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Annuii.
"Bene,ci porterai lì stanotte, allora" a Missan, con tono deciso. Era ora di fare chiarezza su questa storia. Soprattutto per la nostra salvaguardia. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
“No no, madama...” disse impaurito Plot ad Altea “... io ho detto tutto ciò che so... il fantasma... l'ho veduto anche io... una notte... sul crostone... ha cercato di parlarmi ed io credevo fosse una donna normale... ma poi è svanita nel nulla... allora ho capito... ho avuto incubi per giorni... l'ho detto alla servitrice e lei mi ha consigliato, anzi ordinato di tacere... di non raccontare nulla a nessuno... o mi avrebbero rinchiuso in un manicomio... anzi, mi consigliò di fingermi muto per non correre tale rischio... è tutto ciò che so, madama... non frustatemi!”
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Ascoltai con tono duro ma la rabbia era tale in me che feci schioccare la frusta a terra con un sibilo.
Lo guardai seriamente.."Io ho visto una donna, disse di chiamarsi Layla, né io né voi abbiamo conosciuto questa donna, la dinamica è la stessa...forse si vuole che stiamo lontani da qui..volete da me un consiglio? Dovreste andare a lavorare altrove, quella servitrice sa troppe cose, ma ditemi perché pensate il barone abbia un laboratorio di chimica sotterraneo?" mostrando nuovamente la frusta, e Plot aveva visto sapevo usarla molto bene. |
Continuarono quella folle cavalcata, irrefrenabile e senza limiti, intensa, forte, immorale.
Destresya non resistette a lungo e finì piegata sul pavimento della stanza, mentre il bel conte la teneva per i fianchi e continuava a colpirla, ad affondare il suo membro virile dentro di lei, sventrandola, possedendola, penetrandola senza ritegno, gemendo e sudando come uno stallone da monta. Per lunghe ore continuarono ad amarsi, scambiandosi baci e posizioni, sudando l'uno contro l'altra, toccandosi, leccandosi ed assaporandosi a vicenda. Una lunga notte di travolgente libertà sessuale, di libidinoso sfogo, di folle piacere reciproco. Verso l'alba erano inginocchiati entrambi, con lui dietro di lei, tenendola stretta per i seni e facendola sussultare sotto i colpi della sua insaziabile mascolinità, mentre le assaporava il collo con le labbra e la lingua. “Si...” disse lui in un gemito soffocato all'orecchio della dama “... si... eccomi... eccomi... si, ci sono...” stringendo ancor più i suoi seni, mentre i capezzoli erano in fiamme, duri e sporgenti. |
“Perchè la servitrice mi disse una volta che sin dalla giovinezza il barone De Goth aveva una passione per la chimica...” disse spaventato Plot ad Altea “... infatti più di una volta lei mi ha inviato ad acquistare sostanze per il barone... roba come bicarbonato... estratti d'erbe... sali... e roba simile... forse le usa per fare concimi per i fiori del giardino... infatti lui ama molto i fiori... altro non so, sul mio onore... altro non so...”
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"Eh sia...non osate dire altro sulla nostra chiacchierata, davvero potrei farvi del male, ma vi do un consiglio, non lasciatevi impressionare da quella donna, ella pensa di essere la padrona di questo castello ora, ha minacciato pure me e ha narrato delle cose di cui dubito la verità, anzi siate vigile e se sapete qualcosa ditemelo, venite da me pure a Palazzo Bastian...ma non sottostate alla volontà di quella donna...io sono qui per darvi la salvezza, Plot. Non dirò del fatto che voi non siete muto, ma lo avevo sospettato" con sorriso ironico e freddo.
"Ora rientro, ma dubito il barone voglia andare a cavallo" seccata. Mi congedai e mi soffermai a guardare il giardino, mi sedetti su una altalena, in modo da far notare che mi stavo svagando ma osservavo il giardino, se fosse veramente pieno di fiori. http://www.jannaludlow.co.uk/Assets_...Film_Nora2.jpg |
Altea si lasciò dondolare dall'altalena e nel chiarore del primo mattino poté effettivamente ammirare il giardino fiorito del castello.
Molti fiori infatti lo abbellivano con i loro colori e lo ingentilivano con il loro profumo. Ad un tratto arrivò la servitrice. “Madama...” disse con tono freddo “... visto ci deliziate ancora con la vostra presenza al castello se lo gradite potete far compagnia al barone. Egli infatti si accinge a fare colazione.” |
"Si, ceramente, signora." Disse Missan a Gwen con un lieve inchino.
"Il corpo di quella ragazza..." Elv "... di quella Tia... è poi stato ritrovato?" "Che io sappia no, signore." Rispose Missan. |
Annuii all'inchino di Missan.
Ci disse poi che il corpo di Tia non era stato ancora ritrovato. "Dobbiamo anche vedere se ciò abbia a che vedere con quanto accaduto stanotte." Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Effettivamente il giardino era rigoglioso, il profumo poi con la rugiada era più intenso, ancora una stranezza, quel giardino era davvero strabiliante a differenza della decadenza del castello.
Arrivò la servitrice e alle sue parole la guardai con aria di sufficienza "E' questo il modo di rivolgersi? Una umile sguattera che pensa di comandare e pure di dirmi cosa fare. Se sono qui è perché ho avuto un invito..dal barone...e a voi non deve interessarvi. Pulite il castello e aprite di meno la bocca". Alzai la gonna e mi trovai a camminare lungo il viale e guardai la serva "Portatemi dal barone, senza commenti, non avete il rango per poter parlare con me" era davvero detestabile quella donna. |
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