Camelot, la patria della cavalleria

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Lady Gaynor 07-05-2016 17.13.45

"Si, hai ragione..." risposi al Capitano "Abbiamo scoperto che è abitata... adesso sono proprio curiosa di sapere chi sia questo filantropo e cosa collezioni... chissà se diranno altro..."

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Guisgard 07-05-2016 17.16.23

L'uomo annuì ad Altea e prendendo la spilla ne impresse il simbolo su della ceralacca fatta colare su un cartoncino.
La fece asciugare e poi consegnò il cartoncino alla dama.
"Ecco a voi..." disse col suo enigmatico ghigno.

Dacey Starklan 07-05-2016 17.16.26

<< Si é giusto ma... Perdonate però dubito che qualcuno mi crederebbe vostra figlia, vista la mia pelle... Ser voi chi sarete in questa nostra farsa?>>

Guisgard 07-05-2016 17.19.00

Gwen si avvicinò a quella fessura e illuminandola si accorse che era uno stretto cunicolo.

Lady Gwen 07-05-2016 17.21.13

Mi avvicinai alla fessura e, illuminandola, vidi che era un cunicolo.
S fatica allora lo oltrepassato e iniziai a percorrerlo.

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Guisgard 07-05-2016 17.26.48

"Beh, non credo possa definirsi diversamente da ciò." Disse uno dei passeggeri al capitano. "Un uomo che vive in un'isola così bella e quasi fuori dal mondo per amore della sua collezione, lasciando poi che gente come noi venga a visitarla deve per forza di cose essere definito un filantropo."
"Dite il vero." Annuì il capitano.
"Ah, avete veduto la nave ferma a poche centinaia di metri dall'isola?" Chiese una passeggera. "Appartiene forse al nostro eccentrico collezionista? O magari saranno giùnti qui altri visitatori?"
"I visitatori sull'isola giungono solo se portati dalla nostra nave." Spiegò il capitano. "Ma non occupatevi di quella nave ferma in mare." Sorridendo, per poi fissare i suoi uomini.
Tutto ciò sotto gli sguardi di Gaynor e del pirata.

Lady Gaynor 07-05-2016 17.33.08

"Hai sentito, caro?" chiesi al Capitano, chiamandolo per la prima volta con un nomignolo affettuoso. "Sono sempre più curiosa... cosa potrà mai collezionare, se per farlo è obbligato a vivere fuori dal mondo?" Continuai ad ascoltarli, poi ripresi a parlare. "Ascolta... quel tipo parla della Santa Lucia con un tono strano..."

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Guisgard 07-05-2016 17.34.47

"Beh, posso sempre dire di aver sposato una donna dalla pelle ambrata." Disse sorridendo il vescovo a Dacey. "Si, sir, voi chi impersonerete invece?" Guardando poi Ehiss.
"Potrei essere il vostro fattore o magari stalliere." Rispose il cavaliere.
"Da cavaliere e stalliere." Ridendo il chierico.
"Se voi, monsignore, potete impersonare un padre di famiglia, io di certo potrò spacciarmi per stalliere." Divertito. "E magari il vostro omone potrebbe essere un fedele servitore." Indicando Ammone.

Dacey Starklan 07-05-2016 17.37.20

Risi anche io alla proposta del cavaliere mentre lo immaginavo nei panni di un umile stalliere.

<< Prima ero la vostra cameriera e ora voi siete lo stalliere di mio padre... Strana la vita eh?>> ridacchiai ancora alzando lo sguardo verso l'imponente costruzione.

<< Deve essere molto antico questo posto... Guardate che impatto da rispetto al resto del paesaggio>>

Guisgard 07-05-2016 17.39.13

Gwen entrò nello stretto cunicolo e cominciò ad attraversarlo.
Era lungo, umido, maleodorante e claustrofobico.
Oltretutto era basso, tanto che la ragazza doveva avanzare quasi strisciando.
Ad un tratto si accorse che il terreno sotto di lei era come friabile.

Guisgard 07-05-2016 17.41.58

"Beh, di certo li avrà come minimo incuriositi la nostra nave ferma in mezzo al mare..." disse il pirata a Gaynor "... comunque mi piace essere apostrofato come... com'era? Ah, si... caro." Divertito.
Poi il gruppo riparti'.

Lady Gaynor 07-05-2016 17.44.32

"Beh, più che compiaciuto mi sembri divertito, 'caro'..." ribattei sottolineando il nomignolo.
"Guarda, ripartono... su, seguiamoli..."

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Lady Gwen 07-05-2016 17.47.25

Quel cunicolo era ancora peggio del fondo del pozzo, era angusto, maleodorante e stretto.
Mi blocca improvvisamente, quando sentii che il terreno era come friabile.
Possibile che ci fosse qualcosa ancora più in fondo? Era come se quel castello si sviluppasse sotto terra, invece che sopra.
Ripresi a camminare a piccolissimi e leggeri passi, in modo da non smuovere eccessivamente il terreno ed evitare di finire chissà dove.

http://uploads.tapatalk-cdn.com/2016...9156c768c3.jpg

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Guisgard 07-05-2016 17.52.53

"Già." Disse sorridendo Ehiss a Dacey. "Dunque dovrò rivolgermi a voi chiamandovi... vediamo o un pò... padrona? Oppure magari in maniera meno altisonante, del tipo... padroncina? O forse con un più alla mano... signorina?" Ridendo.
Arrivarono sotto l'imponente acquedotto che attraversava l'imbocco della vallata.
"Questo è il grandioso acquedotto di Magdala, che per molti funge anche da porta del ducato Capomazdese." Spiegò Ehiss. "Oltre questo limite sospeso tra cielo e terra cominciano infatti le terre più lontane e selvagge del reame di Afragolignone. La leggenda narra che proprio qui, sul Monte Sacro di San Michele, Ardea, capostipite di tutti i Taddei, terminò le sue grandiose gesta."

Dacey Starklan 07-05-2016 17.56.25

Scoppiai a ridere piuttosto divertita e lo guardai scuotendo la testa.

<< Sarebbe troppo strano sentirmi chiamare in questo modo da voi... Vediamo uhm.. Miss Dacey, mi piace>> ancora piuttosto divertita.

<< Le leggende rendono tutto più affascinante... >> osservando l'acquedotto, << é davvero molto bello >>

Altea 07-05-2016 18.22.56

L' uomo mi porse il cartoncino con la ceralacca impressa del simbolo, aveva un sorriso enigmatico..e se voleva imbrogliare? "Bene..la sacca e quel vestito particolare pure, poi me ne andrò...ah...avete un libro o qualche mappa di un Tesoro?"

Clio 07-05-2016 19.49.31

Lo guardai quasi delusa.
"Ah, davvero? credevo fosse tipo un gruppo di mercenari... Che peccato...." Sospirai.
"Però adesso sono curiosa, sapete mi hanno sempre incuriosito gli uomini che non hanno bisogno di armi..." Sorridendo "Dite che non possiamo capire... Ebbene, metteteci alla prova..".

Guisgard 09-05-2016 01.05.52

“E sia... miss Dacey.” Disse ridendo di gusto Ehiss.
Il gruppo allora attraversò il monumentale acquedotto, come se davvero fosse una porta tra due mondi sospesi.
Oltre videro monti che alti sovrastavano e racchiudevano la vallata di Magdala.
Proseguirono lungo la strada che tagliava la valle, fino ad arrivare davanti ad un cartello che indicava due direzioni: Limatas a sinistra, Sant'Agata Gothia a destra.

Guisgard 09-05-2016 01.24.14

Il gruppo riprese il suo cammino e subito, restando prudenti e a debita distanza, Capitan Cuore e Gaynor li seguirono.
La vegetazione dell'isola era folta, variegata e lussureggiante.
Il Sole del meriggio era ormai oltre la metà del suo corso ed i suoi raggi di Maggio cadevano caldi e vivificanti sulle foglie, sui fiori e sulle rocce, mentre sciami di mosche ronzavano intorno a loro scintillando come smeraldi sotto la luce del giorno.
Il gruppo, guidato dagli uomini dell'equipaggio che ben conoscevano quei passi tropicali, avanzava sicuro, sebbene di tanto in tanto rallentava per consentire ai passeggeri di riprendere fiato.
Infine discese verso il basso, fino a quando dalla fitta e verde vegetazione cominciò a salire un forte odore di antisettico, come si sente in una sala operatoria.
Il pirata fece cenno alla regina di avanzare senza fare rumore e stando attenti a non tradire la loro presenza.
Così, tra larghe foglie e frutti tropicali, i due videro spuntare una grande costruzione, a metà tra lo stile coloniale e qualcuna di quelle strutture militari presenti nei mari Flegeesi.
E proprio in quella struttura entrò il gruppo formato dall'equipaggio e dai passeggeri.
https://itspak.files.wordpress.com/2...r_1440x9-2.jpg

Guisgard 09-05-2016 01.29.15

Gwen, per timore che il terreno potesse franare sotto di lei, prese a muoversi con più attenzione.
Ma ad un tratto, quel fondo che sembrava così friabile cominciò a diventare instabile.
Un attimo dopo la ragazza iniziò a sentire qualcosa che si muoveva sulle sue braccia e sulle gambe.
Allora comprese.
Non stava camminando sul terreno, ma su un fondo formato da centinaia e centinaia di insetti.
Insetti che ora si muovevano sui suoi vestiti e sulla sua pelle.

