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Elv ascoltò Gwen e poi guardò la donna.
"Dicci..." disse lui "... cosa cerchi?" "Il mio amore..." lei con una voce leggera e spettrale. |
Lui le chiese cosa cercasse e lei rispose come aveva risposto a me.
"E chi è l'uomo che cerchi?" le chiesi, curiosa. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Il mio amore..." disse lei a Gwen "... il solo che abbia mai amato..."
"E dove si trova ora?" Chiese Elv. "Qui..." lei indicando il castello. |
Scendemmo nei sotterranei, dove tutto si faceva spettrale e sinistro.
Non abbastanza da impensierire due agenti di Uaarania, ma abbastanza da farci comprendere che c'era qualcosa di sinistro. Non feci in tempo a pensarlo, che si udirono dei rumori provenire dal fondo del corridoio. "Hai sentito?" dissi a Fessen "Andiamo a vedere!" precipitandomi nella direzione da cui provenivano i rumori. |
Disse che l'uomo che amava si trovava nel castello ed ero sempre più certa che quell'uomo, se era ancora vivo, stesse piangendo la morte della donna.
"Da quanto lo aspetti, ormai?" le chiesi ancora. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Da sempre..." disse lei a Gwen.
"Ossia?" Elv. "Sin da quando è iniziato a fare freddo..." mornorò lei. |
"Inizio a credere che sia nata insieme a noi e che il suo uomo sia morto da chissà quanto tempo..." ad Elv, con solo un lieve accenno di sarcasmo, perché la situazione in sè era davvero triste.
Magari lei era morta da secoli e probabilmente anche il suo amato, ma lei continuava a cercarlo. "Come si chiama?" a lei. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Minsk..." disse lei in un lamento a Gwen "... è il mio amore... mi ha abbandonata..."
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Minsk era il nome di quell'uomo.
Il quale l'aveva abbandonata. Bella persona... "E cos'è successo, dopo che ti ha abbandonata?" Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Non lo so..." disse lei a Gwen "... mi ha lasciata sola nella notte fredda..."
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Povera donna...
Abbandonata dall'uomo che amava e che tutt'ora aspettava, nonostante la morte e il tempo. Esisteva qualcosa di più romantico? "Quel è il tuo nome?" Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Layla..." disse a Gwen.
Poi il rintocco della campana, lento, austero, cupo. "Devo andare..." mormorò. |
Layla.
Avrei tenuto a mente questo nome. Poi, la campana. E lei doveva andare. Annuii, perché era proprio questo che succedeva sempre. Feci segno ad Elv di scendere dai bastioni. "È sempre così, lei che aspetta l'uomo che ama e sparisce al rintocco della campana" una volta scesi giù "Sei convinto che sia un fantasma ora?" guardandolo. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Layla era sparita nel nulla, con Elv che cercò di inseguirla.
“E' sparita fra le murature...” disse a Gwen “... come dissolta... eppure un attimo fa era qui...” tastando le pietre “... come può essere? E' davvero un fantasma?” |
Elv cercò di inseguirla, ma io non mi mossi, forte della mia convinzione.
Infatti si era dissolta. "Sì che lo è..." prendendo la sua mano "Vieni, andiamo... Hai un dipinto da finire..." sorridendo. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Gwen voleva andar via, Elv restò a guardare le murature e a tastarle, in cerca di una spiegazione.
Ad un tratto una delle pietre si spostò e si aprì un passaggio, che sembrava scendere nel maniero. "Guarda qui..." disse alla vampira. https://granadasecreta.com/wp-conten...C%81tulo-5.png |
Elv non si faceva persuadere dalla sparizione di Layla e restò a guardare le mura.
Ad un tratto, una pietra si spostò, rivelando un passaggio. Lo guardai stranita, poi lo presi per mano ed entrai in quello strano passaggio che sembrava condurre fin nelle viscere del castello. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Fu un attimo solo.. Una cosa che non potevo immaginare, dalla bocca della servitrice uscì fumo violaceo, la testa iniziò a girare e persi i sensi.
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Altea riprese conoscenza dopo un sonno indefinito ed agitato, in cui immagine inquiete ed enigmatiche affollarono i suoi pensieri.
Si trovava in una camera tutt'altro che sfarzosa, piccola, su un letto cigolante ed un odore di broccoli bolliti che saliva dal basso. Si udivano poi voci e risate che proveniva dal pavimento. |
Gwen ed Elv imboccarono quel passaggio e penetrarono fino nelle segrete del castello baronale.
Una sorta di cunicolo artificiale scavato nella roccia pareva portare fino ad una specie di cripta sotterranea, da dove proveniva un miscuglio di strani odori. In lontananza, verso la fine del cunicolo, i due videro una luce tremula. |
Dovevano essere le segrete del castello baronale, se in tanti secoli avevo imparato a conoscere i castelli.
Era un cunicolo abbastanza stretto e artificiale, cosa che mi fece pensare che forse questo passaggio non doveva essere previsto, nella cartina del palazzo. C'era una strana atmosfera qui dentro, ma cosa più importante, in fondo c'era una luce tremula. "Possibile ci stia qualcuno qui dentro?" dissi piano ad Elv, con tono dubbioso. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Non ci resta che scoprirlo..." disse Elv a Gwen.
La prese per mano e si avviarono insieme verso quella luce incerta. Arrivarono così davanti ad una porta socchiusa, dietro la quale giungeva quella luce misteriosa. |
Annuii prendendo la sua mano e avvicinandoci alla porta.
La luce era tremolante e giungeva da una porta socchiusa. Allora mi avvicinai e cercai di sbirciare chi o cosa ci fosse lì dentro. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Gwen si sporse per sbirciare dietro quella porta socchiusa.
Vide così una sorta di laboratorio alchemico, con un'infinita di bottigliette, di alambicchi, fialette, ampolle, recipienti e contenitori di ogni tipo, con dentro polverine dai più svariati colori, liquidi lisci e densi, sostanze fredde e vaporose, membra di animali sotto spirito e flaconi con all'interno materiali non chiaramente definibili. E poi macchinari particolarissimi e perlopiù sconosciuti, torchi, presse, bollitori, apparecchi con lenti concave e convesse e lastrine colorate per schiarire e deformare la luce. https://maupes.files.wordpress.com/2...-junior-12.jpg |
Sbirciai e rimasi molto stupita.
"È un laboratorio..." dissi piano, perplessa e affascinata al contempo. C'erano fiale, alambicchi, macchinari, torchi, lenti, liquidi di ogni genere, sia densi e vischiosi che più liquidi. Vinta dalla curiosità, entrai per guardare più da vicino. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Gwen entrò in quel laboratorio, subito seguita da Elv.
“E' un posto così assurdo...” disse lui “... sembra di essere tornati nel Medioevo...” poi notò una gran quantità di cera sciolta ed ammassata in un angolo di quel luogo. |
"Sì, è vero..." asserii.
Sembrava davvero un salto indietro nel tempo. Vidi qualcosa di ammassato in un angolo. Mi avvicinai e toccando mi accorsi che era cera, inizialmente sciolta e ora man mano sempre più solidificata. "Cosa se ne fa una persona di tutta questa cera, mi chiedo..." pensierosa. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Fessen annuì a Destresya ed insieme seguirono la direzione da cui provenivano quei rumori.
Scesero delle scale larghe e consumate, giungendo in una sorta di galleria umida e buia. Percorsero qualche metro ed alla fine videro un alone davanti a loro. |
"Così, a prima vista..." disse Elv chinandosi ad osservare quella massa si cera sciolta "... a giudicare dalla quantità sembra quella necessaria per modellare una statua a grandezza naturale..." a Gwen.
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Seguii il suo ragionamento e non potevo dargli torto.
Dopotutto, era lui l'artista. "Sì, in effetti hai ragione... Allora, adesso la domanda è: cosa fare di una statua di cera? E soprattutto, di chi farla? Per quale motivo?" guardandomi intorno, come a cercare delle risposte. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Lo seguii per quei corridoi, sperando ci avrebbero portato al nostro tesoro, sempre più Incuriosita da quell’edificio.
Finché poi, davanti a me, apparve un alone. “Lo vedi anche tu?” a Fessen “Che cosa potrebbe essere?” Incuriosita. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
"Una bella domanda..." disse Elv a Gwen "... magari c'era una statua qui e poi si è sciolta... o forse questa cera serve in realtà per qualche esperimento di alchimia... dopotutto questo è un laboratorio..."
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"Potrebbe essere qualunque cosa..." disse Fessen a Destresya "... avviciniamoci adagio..."
Avvicinandosi si accorsero che era c'era una porta chiusa, sotto la quale si intravedeva una luce. Dall'interno giungevano delle voci. |
Ci avvicinammo piano, cercando di fare il minimo rumore.
Trovammo così una stanza, da cui si udivano delle voci. Allora ci accostammo e cercammo di osservarla dal piccolo spiraglio. Cosa ci faceva una stanza segreta la sotto? Dovevamo scoprirlo! |
La porta era ben chiusa, ma Fessen e Destresya riuscirono a sentire alcune parole dall'interno.
"Sei un idiota..." disse da dentro la servitrice del barone "... un grosso idiota! Stupida io a fidarmi di te!" "Ma non ho disubbidito..." una voce maschile "... l'ho uccisa davvero!" "Fa che sia la verità" la servitrice "o quella lingua te la strapperò davvero!" |
"L'esperimento alchemico era ciò che avevo pensato anche io..." ammisi.
Poi ci pensai su. Guardai Elv. "Arcibald praticava l'alchimia. Pensi che tutto ciò potesse avere a che fare con lui?" con tono sorpreso dal mio stesso pensiero. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Arcibald..." disse perplesso Elv a Gwen "... in che modo?"
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Alzai le spalle in un sospiro.
"Non saprei, è la prima cosa che ho pensato, trattandosi di alchimia, ma forse non ha alcun senso..." incerta. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Ad un tratto Gwen notò qualcosa.
Su una parete c'era un piccolo ritratto. Raffigurava una donna in tutto e per tutto simile a quella vista sul crostone ed andata via al rintocco della campana. |
Notai qualcosa e mi avvicinai.
Era un ritratto. Lo guardai bene e... Era la donna che avevamo visto! "Guarda, Elv! È la donna con cui abbiamo parlato! È proprio lei! Layla" stupita. "Ma allora... Se il proprietario di questo laboratorio la conosce ed ha un suo ritratto, vuol dire che costui è l'uomo che ama... Minsk, si chiamava..." Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
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