Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Piazzale (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=21)
-   -   Fantamas minaccia il mondo (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2570)

Guisgard 11-03-2019 01.16.36

Elv si avvicinò, sedendosi sul letto accanto a Gwen, anch'ella seduta fra le lenzuola.
"Gwen..." disse lui "... cosa c'è?" Chiese dopo il cenno di lei.

Lady Gwen 11-03-2019 01.24.04

Quando si sedette, gli raccontai di quelle voci che avevo sentito poco prima.
Ancora ero perplessa circa il significato di ciò che quella voce aveva voluto dire.
Non ero certa che lui sapesse aiutarmi, ma avevo bisogno di confrontarmi con lui.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Dacey Starklan 11-03-2019 14.12.48

Al mio ritorno alla villa avevo avuto modo di calmarmi.
Avevo passato la serata, prima di decidermi a dormire, leggendo un libro che mi era stato regalato a Natale.
Il primo capitolo scivolò rapido sotto i miei occhi ma a metà del secondo, la stanchezza fu vincitrice.
Quando mi risvegliai era già mattino e il povero libro giaceva semi aperto sul pavimento.
Come sempre, restando ancora sdraiata nel letto, controllai le email di lavoro, rispondendo subito a quelle più urgenti e pressanti.
Solo dopo mi alzai, ammirando il bel panorama dal terrazzo e decisi di fare i miei esercizi di yoga primi di andare a far colazione.
Quando raggiunsi la cucina mi accorsi di essere piuttosto affamata, ordinai a Ghilda e le chiesi la cortesia di portare tutto sulla terrazza della piscina.
Non avevo alcuna voglia di stare al chiuso.
Nell'attesa, seduta a bordo piscina, decisi di concentrarmi ancora sul mio libro, per fingermi impegnata e evitare, almeno così speravo, domande dalla governante.
Non avevo idea se e quando Asso fosse tornato alla villa e non avevo alcuna voglia di parlare di quanto successo il giorno prima, specie come una donna curiosa come Ghilda.

https://66.media.tumblr.com/76e202f5...9o1_r1_400.gif

Destresya 11-03-2019 15.39.52

Lo fissavo negli occhi, con aria enigmatica, mentre soppesavo ogni sua espressione sorseggiando il mio Negroni insistendo sulla cannuccia che stuzzicavo in modo impertinente.
Sorrisi un po', divertita.
"Adesso sono curiosa!" fissandolo divertita "Cosa pensa che potrei fare? Oh, dubito arriverebbe mai ad indovinarlo!".
Quella parentesi mi divertiva, anche se sapevo di dovermene andare per avvicinare il mio contatto, c'era qualcosa di stuzzicante in quella conversazione.
Dopotutto mi ci voleva anche un po' di svago.

Altea 11-03-2019 15.44.27

Il mattino era giunto e io varcavo quel cancello con altro spirito. Ora lo sapevo, non sarei andata oggi a servire o pulire perché lui voleva oggi trattarmi proprio come una Regina.

Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk

Guisgard 11-03-2019 16.02.58

“Forse” disse Elv guardando Gwen “è una tua sensibilità particolare, dettata dal tuo stato straordinario. Io non ho sentito nulla a parte quel rumore sui vetri della finestra.” Accarezzandole il viso con una mano.

Guisgard 11-03-2019 16.05.54

Ghilda arrivò poco dopo sulla terrazza e servì a Dacey un vassoio con un'abbondante colazione.
“Ho bussato alla camera di Asso” disse “ma non c'era. In pratica non è rientrato stanotte. Eh...” divertita con fare pettegolo “... non mi meraviglia affatto. Se avessi vent'anni di meno ci farei anche io un pensierino su quel ragazzo.” Ridendo.

Guisgard 11-03-2019 16.06.03

Eh, domanda da un milione di Taddei...” disse divertito Taddeon a Destresya...” vediamo un po' se il mio intuito non mi abbandona proprio oggi...” squadrandola con una certa insistenza che alla ragazza parve solo una scusa per poterla guardare tutta “... ho una o due idee in merito... direi... direi che lei è una segretaria, magari di un pezzo grosso, ovviamente sposato, che le fa una corte serrata per farla diventare la sua amante.” Ridendo.

Guisgard 11-03-2019 16.06.15

“Oggi anche Ambrose” disse lui ad Altea una volta scesi dall'auto “ti tratterà come una regina. Ho dato ordini precisi. Un po' come un incanto, una magia... sta a te capire dove finisce il gioco e dove comincia la realtà.” Con fare enigmatico, come i suoi occhi azzurri e magnetici.
Poi svanì nei corridoi del palazzo, quasi fosse un'ombra la cui presenza era ora reclamata da antichi segreti.

Lady Gwen 11-03-2019 16.07.16

Annuii sovrappensiero, mentre mi accarezzava il viso ed io accarezzavo la sua mano.
"Lo so, ma forse proprio in virtù di questo stanno succedendo strane cose. Come se qualcuno capisse che posso sentire certe cose, capisci?" guardandolo, mentre intrecciavo le mie dita con le sue.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Destresya 11-03-2019 16.12.01

Lo fissai sorseggiando il mio Negroni, con aria vagamente divertita, per poi scoppiare a ridere alle sue parole.
Allora iniziai a scuotere la testa, lentamente, con fare enigmatico.
"Acqua, acqua, acqua signor sceneggiatore..." ridacchiando, per poi sporgermi verso di lui con fare complice.
"E lascia che glielo dica, se è questo che pensa di me il suo intuito non funziona bene come lei crede!" con voce calda e sensuale, mentre lo fissavo nei suoi occhi azzurri.

Altea 11-03-2019 16.12.31

A quelle parole lo osservai negli occhi azzurri, erano enigmatici come quella frase....rendersi conto del reale e non reale.
Ma non ebbi il tempo di chiedere, avere spiegazioni che lui svanì proprio come un fantasma, un' ombra.
Entrai nel palazzo e chiamai Ambrose, a dire il vero avevo un certo appetito, e poi volevo essere in forma quel giorno.

Guisgard 11-03-2019 16.17.09

Ambrose si presentò davanti ad Altea e mostrò un lieve cenno del capo come saluto.
“La signora” disse “ha chiamato?” Fissandola.

Guisgard 11-03-2019 16.17.27

“Ma io invece speravo esattamente il contrario.” Disse divertito guardando Destresya allo stesso modo in cui lei guardava lui. “Lieto quindi di aver sbagliato. Bene...” finendo la sua sigaretta “... allora provo con l'esatto contrario...” spegnendo la cicca “... lei è la direttrice di un grande ufficio e le piace dare ordini. Magari in modo particolare a qualche giovane impiegato di belle speranze.” Facendole l'occhiolino. “Ci ho presto ora?”

Guisgard 11-03-2019 16.17.39

"Si, credo di capire cosa intendi..." disse Elv stringendo la mano di Gwen.
Ad un tratto qualcosa urtò di nuovo il vetro della finestra.
Lui si voltò di scatto e poi corse a vedere.
Allora vide un uccello picchiare veloce contro il vetro.
Svolazzò e dopo un istante tornò ancora a sbattere contro la finestra, stavolta restando però morto sul davanzale.
"Ma che diavolo...” mormorò perplesso Elv.

Altea 11-03-2019 16.24.20

Fu come tornare in quel sogno assurdo, ma nel Palazzo. In quella visione o sogno dove ero la padrone della villa e il pittore mi ritraeva.
"Si, potrebbe servirmi una degna colazione nel salone grande?" indicando proprio il salone dove il padrone mangiava solitamente.
Entrai senza tanti preamboli e mi accomodai su un divanetto prendendo un quotidiano mentre aspettavo la colazione...ricordai il padrone mi aveva detto che mi avrei saputo il suo nome dopo aver fatto il ritratto, altro fatto misterioso ma non me ne preoccupai più di tanto.

Lady Gwen 11-03-2019 16.24.58

Annuii vedendo che comprendeva sia le mie parole sia il mio stato d'animo.
Poi, improvvisamente, assistemmo ad una scena raccapricciante.
Scoprimmo che la cosa che aveva scheggiato il vetro era in realtà un uccello e continuò a lanciarsi sul vetro per poi crollare morto sul davanzale.
Rimasi interdetta alcuni istanti, poi mi alzai, ancora indossando l'intimo e mi avvicinai alla finestra.
"Non sono un veterinario, ma è un po' insolito come comportamento, no?" chiesi, per conferma.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Destresya 11-03-2019 16.27.30

Avevo ormai finito il mio drink ma continuavo a giocare con la cannuccia con fare malizioso e sensuale.
A quelle parole ridacchiavo, divertita, fissandolo ora con la testa inclinata da un lato, ora dall'altro.
I suoi occhi azzurri intensi mi ipnotizzavano, mi divertiva quel giochetto.
Quando finì la descrizione, sorrisi, divertita.
"Sì, questo potrebbe avvicinarsi un po' di più alla mia vita lavorativa, che peraltro mi reclama.." sospirai.
Non potevo continuare a perdere tempo in quel modo, dovevo andare a cercare il mio contatto.
Ma dove diavolo si era cacciato?

Guisgard 11-03-2019 16.32.27

Il maggiordomo annuì.
Poco dopo servì una ricca colazione ad Altea nel salone, mentre la mattinata scorreva lenta e piacevole, come un libro appena comprato che si sfoglia per vederne le illustrazioni.
Ad un tratto qualcuno bussò al cancello ed Ambrose andò ad aprire.
“Signora...” disse tornando da Altea “... è giunto il pittore.”

Guisgard 11-03-2019 16.32.39

“Molto insolito...” disse Elv a Gwen aprendo la finestra e raccogliendo l'uccellino morto “... si è spezzato il collo a furia di sbattere contro i vetri della finestra...” fissandolo “... forse dovremmo uscire a fare 4 passi. Non credi?” Aveva voglia d'aria e di distrarsi da quell'atmosfera insolita.

Guisgard 11-03-2019 16.32.45

Taddeon sorrise e notò il modo con cui Destresya giocava con la cannuccia e per tutta risposta la guardò negli occhi, penetrandola col suo sguardo azzurro.
“Quindi” disse “mi sta dicendo che deve andar via? Tornare al suo ufficio?”

Destresya 11-03-2019 16.37.26

Sostenni il suo sguardo, con fare deciso e autoritario.
Posai il bicchiere, con la cannuccia tutta mangiucchiata e lo fissai sorridendo.
"Temo di sì, mi stanno aspettando..." sospirai, alzandomi "La ringrazio per la compagnia, signor sceneggiatore..." con aria divertita e maliziosa.
Sarei rimasta lì a chiacchierare, ma c'era un collega che aveva attraversato centinaia di anni per venire a darmi una mano, e io lo stavo facendo aspettare per un capriccio.
Lasciai sul tavolo i soldi del mio cocktail e poi mi sporsi lievemente in avanti, chinandomi verso di lui, che doveva avere una bella visione sulla mia scollatura e sussurrai, con voce calda.
"Spero che trovi la donna che sta cercando.." gli sussurrai quasi all'orecchio, prima di allontanarmi.

Altea 11-03-2019 16.39.26

La mattinata passò lenta ma piacevole, questo giorno racchiudeva un mistero e forse lo avrei scoperto.
Ad un tratto entrò Ambrose annunciando l' arrivo del pittore e mi chiesi dove fosse il padrone, era strano come appariva e sparisse misteriosamente.
"Vado ad indossare un vestito opportuno e prepararmi, fallo aspettare nel salottino degli ospiti".
Mi alzai ed andai nella mia stanza, a dire il vero ero tentata ad aprire la sua ma la mano subito si allontanò da quella maniglia in oro.
Mi feci una doccia, indossai un vestito elegante e lasciai sciolti i capelli e mi diressi verso il salottino, non volevo apparire sensuale ma naturale. Doveva cogliere quel pittore il mio vero lato, allora avrei saputo se fosse stato quello del sogno.

https://i.pinimg.com/236x/6c/ee/a4/6...ing-dj.jpg?b=t

Lady Gwen 11-03-2019 16.40.35

Mi dispiacque molto quando prese l'uccellino morto, che si era spezzato il collo a furia di battere contro il vetro.
Annuii.
"Fammi solo fare una doccia" dissi.
Feci una doccia veloce e poi tornai da lui per uscire a fare quattro passi.
Se questo era il prologo del nostro soggiorno qui, non preannunciava nulla di buono.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Guisgard 11-03-2019 16.48.31

Lui sorrise e lasciò gli occhi vagare sull'abbondante scollatura che Destresya mostrava.
Allora prese i soldi che lei aveva lasciato sul tavolino e li passò vicinissimo a quel generoso scollo, quasi dando la netta sensazione di volerli infilare tra la piega dei seni di Destresya.
“Non accetterei mai che una bella donna paghi un drink in mia compagnia...” disse mettendole in mano quel denaro “... la donna che cerco? In realtà spero di averla appena trovata...” enigmatico.

Guisgard 11-03-2019 16.48.41

Elv attese che Gwen si facesse una doccia per pulirsi dall'olio ancora sulla sua pelle, poi i due lasciarono la camera per scendere giù.
L'albergo offriva ai suoi clienti molti svaghi e passatempi, come una fornita palestra, un centro benessere, una piscina, un campo da tennis ed un vasto giardino in cui poter passeggiare o divertirsi con l'animazione turistica offerta a tutti gli ospiti della struttura.

Guisgard 11-03-2019 16.48.48

Altea si preparò e scese di sotto, dove nel salottino il maggiordomo aveva fatto accomodare il pittore.
La sorpresa di lei fu forte quando si accorse che lui era in tutto e per tutto il giovane artista sognato.
Aveva il suo aspetto e tutto sembrava ricordarle quel giovane pittore.
“Buongiorno, signora.” Disse con un sorriso solare lui.

Lady Gwen 11-03-2019 16.52.43

Scendemmo giù ed ebbi modo di osservare meglio tutti i servizi che la struttura offriva ed era sempre più grande ad ogni angolo.
Oltre ad essere anche maledettamente inquietante.
Ci dirigemmo nel giardino per fare una passeggiata e schiarirci le idee.
"Stai bene? Va meglio?" intrecciando di nuovo le nostre mani mentre camminavamo.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Altea 11-03-2019 16.53.55

Non era possibile, ma lo sospettavo...ma che diamine stava accadendo. Lui era il pittore del sogno e dagli occhi del mio padrone.
Mi chiesi se si fosse ricordato di me, le mie mani si raggelarono ma finsi indifferenza "Buongiorno a lei, posso sapere il suo nome? Così dopo le presentazioni possiamo subito passare al lavoro" con tono fermo stavolta e curiosa di sapere il nome.

Destresya 11-03-2019 16.57.07

Quello sguardo su di me, quell'essere ardito senza poi mostrarlo.
Lo guardai sorridendo alle sue parole.
"Attento, potrei scambiarla per un uomo galante!" con fare divertita e maliziosa allo stesso tempo.
Presi il denaro e lo misi in borsa senza neanche guardarlo.
"Davvero? E come può dire che sono proprio io la donna che cerca?" fissandolo con sguardo intenso nei suoi occhi azzurri e profondi.

Guisgard 11-03-2019 16.58.56

"Io sto bene" disse Elv a Gwen "ma tu piuttosto?" Tenendo la mano di lei nella sua. "Ti ho visto inquieta in camera."
Ad un tratto si accorsero di un uomo.
Aveva indosso la divisa dell'albergo e dava indicazioni a due giardinieri.
L'uomo si voltò e guardò Gwen negli occhi.

Guisgard 11-03-2019 16.59.06

"Mi chiamo Ardea, signora." Disse il bel giovane candidamente ad Altea. "Sono qui per farle il ritratto." Sorridendo e guardandola con i suoi occhi luminosi e chiari.

Lady Gwen 11-03-2019 17.03.58

"Sì, sto bene" sorridendo tranquilla.
In effetti, prendere un po' d'aria mi aveva tranquillizzata, anche se continuavo a pensare a ciò che era successo.
Mentre camminavamo, vidi un uomo che dava indicazioni ai giardinieri.
Poi, mi inquietò appena quando mi fissò.
Era uno sguardo strano.
"Chi è quell'uomo laggiù?"

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Altea 11-03-2019 17.08.05

Era il nome che in quell' attimo non volevo sentire...Ardea. Stavo diventando folle o cosa. Non era possibile...se era un sogno...il padrone aveva parlato di un sogno premonitore e quello lo fu veramente.
"Piacere Ardea...dunque lei dovrebbe ritrarmi come regina, è il volere del mio uomo" e sottolineai l' ultima parola dando più enfasi al tono di voce "Se ha scelto voi presumo sa il vostro valore e che non lo deluderete, nemmeno me" sorridendo "Dove consigliate di posizionarci, per fare questo ritratto, ha qualche idea?" sventolando un ventaglio per prendere aria.

Dacey Starklan 11-03-2019 17.57.00

Abbassai leggermente gli occhiali sentendo le parole di Ghilda e sospirai, non capivo il perché di tutti quei pettegolezzi.

"Evidentemente è stato impegnato in altro e non è affare nostro il che cosa."

Riempiendo il bicchiere con del succo di frutta.

"Se però le interessa tanto lo possiamo chiamare e così si toglie ogni dubbio."

Lo dissi mentre già componevo il numero e mettevo il vivavoce.

Guisgard 11-03-2019 21.58.47

"Non so..." disse Elv guardando l'uomo "... credo uno degli addetti all'albergo... perchè me lo chiedi?" A Gwen.



"Oh, no." Disse divertita Ghilda a Dacey. "Può salutarmelo però. Io devo uscire per la spesa." Sorridendo. "Ma magari se è di ritorno può fermarsi lui a prendere un pò di roba per la nostra dispensa." Ridendo.



"Si, signora." Disse Ardea ad Altea. "E' stato proprio il padrone di casa a chiamarmi e dirmi del ritratto." Guardò il giardino dalla finestra. "Se non le dispiace io sfrutterei il giardino o anche la spiaggia davanti al palazzo. Credo sia molto evocativa."

Altea 11-03-2019 22.02.50

La spiaggia..come non avevo fatto a pensarci prima...mi trovavo in una spiaggia quando iniziò il sogno, forse aveva un legame. Sospirai quando parlò del padrone, nel sogno ero sola.
"Perfetto...allora direi possiamo andare e iniziare. Io opterei per la spiaggia, è vero..è evocativa...una Regina venuta dal Mare, chissà da quale Regno lontano" osservando Ardea e il suo sguardo pulito e allegro.

Lady Gwen 11-03-2019 22.04.17

Rimasi a riflettere alcuni istanti, poi scossi la testa.
"Nulla, non importa" sorridendo "Dai, continuiamo" riprendendo a camminare sul prato smeraldino e perfettamente curato del parco.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Guisgard 11-03-2019 22.17.53

Ardea sorrise ed annuì ad Altea.
"Allora, prego..." disse "... possiamo scendere sulla spiaggia? Prima di iniziare il ritratto vorrei vedere da vicino quel luogo e capire come poterla immaginare in quello scenario, signora." Con voce pulita e candida. "Mentre scendiamo verso la spiaggia mi parli di come immagina questa regina che viole interpretare nel quadro... mi parli di lei... si immedesimi in lei..." e le fece cenno di andare insieme sulla spiaggia.



"Bene." Disse Elv a Gwen.
I due continuarono a passeggiare nell'ampio giardino dell'albergo, mentre quell'uomo continuava a gestire le mansioni dei giardinieri.
Ad un tratto i due veterinari giunsero davanti ad una fontana che richiamando una forma corallina faceva guizzare getti d'acqua vivacemente in una vasca bianca e blu.
Qui però i due trovarono un'inquietante lapide che spuntava dal terreno.
https://www.picclickimg.com/d/l400/p...a-tomba-cm.jpg

Altea 11-03-2019 22.21.31

Sendemmo verso la spiaggia "Questo posto è incantevole..come mi immagino questa Regina? Una donna bellissima, sensuale ma guerriera. Oh non quelle con vesti sontuose o corone stile Medioevo o altre epoche, quasi divina oserei dire...sono sicura al padrone piacerebbe così" e mi accorsi di quanto in quel momento mi mancasse la sua presenza.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 10.46.44.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License