

Non ci sarò
quando verrai
a cercarmi nel sole
che la tua vita non è la mia
io sarò già andato via..."


tratto da: "Lamento di un Uomo di Neve" - Testo: Giorgio Faletti - Musica: Angelo Branduardi - (album: "Il Dito e la Luna" - 1998)


Accadde, come sovente accade per fatalità degli eventi e delle emozioni più nascoste, che nell'anno di grazia millenovecentonovantasei, si inconcrassero in una nebbiosa locanda di confine padano, un comico con la vena della scrittura e della poesia ed un menestrello, cantore di essenze perdute. Nacque una collaborazione ed un'amicizia straordinaria di cui il "Lamento di un Uomo di Neve" è una parte di questa simbiosi artistica.

Nella virtualità degli eventi e nell'impossibilità di adornare con la mia voce ed il mio canto cotanto splendore, voglio immaginarmi pupazzo nel crepuscolo della sera di Camelot, vedere passare anime in gioco ed osservare il passaggio di Madonna Grazia e Virtù, che nella sua modernità degli eventi e nella fretta dei tempi moderni, non si accorge del battito del mio cuore di neve....

Taliesin, il bardo

Emrys 08-02-2013 17.57.57

Buonasera, Camelot!
Benritrovata!

Benché sia arrivato furtivamente un paio di giorni fa, solo ora posso salutare come si deve questo magnifico Regno e i suoi illustri abitanti.

E lo faccio rubando i versi dal poema di Alfred Tennyson, "The Lady Of Shalott" e sostituendomi al Primo Cavaliere! :p

« His broad clear brow in sunlight glow'd;
On burnish'd hooves his war-horse trode;
From underneath his helmet flow'd
His coal-black curls as on he rode,
As he rode back to Camelot.
From the bank and from the river
he flashed into the crystal mirror,
"Tirra Lirra," by the river
Sang Emrys the Bard. »

(La sua fronte ampia e chiara scintillò al sole; // con zoccoli bruniti il suo cavallo passava; // da sotto il suo elmo fluirono, mentre cavalcava, // i suoi riccioli neri come il carbone, // Mentre cavalcava verso Camelot. // Dalla riva e dal fiume // egli brillò nello specchio di cristallo, // "Tirra lirra" presso il fiume // cantò Emrys il Bardo.)


http://www.corterisaia.it/emrys/inchino.gif mi inchino a tutti voi!


P.S. - mi sono precipitato nel giardino e non mi sono accorto che il saggio Taliesin stava cantando.
Perdonatemi, vi prego!

Hastatus77 08-02-2013 18.12.39

Sarete passato anche furtivamente... ma non mi era sfuggito il vostro passaggio. :D
Benritrovato.
Spero stiate bene... e fra poco, vi arriveranno i saluti dagli altri abitanti di Camelot. :smile_wave:


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