Camelot, la patria della cavalleria

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-   -   Il Tropico Lunare (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2443)

Lady Gwen 23-08-2016 00.47.38

Chiusi gli occhi scuotendo la testa scoprendo chi fosse.
Oh, sentitelo... Non avremmo mosso un passo, certo...
"Ehy!" sbottai indignata, quando parlò dei nostri abiti "Mi basterebbe una sola parola con mio padre per farti rimangiare ciò che hai detto... Succinti..." sbottai, seccata.
Sbuffai e roteai la mano in aria, così le ali "sparirono" e il vestito cambiò.
"Contento adesso?"

Guisgard 23-08-2016 00.50.06

Clio scacciò quei pensieri e voltò pagina:

“Monna Milesa era una giovane dal bellissimo volto ed i modi cortesi.
Tutti l'amavano e molti erano gli spasimanti che desideravano prenderla in moglie.
Ma suo padre, rimasto delusa dal tradimento di sua moglie, avendo perduto ogni fiducia nel genere femminile, chiese aiuto ad una maga per salvaguardare la virtù di sua figlia.
Allora un incantamento fu imposto su Milesa, rendendola arida d'animo e del tutto indifferente all'Amore.
Così, nessuno dei suoi innumerevoli spasimanti riuscì mai a conquistarla.
Fin quando in paese arrivò una vivace compagnia di attori girovaghi.
Uno di quelli vide Milesa e se ne innamorò perdutamente.
E siccome i nomi degli attori erano legati al ruolo che ciascuno portava in scena, tutti chiamavano l'attore innamorato col titolo di messer Teos.
Saputo da uno dei servi di Milesa che la ragazza era vittima di quell'incanto, Teos decise di trovare un espediente per avvicinarla, approfittando della grande passione per il teatro che la giovane nutriva forte.”

Guisgard 23-08-2016 00.52.26

La voce, a quelle parole di Altea, rise.
“Avevo deciso di bloccarti, ma poi sai, sono un gentiluomo ed alla fine non l'ho fatto...” disse “... e non ho cancellato neanche il tuo numero... ero sotto la doccia e nella fretta non ho guardato il display... ma dimmi, come mai l'onore di essere telefonato da te?”

Altea 23-08-2016 00.59.21

Ascoltai le sue parole silenziosa..con calma Altea.."Oh, ma fai pure l' offeso tu che passavi da una donna all' altra..anzi passi..il lupo perde il pelo ma non il vizio...l'onore di essere...telefonato da me. Appunto, sto partendo per una missione..molto pericolosa..e quindi potrei non tornare più..sai te lo avevo detto prima..ma forse è il rumore dell' acqua della doccia...partirò stanotte...hai sentito della morte del professor Holt, stava parlando con me..mi sento in colpa..non è stato un incidente..tieni il segreto, sappi se non tornerò più sono ..con Raspion..si mi ha chiesto di partire e non so perchè mi vuole..tutto qui" sospirando.

http://www.cinemarconi.it/files/news...rsonaggi-6.jpg

Guisgard 23-08-2016 01.03.11

Le parole di Eisa insospettirono ancor più Dacey, mentre su suo padre ebbero invece un effetto opposto.
Infatti lo tranquillizzarono un po'.
La donna fece poi portare ai due passeggeri del tè e qualche pasticcino.
“Come vedete” disse poi “il nostro scopo è che questo viaggio sia per voi il più piacevole possibile.” Sorridendo.
Dopo un po' da uno dei finestrini si intravide una città in lontananza.

Dacey Starklan 23-08-2016 01.05.15

Non presi nulla di ciò che veniva offerto visti i miei problemi con l'altezza.

Il viaggio per fortuna sarebbe terminato velocemente dando risposta alle molte domande.

Guisgard 23-08-2016 01.06.39

“Beh, se conosci qualche ricetta interessante per me va più che bene.” Disse Erien a Nyoko. “Però temo dovrai accontentarti di ciò che è rimasto in casa...” aprì la credenza “... un uovo... pane raffermo... della pancetta affumicata... zenzero, cannella e un po' di formaggio... riesci a preparare un piatto decente con questi ingredienti?”
“Io la vedo dura...” divertito Oltram.

Nyoko 23-08-2016 01.16.48

Avrei tanto voluto ridere a quel casino. Quel dolcissimo casino dai capelli neri arruffati. Presi il pane, il formaggio e la pancetta affumocata.
"Beh... Ci si può fare merenda con questi bocconi..." dissi palpando il pane decifrandone la morbidezza.
"Ma ce lo faremo bastare. Dai prepariamoci questa bizzarra cena e mangiamo." dissi prendendo in mano tutto ciò che potevo.
"A questo punto, sarebbe bello se ci fossero anche Herek ed Helenye. È da molto che non li vedo."

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Ghirò 23-08-2016 01.18.36

Accarezzata dal vento e dalle foglie del mio cipresso, riposavo su uno dei suoi rami lasciando completare alla natura ciò che non posso fare io. Svegliata scesi dall'albero per togliere qualche erbaccia. Si mise a piovere ma non avevo finito il mio lavoro così continuai. La sera per l'ora di mangiare finii di piovere, il tempo di farmi asciugare e la notte ricominciò. Picchiettando sulle foglie e sul terreno mi cantava la sua ninna nanna. Quel suo suono affettuoso mi coccolava addolcendo il mio sonno difficile per il riposino pomeridiano. Essere la guardiana degli alberi è un gran lavoraccio che mi porta a volte ad addormentarmi per la stanchezza. Grazie al mio lavoro però sono riuscita a fabbricare la mia piccola casetta nel mezzo del bosco su un cipresso che a quei tempi era un po' mal andato e ciò mi portò a tagliare qualche ramo per fare spazio.

Guisgard 23-08-2016 01.19.29

“Contento no, perchè vi preferivo vestite come prima” disse Daniel divertito a Gwen “ma essendo la missione di vitale importanza allora mi accontenterò.” Ridendo.
“Che idiota sei...” Selia.
“Suvvia, lo dico per voi...” mormorò Daniel “... avanti, riprendiamo il cammino.”
“Destra o sinistra, mister saccente?” Chiese Selia.
“Il mondo degli uomini è schematico, ciclico e prevedibile.” Spiegò Daniel. “A Destra ci sono sempre le cose buone, mentre a sinistre quelle sbagliate. Dunque, la scelta è facile, amiche mie...” con una capriola.

Lady Gwen 23-08-2016 01.22.19

Bel compagno di viaggio che avevamo... pensai, sbuffando.
Soppesai le sue parole.
"Se hai detto che è ciclico e prevedibile, e la scelta è facile, dobbiamo sicuramente andare a destra" incamminandomi.

Guisgard 23-08-2016 01.26.23

“No, non sapevo di Holt...” disse lui al telefono “... com'è successo? E poi non mi piace come parli oggi... che sta succedendo? Devo preoccuparmi?” Ad Altea.

Clio 23-08-2016 01.26.31

Lessi avidamente ogni parola, mentre potevo sentire le emozioni, o il pallido riflesso di esse attraversarmi.
Un incanto oscuro, un cuore divenuto arido.
Chissà se c'era un modo per spezzare quell'incantesimo.
Dici, tipo.. una profezia?
Alzai gli occhi al cielo.
"Ma la vuoi piantare.." sbuffai, tornando a pensare al libro.
Sarebbe riuscito il giovane a far innamorare Milesa?
Sospirai, sorridendo mentre voltavo pagina.

Altea 23-08-2016 01.32.41

"Holt...gli ho parlato di questa missione, pensavo fosse sponsorizzata dalla Università assieme a Raspion..deve cercare il professor Hordafren. Ieri sera era qui, e disse mi voleva assolutamente..dice hanno scoperto negli appunti del professore studi sulla mia collana..forse era un amo per abboccare. Holt si è infuriato..ha detto non era ammissibile e mi ha detto di non partire..è andato nel suo ufficio subito per saperne di più e ho sentito urla..in pratica dicono mentre era al telefono con Raspion presumo è caduto dal balcone...incidente dicono...io non ci credo. Non ti piace come parlo oggi? Mi hanno imposto il segreto..non devo dire a nessuno di questa missione per questo volevo informare te...si..preoccupati direi, ma non posso tornare indietro..mi farebbero fuori immagino..ha parlato del Tropico Lunare".

Guisgard 23-08-2016 01.37.41

Dacey non toccò nulla di ciò che veniva offerto loro.
Dal finestrino intanto era visibile in lontananza una grande città.
Ma lo sguardo di Dacey, quasi per caso, si spostò velocemente sotto di loro ed allora notò qualcosa di incredibile nel terreno sottostante.
Una gigantesca impronta impressa nella terra.
http://wedoallinone.com/wp-content/u...Foot-print.jpg

Guisgard 23-08-2016 01.47.09

Ghirò ad un tratto, mentre era fra i suoi alberi secolari, immersa in una foresta battuta dal vento freddo che aveva iniziato a soffiare da Nord, sentì un calpestio.
Si accorse che erano alcuni uomini a cavallo.
Cantavano e dalle loro note si intuiva erano mercanti.

Guisgard 23-08-2016 01.55.48

“In effetti...” disse Ken avvicinandosi a Gaynor “... e chissà che non ti metta di buon umore...” facendole l'occhiolino “... però credo ci sia un problema, bellezza... non ho portato con me abiti monacali... magari posso chiedere al capitano...” sarcastico “... preferisci una Domenicana? O un'Agostiniana?”
“Ma di che parlate?” Arrivando Zora.
“Di suore.” Rispose Ken. “Visto che la nostra diva vuol realizzare un servizio fotografico alquanto casto.” Ridendo.
L'isola era vasta, con ampie porzioni di verde che ricoprivano le scogliere fino agli alti monti.
L'acqua si infrangeva spumosa sulla sabbia bianca e le palme danzavano sotto un fresco e melodico vento che soffiava dal mare.
“Direi che questo luogo è fantastico.” Fece Nasan.
“Infatti...” annuì Ken “... direi di cominciare subito... forza, ragazzi... piazzatemi dei pannelli per la luce su quegli scogli... voi altri, montate un paio di camere sotto quella palma... tesoro...” a Gaynor “... ti va di prepararti? Direi un abito da naufraga... così cominciamo subito.”

Ghirò 23-08-2016 01.58.00

Mi accorsi che nella foresta era entrato qualcuno, degli estranei. Si sentiva galoppare da lontano, gli sconosciuti erano a cavallo. Nel mentre che si avvicinavano si udiva la loro voce che cantava e scherzava. Si fermarono vicino al centro della foresta. Io ero lì e mi nascosi. Gli uomini non videro la mia piccola casetta sul cipresso perché nascosti tra gli alberi. Rimasi nascosta finché non lasciarono il posto.https://s-media-cache-ak0.pinimg.com...d0637bc764.jpg

Guisgard 23-08-2016 02.02.38

I tre imboccarono il sentiero di destra e si inoltrarono nel cuore del bosco.
Camminarono per un paio di miglia, senza però vedere niente che non fosse vegetazione.
“Che noia questo posto...” disse seccata Selia “... comincio a credere che abbiamo peso la direzione sbagliata... e solo per dare ascolto a questo stupido troll...”
“Ehi, bada a come parli!” La riprese Daniel.
Ma ad un tratto, oltre gli alberi, Gwen vide un castello in lontananza.
https://s-media-cache-ak0.pinimg.com...0852f8c92d.jpg

Lady Gwen 23-08-2016 02.06.29

Camminavamo, camminavamo, ma non c'era altro che vegetazione.
Non risposi a Selia, ma pure io pensavo che avessimo sbagliato.
Poi, però, lo vidi.
Il castello.
"Avete visto? Avevo ragione" dissi, orgogliosa.

Guisgard 23-08-2016 02.10.36

Clio, cercando di scacciare quei pensieri, voltò pagina...

“Teos allora cercò di sfruttare la passione di Milesa per il teatro.
Organizzò uno spettacolo con tutta la sua compagnia e promise di scegliere fra la popolazione la protagonista.
Tutte le ragazze del paese si fecero avanti, tra cui anche Milesa, perlopiù interessata dallo spettacolo in sé.
Naturalmente Teos fece in modo di scegliere lei come protagonista femminile.
Così, con la scusa di provare copione e scene, lui passava ore con lei recitandole versi e frasi romantiche, provando e riprovando baci e scene d'Amore.”

Clio 23-08-2016 02.15.14

Più leggevo e più la magia del libro scorreva nelle mie vene.
Potevo vedere quella piazza nella mia mente, immaginare lo sguardo di lui, che cerca lei tra la folla.
E lo sguardo ignaro di lei, che mai più pensava che l'Amore avrebbe bussato alla sua porta.
Sospirai.
Che bella storia...
Sorrisi, nell'immaginare quelle emozioni e quelle scene.
Mi ricordava una delle mie storie preferite, racchiuse in quella biblioteca vecchia di secoli.
Anche lì il teatro era stato il pretesto per unire due amanti.
Ancora ricordavo quanto fosse stato emozionante leggere di quel bacio, delle parole scritte distrattamente sul manoscritto, come se lui la cercasse da sempre e lei, senza saperlo, lo aspettasse da sempre.
Sorrisi al ricordo di quella storia.
Ma ora cercai di concentrarmi nuovamente su questa, chiedendomi come sarebbe andata a finire per i due innamorati.

Lady Gaynor 23-08-2016 02.16.19

"Non dargli retta, Zora... vuole fare lo spiritoso, ma non gli riesce bene..."
Intanto, stavamo tutti ammirando la bellezza di quel paesaggio idilliaco.
"Si, d'accordo, mi preparo subito..." dissi dirigendomi verso la tenda che avevano appena montato, che era adibita a camerino.

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Guisgard 23-08-2016 02.16.55

“Secondo me tu vedi troppi film d'azione...” disse lui sarcastico dall'altra parte “... si, decisamente... mi hai chiamato per dirmi questo?” Ad Altea. “Che parti e forse finirai come la protagonista di un film di spionaggio?” Ridendo. “O forse ti serviva solo la scusa per telefonarmi e sentire la mia voce?”

Guisgard 23-08-2016 02.23.41

Ghirò restò ben nascosta ad osservare quegli uomini.
“Direi di fermarci qui...” disse uno di quelli agli altri “... tra non molto dovremmo vederli arrivare... devono per forza di cose passare da qui...”
Gli altri annuirono.

Altea 23-08-2016 02.24.43

Mi ferì profondamente.."Ti ho detto la verità...volevo una persona lo sapesse...ma non ti interessa..d' accordo..quando non sentirai più di me o forse un giorno saprai ciò che è successo..allora capirai..ho fatto un errore a telefonarti..pensavo tu fossi cambiato. Addio" chiusi la telefonata, già..ero una visionaria..magari fosse stato così.
Finii il caffè sul tavolo, misi i piatti in lavastoviglie ed entrai nella camera di mio padre...non lo facevo mai..cercavo qualcosa di particolare da portare tra i suoi oggetti vari.
Vidi una spada appesa..era strana..la presi e sentii la pietra della collana vibrare e bruciare e la lama scintillò..possibile..no, era solo suggestione, però mi sarebbe servita..sembrava antica.
La tenni in mano mentre guardavo se potevo trovare altro, le lacrime rigavano il volto, una goccia salata scivolò sul seno e la pietra divenne ambrata...mi faceva male la mancanza di mio padre, come lui prima mi aveva preso per pazza..la morte di Holt..e molto altro. Forse ero una pazza davvero e dovevo lasciare questa missione...già era un fallimento.

Guisgard 23-08-2016 02.26.24

Il castello.
Era grande e dominava quel passo da una bassa altura.
“Credi” disse Selia a Gwen “sia quello che cerchiamo? Come fai a dirlo?”
“Si, è il nostro castello.” Ridendo Daniel.
“Che idiota sei quando ridi.” Selia.
“Sono un ottimista.” Divertito Daniel.
“Mah...” sbuffando Selia.

Ghirò 23-08-2016 02.27.41

Con le mie piccole orecchie cercavo di ascoltare tutto ciò che essi dicevano con molta attenzione. Capii che si accampavano lì per un po' aspettando qualcuno. Ma chi?

Lady Gwen 23-08-2016 02.28.21

"Volete smetterla?" tuonai ai due, zittendoli.
Mi voltai poi verso il castello, continuando a camminare.
Se il mio intuito non aveva sbagliato prima, non avrebbe sbagliato nemmeno ora.

Guisgard 23-08-2016 02.34.17

Clio riprese la lettura...

“Teos ideava sempre nuove scene, nuove storie, col solo pretesto di allungare il copione, stenderlo quasi all'infinito come fosse la Tela di Penelope.
Di notte restava sveglio a scrivere, mentre di giorno interpretava dialoghi e scene sempre più romantiche e passionali con la sua Milesa.
La recitazione si mischiava così al quotidiano, inseguendosi, raggiungendosi e congiungendosi, tanto che ben presto, realtà e recita divennero una cosa sola.”

