Per Guisgard: Grazie messere, come sempre delizioso!!!Vi prego di accettare quest'ultimo componimento, spero vi faccia sentire qualcosa; mi direte poi cosa ne pensate:smile_wave:
Forse che neanche il tempo
di rimirarti smise,
fugando il palpitar di labbra intrise
di sale e rosso foco
sicché dentro ancor
stride
l’evanescenza tua distinta,
incendiando
un precipizio di polveri e briciole !
Quel che di te mi resta…
Son sol tegole di cielo in rovina
dirupi di braccia chiuse,
avvinte,
sconfitte…
Forse neanche il tempo
destarsi sa sulle querce
di questa terra stregata,
nella pioggia di nuvole tristi,
nel mio dirotto incavo d’abisso
che, plumbeo, carezza a sera,
una tenebra di cera.
E dentro le rotondità lunari
il cerchio del mio tempo fratto

che, circolo sponsale
di te si cinge e in te risale
tra sistri siderali
di stelle luminose
concluso in disparte,
come tundra tra i ghiacci
e siepe di vermiglie rose .
Forse che neanche il corso
delle foglie itinerante
sciogliersi può e
dilagare
sul tuo capo chino,
ove, confido, si posi ad amare
velandoti,
la bruma…
Eppur sento
il respiro delle nevi perenni,
che voltandomi,
promana dal riflesso tuo…
e alle mie spalle sdruce!
Così mi consolo:
viver non può un’ombra se non di luce!

Per cavaliere25: ;) Grazie per la vostra amicizia...si rivela preziosa in ogni momento!!!

Milady, solitamente è chi festeggia a ricevere doni, non il contrario ;)
Invece voi lasciate questo bellissimo componimento.
E' tanto bello quanto delicato.
La misurata grazia di cui è intriso sembra accompagnare ogni verso, quasi a sostenerlo col sospiro di chi scrive.
Ma vi è tristezza in tutto ciò.
La tristezza di un distacco...
Ma alla fine, proprio come "l'ombra non vive se non di luce", la promessa di una speranza lontana sembra illuminare ciò che resta.
Mi piacerebbe chiedervi di questo scritto, ma temo romperei l'incanto in cui l'avete racchiuso per raccontarlo.
Allora mi limiterò a ringraziarvi ancora per aver raccolto i vostri pensieri in questi versi :smile:

Mia dolcissima amica, so bene che il mio ritardo è imperdonabile, ma so anche che voi saprete comprendere... :o
Tuttavia, la ricorrenza della vostra nascita è una memoria preziosa per tutti coloro che vi conoscono e che vi apprezzano. Così, sebbene sia tardi per inviarvi le mie più caloroso perole d'augurio, al contrario non è mai tardi per farvi un dono... :smile:
Un dono adeguato ad un'anima bella come la vostra... ho pensato ad una dolce poesia di Christina Rossetti... una creatura dalla sensibilità raffinata e superiore, la cui grazia nel descrivere i moti dell'anima mi ricorda molto i vostri componimenti... spero che questo pensiero vi sia gradito, amica mia, e con questi versi vi abbraccio con sincero affetto! :18015:


Un compleanno

Il mio cuore è come un uccello cinguettante
Il cui guscio è in fresco sviluppo:
Il mio cuore è come un albero di mele
I cui rami sono carichi di frutti succulenti;
Il mio cuore è come una conchiglia multicolore
Che scintilla in un placido mare;
Il mio cuore è più lieto di tutto questo
Perché il mio amore è venuto da me.

Innalzatemi un pulpito di stoffa e piumino;
Addobbatelo con ermellino e porpora;
Decoratelo con colombe e melograni,
E pavoni dai cento occhi;
Lavoratelo in oro e grappoli d’argento,
Foglie e fiordalisi argentati,
Perché il compleanno della mia vita
È arrivato, il mio amore è venuto da me.

Per Morrigan: Amica carissima, non rammaricarti di niente, so bene che nei vostri pensieri c'è spazio anche per me e, credetemi, questo è il più bel dono che due amiche possan farsi! Il componimento che mi donate è di una delicatezza incredibile, screziato d'armonia e compostezza, di immagini vive, cariche, generose; è davvero il mio cuore come una conchiglia multicolore nella quiete del mare, un albero ricco di frutti ridenti, una festa e un tripudio di gioia per chi, amandomi, mi dà la vita!!! Grazie mia cara MOrrigan, sapete ben comprendere le stagioni del mio cuore e le profondità della mia anima a me stessa misteriose, se mi scrivete tutto questo!:smile_clap: Un affettuoso abbraccio