Ora mi spiego come mai i tuoi messaggi sono tutti a puntate.

the king under the hill(im back)
 

mi siete mancati un sacco....ora ho d nuovo un pc..!!»quindi..spero d tornare dove la via aveva svoltato..

Mi congratulo anche io con il bel racconto che avete portato alla nostra attenzione..e sono felice che abbiate ritrovato la via per Camelot (o il vostro nuovo pc:laughing_lol1:):smile_wave:

the king under the hill
 

vi ringrazio mia signora...ma la storia é ben lungi dall'esser finita...ella intreccia passato presente e futuro..narra la storia di come nacque una leggenda..che ancora vive..di cui i bardi ancor cantano....bene eravamo rimasti......

the king under the hill...continuo..
 

Anche se la lettura del codice prendeva molto del suo tempo...il nostro,era pur sempre un regazzo.,e quindi facile ed incline alle distrazioni...che fossero la figlia del sovrano...o il richiamo di campi e ruscelli..di cui abbondavan le terre limitrofe..C'erano volte in cui,si svegliava febbricitante..credendo di aver sognato...ma il vecchio Myr.,lo riportava sovente alla realtà.,non mancando mai di aggiungere questo o quel tomo..alla sua già alta pila di volumi polverosi...in piu..molte notti vennero,a discapito del sonno,spese per studiare le erbe ed i loro effetti..la Luparia andava colta col plenilunio..e presto imparò gli impieghi di Belladonna Aconito,e Foglia di re..che si diceva curasse dalle ferite di origine magica..di quella branca della magia,di cui MYR non parlava mai...e di cui tutti sembravan aver,sacro terrore.Fu cosi che in capo ad un mese le sue nozioni crebbero di pari passo aivsuoi compiti,ed egli scopri un piacere mai provato,nel suo 'lavoro'..e un sentimento di..affetto per lo strano vecchietto, che tutti chiamavan semplicemente MYR.,o Ombra grigia..per via del suo cappuccio,e del colore dei suoi capelli..l

Bene allora,ansiosa di leggerne la continuazione,sir...e vi rinnovo i miei complimenti..ascolterò qui in un cantuccio buona buona...:silence_shhh:

the king under the hill...
 

L'addestramento proseguiva.I pomeriggi si allungavano e le ombre si diradavano dal cuore di joshep,che ormai era divenuto un esperto erborista,e si divertiva a memorizzare i nomi e gli utilizzi,di tutte le piante..In più era passato,dai libri di C.AGRIPPA a rune antiche..molte delle quali non comprendeva ma sentiva,come se ...fossero bestie assopite..ne avvertiva il potere..le sentiva sussurrare..ed un pomeriggio...dopo aver mormorato a mezzavoce,una delle formule del grande libro di MYR...accadde che...
che..i capelli gli crebberobcome edera selvatica..ma di un pallido blu tenebra...!!
«la pazienza é una virtù che compensi con l'audacia,ragazzo mio!!» non mancò di dirgli il vecchio quella stessa sera..ridendo coi suoi occhi antichi,ma vispi e luccicanti come quelli di un bimbo,che non ha visto che 3 primavere,,,ma non si arrabbiò con lui..ne gli proibi l'uso del libro..gli raccomandò prudenza..,E certe sere gli leggeva interi brani..con una voce potente antica..forte..diversa dalla solita voce gracchiante...Gli insegnò perfino alcuni semplici ma utili incantesimi meteorologici..come il controllo dei venti e delle pioggie..oltre alla distillazione di almeno 30,tra decotti e pozioni..l'unica cosa che non gli rivelò ,fu come toglier il blu dai suoi capelli...forse doveva arrivarci da solo...e fini per abituarsi...chioma blu..lo chiamavan i cortigiani..chioma blu l'apprendista..ormai era chiaro...lo stava addestrndo..ogni giorno che passava aumentava il legame tra loro...e joshep fini per amarlo come il padre che non aveva avuto..le giornate,salvo incidenti,e diverse esplosioni provenienti dai loro alloggi...scorrevan piacevoli,per la prima volta nella sua vita si sentiva felice,sereno e intendeva goderne a pieno....
ma non fù cosi..che andò...

The King under the hill..
 

Eran passate tre lune dal loro arrivo,e dall'inizio dell'apprendistato..e joseph 'chioma blu' (ormai cosi veniva chiamato) non era stato mai più felice...ma come vi ho detto durò il tempo di un respiro.,
Una mattina il reame si sveglio..e si rese conto che un ombra nera era scesa su di loro..e pendeva come una spada sulle loro teste..
Cominciò con la siccità..non piovve più..poi i raccolti morirono..come se il sale avesse impregnato la terra..il popolo aveva fame...quando gli animali cominciaron a morire..l'ondata di panico e terrore si era estesa come una mano adunca per tutte le terre e le case del regno,perfino a palazzo...e tutto ciò coincise con l'arrivo di 4 individui..4 'cavalieri dai manti neri..e il volto celato...nessuno sapeva chi fossero.tranne un uomo..Myr...sapeva bene da dove venivano,e perché,cosi come conosceva i loro nomi...Carestia,Pestilenza,Malattia e il loro capo...Morte...

the king under the hill
 

«Presente»
A questo punto del racconto...mio padre..si fermava..e fissava a lungo le fiamme,che lambivan avide la legna...
Riaccendeva la sua pipa,con quei suoi gesti,cosi abili e familiari..lattizzando il braciere con una fiamma che gli spuntava dalle dita..come per magia..un trucco che da piccolo mi faceva tanto ridere..ma che allora,.quando mi raccontò questa storia,assunse un altro significato,,e solo allora capii che sapeva usare la magia..che tutti i trucchi da menestrello e giocoliere eran vera magia,camuffata da finta...e per la prima volta mi chiesi chi fosse mio padre...un mago,un bardo..un padre di famiglia..tutte queste cose,e forse di più...
Ricordo che mi guardò negli occhi..come se vi avesse letto,ciò che la mia mente pensava...e fu quando accoccolatosi di nuovo attorno al fuoco...illuminato da una pallida luna...un attimo prima che continuasse la storia...mi accorsi che i suoi capelli..ormai canuti..mandavan dal folto di una ciocca.,un tenue bagliore bluastro....

The King under The Hill
 

Passato


Con l'avvento dei 4 cavalieri neri..,e delle piaghe che sembravan portare con se.,,l'addestramento si fece più intenso e duro...smise di lavorare come erborista...e si dedicò alle rune e le formule che Myr gli metteva davanti...quasi non dormi per 7 giorni..nei quali si chiuse in un mutismo,una trance volontaria...e quando ne uscii..si scoprii diverso...era debole stanco..affamato..ma sotto la scorza vibrava qualcosa che non v'era mai stato..qualcosa che il vecchio,aveva fatto rifluire in lui...
Era un Mago....