Guisgard 23-08-2016 02.41.30

Nyoko ed Erien cominciarono a cucinare con quei pochi ingredienti, in vista della cena.
“Neanche io li vedo da tempo...” disse il colto elfo “... ormai il lavoro ci prende tutti...”
Intanto Oltram se ne stava beato a giocherellava con i vari strumenti di Erien.
“Sono sicuro che con simili giocattoli nulla mi sfuggirebbe di ciò che attraversa i cieli...” ridendo.
“Su, stasera vi farò vedere un cielo mozzafiato...” Erien “... c'è vento e l'aria sarà fresca r limpida.” Facendo l'occhiolino a Nyoko.

Nyoko 23-08-2016 02.46.31

Fissai i suoi bellissimi occhi viola e quel sorriso che ormai mi aveva acceso un forte fuoco dentro di me.
"Già... Sarebbe bello riincontrarci" dissi tagliando il pane.
"Era bello quando eravamo piccoli e senza pensieri. Quando non avevamo alcun lavoro." cercando di sorridere.
"Non vedo l'ora, Erien" dissi stavolta guardandolo negli occhi. Erano mozzafiato.

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Guisgard 23-08-2016 02.48.41

“Parlami un po' di te...” disse Erien a Nyoko, mentre apriva l'uovo “... cosa fai di bello in questo periodo? Ne avrai di certo di corteggiatori, no?” Sorridendole.

Nyoko 23-08-2016 02.56.11

Avrei voluto bruciarlo con lo sguardo o almeno ridere. Corteggiatori? Non ero mai stata corteggiata da nessuno.
"Scherzi vero? Una spadaccina non è di certo una scelta eccellente. E poi non sono cose che mi interessano particolarmente..." mentendo. Forse ero solo chiusa nella mia parte più insicura e nascosta, ma non volevo che si accorgesse quanto nessun uomo fosse importante per me se non lui stesso.
"Nessuno ci prova con una spadaccina, insomma. Anche se mia madre vorrebbe vedermi felicemente sposata..." continuando a tagliare il pane.
"E tu?" chiesi poi a lui guardandolo negli occhi.
"Hai qualche dama a cui daresti il nome ad una stella?" scherzando.

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Guisgard 23-08-2016 02.59.18

Ghirò attese, sempre però all'erta e pronta a comprendere chi fossero quegli uomini e chi stessero aspettando.
Trascorse un'oretta e finalmente arrivò qualcuno.
Erano tre uomini che raggiunsero i mercanti.
“Alla buon'ora...” disse uno dei mercanti ai nuovi arrivati “... spero che questo vostro ritardo sia compensato da buone notizie...”
“Forse...” uno dei tre nuovi arrivati.

Guisgard 23-08-2016 03.01.35

Gwen richiamò i due suoi compagni di viaggio e quelli smisero di battibeccare.
I tre allora ripresero il cammino, in direzione ora del castello.
“Hai idea” disse Selia a Gwen “cosa diremo una volta giunti al castello? Non penserai di presentarti come fate?” Sarcastica. “Occorre uno stratagemma per avere ospitalità...”

Lady Gwen 23-08-2016 03.04.29

Guardai Selia.
In effetti anche io per tutto il viaggio avevo pensato a questo, non trovando però una soluzione.
Poi sorrisi, continuando a guardare dritto davanti a me, mentre avanzavamo.
"Chiedilo al nostro compagno di viaggio, visto che è convinto che non faremmo un passo senza di lui" dissi, con tono irriverente.

Guisgard 23-08-2016 03.12.41

“Eh... una stella...” disse Erien a Nyoko “... le uniche dame della mia vita sono proprio le stelle che ogni notte osservo... qualcuna di tanto in tanto viene giù... e mi piace immaginare che davvero possa realizzare ogni desiderio...” sorridendole.

Ghirò 23-08-2016 03.16.57

Io rimasi un bel po' ad ascoltare ma al punto delle notizie importanti mi venne sonno.No non devo addormentarmi.Pensai. Non potevo lasciare il dialogo a metà soprattutto in quel momento che stavo per sapere che erano venuti a fare lì tutti quegli intrusi.

Nyoko 23-08-2016 03.22.37

Mi si scioglieva il cuore ogni volta che sorrideva con quello sguardo così profondo.
"Stelle cadenti come dame eh?" scherzai spintonandolo un po' con la spalla.
"Mi nascondi qualcosa?" guardandolo

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