Guisgard 09-05-2016 01.32.34

L'uomo mise sul bancone una sacca ed un abito, come chiesto da Altea.
“Un tesoro...” disse divertito “... intendete uno di quelli formati da monete e pietre preziose nascosto da qualche pirata su un'isola?” Ridendo. “Temo che dobbiate comprare qualche romanzo d'avventura per trovarne uno simile, madama.”

Lady Gwen 09-05-2016 01.36.26

Camminavo in maniera sempre più instabile e capii.
Capii cosa avevo intorno e iniziai a muovermi più velocemente,dimenandomi e lanciando sfere di fuoco per ridimensionare quella tortura che era intorno e su di me, cercando di non prestare troppa attenzione, sebbene l'orrore si fosse impadronito di me e non pensavo ad altro che ad uscire, anche perchè ormai ero lì e non potevo tornare indietro, potevo solo andare avanti ed uscire da lì, anzi dovevo.

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Guisgard 09-05-2016 01.38.13

Damin rise appena a quelle parole di Clio.
“Il mondo non si cambia con le armi” disse “ma con la ragione. Se così non fosse allora le stragi volute dalla Chiesa, come le crociate o la caccia alle streghe e agli eretici sarebbero riuscite infine a rendere il mondo abitato solo dalla paura, dalla superstizione e dall'ignoranza.” Annuì. “Non siete d'accordo?” Fissandola.
“Anche voi fate parte dell'Uaar?” Chiese ad un tratto Icarius.
“Tutto il ducato ne fa parte.” Fissandolo Damin.

Guisgard 09-05-2016 01.47.17

Facendosi forza, Gwen prese a muoversi più velocemente, cercando di uscire da quel cunicolo invaso da centinaia e centinaia di insetti.
La ragazza sentiva camminarsi addosso, nei vestiti, sulla pelle e fra i capelli.
Insetti di ogni tipo e specie saltavano, strisciavano e svolazzavano intorno a lei.
Persino la visuale era diventata critica, con degli sciami davanti ai suoi occhi.
Cominciò a mancarle l'aria, poi ad avvertire un forte senso di nausea.
Si muoveva inoltre a fatica in quel luogo che sembrava in grado di condurla alla pazzia.
E mentre a fatica strisciava in quel cunicolo, all'improvviso sentì il terreno mancare sotto di lei.
Scivolò in una specie di piccolo buco, fino a cadere in una pozza piena d'acqua.

Lady Gwen 09-05-2016 01.52.55

Mi facevo forza, ma avanzare era sempre più drammatico,disgustoso e complicato.
Ad un certo punto pure la vista mi si annebbiò e avvertii un forte senso di nausea.
Quando pensavo che non mi restava scelta che mollare, scivolai cadendo di sotto attraverso un buco, arrivando in una pozza d'acqua.
Subito mi ripulii, eliminando ogni singola traccia di quell'errore e riaccesi la fiamma per capire dove fossi.

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Guisgard 09-05-2016 02.06.25

Gwen si guardò intorno e si accorse di essere finita in una caverna sotterranea invasa dall'acqua.
Vi era però un mormorio, dovuto ad alcune gocce che filtravano probabilmente dalle rocce.
Forse seguire quel rumore era l'unica via d'uscita.

Lady Gwen 09-05-2016 02.15.01

Ero finita in una caverna sotterranea invasa dall'acqua.
Era difficile muovermi, poiché nuotavo con una sola mano, mentre l'altra reggeva la fiamma che mi serviva per illuminare anche di poco l'ambiente.
Ad un tratto sentii un rumore fra le rocce e pensai che forse mi avrebbe aiutata seguirlo.

