Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Terre lontane (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=26)
-   -   Il Falco dei Mari e la ricerca del perduto Re dei Fiori (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2382)

Guisgard 27-06-2015 00.42.04

Così Dacey poté restare ancora in quella cabina ricca di monili, armi ed utensili strani ed esotici.
Prese carta e penna e cominciò a buttar giù le ricette che ancora ricordava.
Intanto i profughi erano stati fatti scendere dalla nave.
Dension ordinò ai suoi di fare rifornimento prima della partenza.
Passò un'oretta circa senza che nessuno giungesse a disturbare la ragazza in quella cabina.
Poi, finalmente, il fischio della nave e di nuovo l'equipaggio impegnato nelle manovre di bordo.
Stavolta per la partenza.

Clio 27-06-2015 00.43.02

Come immaginavo Icarius seppe trovare le parole giuste per spiegarsi.
Come poteva l'ispirazione di quell'uomo condurci al palazzo?
Non sapevo cosa Icarius stesse cercando.
Poi restai sorpresa a quelle parole.
"Ve l'abbiamo detto..." Dissi piano "Siamo studiosi dell'antichità..".

Guisgard 27-06-2015 00.45.13

“Diteci” disse Elv al vecchio “cosa vi fa credere che questo biglietto celi qualcosa di importante?”
“Semplice...” ridendo il vecchio “... basta vedere l'interesse con cui ve ne occupate, ragazzi. Voi due siete giovani, mentre io sono vecchio. E ho visto molte ricerche di cose preziose. E so riconoscerne una quando la vedo.”
“Davvero possiamo fidarci di voi?”
“Lo giuro.” Annuì il vecchio.
“Che ne pensi?” Elv a Gwen.

Guisgard 27-06-2015 00.53.15

“Studiosi di antichità” disse Hansiner a Clio “che cercano un mito tanto antico, quanto dimenticato? Eppure è strano... gli altri studiosi giunti qui si dedicano al vasellame, alle monete o all'architettura antica... voi invece ad un mito quasi ignoto... di cosa vi occupate?”
“Filologia Nolhiana.” Rispose Icarius. “Trattiamo proprio miti e leggende antiche di poemi e romanzi.”
Hansiner lo fissò e poi cercò un libro su uno scaffale.
“Ecco...” dandolo a Clio “... questo tratta di architettura antica, come presumibilmente doveva essere stato immaginato quel palazzo nella mente di Apollonio Nolhio, il poeta a cui si deve l'invenzione letteraria del Palazzo delle Lingue.”
Icarius lo guardò deluso.

Dacey Starklan 27-06-2015 00.53.41

* Ero rimasta così immersa nel mio compito,sforzando all'inverosimile la mia memoria che sobbalzai nel sentire il fischio della nave.

Eravamo in partenza.

Ormai non potevo più tornare indietro, ma quel pensiero non mi terrorizzò. Anzi mi sentivo elettrizzata.

Posai i miei appunti sul comodino e mi alzai,finalmente le gambe sembravano reggere.

Mi sciacquai il volto,sistemai accuratamente i capelli, non ero una ragazza fissata con l'aspetto esteriore ma avevo sempre avuto cura della mia chioma scura.

Finii di prepararmi quindi e mi decisi ad uscire.

L'avventura era cominciata e ho non potevo più stare rintanata in una stanz

Guisgard 27-06-2015 01.01.45

Dacey lasciò la cabina e salì sul ponte, appena in tempo per guardare la nave alzarsi in volo sull'astroporto di Nolhia, con tutte le altre imbarcazioni che in pochi istanti divennero piccolissime.
E mentre il vento gonfiava i suoi capelli, ad un tratto udì delle voci.
Erano quelle di alcuni contrabbandieri che parlavano fra loro.
“Dite...” disse uno di quelli agli altri “... cosa ne pensate di questa faccenda?”
“Della ragazza dici?” Chiese un altro.
“Si.”
“Beh, è carina.”
“Dì pure bella, amico mio.”
“Non intendevo questo, idioti.” Il primo che aveva parlato. “Non sapete che una donna a bordo porta male? E' di cattivo auspicio. Se resterà qui finiremo presto a picco.”
“Bhe, se il capitano ha dato il suo consenso” mormorò un altro di quelli “non credo ci sia pericolo.”
“Ma no, babbeo.” Il primo che aveva parlato. “Il capitano ha sempre avuto un debole per le belle donne e quelle non sanno resistergli. E forse l'avvenenza di quella ragazza gli ha fatto dimenticare quanto possa essere pericoloso averne una a bordo.”

Lady Gwen 27-06-2015 01.04.05

Guardai Elv, quando si rivolse a me. Sembrava sincero. Speravo che lo fosse, dal momento che rischiavamo la testa.
"Va bene."

Guisgard 27-06-2015 01.08.50

Elv guardò Gwen ed annuì.
“E sia...” disse e raccontò tutto al vecchio.
E questi restò molto sorpreso.
“Bene, finalmente il tesoro si potrà ritrovare...” mormorò il vecchio “... sono anni che lo cerco...” rise “... divideremo tutto in parti uguali... e naturalmente non daremo nulla al capitano... giusto?”

Dacey Starklan 27-06-2015 01.20.08

*Salii sul ponte respirando l'aria fresca che mi era mancata stando nella cabina.

Mi sporsi leggermente per vedere di sotto,intravedendo appena la città. Avevo pagato così tanti soldi per arrivarci e alla fine non ci avevo neanche messo piede.

Com'era imprevedibile la vita, pensai sorridendo quando sentii dei mormorii fastidiosi alle mie spalle.

Restai in silenzio,fingendo di non udire nulla ma le mie orecchie incamerarono ogni singola parola. Spostai anche il volto in modo da intravedere con la coda dell'occhio quegli uomini.

Avevo sentito dire che i marinai,che fossero di mare o d'aria, credevano in stupide superstizioni.

Le donne a bordo portavano male,sbuffai, eppure c'erano sempre donne tra i profughi che trasportavano da Maruania a Nuova Camelot. Ma certo il profumo dei soldi era più forte delle superstizioni in quei casi.

Avrei voluto voltarmi e prendere a parole dure quell'uomo ottuso ma non volevo creare problemi già il primo giorno, Dension non me lo avrebbe perdonato.

Feci un respiro profondo, poi un secondo,mi voltai sfoderando il mio sorriso migliore e mi avvicinai.

- Signori- accennai un saluto con il capo- mi chiamo Dacey, sono la vostra cuoca. Mi chiedevo se desiderate un piatto particolare per questa sera.-

Ero stata cordiale con quegli uomini, alcuni che sembravano spogliarmi con gli occhi,altri che avrebbero desiderato gettarmi fuori dalla nave.

Avevo deciso che con gente abituata alla vita dura, alle violenze e alla cattiverie le mie parole rabbiose non avrebbero sortito effetto, li avrei conquistati, facendo loro capire che meritavo il mio posto a bordo con le buone maniere, il sorriso e la migliore cucina potessero desiderare.*

Lady Gwen 27-06-2015 01.20.55

A quelle parole rimasi interdetta e guardai subito Elv. La cosa assumeva sempre piu` una strana piega e volevo che tutti finisse al piu` presto.

Guisgard 27-06-2015 01.30.54

A quelle parole di Dacey, quegli uomini rimasero sorpresi.
“Ecco...” disse uno di quelli imbarazzato “... beh... benvenuta a bordo...”
“Si, benvenuta...” fece un altro di quelli, preso più dal bell'aspetto della ragazza che dalle superstizioni favoleggiate fino a poco fa.
“Si, in effetti sono mesi che non mangiamo un pasto decente...” sorridendo un altro ancora di quegli uomini.
“Forse” prendendo la parola quello che aveva avanzato dubbi sull'auspicio favorevole o meno di avere a bordo una donna “il capitano desidera un piatto particolare, non credete? Magari siete in debito con lui...” con fare malizioso.

Guisgard 27-06-2015 01.33.23

Elv si accorse dell'inquietudine di Gwen.
“Scusateci un momento...” disse al vecchio.
Prese la ragazza per mano e si allontanarono.
“Cos'hai?” Chiese. “Ti vedo strana...”

Dacey Starklan 27-06-2015 01.38.49

* Si stavano dimostrando gentili, sorpresi certo ma tra i loro borbottii scorsi una specie di benvenuto a bordo.

Poi venne il turno dell'uomo ottuso e superstizioso.

Serrai i pugni alle sue allusioni offensive mentre mi preparai a controbattere.

- Sono in debito certo ma questo non è decisamente affare vostro e di nessun altro. Il vostro capitano mi ha trattata con rispetto e sa perfettamente che il mio compito qui é cucinare e nient'altro. Quindi voi e le vostre battutine fareste meglio a contenervi in mia presenza o il vostro piatto resterà vuoto a lungo.-*

Guisgard 27-06-2015 01.45.27

Il marinaio superstizioso guardò Dacey infastidito e stava per replicare quando gli altri lo ripresero.
“Su, Bot, rilassati.” Disse uno di quelli al superstizioso. “Ora stai esagerando. Non vedi? Lei cerca di essere gentile e poi ci ha promesso un pasto finalmente degno.”
“Si, giusto.” Fece un altro di quelli. “E poi chi ha detto che le donne a bordo portano male? Sono vecchie dicerie, come quelle che volevano Nettuno re dei mari. Mentre oggi invece sappiamo che c'è un unico Dio e dimora nei Cieli.”
Tutti annuirono e completarono il loro benvenuto a Dacey.

Dacey Starklan 27-06-2015 01.51.26

* Ero decisamente soddisfatta e non trattenni un sorrisetto compiaciuto con l'aggiunta del sopracciglio appena alzato indirizzato all'uomo che a quanto pareva si chiamava Bot.

Ringraziai cordialmente tutti quelli che erano in qualche modo intervenuti dalla mia parte.

Il viaggio era partito con il piede giusto.

Mi chiesi dove fosse il capitano, mi sarebbe piaciuto che fosse presente per assistere alla mia piccola vittoria.*

Lady Gwen 27-06-2015 01.57.22

All'improvviso, Elv mi prese per mano ed io non capii subito il motivo.
"Stavo solo pensando alle parole dell'uomo e poi sono solo un po' stanca" sorridendo lievemente.
"E` solo che" feci poi "Questa situazione e` cosi` ingarbugliata..." sospirando.

Guisgard 27-06-2015 02.00.41

Dacey era riuscita ad ottenere il consenso di quegli uomini abituati alle superstizioni ed alla legge del più forte.
Uomini poco inclini a regalare il loro rispetto.
Fatto sta che ora la ragazza sembrava aver vinto l'ostilità ed il pregiudizio di quella ciurma.
E proprio mentre era ancora sul ponte, Dacey vide arrivare il capitano.
“Short...” disse ad uno dei suoi.
“Capitano?” Avvicinandosi a lui Short.
“Fiocchi e contro fiocchi.” Ordinò Dension. “Trenta gradi a babordo. Facciamo rotta verso le Flegee.”
“Si, signore!” Esclamò Short.

Guisgard 27-06-2015 02.04.41

“Sta serena, piccola...” disse Elv, accarezzando il viso di Gwen “... quando troveremo il tesoro lasceremo tutto e tutti e fuggiremo via... promesso... ora ti riporterò sulla nave, così potrai riposare...” le sorrise, per poi baciarle lievemente le labbra.
La prese per mano e tornarono al tavolo, dove li attendeva il vecchio.

Dacey Starklan 27-06-2015 02.07.52

* Osservai tutta la scena, invidiavo il capitano per quella sua capacità di ottenere l'immediato rispetto,ogni sua parola era davvero un ordine e anche chi la pensava diversamente alla fine eseguiva.

