![]() |
“Io continuo a non aver molto sonno...” dise Elv a Gwen “... anzi, non ne ho per niente...” sorridendole “... barattiamo la nostra passeggiata in giardino con una chiacchierata qui? Magari bevendo un po' di vino?”
|
Lo guardai avvicinarsi, timido, impacciato, con quel rossore sul volto che trovavo adorabile.
Il mio sorriso era sempre più tagliente, seducente, intenso. Mi sentivo la fiera selvatica che sta attirando a sé un povero cucciolo indifeso. E lui, tutto tenero e innocente si avvicinava, ignaro del suo destino. C'era un che di profondamente erotico nel suo sguardo, nella sua timidezza. Quando fu vicino a me allungai una mano per accarezzare quel bel viso, così perfetto, delicato. "Ma come sei ubbidiente..." con aria affamata "Vediamo se hai anche altre qualità!" guardandolo tutto per poi voltarmi e riprendere la via verso la mia camera. Un cenno della mano a lui che era dietro di me. "Su, da bravo!" facendogli cenno di seguirmi. Raggiunsi così la mia stanza, quella stanza teatro di piaceri sconfinati, proibiti, lussuriosi ed estatici. |
"Oh, beh, puoi iniziare tu, c'è un piccolo salotto proprio qui accanto, troverai anche il vino e dei bicchieri. Io arrivo subito" gli sorrisi.
Andai a preparare il calice per il Maestro e poi andai alla sua porta. "Il suo calice, Maestro" attraverso la porta.https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...1b52c3437a.jpg Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk |
Mentre Gwen stava andando via, Elv le prese la mano, come a volerla trattenere un altro istante.
“Torna presto...” disse in un sussurro fissandola, con la sua voce che sembrò sibilare piano nella penombra della sala. La lasciò andare e lei raggiunse la stanza del maestro. “Entra...” il misterioso vampiro. Icarius cercava di restistere alla tentazione di guardarla, anche se la sua meravigliosa nudità era un richiamo ossessivo. Avrebbe dato tutto per un solo sguardo da posare su quelle forme morbide e scoperte. Lys si voltò e si incamminò verso la sua stanza, facendo segno al suo giardiniere di seguirla. Ora poteva guardarla. La schiena nuda e liscia, i fianchi sinuosi, i glutei sodi e ben fatti, le gambe che si muovevano lente, con movenze di una sensualità irresistibile. La seguì in silenzio, guardandola tutta da dietro mentre saliva le scale una alla volta. Sentiva il viso ribollirgli, le mani sudargli e la gola farsi secca a furia di deglutire. Di tanto in tanto gettava uno sguardo dalle scale, per vedere se il vecchio Stuarto era in giro, provando vergogna di seguire la padrona tutta nuda per casa. Arrivarono nella camera di lei. “La signora” disse con la voce incerta ed il viso divenuto paonazzo “comanda?” Non sapendo cosa dire e sentendosi inebetito. |
Volevo andarmene prima possibile da questa stanza, soprattutto per tornare da Elv, che col suo tono, con quelle due semplici parole, mi aveva ancora dimostrato quanto potesse essere fantastico.
Entrai e porsi il calice al vampiro. "Desiderate altro?" Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk |
Il vecchio vampiro prese il calice con le sue mani rinsecchite e rese deformi con unghie lunghe e secche.
Cominciò a sorseggiare con avidità. "Andrò via..." disse a Gwen "... un'ora prima dell'alba... non posso restare oltre... sappi che domani verranno a cercarmi... attenta... se cadrò io, poi inevitabilmente cadrete tutti voi..." fissandola con i suoi occhi rossi e crudeli. |
Riflettei su quelle parole.
Cosa? Che diamine stava succedendo. "Mi è permesso chiedervi di essere più preciso? Per il bene della Congrega, ovviamente. Qui sono io la responsabile e preferirei essere preparata, in caso succedesse qualcosa" chiesi con tono tranquillo, ma celando nervosismo e tensione. Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk |
Camminavo, sinuosa ed elegante per il palazzo addormentato.
Sentivo dietro di me i passi del bel giardiniere che mi seguivano, sentivo il suo sguardo su di me, era come una carezza leggera che sfiorava il mio corpo così arditamente mostrato. Il pudore non era mai stata una mia virtù. Dopotutto il mio corpo era perfetto, non c'era ragione di nasconderlo! Specie se poi ci guadagnavo quello sguardo così inebetito del piccolo giardiniere, così imbarazzato e dolce. Oh, mi sarei divertita da morire con lui, ad ogni passo immaginavo giochi voluttuosi e peccaminosi da fargli fare. Assomigliava così tanto a un cucciolo, dopotutto, un tenero cucciolo con una padrona che adora giocare, ma che è anche molto esigente e severa. Povero caro... Un sorrisetto divertito apparve sul mio volto, povero mica tanto, dopotutto ogni gioco che avevo in mente per lui aveva un finale molto... come dire, soddisfacente, ecco! Entrammo nella stanza e richiusi la porta dietro di me. Lui era così impacciato, che mi venne spontanea una domanda. "Dimmi, Icarius.." andandomi a sedere sul divanetto mentre lui era ancora in piedi, impacciato, a guardarmi con quell'espressione che mi eccitava sempre di più "Sei mai stato con una donna?". Mi allungai sul divanetto dove giaceva una bottiglia di liquore, ne versai un bicchiere, me lo portai alle labbra, e continuai a guardarlo. Quella sua domanda, così ingenua e tenera... oh, che dolce. "La signora comanda che adesso ti spogli tutto quanto e mi fai vedere quanto sei bello sotto quei vestiti da giardiniere..." con un sorrisetto malizioso mentre mi portavo il bicchiere alle labbra. "Ne vuoi un po', caro?" porgendoglielo, provocante, riuscendo ben a immaginare quanto fosse teso. Il suo sguardo era così cristallino e palese che avrei potuto leggergli nel pensiero. |
“Nulla che tu non sappia...” disse il maestro finendo il suo calice “... se dovessero catturarmi ed uccidermi, anche voi in questa casa farete la medesima fine...” con i suoi occhi in quelli di Gwen “... nessuno della congrega può sopravvivere al proprio maestro... ora va, devo prepararmi... da ordine che la mia carrozza sia pronta quanto prima.”
|
Annuii lentamente, perché in effetti era tutto molto logico.
"Sì, signore." Uscii dalla camera e ordinai a Volos di far preparare la carrozza. Volevo far riposare ancora un po' Marko, se lo meritava. Poi tornai da Elv. "Eccomi. Spero di non averti fatto aspettare troppo" sorridendogli.https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...95df311f30.jpg Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 21.19.19. |
Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli