Camelot, la patria della cavalleria

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Nyoko 25-08-2016 02.11.17

Erien mi fece l'occhiolino ed io avampai. Poi una voce attirò la nostra attenzione. Era Orwin, il borgomastro. Che ci faceva qui a quest'ora?
"è successo qualcosa di grave?" dissi riprendo la serietà di una guerriera.
"Vi posso essere di aiuto?"

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Lady Gwen 25-08-2016 02.14.04

Fissai di nuovo oltre la finestra e alzai le spalle.
"Non so, forse... Forse hai ragione tu..."
In realtà non avevo mai pensato a chi potesse essere il mio tipo, forse perchè mi sarei limitata nella scelta su chi avere al mio fianco, o forse perchè l'Amore colpivatutti, indistintamente, e non avrei certo potuto ordinare io al mio cuore di innamorarsi a comando solo perchè un uomo aveva gli occhi azzurri, neri, o perchè era pacato.

Guisgard 25-08-2016 02.18.26

“Si, è un aereo di fattura particolare, diversa da quella con cui sono costruiti quelli di Retania.” Disse Abelardo a Clio. “Io ne ho veduti diversi, dunque mi ha subito colpito l'unicità di quello precipitato nella foresta... però dentro vi è intrappolato ancora il pilota e se anche fosse solo ferito non potrà resistere a lungo... non so cosa riuscirei a fare da solo... che facciamo?”

Guisgard 25-08-2016 02.22.58

“Andiamo a vedere...” disse Erien a Nyoko.
I due così scesero dal tetto, raggiungendo il Borgomastro.
Oltram invece preferì restare sul tetto a guardare le stelle.
I tre, così, raggiunsero la casa del Borgomastro.
“Ecco...” fece questi, indicando ad Erien e a Nyoko le galline morte nel suo pollaio.

Guisgard 25-08-2016 02.25.44

Ad un tratto qualcuno bussò, interrompendo Gwen.
“Avanti.” Disse Selia.
Entrò allora un domestico ed avvertì i tre che la cena stava per essere servita.

Nyoko 25-08-2016 02.26.29

Scendemmo in un battibaleno lasciando Oltram alle sue stelle. Corremmo così fino alla casa del borgomastro. Giunti lì rimasi esterrefatta. Le sue galline erano tutte morte. Tutte, nessuna esclusa.
"Ma... Che accidenti è successo qui?" dissi accigliandomi.
"Che siano state... Le volpi?" dissi titubante rivolgendomi ad Erien.

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Clio 25-08-2016 02.28.54

Guardai stranita Abelardo a quelle parole.
Poi risi appena, nervosamente.
"Buongiorno signor Gufo, non so se ci siamo già presentati..." Con tono canzonatorio "Piacere sono la custode del Cuore di Giada e sono prigioniera di questa torre fino alla fine dei miei giorni.." Scuotendo la testa, sarcastica.
"Che vuoi che faccia bloccata qui?" Alzai le spalle "Tu puoi provare ad aiutarlo ma io..." Sospirai "Che posso fare? Odio sentirmi impotente e lo sai.. Ma che posso fare?" Con lo sguardo malinconico verso l'aereo in fiamme.
"Posso solo pregare il cuore perché salvi quell'uomo, ma sai che non posso controllare il suo potere.." Chinando il capo.
Odiavo sentirmi impotente.

Lady Gwen 25-08-2016 02.31.28

Ad un tratto bussarono di nuovo e fummo informati che la cena stava per essere servita.
Così andai a cambiarmi.
Scelsi un abito colo cipria, con dei ricami sul corpetto e la gonna composta da una leggerissima sottogonna, che limitava un po' le trasparenze dei numerosi strati di sottile, morbidissimo ed etereo tulle che avvolgevano la mia figura sottile e slanciata.
Quando anche Selia si cambiò, scendemmo sotto.

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Guisgard 25-08-2016 02.32.53

Erien si chinò ad osservare le galline morte.
“Nessuna sembra avere ferite...” disse a Nyoko “... non è stata una volpe ad ucciderle... e nessun altro predatore credo...”
“Infatti nessun animale è penetrato nel pollaio...” fece il Borgomastro.
“Allora è stato un qualche morbo?” Mormorò Erien.
“E' stata la cometa.” Sentenziò il Borgomastro.

Nyoko 25-08-2016 02.39.17

Mi chinai a guardare una gallina e in effetti non presentava alcuna ferita. Sentì le parole del borgomastro.
"La cometa?" dissi sbalordita. Non potevo credere alle mie orecchie. "Perdonatemi, ma come può un astro del cielo nuocere a così tanti animali?" tacqui un atrimo, poi ricordai.
"è per la profezia, non è così?" guardando seria quel uomo. Mi sentivo offesa per quella paura ingiustificata per una stella.

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