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Annuii, mentre ci incamminavamo.
Dopo un bel po' di strada, vidi il capanno già visto alcune ore prima. "L'ho visto oggi pomeriggio quel capanno... Davanti ci stava un uomo molto più alto della media... Era gigantesco, letteralmente..." gli feci notare. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Perfetto" dissi a Minsk "Voi sapete dove guardare".
Bafon portò Minsk e Maday nelle loro stanze e Swan stava osservando il giardino. Uscii e lo raggiunsi "Swan, ho paura a saperti solo qui...vedi che avevo ragione a darti un aiuto? Tu cosa pensi?" camminando nei sentieri alberati rischiarati da dei lampioni in stile decò che si diversificavano dallo stile del castello. |
Swan vide arrivare Altea.
"Io so badare a me stesso" disse "e di certo non credo di aver bisogno di aiuto per proteggere lei e questo castello." Fissandola. "Ma è lei la padrona e quindi io rispetterò ogni sua decisione." Vicinissimo a lei, con la sua solita aria spavalda, ma mista anche ad un senso di virilità neanche troppo celata. |
Velv restò incuriosito da quanto detto da Gwen.
Fermò la moto davanti al capanno e scese dalla sella. "Vado a controllare..." disse impugnando una torcia. Entrò così nella vecchia struttura. Era un capanno abbandonato e malmesso, completamente buio e pieno di ferraglia ed attrezzi agricoli rotti. |
Scese dalla moto avvicinandosi al capanno con una torcia accesa ed io aspettai, ancora in sella.
Avevo come un sesto senso che questo luogo avrebbe potuto essere utile per tornare Elv. Magari mi sbagliavo, visto che oggi pomeriggio non avevo trovato nulla di interessante al suo interno, ma provare non costava nulla. Così attesi, speranzosa. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Ti ho ferito, forse pensi io non abbia fiducia in te, ma sono preoccupata per tutti voi. E se ti capitasse qualcosa...l' avvocato e Doig non erano degli sprovveduti e poi basta darmi del lei, mi conosci da tanto" osservando la sua perfetta muscolatura celata dagli abiti della sicurezza, la sua camicia appena sbottonata.
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Passarono lunghi minuti, durante i quali Velv era nel capanno e Gwen ad aspettare in sella alla moto.
La campagna era buia, silenziosa, cupa ed opprimente, mentre il cielo soprastante appariva coperto e quindi senza stelle, senza luci e sinistramente malinconico. Poi Velv uscì dal capanno. Aveva qualcosa in mano. |
Swan guardò Altea negli occhi.
"Una guardia del corpo che da del tu alla duchessa De Bastian..." disse con un sorriso irriverente "... causerebbe un bello scandalo, no?" Con tono provocatorio. Poi alzò subito lo sguardo. Si sentì fuori il rumore di un'auto. "Chi può essere?" Fece lui. "A quest'ora chi sia avvicina al castello?" Impugnando la pistola e dirigendosi verso il portone chiuso. |
"Quando siamo soli puoi darmi del tu no...non siamo nel Medioevo che tu sei il cavaliere servente, anche se un po' lo sei" accarezzandogli la guancia.
Ad un tratto Swan si accorse del rumore di un auto, staccò i suoi occhi azzurri dai miei e impugnò la pistola. "Non so, non aspettiamo ospiti mi sembra, forse la polizia..andiamo a vedere, non penso vi sia un pericolo" dirigendoci verso il cancello. |
Tutto era fermo, silenzioso, immobile, mentre aspettavo nella campagna buia e cupa.
Poi, ad un tratto, Velv tornò e aveva qualcosa in mano. *Cos'hai trovato?" chiesi subito, curiosa. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Si, ma stia indietro..." disse Swan con fare protettivo ad Altea avvicinandosi al portone "... stai indietro..." ricordando che lei gli aveva dato il permesso, in privato, di darle del tu.
Aprì lo spioncino e guardò fuori. C'era un'auto ferma. "Chi è là?" Gridando lui ed uscendo fuori con la pistola in pugno. "Fatevi riconoscere o sparo!" La macchina mise in moto e schizzò via, sparendo nel buio della brughiera. |
"Questo..." disse Velv avvicinandosi a Gwen sulla motoe mostrandole un cellulare "... stava li dentro... lo riconosco è di Elv..." fissando la ragazza.
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"La sorprenderebbe sapere quanta accuratezza e professionalità c'è nelle case di produzione a luci rosse, lo sa?" ccon un leggero sorriso.
Questo aveva l'aria di uno che confondeva una professionista con una sciacquetta. "Io non bevo a quest'ora.." mentii "Ma se ci sono cose importanti da discutere che non possono aspettare domani, la ascolto!" sorridendo cordiale e accomodante. "Non posso fare tardi, però, o domani la truccatrice dovrà lavorare il doppio..." aprendo la porta. Non potevo certo mandare via il regista e inimicarmelo prima delle riprese. "La ascolto!" sedendomi sulla poltroncina accanto al tavolino. |
Rimasi indietro, tutto avvenne di fretta e Swan uscì con la pistola in mano.
La macchina sparì immediatamente e io rimasi stupita da quel fatto e mi feci avanti "Mah, chi era? Hai visto che tipo di auto era e chi stava a bordo? Strano sia schizzato via così..certo tu eri armato ma solo di una pistola". |
Era il cellulare di Elv.
Rimasi in silenzio a pensare. "E se qualcuno avesse preso Elv e avesse poi buttato l'auto nel fossato per liberarsene, magari per derubarlo e poi gli avesse fatto qualcosa?" ipotizzai, rabbrividendo a quel pensiero. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Beh..." disse Gozz a Destresya "... un giorno allora mi spiegherai come funziona un set a luci rosse." Ridendo forte. "Quanto alle riprese di domani... volevo solo spiegarti per sommi capi il tuo ruolo... è una serie fantasy, dove sarai la malvagia regina di Myral... despota capricciosa, fino a quando..."
Ad un tratto bussarono. "Chi rompe?" Brusco Gozz. Aprì e trovò sulla soglia Crys. Questo aveva saputo tramite Internet che il custode del castello poco fa era morto in modo inspiegabile, come accaduto poco prima all'avvocato che curava gli interessi del maniero. |
"Non lo so..." disse Swan ad Altea "... era buio... ed è partita via rapidissima quell'auto..." con tono cupo e freddo "... mi chiedo chi diavolo fosse..."
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Osservai nel punto dove si era fermata l' auto, forse si era fermata solo un attimo per qualche motivo e poi era ripartita di fretta.
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"Derubarlo..." disse Velv pensieroso "... e di cosa? Non siamo certo ricchi e poi... vabbè, tanto verrai a saperlo prima o poi... beh, siamo pieni di debiti e rischiamo di vederci portare via il pub... quindi figurati se abbiamo qualcosa che possa esserci rubata..." a Gwen.
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"Vieni, meglio rientrare..." disse Swan ad Altea "... non è sicuro stare qui fuori a quest'ora... domani farò un giretto e cercherò di capire chi diavolo fosse..."
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Sospirai.
"Non lo so, non ho idea del perché qualcuno dovrebbe avercela con lui, ma intanto abbiamo trovato il suo cellulare e la sua macchina. Qualcuno deve avergli fatto qualcosa, altrimenti non si spiega. Forse è stato pure qel tizio che ho visto oggi..." scuotendo la testa. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Annuii e rientrammo "Non diciamo nulla. Domani controllerai, ma senti tu che idea ti sei fatto di quella donna...Maryshel...a me sembrava leggermente instabilie eppure a mio avviso il segreto sta in quel libro...ma certi veleni" pensierosa "Vi sono appunto degli alchimisti che sanno usare benissimo dei veleni, certe piante poi sono tali da non lasciare traccia del loro veleno...se così fosse? Quel Minsked era un alchimista e magari in quel libro vi erano delle formule, ho il sospetto qualcuno non voglia gente in questo castello...e qui non parlo di magia..ma di miscele strane" perplessa e osservandolo.
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"Oh posso fare di meglio.." appoggiandomi al tavolino con aria complice "Posso farle avere un pass per assistere alle riprese, sono sicura che apprezzerà!" facendogli l'occhiolino.
E magari imparerà anche qualcosa... pensai tra me e me. "Sì, ho letto e imparato il copione, devo dire che il personaggio mi piace molto, ho già interpretato qualche ruolo di questo tipo, come ricorderà!" con un cenno della mano. Ma venimmo interrotti da Crys che ci informò di un fatto orribile. Saltai in piedi. "Ma è terribile!" indignata "Una cosa spaventosa.." scuotendo la testa. "Prima l'avvocato, ora il custode! Questo castello è davvero maledetto!". |
"Di quel tipo qui non ci sono tracce..." disse Velv a Gwen "... il capanno è vuoto..." perplesso "... forse dovremmo andare alla polizia... dar loro questo cellulare e raccontare di quell'uomo che hai visto..."
Ad un tratto il cellulare cominciò a squillare. |
"Non lo so, non ho guardato quella donna..." disse Swan fissando Altea "... quando sono con la mia padrona non guardo le altre donne." Guardandola negli occhi.
In quel momento arrivò anche Bafon. Swan gli raccontò tutto. "Sarà meglio che vada a riposare, signora duchessa..." fece il maggiordomo "... strani fatti stanno accadendo... domani sarà importante scoprire cosa sta succedendo al castello..." |
"Sì, credo sarebbe un indizio utile, per loro..." annuii.
Poi sobbalzai, quando il telefono iniziò a squillare. Guardai in silenzio Velv. "Beh... pensi che dovremmo rispondere? Magari potremmo avere sue notizie..." con tono incerto. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Non lasciamoci impressionare." Disse Gozz. "La polizia indagherà. e poi in questa torre siamo al sicuro. Su, meglio andare a dormire ora. Domani si dovrà lavorare parecchio." Facendo l'occhiolino a Destresya.
Poi lui e Crys andarono via. |
Velv annuì e rispose al cellulare.
"Pronto..." disse "... chi parla? Elv, sei tu?" Ma si sentiva solo un rumore intermittente, disturbato e strani suoni in sottofondo. "Ma chi parla?" Velv nervosamente. Ma si udivano solo quel rumore e quei suoni in sottofondo. Poi la telefonata fu chiusa bruscamente. |
Velv rispose, ma perfino io sentivo solo rumori.
Confusi, intermittenti. Poi nulla. "Ma... Chi poteva essere?" confusa e preoccupata. "Insomma... Fra tutta la gente che poteva avere il suo numero, dubito ci fosse in mezzo chi lo ha fatto sparire..." commentai. "Anche io ho subito pensato ad Elv... Magari non poteva parlare..." dissi poi, ma ero più confusa di prima. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Alle parole di Swan provai una strana sensazione, emozione ma fummo interrotti da Bafon.
"Si, hai ragione Bafon...io vado a letto...Swan vigila fuori dalla mia stanza, così saprò nessuno entrerà" e gli feci l' occhiolino. Raggiunsi la lussuosa camera da letto e mi concessi un bel bagno profumato, mi stesi nel letto cercando di addormentarmi. |
La cosa mi impressionava molto, invece, due morti così ravvicinati sembrava di stare dentro un thriller altro che fantasy!
Se non altro l'interruzione servì a mandar via Gozz e Crys, che salutai cordialmente accompagnando la porta. Oh, non vedevo l'ora di stare sola. Finalmente, potei mettermi a letto e riposare un po'. |
"Aspetta, cerchiamo di non perdere la testa..." disse Velv a Gwen "... ora provo a richiamare... vediamo chi risponde..." richiamando all'ultima telefonata, ossia quella degli strani rumori "... accidenti... è un numero inesistente... ma se hanno chiamato un attimo fa!" Sconcertato.
Era ormai notte fonda. Sia Altea al castello, che Destresya nela torre andarono a letto, svegliandosi poi al mattino. |
Annuii e respirai a fondo.
Velv richiamò, ma era inesistente. "Io non riesco ad essere tranquilla..." con tono agitato. "Non so più che pesci prendere..." Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Fu una notte tranquilla, mi svegliai e mi preparai con cura.
Prima di andare a fare colazione però uscii in giardino, cercavo Swan o quanto meno volevo osservare il luogo dove la sera prima si era fermata l'auto. Forse vi era già Minsk all' opera e cercava di svelare i misteri del castello. https://encrypted-tbn0.gstatic.com/i...aoA84GmfTTuc2A |
"Andiamo alla polizia." Disse Velv a Gwen.
Salì in moto e ripartirono. Attraversarono un bel tratto di brughiera e poi tornarono verso il paese. Giunsero all'alba alla stazione di polizia e qui raccontarono tutto, consegnando a Belven il cellulare di Elv. |
Altea si svegliò, si preparò e scese poi in cortile, dove Swan come suo solito sistemava l'auto.
"Buongiorno." Disse guardandola arrivare. "Che eleganza... saranno felici i due scienziati." Con tono irriverente e divertito. Minsk e Maday avevano giò cominciato a girare per il castello. |
"Bene, la mia guardia del corpo sta guardando l' auto mentre io ero sola in camera...sola" marcai avvicinandomi a lui e sussurrando a bassa voce "Potevi entrare stanotte?" come un invito "Davvero stanno facendo le loro ricerche? Tu hai scoperto qualcosa sull' auto di ieri sera?".
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Swan la guardò negli occhi.
Uno sguardo profondo e penetrante. "Allora dovevi lasciare socchiusa la porta..." disse piano ad Altea "... dovevi..." sussurrò senza smettere di fissarla. "Signora duchessa..." arrivando Bafon "... il professor Minsk ha cominciato il suo giro nel castello." |
Decidemmo di andare dall'ispettore, era l'unica cosa da fare.
Arrivammo da Belven all'alba e gli mostrammo il cellulare. "Abbiamo provato a richiamare, ma il numero risulta inesistente. È assurdo, visita che ci ha chiamati un secondo prima..." Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Dovevo? E' un ordine...solo tu puoi darmi ordini lo sai? Che notte sprecata, ma stasera...ti voglio pronto a vigilare sul mio corpo...anche prima" a bassa voce.
Arrivò Bafon e sorrisi "Bene, allora lo seguiremo, vero Swan? Vieni pure tu...sola no". |
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