![]() |
“Non temere.” Disse Pavel. “Posso solo chiederti una cosa?” Fissando Nyoko ormai seduta. “Non rivolgerti a me dandomi del voi...”
|
Sentivo il suo volto vicino al mio e ancora quei brividi mi salirono lungo la schiena. "Va bene..." dissi sorridendo alla sua richiesta. "Se la cosa ti fa piacere..." dissi sorridendo dolcemente con le guance infuocate.
Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk |
Gwen scappò in camera sua, dopo aver schiaffeggiato Elv.
E restò col viso sul cuscino. Passarono due ore, forse tre. Ad un tratto qualcuno bussò. “Sono io, Anya...” disse da fuori la donna. |
Lo ascoltavo rapita.
"Non siete forse un po' troppo audace, monsieur?" con un sorriso vagamente irriverente. "Dite che le mie labbra sono quanto di più prezioso sia rimasto in questo castello, ma poi mi offendete credendo che sia possibile essere il mio amante per una notte.." ripetendo le sue parole "Le cose preziose non sono certo alla mercé di chiunque, non credete?". |
Pavel sorrise ed annuì, per poi restare a guardare Nyoko in silenzio.
Un lungo istante di silenzio. All'improvviso la ragazza sentì una mano sfiorarle le rosse e calde gote. “Arrossisci...” disse piano Pavel “... perchè?” |
Passò tanto tempo, durante il quale rimasi lì a stringere il cuscino e ad annusarne il profumo, affondandoci il viso.
Ad un certo punto arrivò Anya. Non volevo parlare con nessuno, nè con lei, nè con Elv, nè con nessun altro. "Vattene" Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Rimanemmo in un lungo silenzio finché non sentì una carezza sulle mie gote. A quelle domande, sentì ancora quei brividi. "Non so..." dissi lasciandomi avvolgere da quelle sensazioni e la sua mano sulla mia guancia. "Provo delle strane sensazioni... Che non ho mai provato..." dissi arrossendo ancora di più.
Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk |
“E se questa notte” disse Cristiano avvicinandosi a Clio “durasse per sempre?” Vicinissimo al volto di lei. “Come un incanto... una magia... una notte eterna, infinita...” prossimo alla sua bocca “... magari un bacio la renderebbe tale... tutto potrebbe cambiare... chissà...” fissandola.
|
“Gwen, ti prego...” disse da fuori Anya “... il padrone chiede di te... su, vieni...”
|
Pavel non disse nulla, ma la sua mano, dalle gote di Nyoko, prese a scendere lungo il suo mento, poi sul collo.
Le sue dita allora tornarono su, sfiorando le labbra della ragazza ed indugiando su di esse. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 11.01.25. |
Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli