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Il massimo!
Tolkien è il massimo! Non bisogna guardare solo al genere a al modo in cui scrive (e in questo caso mi riferisco a sir Hastatus) ma a tutto quello che c'è dietro! Tolkien è stato capace di disegnare (letteralmente) un mondo nuovo zeppo di dettagli al millesimo, popolato da creature presenti già nel mito (nella mitologia norrena in particolare) ma modellate a suo piacimento! Ha fatto rivivere valori come l'amicizia e il coraggio, ha dato al fantasy una grande spinta affinché la letteratura si avventurasse davvero nei miti, nella creazione di mondi e nell'Avventura (con la A maiuscola). Per quanto riguarda il modo di scrivere tenete conto che è stato scritto negli anni '50. Mi spiace di dover "contraddire" Sir Hastatus e Ilamrei ma Tolkien è il massimo. Ma in ogni caso sappiate che combatto per la libertà, Madama e Messere, quindi morirei affinché possiate dire la vostra, anche se è un'idea diversa dalla mia!:smile_razz:
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E' un tuo diritto esprimere la tua opinione, non mi hai "contraddetto"... so benissimo che ci sono tantissimi fans di Tolkien sparsi in giro per il mondo... però sinceramente io non sono fra questi. :laughing_lol1:
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Quoto e condivido il pensiero di Merlino su Tolkien. Qui non si parla di romanzi fantasy, la sua è letteratura, filosofia!! Quello stile che alcuni considerano "pesante" è studiato e scelto , non dimentichiamoci che Tolkien era professore di letteratura ad Oxford!!! Non solo è riuscito a unire elementi di mitologia, fiabe e leggende e creando una storia a sè stante ma ha addirittura creato genealogie e lingue. La lingua elfica (che tuttora molti veri appassionati imparano, con grammatica sintassi e lessico) è stata creata completamente da lui!!! Pensate, creare una lingua dal nulla!!! Ma i suoi libri non sono solo questo. La Contea dove vivono gli hobbit è la rappresentazione dello stato di grazia naturale da cui gli uomini si sono allontanati inseguendo la civilizzazione e pensate che il libro "The Hobbit" è stato scritto nel 1937!! Per non parlare dei personaggi: razze distinte unite in un solo scopo, la società multirazziale a cui noi siamo arrivati solo ora era già visibile nel Signore degli Anelli scritto negli anni 50...a quanti anni dalla fine del nazi-fascismo che egli ha combattutto in guerra? E poi, permettetemi di aggiungere.... Il Signore degli Anelli non è solo la storia del bene che sconfigge il male a mio modesto parere. E' la storia di un hobbit, piccolo, rurale, semplice che ha un compito che nessuna delle razze nobili è in grado di svolgere. Egli porta questo fardello con un coraggio che neanche lui sapeva di avere e quando è stremato dalla fatica e dal dolore la sua unica forza è il desiderio di tornare nella contea, nella sua terra, ai suoi affetti e alla semplicità della sua vita. Vi sono infiniti nobili valori nel libro, l'amicizia, il sacrificio, l'umiltà, la pietà... nonincarnati da un paladino dall'armatura splendente ma da un umile hobbit!!! Io ho amato ogni singola parola dei Libri di Tolkien.... hem... si evince??? ;) |
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Comunque ho trovato la vostra fervente perorazione della causa molto emozionante in realtà! :smile_lol: |
Lady Empi è tutto vero quello che dite...:smile: in ogni caso solo Tolkien poteva parlare di multi-razze...era inglese ma era nato in sud africa! ;) comunque giusto per la cronaca...peter jackson per il suo film ha voluto che i suoi attori imparassero l'elfico! :eek:
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