Camelot, la patria della cavalleria

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Destresya 16-03-2020 17.08.25

I secondini mi informarono che per il paziente non era disponibile la sala 2 ma che avevano predisposto la stanza 69 per tutto.
Ero scettica ma non volevo mai mettermi in mezzo a quelle cose.
Dopotutto, per me un posto valeva l'altro.
Così entrai nella parte a lui riservata dopo che i secondini gli ebbero dato la maschera che così tanto lo interessava.
"Buongiorno..." dissi, fissandolo intensamente mentre era seduto sul lettino.
"Sentiamo è questo il ringraziamento per averle portato la maschera? Posso sempre riprendermela..." col tono affabile e gentile, per poi andarmi a posizionare davanti a lui.
"Sono la dottoressa Destresya... ma la domanda interessante è chi è lei, non c'è alcun nome nella sua scheda, come posso chiamarla?" gli chiesi, con lo stesso tono rassicurante ma professionale.

Guisgard 16-03-2020 17.20.13

"Si, capisco, ma non abbiamo molto tempo e se Elv non accetta temo dovrò assegnare ad un altro detenuto questo compito." Disse Miz a Gwen. "Io però credo che tu abia un certo ascendente su di lui. Non voglio entrare in cose personali, ci mancherebbe, ma se tiei al suo futuro questa occasione è da cogliere al volo." Con franchezza lui.
Intanto Destresya era davanti alla cella di sicurezza del detenuto X.
"Un nome..." lui senza distogliere gli occhi dal libro "... effimero segno di decadenza, non trova?" Chiudendo il libro. "Può chiamarmi come vuole, per me non fa differenza. Un nome va l'altro. O anche un appellativo. Non so, dei più assurdi... anche Generale, visto ero un militare ed infondo lo sono ancora." Guardandola attraverso la maschera. "Grazie comunque per la maschera." Fissandola tutta. "Complimenti, lei è una donna molto bella."

Lady Gwen 16-03-2020 17.25.36

Mi irrigidii quando disse che avevo un particolare ascendente su Elv, ma non andò oltre e lo apprezzai.
Riflettei sulle sue parole.
"Allora lo farò" annuii "Dopotutto, se lei ripone in Elv così tanta fiducia un motivo ci sarà e voglio fidarmi di lei" aggiunsi, con convinzione.

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Guisgard 16-03-2020 17.28.09

"Grazie, per me è importante trovare fiducia per ciò che faccio." Disse sinceramente Miz a Gwen, dandole poi la mano. "Fammi sapere cosa dirà Elv dopo il vostro incontro."

Lady Gwen 16-03-2020 17.31.53

Sorrisi ed annuii, mentre ricambiavo la stretta di Miz.
Allora vidi di tornare da Elv e provare a spiegargli ciò che il dottore mi aveva detto.
Testa calda com'era, di certo avrei avuto non poche difficoltà a convincerli, ma ero fiduciosa che con un po' di insistenza avrebbe compreso che era per il suo bene.

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Guisgard 16-03-2020 17.44.34

Gwen arrivò da Elv, ancora impegnato nella palestra.
"Ehi, eccoti..." disse lui vedendola arrivare "... altre novità per me? Mi useranno come cavia da laboratorio? O mi invieranno nello spazio con altre scimmie?" Sarcastico.

Lady Gwen 16-03-2020 17.48.19

Lo trovai ancora impegnato a lavorare.
"No, le scimmie sono superate, ormai..." dissi sorniona.
Poi, gli riferii tutto ciò che Miz mi aveva detto su di lui.
"Lo so che al momento ti pesa fare questa cosa, ma è l'unica possibilità che hai, non sprecarla" dissi onestamente, guardando i suoi occhi neri.
Speravo davvero di farlo ragionare e che accettasse di svolgere il compito che glie da stato assegnato.

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Guisgard 16-03-2020 22.00.01

Elv scosse il capo, sbuffò ed alzò gli occhi al cielo, per poi mettere via lo spazzolone con un gesto di stizza.
Respirò profondamente per un qualche istante, il tempo di calmarsi e guardò infine Gwen.
"Ok ok..." disse annuendo senza entusiasmo "... ma dimmi... tu tieni molto che io lo faccia? E perchè?" Guardandola negli occhi.

Lady Gwen 16-03-2020 22.06.54

Notai ogni suo cambio di espressione, ogni sua reazione, ma lo guardai in silenzio, aspettando che elaborasse la notizia.
Poi, alla fine, lo vidi che si impose di calmarsi.
Bene così.
"Ci tengo perchè io mi fido di Miz e lui si fida di me e di te. Ci tengo perchè voglio che ti abbia una possibilità qui fuori. Perchè so che tu meno di tutti meriti di perdere qui dentro ogni speranza e ogni istante di vita. Per tutto questo e forse per tante altre cose" risposi con sincerità, le parole che nacquero spontanee dal cuore.
E speravo che capisse.

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Guisgard 16-03-2020 22.09.12

"E dimmi..." disse Elv con un sorrisetto furbo a Gwen "... quali altre cose?" Con un sorriso a metà tra l'insolenza e la provocazione.

Lady Gwen 16-03-2020 22.13.08

Il mio sorriso si accese appena di malizia.
"Hai ascoltato almeno mezza parola di quello che ti ho detto?" dissi ridendo e scuotendo la testa.

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Guisgard 16-03-2020 22.16.09

"Ma certo..." disse sorridendo Elv a Gwen con una certa malizia "... non ho mai smesso di fissare la tua bocca mentre parlavi..." impertinente lui come suo solito "... mi piace la tua boca... ed anche la tua lingua..." facendole l'occhiolino.

Lady Gwen 16-03-2020 22.18.14

Scossi la testa guardando in su, dandogli una leggera spinta alla spalla.
"Elv, sono seria, dai" insistetti ancora "Promettimelo. Promettimi che farai ciò che Miz ti dirà" fissandolo negli occhi neri.

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Guisgard 16-03-2020 22.24.15

Elv guardò Gwen, ricambiando il suo sgardo.
poi senza dire nulla la prese per mano e con gesto improvviso la trascinò nello sgabuzzino, lontano dagli occhi degli inservienti e dei 2 secondini, per poi stringerla a sè e baciarla, incatenando alla sua bocca quella di lei, mordicchiandole le labbra e succhiandole la lingua.
La baciava con desiderio, mentre le sue mani la toccavano ovunque, stringendo fra le dita la stoffa dei suoi vestiti, tanto che Gwen pensò che lui fosse sul punto di strapparglieli da dosso.
"Te lo prometto..." disse lui staccandosi appena dalla bocca di lei e guardandola negli occhi verdi.

Lady Gwen 16-03-2020 22.33.15

Mi chiesi quale altro volo pindarico avrebbe fatto ora, pur di non rispondermi.
All'improvviso, mi prese per mano, trascinandomi.
"Elv , che stai facendo ora..." in un sospiro.
E in modo altrettanto improvviso, chiuse entrambi nello sgabuzzino, baciandomi con trasporto e passione, proprio come era successo in biblioteca.
Il mio cuore iniziò a correre e non riuscii a sottrarmici.
Potevo solo abbandonarmi a lui e quella foga inesauribile.
Fui quasi sul punto di fermare le sue mani, per paura che mi strappasse i vestiti di dosso.
Poi, finalmente, disse ciò che volevo sentire.
Sorrisi ricambiando il suo sguardo scuro.
Un attimo dopo, fui io a baciarlo, avvolgendo il suo collo con le braccia.

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Guisgard 16-03-2020 22.40.43

Un altro bacio, ora più dolce e un abbraccio, tranquillizzante in cui nascondersi.
Dopo qualche istante Gwen ed Elv uscirono da quello sgabuzzino.
"Vieni, andiamo da Miz..." disse lui a lei.

Lady Gwen 16-03-2020 22.48.34

Seguì un momento più dolce e tenero, un momento di rifugio reciproco che per me fu bellissimo, confortevole.
Alla fine, dopo che mi ricomposi, uscimmo da lì.
Ecco che finiva un altro piccolo momento che dovevamo rubare dentro questo posto orrendo.
Presi un respiro profondo ed annuii.

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Guisgard 16-03-2020 22.56.35

Gwen ed Elv lasciarono la palestra e si diressero verso lo studio di Miz.
Qui il detenuto riferì al medico la sua volontà di accettare l'incarico.
Fu così assegnato all'assistenza di un vecchio detenuto, rinchiuso nel braccio 60.
Così Elv andò a vedere di chi si trattasse, accompagnato da Gwen.
I 2 arrivarono così alla cella di un vecchio dall'aspetto bonario, magro e dal volto ben rasato, con i capelli bianchi e dal taglio meno curati, impegnato a disegnare su dei fogli bianchi.
Elv guardò Gwen e sbuffò, poi si avvicinò alle sbarre della cella.
"Salve..." disse.
Ma il vecchio lo zittì con un cenno della mano, come a voler dire di non disturbarlo.

Lady Gwen 16-03-2020 23.03.33

Riferimmo tutto a Miz, il quale lo assegnò ad un detenuto del braccio 60.
Arrivammo così alla cella e trovammo un uomo sulla sessantina, dall'aspetto bonario e curato.
Era impegnato a disegnare su dei fogli e a ben vedere dal suo piglio, sembrava molto concentrato.
Tanto che zittì Elv e ciò mi fece ridacchiare sotto i baffi, silenziosamente.
"Bella gatta da pelare ti è capitata, tesoro..." sussurrai ad Elv, per punzecchiarlo, con tono divertito.

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Guisgard 16-03-2020 23.09.20

"Eh, spiritosa..." dissa ironico Elv a Gwen.
Poi i 2 attesero che il vecchio detenuto terminasse di disegnare.
"Ecco." Quello osservando il suo disegno. "Potrebbe anche andare." Facendolo ruotare un pò a destra ed un pò a sinistra. "Sapete la differenza tra l'arte classica e quella moderna?" Rivolto poi ai 2 giovani davanti alla cella.

Lady Gwen 16-03-2020 23.16.35

Ridacchiai ancora, molto divertita dalla circostanza.
Alla fine, l'uomo terminò, rimanendo qualche istante ad osservare il disegno da tutte le angolazioni.
Poi, ci pose una domanda.
"Beh, di certo l'ispirazione dalla natura, che nell'arte moderna manca" risposi, prontamente.

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Guisgard 16-03-2020 23.22.29

"In parte è così." Disse il vecchio a Gwen, riponendo il foglio insieme ad altri disegni.
"Lei è un artista?" Chiese Elv.
"Lo siamo tutti, domanda banale." Il vecchio. "La differenza è che non tutti sappiamo dimostrarlo. In pratica un artista è solo un tipo più sveglio e furbo degli altri."
"Perchè è qui dentro?" Domandò ancora Elv. "Che reato ha commesso?"
"Sono qui perchè gli altri hanno paura di me." Rispose il vecchio.

Lady Gwen 16-03-2020 23.27.37

Era certamente un individuo particolare, questo era indubbio, si sentiva da come parlava.
Ppi, analizzai bene la risposta che diede ad Elv.
"Ovvero? Hanno paura di ciò che dice, forse? Ha predicato qualcosa di sbagliato?" chiesi curiosa.

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Guisgard 16-03-2020 23.35.40

"Gli uomini, ragazza mia, hanno sempre paura di chi pensa." Disse. "Perciò uccisero Socrate 2.500 anni fa circa e Giordano Bruno 400 anni fa più o meno. Chi pensa prima o poi scopre le magagne dei propri simili. Io ho pensato e ho avuto la pessima idea di esternare i miei pensieri. Ed eccomi ospite di questo bel palazzo degli orrori. L'unica cosa buona in tutto ciò è che i veri mostri sono fuori, liberi, quindi almeno qui saremo al sicuro." Ridendo.

Lady Gwen 16-03-2020 23.41.49

Annuii pensierosa, ascoltandolo.
Aveva totalmente ragione.
Ricordavo qualche ora fa come lo zio mi aveva zittita solo per aver espresso un parere diverso da ciò in cui credeva.
"Beh, la sua è certamente un'idea audace" dissi divertita, riferendomi alla sua prospettiva su questo posto "sicuro".

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Guisgard 16-03-2020 23.50.51

"Un pò ci sono affezionato a queste mura." Disse il vecchio a Gwen guardandosi intorno. "Dopotutto, a quanto dicono, è il solo posto di questa città dove la Religione non mette piede." Ridacchiando.
"Ehm, non vorrei deluderla" sarcastico Elv "ma c'è una Cappella ed anche un prete."
"Ecco, sapevo che c'era il trucco!" Esclamò divertito il vecchio. "Protesterò vivamente col direttore!"
"Lei non sembra un criminale." Sorridendo Elv.
"Ti rivelerò un segreto, ragazzo..." il vecchio a lui "... a parte voi altri dell'ala 1, furfantelli di mezza tacca, senza offesa sia chiaro, gli altri sono tutti uomini di cultura, di ingegno e con un lavoro onestamente praticato fino al loro arresto. Non troverai nessun criminale, ma solo uomini colpevoli di amare la libertà e la verità."
"Come fa a sapere che io appartengo all'ala 1?" Stupito Elv.
"Perchè a nessun detenuto dell'ala 2 o dell'ala 3 avrebbero permesso di venire qui." Lesto il vecchio. "Hanno paura perchè l'unione dei nostri cervelli è forse l'arma più pericolosa per Afragolopolis."

Lady Gwen 16-03-2020 23.56.27

Risi di cuore alle risposte dell'uomo.
Confermavo la mia impressione circa quel detenuto.
Era una persona troppo brillante per stare qui dentro.
Ma il problema, era che si trovava qui dentro proprio per questo.
Sollevai appena le sopracciglia verso Elv, quando quello spiegò come aveva capito che appartenesse all'ala 1.
Sì, iniziava a starmi simpatico questo tizio.
"Comunque, questo baldo giovane è stato assegnato a lei, per un progetto di recupero riservato ai detenuti di buona condotta. Lei come si chiama?" chiesi poi, educata sì, ma anche curiosa.

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Guisgard 17-03-2020 00.13.46

"Il mio nome è Stenus, ragazzi." Disse il vecchio. "I vostri?" Rivolto a Gwen e ad Elv. "Buona condotta? Ah, bene. Allora presto sarai fuori, ragazzo mio." Annuì ad Elv.

Lady Gwen 17-03-2020 00.18.11

Scoprimmo che si chiamava Stenus.
"Io sono Gwen e lui è Elv" annuii.
"Beh, il progetto è appena iniziato" riguardo il ragazzo "Ma chissà" sorridendo e guardando poi Elv.
"Beh a questo punto, vi lascio, immagino abbiate da fare" dissi, congedandomi dai due.

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Guisgard 17-03-2020 00.24.08

Gwen lasciò Elv col vecchio detenuto ed andò via, tornando nell'area dove normalmente lei poteva circolare, senza cioè detenuti.
Vide così in fondo ad uno dei corridoi Miz che conversava con Don Guido.

Lady Gwen 17-03-2020 00.26.43

Tornai all'ovile e trovai Miz che discuteva con Don Guido.
"Salve, signori" lì salutai, con un sorriso affabile "Vi disturbo?" chiesi poi educatamente.
"Volevo dire al dottor Miz che Elv è con Stenus al momento, pare che l'inizio sia stato meno traumatico di quel che pensavamo" con tono divertito.


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Guisgard 17-03-2020 00.33.36

"Ottimo." Disse Miz visibilmete soddisfatto. "Infatti non ho scelto a caso quel detenuto per Elv." A Gwen.
"E' molto importante dare possibilità nuove ai detenuti." Don Guido. "Sono certo che Elv saprà sfruttarla."
"Si, Stenus è un uomo colto, di spirito vivace." Annuì Miz. "La sua scheda mi ha subito impressionato."
In quel momento arrivarono 2 secondini che portavano via un detenuto con le manette ed un cappuccio sulla testa.
"Non fidarti di nessuno se vuoi vivere..." mormorò pianissimo quel detenuto in modo che solo Gwen potesse sentirlo.

Lady Gwen 17-03-2020 00.38.10

"Sono assolutamente d'accordo con voi" annuii soddisfatta e convinta.
Ero sempre più contenta che queste persone riponessero in Elv la loro fiducia, ero certa che se lo meritasse ed era giusto così.
Poi, vidi dei secondini portare in manette un detenuto incappucciato.
Mi passò accanto e quelle poche parole bastarono per paralizzarmi.
Ma chi era?
E perchè mi aveva detto quelle cose?
"Qualcuno sa chi sia quel detenuto?" chiesi, a nessuno in particolare, o forse a Miz.
Non lo sapevo, non sapevo nulla, quella situazione improvvisa mi aveva destabilizzata.

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Guisgard 17-03-2020 01.01.10

"Mah, un detenuto come tanti..." disse Miz spostando il capo per fissare il detenuto che i secondini stavano portando via "... perchè questa domanda?" Rivolto poi a Gwen.

Lady Gwen 17-03-2020 01.03.37

"Oh, nulla... Mi ero solo sembrato avesse detto qualcosa... Impressione mia" sorridendo.
Ma in realtà, quel frangente mi aveva messo una tale agitazione dentro che tutto il buonumore era in parte svanito.
Mi chiedevo chi fosse e come mai si fosse diretto proprio verso di me per indirizzare quella frase.
Soprattutto, mi chiedevo perché avesse detto quelle parole e in cuor mio sperai non parlasse di Elv.

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Destresya 17-03-2020 14.52.13

Lo osservai attentamente, aveva qualcosa di particolare, qualcosa che mi ricordava un serpente molto pericoloso, di quelli che distraggono le loro vittime facendole uscire di senno prima di attaccare.
Registrai mentalmente tutte le informazioni che mi stava dando in modo più o meno velato.
Evitai di scriverle perchè non si sentisse esaminato ma percepisse la nostra più come una chiaccherata.
"Eppure il nome è importante, parla di noi, della nostra identità, ci racconta chi siamo davvero..." parlai con voce pacata e professionale mentre lo osservavo chiudere il libro e guardarmi.
Sorrisi a quel complimento.
"Oh lei è troppo gentile, generale..." con un sorrisetto divertito a quella parola, che senza accorgersene aveva scelto lui stesso, oppure non era affatto casuale.
"Che cosa stava leggendo?" gli chiesi, osservando il libro che aveva posato poco prima.

Guisgard 17-03-2020 16.20.46

Il Generale emise un sussurro basso, come chi ride in modo soffocato.
"Le memorie di Giordano Bruno, dottoressa." Disse a Destresya. "Ma immagno che lei sia qui per conversare, quindi il Galateo mi impone di abbandonare le lie letture e dedicarle il tempo che richiederà." Posando il libro ed alzandosi, avvicinandosi così alle sbarre di fronte a lei.
Nel frattempo Gwen, presso il corridoio che dava verso l'ufficio di Miz, era rimasta turbata dalle parole di quel detenuto portato via.
Poi andarono via anche il dottore e Don Guido.

Lady Gwen 17-03-2020 16.23.53

Quasi non mi accorsi dei due che andarono via, salutandoli distrattamente.
Rimasta sola, decisi di tornare dallo zio per vedere se volesse tornare a casa o dovessimo rimanere ancora.
Quelle parole mi risuonavano ancora nelle orecchie, rimbombando e facendomi ancora chiedere quale fosse il loro significato.

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Guisgard 17-03-2020 16.28.20

Gwen tornò nell'ufficio di suo zio, trovandolo però ancora impegnato nell'inchiesta interna al penitenziario, relativa al suicidio di quel detenuto.
Con lui c'era anche Goz che subito lanciò occhiate lerce e lascive verso la ragazza.
"No, temo dovrai andare a casa da sola, Gwen." Disse Corcion. "Io ho ancora da fare qui."
"Tra un pò andrò via anche io." Fece Goz. "Posso darti io un passaggio se vuoi."
"Grazie, lei è molto gentile." Sorridendo Corcion al poliziotto.

Lady Gwen 17-03-2020 16.36.36

Tornai nel suo ufficio, di e mio malgrado trovai Goz e le sue occhiate insistenti.
Lo zio però sembrava avere ancora da fare.
Dentro di me, sbarrai gli occhi sentendo del passaggio.
Oh no, assolutamente no.
Era fuori discussione.
"Mi farò accompagnare a casa dal nostro autista, gli dirò poi di tornare qui a prendere te" dissi subito.
"Ci vediamo a casa, zio" un veloce bacio sulla guancia ed uscii dal penitenziario, non degnando Goz di un briciolo di attenzione.

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