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"Tu entri a casa mia, senza permesso, potresti essere chiunque, anche una ladra" disse lui con tono freddo a Gwen "e poi dai a me dello sgarbato? E tu cosa saresti? Una ficcanaso? Una maleducata? Forse i tuoi genitori avevano di meglio da fare che insegnarti il rispetto per gli altri?"
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"E lei dovrebbe evitare di lasciare il cancello aperto, cosa che ha fatto, vorrei ricordarle" ribattei prontamente.
"E se non ha intenzione di rispondere alle mie domande deve dirlo subito chiaramente, così che io possa cercare altrove, invece di perdere tempo con lei." Era davvero assurdo il comportamento che la gente assumeva da queste parti, davvero assurdo. |
"Non ho ben capito cosa stai cercando qui." Disse lui a Gwen dopo un lungo sistante passato a osservare la ragazza, come a volerla studiare. "Un assassino forse? Un'arma?"
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Mi sentivo studiata ed onestamente non mi fece piacere, così come non mi piaceva il suo tono burbero e poco cortese.
"Non cerco un'arma. Come ho detto, si ipotizzava che la causa potessero essere degli animali, ma vedo che qui non c'è la risposta che cerchiamo. Scusi il disturbo" tagliai corto, capendo che qui non avrei cavato un ragno dal buco, era di sicuro meglio guardare altrove. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Gwen così alzò i tacchi e andò via, mentre lo sguardo di quell'uomo la seguiva in silenzio.
La ragazza tornò alla sua auto e andò via. Sulla stradina, a pochi metri dalla masseria appena visitata, a un tratto notò qualcosa. Si trattava di un vecchio capanno apparentemente abbandonato, ma il cui ingresso era ben chiuso da robuste catene e un massiccio lucchetto. |
Raggiunsi la macchina ed andai via, con un nulla di fatto.
Speravo che Bad avesse avuto più fortuna di me, onestamente. Vidi però, poco distante, quello che sembrava un capanno abbandonato. Notai che era chiuso con un lucchetto, il ché rendeva tutto molto complicato. Non avevo intenzione di fare effrazione e tornare ospite del caro Sceriffo, per cui dal finestrino allungai il collo per guardare oltre e capire che tipo di posto fosse. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Il capanno appariva molto vecchio, di quelli abbandonati che non raramente si vedono nella brughiera Afragolignonese, usati in passato dai contadini come depositi di attrezzi o ripari per animali.
Questo invece, pur sembrando parecchio malmesso, era chiuso con una lunga e robusta catena, ben chiusa da un massiccio lucchetto. Questo vide Gwen guardando l'insolito capanno. |
Sembrava abbandonato e desolato, ma non messo così male da far pensare che fosse in disuso, lo testimoniava anche la massiccia catena che lo teneva chiuso ad eventuali avventori.
Anche fossi stata folle abbastanza da pensare di entrare comunque, liberarmi di quel lucchetto e quella catena sarebbe stato impossibile. Presi così la macchina fotografica e scattai qualche foto lì intorno. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Gwen scattò qualche foto intorno al capanno.
Quando ebbe finito notò, quasi per caso, un insolito bagliore da una delle finestre, come se all'interno del capanno ci fosse qualcosa che rifletteva la luce. Qualcosa di grande. |
Scattai per alcuni minuti, finché non notai qualcosa in una finestra.
Come di un metallo che luccicasse. Allora utilizzai lo zoom per ingrandire la visuale della finestra sullo schermo della macchina fotografica, curiosa di capire cosa fosse. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Attraverso lo zoom della sua macchina fotografica, Gwen cercò di capire cosa brillasse in quel modo all'interno del capanno.
L'immagine non era molto nitida, per via dei bagliori solari, ma sembrava essere qualcosa di molto grande, tipo un'auto, o forse un trattore visto il posto in cui sorgeva il capanno. Ma chi avrebbe nascosto un'auto o un trattore in un posto così fuorimano? |
Da ciò che riuscii a comprendere, sembrava un'auto o un trattore, comunque un mezzo parecchio grosso, anche se non mi quadrava che qualcuno, in un posto così sperduto, nascondesse un mezzo in un capanno.
Mi venne poi in mente il tipo della masseria, della quantità di trattori e macchinari agricoli presenti, il fatto che non mi avesse accolta molto bene e che non ci fosse al mio arrivo. Che stesse tornando proprio dopo aver nascosto questo mezzo? Probabilmente. Feci altre foto cercando di prendere anche l'oggetto nascosto più chiaramente possibile, impaziente di condividere la novità con Bad. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Gwen fece altre foto ma dopo un pò sentì un rumore in lontananza.
Era un'auto diretta proprio al capanno. |
Sentendo un'auto avvicinarsi, salii in macchina e mi allontanai senza pensarci troppo.
Giunsi in un punto nascosto abbastanza, ma non troppo per poter riuscire a vedere di chi si trattasse. Se fosse stato il proprietario della masseria, avrei avuto le mie risposte. Rimasi quindi in attesa, pronta a scattare. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Gwen si allontanò in auto, ma restò nei paraggi, nascondendosi dietro una vecchia costruzione in rovina.
Da qui aveva sotto controllo il capanno. Vide così arrivare un'auto sportiva ch si frmò davanti al capanno. Scese l'uomo della masseria, si gurdò intorno e poi, aprendo il lucchetto, tolse la catene ed entrò nel capanno. |
Aspettai alcuni istanti e poi... Bingo!
Era lui! Si avvicinò con un'auto sportiva, poi andò ad aprire il lucchetto. Io intanto scattai qualche foto giusto per essere sicura. In realtà, non ero certa che avesse a che fare con la morte dei ragazzi, ma nel caso in cui fosse stato così, avrei avuto da parte dei tasselli per quel puzzle. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Gwen scattò altre foto, ma una volta che il tipo entrò nel capanno la ragazza non vide altro.
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Una volta che entrò, non fui in grado di vedere cosa stesse facendo e non potevo avvicinarmi, così prima di andar via definitivamente attesi che uscisse, sperando in qualche altro sviluppo.
Incredibile come sembrava che questa passeggiata fin qui non sembrasse più persa del tutto, o almeno lo speravo. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Gwen attese che il tipo uscisse dal casale, ma prima che ciò accadesse passarono quasi 2 ore.
L'uomo uscì con una valigetta, risalì in auto e andò via, dopo aver rimesso la catena e chiuso il tutto con il massiccio lucchetto. |
Sembrava che il tempo non dovesse passare mai.
Parecchie volte pensai di mollare e farne a meno, ma mi dicevo che i sospetti valevano la pena. Infatti, seppur dopo due ore, uscì ed io riuscii a scattare mentre portava una valigetta. Poi andò via, dopo aver rimesso a posto il lucchetto. Pensai dunque di andare in cerca di Bad, se non riuscivo a trovare altri indizi sparsi in giro. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Gwen tornò in paese e dopo un pò si incontrò con Bad, nel posto in cui si erano dati appuntamento.
Lui aveva trovato una fattoria in cui il proprietario amava esporre serpenti, ma a parte questi rettili non c'erano altre creature sospettabili della morte dei 2 giovani. Si era imbattuto anche in un circo, che però essendo in partenza aveva già fatto avviare un paio di camion con l besti più grosse e feroci da qualche giorno. "Gwen..." disse lui "... tu cosa hai trovato? Spero sia sta più fortunata di me... dimmi di si..." fumando. |
Incontratami con Bad, scoprii che i suoi progressi non erano stati eccellenti.
Tutto ciò confermava in effetti la teoria che gli animali non c'entrassero affatto in quello sfortunato incidente ed avremmo dovuto guardare altrove. Accesi una sigaretta delle sue e gli spiegai dell'incontro col tipo, facendogli poi vedere le foto che avevo scattato al capanno. "Non se tutto ciò rientri in ciò che stiamo cercando, m see dovesse essere così almeno avremo qualcosa a cui aggrapparci." Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Bad ascoltò con attenzione Gwen, tra una boccata di fuga e l'altra.
"Vale la pena dar credito a ogni pista..." disse poi "... portami a quel casale, voglio vederci chiaro... in una cittadina come questa la regola principale è una sola da tenere a mente... la gente qui non ragiona come si fa in una grande città... per scoprire la verità dobbiamo quindi ragionare come farebbe un abitante del posto, Gwen." Poco dopo salirono in auto e raggiunsero la zona del casale. Il cielo si era ingrigito di colpo, facendo sparire i giochi dorati del Sole sulla brughiera e lasciando libere le ombre che annunciavano il prossimo crepuscolo. Come se quel mondo campestre e in parte ancora selvaggio potesse essere ora libero di mostrare i suoi demoni, lontano ora dalla luce e dalle certezze del mondo moderno. L'auto dei 2 si fermò alcune centinaia di metri distanti dal casale, ben nascosta dietro alti e robusti faggi. Il casale appariva silenzioso, come addormentato. Trascorse lunghi minuti, quasi un'intera ora senza che vedessero alcuno intorno al casale. Poi a un tratto Gwen sentì qualcosa. Come un fascio di voci, con cadenza melodica. Proveniva da un punto non lontano da loro. Infatti oltre i faggi, a una cinquantina di metri, si intravedeva un declivio, oltre il quale si scendeva ai piedi del grosso tumulo sui cui era ferma la loro auto. |
Bad aveva ragione, dovevamo iniziare a pensare come loro, abbandonando ogni convinzione da cronaca nera cittadina dal timbro quasi spionistico.
Qui, tutto scorreva in modo quasi ancestrale, sottovoce, senza che gli abitanti del paesino rendessero troppo noti i segreti che questo luogo sembrava celare ad ogni angolo. Infatti, tornammo al casale, rimanendo a distanza di sicurezza. Dopo quasi un'ora trascorsa ad attendere che qualcosa in quel posto addormentato si destasse, iniziai a sentire delle voci. Sembrava un canto, a primo impatto e non pareva nemmeno troppo lontano. "Dovremmo andare da quella parte, sento qualcosa" dissi a Bad, indicando il punto. |
Bad si voltò verso la direzione indicata da Gwen, cominciando anche lui a sentire qulle voci.
"Si, andiamo a vedere..." disse. I 2 allora raggiunsero il declivio, guardando in basso standosene dietro una grossa quercia. Videro allora una radura sottostante, dove sorgevano antichissimi massi risalenti a un remoto passato. Davanti a essi stavano delle donne, tutte nude intorno a una sorta di altare, che intonavano canti e nenie in una lingua sconosciuta. https://bocadoinferno.com.br/wp-cont...lha-1973-4.jpg |
Raggiungemmo il declivio e, nascosti dietro una quercia, vedemmo delle donne nude intonare delle nenie, come in una sorta di rituale.
"Ma siamo davvero capitati in una rievocazione di chissà quale culto davvero poco ascetico?" mormorai scuotendo la testa "Che razza di posto..." Dovevo ammettere che, nel momento in cui avevo temporaneamente scelto la campagna piuttosto che la città, non era ciò che mi ero aspettata di trovare. Insieme agli strani omicidi, ovviamente. |
Gwen e Bad restarono nascosti a guardare la strana scena.
"Mi auguro sia una rievocazione storica, magari in vista di Halloween..." disse sottovoce lui a lei "... non voglio credere che da quete parti si pratichino ancora simili cose..." Le donne nude poi iniziarono a danzare intorno all'altare, mentre da uno dei massi sbucò qualcuno. Si trattava di un'altra donna, con indosso una lunga clamide ed il volto coperto da un pesante trucco. Alzò le braccia al cielo e le altre donne smisero di danzare e di cantare. "Quest'anno la terra darà buoni frutti, sorelle!" Proclamò. "Sappiamo cosa fare! Giuriamo! Giuriamo e stanotte avremo il segno!" "Stanotte avemo il segno!" Ripeterono in coro le altre. La voce della donna però suonò stranamente familiare a Gwen. Come se l'avesse già sentita. https://m.media-amazon.com/images/M/...4NTU3._V1_.jpg |
"Dopo meno di un giorno qui mi aspetto di tutto, onestamente..." borbottai.
Entrò poi in scena una donna, che parlò di un segno con le altre esaltate. Mi sembrava di conoscere quella voce, ma probabilmente era solo un'impressione. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Le donne ripresero a cantare e svanirono oltre i massi.
"Beh, al di là del folklore e dello spunto per una parodia porno" disse ridendo Bad a Gwen "non credo che questa scena possa aiutarci nelle nostre indagini. Vieni, meglio tornare all'auto." |
Continuavo a riflettere sulla voce della donna truccata, che sembra a un po' la sacerdotessa di quella strana orchestrazione, poi scossi la testa con sarcasmo alla battuta di Bad.
"Insomma, abbiamo messo insieme poco o nulla, oggi, considerando che sta già facendo sera..." Commentai. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Già..." disse deluso Bad a Gwen.
Quanto tornarono all'auto il crepuscolo però già avanzava. Poco distante c'era il casale, con le luci già accese. "Aspettiamo faccia del tutto buio e poi ci avicineremo a quel posto..." Bad a Gwen "... voglio capire bene chi sia il tipo di cui mi hai parlato..." Così entrarono in auto e attesero la sera. Sulla brughiera il crepuscolo trascorse lento e leggero, tra i colori cangianti del giorno morente e le primissime stelle della sera, rese come assorte dalla nebbia che iniziò a calare su quel luogo. Ma all'improvviso, quando il buio aveva preso il posto della luce, qualcosa si accese nel cielo. Fu un istante, rapidissimo ma intenso. Una luce si accese in un attimo, dai colori vivissimi, liberando una coda variopinta, per poi scendere velocissima sulla brughiera e svanire el buio. https://www.gelestatic.it/thimg/Aeuz...89fb38aed8.jpg |
Tornammo alla macchina, mentre Bad insisteva a dire di voler andare al casale.
"Spero tu sappia cosa fai, quel tipo oggi non era per niente contento di vedermi lì e dubito che lo sarebbe se ci notasse entrambi nei paraggi" commentai con sincerità. Poco dopo, però, nel cielo, vidi un luminoso bagliore, che si lasciò una scia alle spalle, sparendo dietro i rilievi collinari. "L'hai vista?" Indicando il punto. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Si..." disse Bad a Gwen, continuando a fssare il cielo "... un bagliore, come una scia luminosa... forse si trattava di una cometa o magari di un meteorite... mi sembrava troppo intensa per essere una stella cometa..." Poi rise "... quindi non credo si potrà espremiere un desiderio." Divertito.
La sera era ormai scesa e con essa un buio profondo aleggiava sulla brughiera. La nebbia, leggera ma continua, come un velo pareva offuscare non solo la vista, ma anche i pensieri di Gwen e di Bad. Forse per questo non sentirono alcun rumore, restando sorpresi quando qualcuno apparve davanti alla loro auto. "Potrei uccidervi, visto siete nella mia proprietà." Con tono duro l'uomo che Gwen avva conosciuto nel casale. "Lasciate la mia terra o vi caccerò io, come meritate." |
"Peccato, volevo esprimere il desiderio di trovare qualcosa di utile entro stasera..." sarcasticamente.
Passarono altri lunghi minuti, tanto che quasi rischiato di addormentarmi. Ma saltai all'istante quando il proprietario spuntò davanti alla macchina. Guardai Bad allarmata, poi di nuovo il tipo. "Non pensavamo che la strada fosse di sua proprietà, ma per carità, ce ne andiamo subito..." con tono laconico. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Bad rise alla battuta di Gwen sul desiderio, poi tornarono a sorvegliare la zona intorno al casale.
L'arrivo del padrone però li colse di sorpresa. "Questa terra è mia, da qui fino al casale." Disse lui a Gwen. "Questa è una strada privata." "Li sta impedendo un'inchiesta giornalistica." Fece Bad. "Cosa cercate a casa mia?" "Tutta questa zona può essere importante per la nostra inchiesta." Rispose Bad. "Non nella mia propietà." Replicò l'uomo dai tratti orientali. "Non siete poliziotti e non avte mandati per venire a casa mia. Ora andatevene o farò valere i miei diritti sulla proprietà privata." "Davvero?" Ridendo Bad. "Io però destesto quando mi si danno ordini." L'uomo dai tratti orientali allora aprì la portiera dell'auto e tirò letteralmente fuori Bad. Questi cercò di colpirlo, ma l'altro, con una mossa di karate, lo bloccò e lo fece finire a terra con una presa. "Andatevene." Ordinò, fissando Bad e poi Gwen. |
Non mi piaceva com'era presa la situazione, Bad stava esagerando.
Infatti, poco dopo fu trascinato fuori dalla macchina ed atterrato in tempo zero. "Hey!" urlai, guardando il tipo contrariata. "Ce ne andiamo, ce ne andiamo..." borbottai "Ma complimenti per aver agito in modo totalmente insospettabile..." con tono beffardo. Aiutai allora Bad a risalire in macchina e mi misi io alla guida. "Stai bene? Dovresti andare al pronto soccorso, o qualsiasi Isa ci sia da queste parti" mentre guidavo. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Gwen riuscì a far salire Bad, ancora dolorante, in auto e andarono via con lei al volante.
"Ma no..." disse lui massaggiandosi il braccio, usato dall'uomo per la sua presa di karat "... non mi serve nessun pronto soccorso... tutti le hanno prese e date in vita loro prima o poi... non facciamone un dramma..." dolorante "... comunque il tipo del casale è come minimo sospetto... non vuole nessuno intorno a casa sua..." mentre Gwen guidava. |
"Sì, certo, l'orgoglio maschile e tutto il resto" blaterai, con l'intento di sfotterlo un po'.
Ma la situazione era seria. "Lo so è molto strano, ma non so se ho tutta questa voglia di essere ancorra ospite dell'idiota dello sceriffo. Per non avere ancora nemmeno dormito nell'albergo in cui alloggio, sono già finita al fresco e sinceramente non voglio ripetere l'esperienza" dissi schietta. "Piuttosto, sto per avere un attacco di fame non indifferente, credo mi butterò sulla cena senza ostacoli nel mezzo" con sorriso sornione. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Si..." disse divertito Bad a Gwen "... anche io vorrei cenare, prendere botte mette fame..." sarcastico, mentre lei guidava "... a proposito, devo ancora sistemarmi... credo cercherò un albergo o una pensione anche io..."
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Ridacchia scuotendo la testa.
L'autoironia non mancava, di certo. "Ah dunque, sono io la malcapitata a cui tocca informarti che c'è un unico albergo, in tutta Valenzan?" sarcasticamente "Ti facevo più preparato, caro giornalista rampante" guardandolo divertita. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
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