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"Un maniaco?" Esclamai, stringendo istintivamente le gambe e portando una mano al petto.
"Di che genere, commissario? Che fa? É pericoloso? Oh non lo manderemo in onda, ma ci dica cosa succede, almeno possiamo metterci in saldo!" Sempre con aria da oca giuliva spaventata. |
Gwen si avvicinò al tronco spaccato per guardare meglio quei segni.
Allora si rese conto che non erano tagli, ma segni simili a quelli di un artiglio. http://www.montagneselvagge.com/wp-c...-un-faggio.jpg |
Studiai bene quei segni sul tronco e potei arrivare ad una sola conclusione.
Non erano tagli, ma artigli. Allora feci una foto per farla vedere poi al dottor Elv e capire se lui potesse identificare in quei graffi gli artigli di qualche animale. Poi mi avvicinai ad alcune persone. "È stato dunque il vento a fare cadere l'albero?" Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Si..." disse il commissario compiaciuto per la vista di Destresya "... un maniaco... un folle che se ne va in giro a massacrare la gente..."
"E per quanto credete voi della polizia di poter tenere nascosta questa storia?" Fessen. "Fino a quando non ne saremo certi." Rispose il commissario. |
"Si, il vento forte di questi giorni ha spezzato l'albero." Disse uno degli uomini a Gwen. "In altre zone il vento forte ha spezzato altri alberi."
"Si, è una cosa purtroppo usuale con un simile vento." Un altro di quegli uomini. |
Volevano tenerlo nascosto.
Diamine, ma la gente doveva sapere di essere in pericolo. Dicevano di non esserne sicuri. "Come mai non ne siete sicuri?" Incuriosita "Se c'è gente massacrata la popolazione non è in pericolo?" Con aria svampita. |
Annuii agli uomini, anche se loro ignoravano la reale verità.
Era tutto troppo chiaro per essere una coincidenza. E non mi sarebbe sembrato strano se si fosse trattato di quel qualcosa che ci aveva attraversato la strada poco prima. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Per ora potrebbe essere anche solo un fatto isolato..." disse il commissario "... magari un omicidio feroce causato da eccesso d'ira... chi può dirlo. Lanciiare l'allarme per un presunto maniaco metterebbe solo la popolazione in agitazione." A Fessen ed a Destresya.
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"Ora sarà meglio spostare quest'albero e liberare lo spiazzo." Disse uno degli uomini. "Non c'è molto altro da vedere." A Gwen.
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A quel punto, vedendo che non c'era altro da fare o da vedere e dato che stavano per sgomberare la zona, risalii in camera tornando a letto.
Quell'immagine di quegli artigli non mi abbandonava e anche se volevo ridurre al minimo i rapporti col dottor Elv, non potevo non parlargliene. Sapevo che per lui sarebbe stato peggio, dover avere a che fare con me dopo ciò che era successo, anzi, ciò che non era successo, ma anche per me lo era. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
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