![]() |
“Attenta, non tentarmi o finirò per tirare fuori la mia vena romantica...” disse malizioso Asso a Dacey “... e deve confessarti che è irresistibile.” Facendole l'occhiolino. “No, perchè mai? Perchè prendere un taxi? Hai il miglior pilota che possa esserci e vuoi prendere un taxi? Tranquilla, riporterò a casa sane e salve sia te che l'auto.” Divertito. “Avanti, mia bella amministratrice, scegli pure quale auto prendere stasera.”
|
L'umidità rendeva tutto vago e silenzioso, le stelle su notavano appena e tutto era competenze avvolto da un sottile velo impalpabile.
Camminando camminando, arrivammo nei pressi di una piccola bottega, il cui proprietario, o almeno pensavo lo fosse, se ne stava placidamente seduto sull'uscio. "Sembra un posto interessante. Ci è stato prima?" curiosa, riferita alla bottega. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
“No, mai.” Disse Elv a Gwen fissando la bottega.
“Mai dire mai.” Divertito il vecchio sull'uscio. |
"Allora si deve rimediare" con sguardo interessato ed intrigato dall'idea.
"Permette che diamo un'occhiata?" chiesi al vecchio, poi entrai insieme al dottore. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
“ Un’auto che non potrai distruggere.”
Conclusi le sue parole porgendogli uno dei portachiavi, appartenente ad una macchina decappottabile. Una cosa che avevo sempre adorato, al di fuori la della sua praticità. “ Di che parlottavate tu e Ghilda? Le chiedevi consiglio sul ristorante per stasera?” Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
"Prego, signorina." Disse il vecchio entrando e facendo strada ai due giovani nella bottega.
Gwen ed Elv si ritrovarono così in un ambiente particolare. Una sorta di vecchio emporio, con pesci imbalsamati alla parete, pezzi di navi incrostate di salsedine, statuine in legno raffiguranti idoli di natura indigena, vasallame di ogni tipo e libri di tutti i generi. "Niente male..." guardandosi intorno Elv. "Eh, strana storia l'affare dei pesci morti..." mormorò il vecchio. |
Asso rise.
"In vertità" disse a Dacey "parlavamo di te." Fissandola, per poi salire in auto e farle segno di fare lo stesso. Così partirono, correndo lungo la strada panoramica, completamente immersa nella vista mozzafiato del golfo notturno illuminato dalle infinite luci del litorale. |
Sembrava uno di quegli empori usciti dai romanzi, particolari, antichi e intrisi di particolare magia.
Perfettamente in tema con il luogo. Poi, l'uomo parlò dei pesci. "Cosa ne pensa? Non crede sia semplicemente opera di un altro pesce?" Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Il vecchio rise a Gwen.
"Oh, i pesci non c'entrano nulla." Disse. "Ossia?" Elv. "E' un mistero" fece il vecchio "e come tale non è spiegabile se usiamo il raziocinio." Annuendo. Elv guardò Gwen perplesso. |
Sgranai gli occhi e guardai il dottore.
"Poi ero io quella fissata con la fantascienza... E non credo che il signore legga Welles..." gli dissi piano, ironicamente. Era davvero una questione strana, mi sembrava davvero di essere stata catapultata dentro un romanzo, al mio arrivo qui, me ne convincevo sempre di più ogni istante che passava. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 12.48.41. |
Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli