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"Come potrei" disse il viandante sorridendo e cingendo i fianchi di Atea con un braccio "negare una simile richiesta da parte di una bella principessa?" Guardandola dal suo cappuccio che copriva buona parte del suo volto.
I 2 allora raggiunsero il gazebo nel giardino, sempre seguiti dallo sguardo interessato di Maday. |
Intrecciò il suo sguardo al mio, come le nostre dita ed io mi persi nei suoi occhi neri.
Era un momento magico, perfetto e stranamente intimi, un'intimità che non si era mai creata prima fra noi, ma che io avevo desiderato come un'oasi nel deserto ed un attimo dopo, quando le sue labbra furono sulle mie, pensai di averla trovata quell'oasi. Non mi sembrò vero, non poteva essere reale che stessi assaporando le sue labbra calde e morbide, che lui avesse avvicinato il suo viso al mio. Era un momento sublime, perfetto, che io mi godetti appieno, affondando le mani nella seta scura dei suoi capelli ed abbandonandomi a lui. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Avvicinai le mie labbra alle sue e mi lasciai andare in quel bacio "Oh, certo.. Non ci lasceremo mai più" sussurrando.
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Quel bacio era non solo appassionato ma anche improvviso.
Mai infatti Elv era stato così con Gwen. Come se fosse scattato qualcosa all'improvviso, inatteso. Un bacio lungo, con lei che affondava le mani fra i suoi capelli scuri e lui che la stringeva a sè. |
"Sei una tentazione per ogni mio buon proposito..." disse il viandante un attimo prima che le sue labbra furono raggiunte da quelle di Altea.
Le loro bocche allora si intrecciarono in un bacio carnale, calda, intimo, profondo e carico di passione. Quell'uomo, un umile pellegrino, sapeva baciare bene ed Altea lo comprese subito. Le sue labbra erano puro fuoco, la sua lingua un caldo pennello che pareva disegnare preludi d'amore nella bocca della principessa. Le mani del viandante, sicure ed esperte, in un attimo avvolsero il corpo snello ed alto di lei, stringendola a sè, contro il suo petto, facendola sentire come mai si era sentita prima. |
Cercavo continuamente i suoi capelli, il suo bel viso, il suoi occhi.
Era appassionato, era pieno di impeto, lui come quel bacio. Non aveva mai mostrato tali e tanti sentimenti verso di me, era come se mi vedesse per la prima volta. Mi vedesse davvero ed era meraviglioso. Era più di quanto avessi mai potuto sperare nella vita. Lo avevo sempre desiderato, sì, ma fra il dire e il fare c'era molta distanza. Esattamente quella di un bacio. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Durò a lungo quel bacio, intimo ed appassionato.
Poi le loro labbra si lasciarono ed Elv guardò Gwen negli occhi, sfiorandole il viso con una carezza. "Allora..." disse pianissimo "... cos'hai deciso? Vuoi andar via o restare qui con me?" |
Quel bacio caldo ed intimo durò a lungo, finché lui separò le sue labbra dalle mie, accarezzandomi il viso.
"Resto..." risposi piano "Ma tu... Non lasciarmi... Ti prego... Non lasciarmi sola..." la mia voce si tinse appena di paura, quella che avevo provato stanotte, da sola, in quel pozzo. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Lui sorrise e per tutta risposta la baciò di nuovo.
Un altro bacio, un altro attimo rubato in quella misteriosa tragedia, il caldo respiro di Gwen rapito dall'ardore delle labbra di Elv. |
Qualcosa era nato fra noi, stando qui, insieme.
Qualcosa di inaspettato, imprevedibile e bellissimo, come quel secondo bacio che mi colpì come il primo, ma di ancora più bello. Era come se ormai non potessimo farne a meno, adesso che avevamo conosciuto il nostro sapore era impossibile separarsene. Avvolsi le braccia attorno al suo collo, mentre la mia mano ancora accarezzava i suo capelli, in cui sempre avevo sognato affondare le dita ed in questo momento mi sembrava un sogno, anzi, ancora più bello. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Si baciarono ancora, restarono stretti, si guardarono e si baciarono di nuovo.
"Dimmi.." disse Elv a Gwen "... come stai ora? a cosa pensi? Dimmi tutto..." tenendola fra le braccia, contro il suo petto. |
Ci baciammo, e ancora, ancora, a lungo, non riuscendo a fermarci.
Ma poi successe e lui mi tenne stretta a sè. Accarezzai il suo viso, beandomi di quel senso di protezione di cui era intriso il suo abbraccio. "Non sai quanto ho aspettato questo momento..." sussurrai, parlando con tutta la sincerità che avevo "Sto bene, ora che sono con te..." Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Lui la guardò ancora una volta negli occhi verdi, accarezzandole una ciocca rossa ribelle sul viso.
"Gwen..." disse Elv "... perchè non me l'hai fatto capire prima? Perchè non mi hai mai fatto capire che lo volevi anche tu?" Fissandola. "Te ne stavi sulle tue... spesso irriverente e sarcastica... ed ora invece..." |
Accarezzai la mano che sfiorava la ciocca sul mio viso.
E le sue parole mi spiazzarono. Non avevo mai pensato che potesse essere lo stesso anche per lui, non sapevo il motivo preciso, ma non lo avevo mai preso in considerazione. "Neanche tu lo hai mai fatto..." dissi allora, mentre le mie labbra si piegarono in un vago sorriso furbo. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Si..." disse sorridendo Elv, con un lieve cenno del capo, restando con i suoi occhi neri in quelli verdi di Gwen, fino a quando si spostarono sulle labbra di lei, su quel sorriso furbo "... hai ragione..." pianissimo "... abbiamo fatto di tutto per non capirci..." e la baciò ancora, facendo sue le labbra e la lingua di Gwen.
Si sarebbero baciati all'infinito, se non avessero sentito dei rumori dal cortile, come dei cavalli che si preparassero a partire. |
Ridacchiai, accarezzando il suo viso, poi i miei occhi restarono nei suoi ed annuii a ciò che disse, prima che mi trascinasse in un altro, bellissimo bacio.
Sì, non ci eravamo capiti, ma ora non importava più. Avrei continuato ancora ed ancora in quel bacio, fra le sue braccia, ma sentii un rumore dal cortile. "Sono dei cavalli..." notai "È come se qualcuno stesse partendo... E se fosse Minsk?" sgranando appena gli occhi. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Elv si affacciò dalla finestra.
"Si, sono dei cavalli..." disse a Gwen "... ci sono alcuni soldati... e Maday... solo lui... credo vadano nella brughiera per fare altre indagini... infatti il vero assassino è ancora a piede libero..." |
Annuii ad Elv che si era affacciato.
"Sì, immagino che Minsk rimanga qui a supervisionare la situazione con Ghin, ma adesso? Cosa hai in mente di fare?" chiesi a quel punto. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Penso ci uniremo a Maday..." disse Elv a Gwen "... dopotutto non ho perso la speranza di trovare il vero assassino... prepariamoci." Fissandola.
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Presi un bel respiro ed annuii.
Dopotutto, ero con Elv ora, la vicinanza che avevo desiderato adesso c'era ed era un pensiero rinvigorente, rincuorante, sentivo che adesso che eravamo veramente insieme avremmo potuto affrontare qualsiasi cosa. Perfino trovare l'assassino di Henz. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Rapidamente Gwen ed Elv si prepararono e poi prendendo 2 cavalli raggiunsero la brughiera seguendo le orme lasciate da Maday ed i soldati.
Arrivati tutti sul luogo in cui erano state trovate le tracce di quel misterioso carro poi sparite nel nulla. |
Partimmo a cavallo e seguimmo le loro tracce.
"Ti hanno dato ascolto... Stanno controllando le tracce del carro..." dissi piano ad Elv. "Potrà fare lo sbruffone quanto vuole, quel Maday,ma di sicuro non si sarà potuto opporre all'ordine di Minsk di seguire questa pista..." Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
. Mi unii a lui in un bacio carnale, passionale e sentii la stretta del suo corpo avvinghiare il mio.
"Faccio crollare ogni tuo buon proposito.. Se mi amassi così tanto mi diresti perché sei andato a fare il voto.. Mi fa male dover amare una persona di cui non so nulla, non so se è bello o meno.. E se poi tolto quel cappuccio vedrei tu non fossi ciò che speravo, o scoprissi qualcosa del tuo vissuto che non è giusto. " stavolta ero seria ma la realtà poteva essere questa. Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk |
"Allora rifocillatevi e poi vi spiegherò ogni cosa durante il pranzo!" Sorridendo, guardando Best dall'alto in basso.
Lo lasciai lì e me ne andai di sotto a far preparare il pranzo. Ma prima passai dalla mia camera a cambiarmi, per lasciare spazio alla mia sorella Bez. Lei era perfetta per addestrare quel ragazzino. |
Era un pomeriggio i certo, con il Sole che a fatica filtrata dalle alte e dense nuvole sulla brughiera.
Un vento fastidioso soffiava fra gli arbusti ed i roveti, lambendo le cime più alte degli alberi, scuotendone i rami e sibilando fra le foglie. Gwen ed Elv raggiunsero Maday e gli altri soldati, tutti impegnati a cercare tracce del misterioso carro. Ora però non vi erano più. "Stanitre" disse Maday "c'è stata una formidabile tempesta e ha pulito il Terranova ogni traccia. Ammesso ce ne siano mai state." Intanto, al castello dei Dantorville, il viandante era con Altea e i 2 si erano appena baciati appassionatamente. "Allora" sorridendo con tono scherzoso lui "se sotto questo cappuccio io non dovessi essere bello come un cavaliere per te cambierebbe tutto?" Divertito e un pò sarcastico. |
Best andò in canera sua per lavarsi e cambiarsi, mentre Destresya divenne Bez, adattissima ad occuparsi del ragazzo.
Poco dopo lui fu pronto ed uscì dalla sua camera, per scendere di sotto e cercare Destresya. |
"Ma no.. E poi non è detto tu sia un cavaliere.." osservandolo "Però convieni con me che piacerebbe pure a me vedere le tue sembianze fisiche, sapere di cosa hai vissuto, della tua vita?" sperando si lasciasse sfuggire qualcosa "Ho capito che hai viaggiato molto.. Hai degli atteggiamenti che non sono di un semplice servo, contadino.. Chi ti ha istruito?"
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C'era vento, un vento fastidioso che scuoteva i miei capelli e le alte fronde degli alberi.
Eravamo rimasti qualche passo indietro, osservando la scena. Maday era insieme ai soldati, attenzionando le tracce... Peccato non ci fossero più tracce sul terreno. Guardai Elv stranita. Forse era stato per colpa della pioggia, o il vento forte, o qualcosa del genere. Insomma, le tracce erano lì, io le avevo viste! "Deve sicuramente esserci una spiegazione, quei segni erano lì!" dissi piano. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Ho avuto un maestro, un vecchio monaco..." disse lui ad Altea "... si, ho viaggiato molto... lo sai, sono un pellegrino... conosco quindi le strade del mondo, le stelle che disegnano le rotte ed i sentieri che fanno da scenario alle città più diverse..." fissandola dal suo cappuccio che ne celava il volto e la storia.
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"Purtroppo oltre voi 2" disse Maday a Gwen e ad Elv "nessun altro ha visto queste tracce. Beh, direi allora di tornare al castello, visto che qui non abbiamo altro da fare."
"Voi vostro petmrsso" Elv "Io e Gwen resteremo ancora qui a cercare indizi o tracce." "Per me potete fare quello che volete." Con disprezzo Maday. Lo scienziato allora con i soldati tornarono al castello. |
"Un monaco ti ha impartito lezioni , volevi prendere i voti forse? Dimmi quale è il tuo sogno più grande?" ormai presa dalla curiosità di conoscere di più il suo animo
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"Diciamo quel monaco è stato il mio maestro di vita..." disse lui ad Altea "... il mio sogno più grande? Tornare a Sygma, la terra Natale dei miri antenati... ed il tuo invece quanl'è?" Le chiese.
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Era proprio questo il problema.
Nessuno oltre noi le aveva viste e non avevamo alcuna testimonianza, proprio nessuna. Quasi respirai meglio quando Maday andò via, lasciandoci soli. Scesi da cavallo e cercai ovunque anche un piccolo segno che potesse provare che un qualche mezzo aveva davvero lasciato tracce al suo passaggio. Entrambi le avevamo viste e dovevano essere lì da qualche parte. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Non avevo ancora visto il castelllo del padrone, le mie sorelle mi tenevano nascosta, a volte pensavo avessero quasi paura di me.
Mi chiamavano sempre quando c'era qualcosa di troppo crudo per loro, perchè io ero qualcosa di diverso, qualcosa di così oscuro che nessuna di quellle ochette avrebbe mai potuto sostenere. Ora mi affidavano il mio compito preferito, rovinare un'anima candida, come mi parve di capire fosse il nipotino del padrone. Oh, poveo caro... Des gli aveva fatto preparare il pranzo, e io lo aspettavo lì, in salotto, con un biccchiere di vino in mano, sprofondata in una poltrona. https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...d3d59be5aa.jpg |
Rimasti soli in quel tratto di brughiera, Gwen ed Elv si misero inbcerca di altre tracce, senza però trovarne.
"É inutile..." disse sconfortanti Elv "... il temporale di stanotte deve aver cancellato ogni traccia..." Ma proprio in quell'istante Gwen notò qualcosa. Un sentiero che declinava verso il basso, oltre un breve e dolce pendio. |
Best arrivò nella sala da pranzo, trovando con suo stupore una donna che non aveva mai visto, ignorando chi fosse davvero.
"Buongiorno..." disse un pò titubante a Bez. |
Niente, non c'era più nulla, maledetto temporale...
"È un impedimento che non ci voleva, maledizione..." scossi la testa sospirando. Vidi poi un sentiero che in quel momento non avevo notato, troppo occupata a studiare le tracce sul terreno. "Guarda, potremmo seguire quel sentiero. Magari, chiunque abbia provocato quei segni nel terreno può essere andato da quella parte..." Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Elv annuì a Gwen ed insieme si misero a seguire quel sentiero.
Scesero così oltre il declivio, ritrovandosi presso una palude. Davanti però, coprtra da sterpi e rovi, i 2 ragazzi votarono un'angusta apertura. Era l'ingresso in una grotta seminascosta. |
Lo seguii con lo sguardo per tutto il percorso che fece per entrare nella stanza, senza togliergli mai gli occhi di dosso.
Mi divertii nel vedere come mi guardasse. Lo squadrai da capo a piedi. "Tu devi essere Best.." senza smettere di guardarlo negli occhi con il mio sguardo tagliente e affilato. |
Seguimmo il sentiero e ci ritrovammo in una palude.
Proseguendo ancora, notai una strana apertura, come di una grotta. "Non credo che lì dentro ci sia lo spazio necessario per un carro, ma direi che dovremmo comunque darci un'occhiata..." avvicinandomi all'ingresso nella roccia. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
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