Non compresi nulla degli ordini impartiti, non ero un'esperta di navi ma capii che sarei dovuta diventarlo presto se volevo continuare ad avere il consenso della ciurma.

Con la scusa della cena mi avvicinai a Dension.

- Ho fatto conoscenza con alcuni tuoi uomini - dissi quasi divertita - sono ehm beh alcuni hanno vedute ristrette ma é stato un confronto interessante.-*

Guisgard 27-06-2015 02.12.24

Dension aveva lo sguardo rivolto a prua, col vento che gonfiava i suoi capelli, quando Dacey si avvicinò.
“Ah, bene.” Disse lui sorridendo. “Vedo che sei piena di spirito di iniziativa. Ma dopotutto ne avevo avuto il sospetto durante le nostre chiacchierate in cabina. E dimmi... come sei riuscita ad avere un confronto con loro? Non sono il massimo della cortesia e della cavalleria...” divertito “... forse promettendo una cenetta succulenta?”

Lady Gwen 27-06-2015 02.15.01

Le parole di Elv mi rincuorarono e mi fecero sentire meglio, come il suo tocco sul mio viso. Annuii, piu` tranquilla, poi lui mi bacio` lievemente e tornammo al tavolo.

Dacey Starklan 27-06-2015 02.19.01

* Così,sulla prua della sua nave, con lo sguardo fiero e i capelli mossi dal vento mi ritrovai a pensare che il capitano era un bell'uomo e non stentavo a credere al successo con le donne di cui avevo sentito parlare.

- É un modo carino per dire che parlo troppo?- gli chiedo leggermente accigliata ma in fondo anche un pizzico divertita.

- Indovinato, un sorriso e la promessa di una buona cena sono sempre una valida arma a mia disposizione. E comunque sono stati quasi tutti gentili a loro modo, quasi tutti gentili-

Non volevo fare certo la spia contro l'uomo superstizioso perciò non andai oltre nel discorso.

- Vorrei vedere la mia nuova sistemazione se hai tempo ora, restare ulteriormente nella tua stanza potrebbe alimentare sospetti già presenti in qualcuno.-*

Guisgard 27-06-2015 02.22.25

Gwen ed Elv tornarono al tavolo.
“Dunque...” disse il vecchio “... visto che siamo d'accordo su tutto, direi di dedicarci al biglietto...”
“Diteci qual'è la Piaga cara a Cristo?” Chiese Elv.
“Quella sulla spalla...” svelò il vecchio “... sotto il peso della Croce... pochi lo sanno... tutti nominano le altre, alle mani, al capo, al costato ed ai piedi... invece quella sulla spalla sotto la Croce è molto cara a Gesù Cristo...”

Lady Gwen 27-06-2015 02.30.27

Finalmente, il vecchio parlo`.
"Il biglietto dice solo cio` che ci avete rivelao, giusto? Decifrato questo, dobbiamo scoprire come ci e` utile la "piaga" cara a Cristo" affermai.

Guisgard 27-06-2015 02.31.20

“In effetti” disse Dension a Dacey “un po' hai la tendenza a chiacchierare, ma ti dirò che la cosa non mi dispiace.” Divertito. “Dopotutto non ho molte occasioni di chiacchierare su questa nave, dunque farlo con te lo trovo anche piacevole.” Sorridendo. “Ma attenta a dispensare con tanta solerzia il tuo bel sorriso, mia cara. Rammenta che sei su una nave di soli uomini e per qualche giorno la ciurma non vedrà bordelli e altre donne.” Facendole l'occhiolino. “Si, la tua cabina, hai ragione.” Annuendo. “Vieni con me.”
Scesero sottocoperta e raggiunsero una porta accanto alla cabina del capitano.
“Ecco...” aprendo la porta ed entrando con Dacey “... questa sarà la tua cabina... non è molto grande, ma è ordinata e confortevole. In passato l'ho usata per nascondere una nobildonna in fuga da suo marito. Anche lei come te sognava l'Amore da romanzo.” Ridendo piano. “Inoltre è accanto alla mia stanza, così nessuno dei miei uomini avvertirà strane tentazioni.” E le diede la chiave di quella cabina.

Guisgard 27-06-2015 02.37.16

“Esatto.” Disse il vecchio a Gwen.
“Allora non ci resta che recarci in piazza” fece Elv “e cercare nella Piaga...”
“Giusto.” Annuì il vecchio. “Andate voi, mentre io tornerò sulla nave, così che Gurenbarba non si insospettisca.”
Così si separarono e Gwen ed Elv raggiunsero la piazza col Crocifisso.
“Sei più serena ora?” Chiese Elv alla sua finta moglie.

Dacey Starklan 27-06-2015 02.40.39

* A quell'avvertimento rabbrividii leggermente e istintivamente portai una mano al petto. Il mio pugnale si trovava ancora li dove lo avevo sistemato, tra le stecche rigide del corpetto.

- Che i vostri uomini si allietino tra loro durante i giorni di astinenza altrimenti non esiterò a difendermi.-

Era una specie di avvertimento rivolto più che altro all'aria ma quelle parole ebbero il potere di calmarmi.

Seguii Dension sottocoperta.

- Beh io sono una manna dal cielo allora, so sostenere una conversazione certamente meglio dei tuoi uomini-

Arrivammo ad una porta proprio accanto alla sua e ne fui felice perché questo forniva sorta di protezione .

- Io non sogno l'Amore da romanzo ma un amore reale- ci tenni a precisare.

Osservai la stanza, era più grande della stanza principale della casa in cui ero crescita Maruania.

- Questa stanza é perfetta per me - presi la chiave sorridendo poi smisi e lo sguardai seria.

- Non devo sorridere giusto? Altrimenti ti potrebbero venire strane idee in testa- dissi divertita prendendo la chiave.

- Questa mi sarà molto utile- aggiunsi infine rigirandola nella dita.*

Guisgard 27-06-2015 02.48.16

Dension rise di gusto.
“Non temere...” disse a Dacey “... per quanto tu sia bella e per quanto la carne sia debole, i miei uomini conoscono le leggi di questa nave. Donne e bambini non devono subire mai alcun sopruso o ingiustizia. La punizione sarebbe esemplare. Morire su un'isola sperduta non è la fine che si sogna normalmente. Quanto a me” sorridendo “non temere... tengo troppo alla mia nuova cuoca di bordo per rischiare di perderla.” Divertito, per poi avvicinarsi a lei, col viso che le sfiorò i bruni capelli. “E poi, magari, sei troppo romantica per i miei gusti...” le sussurrò in un orecchio.
La fissò e rise di nuovo.

Dacey Starklan 27-06-2015 02.57.28

* Era decisamente un uomo che dettava legge sulla sua nave e questo veniva tutto a mio vantaggio.

Per quanto fosse un fuorilegge, un contrabbandiere, aveva il suo codice d'onore il che era decisamente apprezzabile.

Quando si avvicinò dovetti lottare contro l'impulso di allontanarmi con uno scatto,non volevo sembrare un coniglio impaurito.

Restai invece immobile percependo il suo fiato infrangersi sul mio orecchio.

- Romantica? Non so neanche che vuol dire esattamente - sbottai come disprezzando quella parola,- casomai sono troppo seria per i tuoi gusti... A quanto pare hai molte donne ai tuoi piedi- sostenni il suo sguardo e poi imitai il suo gesto, avvicinandomi al suo orecchio, - io sono unica, non una delle tante-*

Lady Gwen 27-06-2015 03.04.07

L'uomo torno` sulla nave, noi invece tonammo alla piazza.
Annuii alla sua domanda.

Guisgard 27-06-2015 03.05.42

Dension sorrise.
Quel suo sorriso al limite tra l'irriverente, lo scanzonato e l'indifferente.
O forse era un uomo che più probabilmente era bravo a celare pensieri ed emozioni.
“Oh, sicuramente sei l'unica donna su questa nave.” Disse divertito a Dacey. “Ed anche bella oltretutto. Pessima accoppiata.” Rise piano. “Dici che ho molte donne?” Fingendosi sorpreso. “Davvero? Eh, magari fosse vero... sono dicerie di chi mi vuol male, forse per mettermi in cattiva luce agli occhi di una ragazza seria come te.” Facendole l'occhiolino. “Su, prendi possesso della tua cabina...” aprì uno degli armadi, mostrandole vari abiti, tutti belli e costosi “... sono appartenuti alla dama che fu ospite a bordo... li ha lasciati come ricordo... se vuoi sono tuoi... un regalo del tuo capitano.”

Guisgard 27-06-2015 03.11.03

Gwen ed Elv raggiunsero la piazza.
Era il tardo pomeriggio e la gente non era molta.
“Meglio così...” disse Elv “... non daremo nell'occhio...” si avvicinarono al grande Crocifisso al centro della piazza.
Elv scavalcò il piccolo cancellino e arrivò ai piedi della Croce, accanto alla quale vi era un ulivo.
Il pirata vi si arrampicò e raggiunse la sommità della Croce, per poi cercare la Piaga sulla spalla di Nostro Signore.
La vide e si accorse che era una fessura, dentro la quale vi era un bigliettino.
http://media.polisblog.it/c/cro/crocifisso.jpg

Dacey Starklan 27-06-2015 03.14.46

* Scossi il capo, nonostante trovassi la maschera indossata dal capitano irritante poiché non mi permetteva di capire esattamente i suoi veri pensieri tuttavia ogni volta mi ritrovavo a sorridere alle sue parole.

- La vera pessima accoppiata per i tuoi uomini, e per te anche- quell'ultima parte la aggiunsi con un filo di voce irriverente,- é u a bella donna sola e armata.-

Decisi di ignorare la sua ennesima provocazione ed entrai nella stanza.

Quando Dension aprì le ante dell'armadio rimasi senza parole, con gli occhi spalancati dallo stupore. Mai nella mia vita avrei osato sperare di indossare nulla di simile.

- Io sono sempre più in debito con te a quanto pare, é davvero un bel regalo, sono colpita anche se non potrò usarli spesso, sarebbero inadatti per una cuoca- sospirai appena per poi tornare a sorridere.

- Ma sarà un onore indossarli, sono davvero splendidi,grazie ancora.-*

Guisgard 27-06-2015 03.22.30

“Davvero” disse Dension a Dacey “sei in debito con me? Io non credo. Comunque, se vuoi crederlo, allora vorrà dire che di tanto in tanto mi ricambierai con uno dei tuoi sorrisi, visto che con me non corri rischi.” Facendole l'occhiolino. “Io credo di si invece...” guardando poi i vestiti “... credo che avrai modo ed occasione di indossarli. Dopotutto non sei una semplice cuoca, ma una donna bella, sola ed armata.” Facendole di nuovo l'occhiolino. “Magari, se vorrai, potrai indossarne uno stasera. Per cena. Questo blu, se vuoi...” sfiorando uno dei vestiti “... trovo si intoni magnificamente col bruno dei tuoi capelli e con la luce indefinita che il riflesso del mare lascia nei tuoi occhi...” la fissò per un lungo istante “... ora devo andare... ho un sestante da riparare, o ci ritroveremo fuori rotta.” Ridendo piano.

Guisgard 27-06-2015 03.24.02

“Purtroppo” disse Affone ad Altea “non credo di potervi aiutare. Conosco si, Icarius, ma non questo Guisgard di cui dite. Mai ho sentito nominarlo. Ma ditemi... chi vuol uccidere Icarius? E perchè?”

Dacey Starklan 27-06-2015 03.34.14

E così feci,gli lanciai un sorriso avvicinandomi all'armadio per esaminare meglio i vestiti.

Presi l'abito blu che lui aveva suggerito fingendomi intenta ad osservarlo per evitare di guardare Dension negli occhi mentre era intento a farmi qualcosa che si poteva definire come complimenti.

Stranamente fui sollevata quando uscii dalla mia nuova stanza,le sue ultime battute mi avevano lasciata confusa.

Accostai l'abito al mio corpo e mi guardai allo specchio come sarebbe stato addosso a me durante la cena.

La cena! Dovevo darmi una mossa e andare nelle cucine o nessuno avrebbe mangiato quella sera.

Faticai un po' all'inizio nel trovare un senso alla disposizione di pentole e coltelli ma alla fine riuscii a preparare ogni pietanza che avevo in mente quindi tornare nella mia stanza a cambiarmi,indossando il famoso abito blu.

Guisgard 27-06-2015 03.51.29

Dacey preparò la cena, non senza qualche difficoltà ed alla fine il tutto fu come lei lo aveva pensato.
Tornò nella sua cabina e si cambiò per la cena.
Indossando naturalmente quell'abito blu.
E restò poi a fissarsi allo specchio.
Vide così una bella ragazza, dai capelli luminosi e corvini e gli occhi morbidi come quelli di una colomba, mentre con le dita, quasi in un gioco di ansia e titubanza, sfrondava gli orli dell'abito, di un blu cobalto, che vivaci ne impreziosivano il taglio.
Forse Dension, uomo di mare e avventure tutt'altro, a suo dire, che eroiche o romantiche, aveva ragione.
Davvero quell'abito sembrava donarle, rendendola simile a quelle nobili dame di Navarra o Toledo, dai volti casti, ma dagli occhi densi di promesse e sogni.
Un abito forse appartenuto a qualche dama che come lei sognava l'Amore.
Ora era pronta per uscire e raggiungere tutti gli altri per la cena.

Dacey Starklan 27-06-2015 03.57.30

* Ero rimasta per molto tempo a fissarmi allo specchio,incredula di ciò che i miei occhi vedevano.

Non sembravo neppure io e di certo la mia famiglia avrebbe faticato molto a riconoscermi vestita così.

Acconciai i capelli con cura alla moda che avevo visto in delle ricche donne di Maruania.

Escii dalla stanza e raggiunsi la sala da pranzo, esitai per un momento aspettando le reazioni più disparate ma alla fine mi feci coraggio, in presenza di Dension di certo i suoi uomini si sarebbero controllati.

Altea 27-06-2015 21.03.50

Alle parole di Affone rimasi perplessa..neppure lui conosceva Guisgard...solo l' evaso..ma mi stava prendendo in giro? Non è che era una sua fantasia...? Infatti non sapeva nulla nemmeno di lui sembrava, e neppure come raggiungerlo..sospirai cercando di mantenere la calma.."Appunto..potrebbe ucciderlo qualcuno che sta cercando questo Guisgard dè Taddei...non è che sia un parente? Questo uomo è sicuro di ciò che dice...eh Icarius non si sa che fine abbia fatto.." a dire il vero sentii un brivido ma non come quello provato davanti al laghetto ma freddo..e mi voltai verso Munain.."Hai detto è nobile questo Guisgard, la sua famiglia è maledetta da una sorta di maledizione e proviene da Capomazda..no? Ma fisicamente come è...almeno sarai di aiuto a messer Affone e pure a me" e guardai il pastore e mentre aspettavo risposta da Munain mi guardavo attorno alla stanza...magari era Affone che mentiva..una cosa era certa...ero solo io, forse, all' oscuro di ciò che stava accadendo.

Lady Gwen 28-06-2015 14.41.15

Raggiungemmo la piazza in cui c'era il crocifisso, che pero` era recintato. Elv allora scavalco` il piccolo cancello, si arrampico` sul vicino ulivo e raggiunse la sommita`.
Poco dopo, lo vidi estrarre qualcosa simile ad un bigliettino dalla piaga sotto la croce.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 22.33.06.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License