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Sospirai e annuii.
Mi fidavo di Ivan, per me era come un fratello e gli ero molto affezionata. Lo avevo conosciuto insieme a Nikolaj ed era l'unico, fra noi, ad essere stato un succube prima di essere un vampiro. Durante la Prima Guerra la sua padrona intuì che forse sarebbe morta durante lo scontro, così lo trasformò. "Questa giornata sembra non finire mai, dannazione... Avanti, torniamo di là, se manchiamo troppo potrebbe essere sospetto..." al vampiro bruno. https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...cbd3187ba8.jpg Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk |
Gwen ed Ivan tornarono nel salone, dove Vanbelv e gli altri erano molto pensierosi.
"Bisogna avvertire le autorità, madama." Disse il medico a Gwen. "Subito." |
Certo, le autorità.
Così avremmo avuto la casa piena di gente. No grazie. "Dottore, ho ragione di credere che si tratti del feroce animale che alcuni soldati cercavano proprio poche ore fa, sono venuti anche qui a chiederci se avessimo visto qualcosa nei dintorni. Dopotutto, ho sentito di molti animali che si nutrono del sangue di altre creature, sia umane che animali, certe specie di pipistrelli, ad esempio. Benché io abbia ragione di credere che si tratti di un animali di stazza più importante, almeno dalla descrizione dei soldati" dissi, con l'aria della persona traumatizzata che cerca di essere razionale "E poi, voglio dire, non mi dirà che lei crede ai vampiri, spero..." sconcertata io, sgranando gli occhi. "È tutta fantasia, come nei libri... No?" impaurita, cercando la mano di Elv come per dare più credibilità alla mia interpretazione. Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk |
“Le fettunte vanno assaggiate in più sapori.” Disse Aegos a Clio. “Portate vri tipi di fettunte...” all'oste “... e poi dei salumi.”
L'oste annuì ed andò via. “Comunque...” fece lo stalliere riempiendo i loro bicchieri “... non sono gentile, madama... non lo sono mai con le mie padrone... dunque se dico che mi piacciate entrambe, allora è la verità... alla salute.” Alzando il bicchiere e guardandola irriverente. Elv prese Gwen per mano, facendole sentire la sua presenza. “Un animale...” disse Vanbelv “... si, ne ho sentito parlare... forse un lupo di grossa stazza... ma a maggior ragione vanno avvertite le autorità... altrimenti chi potrebbe dargli la caccia?” |
Lanciai un'occhiata fugace ad Elv per fargli capire di continuare a reggerli il gioco.
Soprattutto ora che sembrava convincersi. "Sono certa che potrete parlare coi soldati alla Caserma di Monsperone, dottore. Sono già sulle tracce di quell'animale e di sicuro potrebbe fargli comodo avere queste informazioni" annuii con convinzione, stringendomi ora al braccio di Elv "Oh cielo, che brutta situazione..." fingendo un tono disperato e quasi petulante. Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk |
“Si...” disse annuendo Vanbelv a Gwen “... avvertirò i soldati di Monsperone.”
“Prego, vi accompagno, dottore.” Elv. Vanbelv salutò di nuovo ed uscì con Elv, ma prima di partire caricò il corpo del cocchiere morto e lo portò via, per consegnarlo ai soldati. Elv allora rientrò in casa. “Dobbiamo trovare il colpevole!” A Gwen. |
Annuii e finalmente andò via, portandosi il corpo dell'uomo.
"Molto probabilmente sappiamo già chi è. È la stessa bestia in parte umana e in parte animale che ho visto insieme a Roze, quella che l'ha morsa e ha morso anche Marko. Potrebbe anche trattarsi comunque di un vampiro. I vampiri più anziani sono dei Mutaforma, è una caratteristica che si è persa poi nel tempo, man mano che nuove generazioni entravano a far parte della razza. Ma ciò che mi lascia perplessa è che non ce ne siamo accorti, come è possibile?" quasi innervosita io "Ce lo avevamo sotto il naso!" Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk |
"I soli mutaforma ormai sono solo i vampiri di classe superiore, come il maestro." Disse Nikolaj a Gwen. "Nessun altro vampiro può avere tale potere."
"E' buio, vado a controllare la bara." Fece Ivan. Intanto Roze, da sopra, lanciò ancora quella riata disperata e stridula, che echeggiò folle nella casa. |
"Lo so, è proprio questo il problema..." dissi io, cupa, a Nikolaj.
Annuii ad Ivan e un attimo dopo Roze lanciò un altro urlo. "Mi sembra di impazzire..." soffiai, quasi sfiancata, affondando le mani fra i capelli. "Come può aver fatto a ridurla in quello stato? È una vampira, è già stata infettata a suo tempo, cosa può averle fatto? Io non capisco..." Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk |
"Oh benissimo allora!" tutta entusiasta per le fettunte di diversi tipi, e per i salumi.
"Muoio di fame..." ridendo piano, spensierata. Mi piaceva essere lì con lui, fuori dal mondo a gustarci prelibatezze e a chiacchierare. Lui si fece serio e mi ribadì che gli piacciamo entrambe. Entrambe, quindi anche me... "Lo so.." sussurro piano, accarezzando piano la sua mano posata sul tavolo, una carezza leggera, rubata dalle convenzioni sociali ma incredibilmente vera. Come il sorriso che ne seguì. "Allora Aegos..." sorridendogli "Parlami un po' di te..." guardandolo tutto. |
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