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Guisgard 09-05-2016 02.22.09

Gwen attraversò la caverna, muovendosi a fatica con l'acqua che le arrivava bel più su della vita.
Prese a seguire quel mormorio, fino a quando giunse davanti ad una crepa, da cui gocciolava l'acqua.
Attraverso di essa la ragazza raggiunse un ambiente laterale, costruito sulla caverna.
Si ritrovò così all'interno del castello, in quella che un tempo era la cisterna del maniero.
Da essa, grazie ad una porticina, poteva presumibilmente accedere ai piani nobili dell'antico e diroccato castello.

Lady Gwen 09-05-2016 02.27.18

Attraversai la caverna e seguii quel mormorio.
Dopo un bel po'giunsi in quella che doveva essere la cisterna del castello.
Vidi la porticina che doveva dare sicuramente accesso ai piani nobili' prima di attraversarla, scaldai un po' il vestito con le fiamme in modo da asciugarlo e poi aprii la porta.

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Guisgard 09-05-2016 02.35.41

Gwen, con le sue pratiche e magiche fiammelle, cominciò a scaldare il suo vestito, ormai bagnato ed appiccicoso, oltre che trasparente e dunque decisamente sconveniente.
Dopo un po' uscì dalla vecchia cisterna, ritrovandosi davanti a ciò che restava di una scalinata in pietra.

Lady Gwen 09-05-2016 02.39.41

Oltrepassato la porta e mi ritrovai davanti ad una scalinata in pietra ormai rovinata.
Mi guardai attorno per vedere se c'era qualche altro posto in cui sarei potuta andare, ma poi optai per le scale.
Non sapete dove fosse Zoren mi distruggeva, mi faceva sentire il cuore come in una morsa, e speravo che fosse da qualche parte lì nel castello e di certo non me ne sarei andata senza prima averlo trovato.

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Guisgard 09-05-2016 02.48.02

Gwen cominciò a salire le scale, comunque rovinate e pericolanti.
Arrivò così a quello che un tempo doveva essere il primo piano del castello.
Vi era una serie di stanze, ormai ridotte a poche pareti scricchiolanti ancora in piedi.
E qui si accorse di un buco nelle murature.
Un buco largo appena per infilarci dentro la mano.

Lady Gwen 09-05-2016 02.51.26

Salii le scale e mi ritrovai al primo piano.
Avanzando nel corridoio buio, fatto di stanze che a malapena stavano in piedi, mi accorsi di un buco nelle murature.
Lo guardai perplessa, illuminandolo: dopo la brutta sorpresa del cunicolo non mi fidavo molto, ma mi feci coraggio e infilai la mano, temendo il peggio.

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Guisgard 09-05-2016 02.56.42

Gwen, facendosi coraggio, infilò la mano in quel buco.
E dentro, toccandolo, sentì che c'era qualcosa.
Forse un libro.

Lady Gwen 09-05-2016 02.58.46

Infilando la mano, sospirai di sollievo, sentendo che non c'era nulla di strano.
C'era invece un libro, chissà che tipo di libro era, mi chiesi subito.
Provai infatti ad uscirlo da quel buco, che non sembrava però così largo

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Guisgard 09-05-2016 03.05.44

Gwen tirò fuori quel libro.
Era molto antico, ingiallito ed ammuffito.
Appariva però molto pregiato, sia per l'impaginazione, sia per le illustrazioni, tutte però molto enigmatiche.
http://2.bp.blogspot.com/-1i09iLq1il...00/Streghe.jpg

Lady Gwen 09-05-2016 03.08.43

Riuscii a tirare fuori il libro.
Era molto antico, ingiallito e rovinato, ma manteneva ancora il suo valore ed il suo pregio.
Iniziai a sfogliarlo e più andavo avanti, più le illustrazioni presenti mi sembravano strane ed enigmatiche da comprendere.

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Guisgard 09-05-2016 03.17.08

Il libro presentava scritte molto strane, come ordinate secondo un misterioso codice segreto.
Parole apparentemente senza senso, ma che forse richiedevano una chiave di lettura particolare.
Ma dalle illustrazioni Gwen comprese che si trattava di un manuale di magia.

Lady Gwen 09-05-2016 03.20.42

A prima occhiata non era facile comprendere cosa ci fosse scritto, ma poi capii.
Capii che in realtà si trattava di un libro di magia, molto strano però, e mi chiesi come mai lo avessi trovato e se mi sarebbe tornato utile o meno.

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Guisgard 09-05-2016 03.24.47

E mentre Gwen rifletteva su quella strana scoperta, cominciò ad udire qualcosa.
Era un rumore di passi.


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