Camelot, la patria della cavalleria

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-   -   Accadde quel giorno (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2522)

Lady Gwen 20-02-2018 01.56.56

"Ah, capisco..." commentai "E... Si sa quanto tempo potreste impiegare?" chiesi poi, cercando di nascondere l'impazienza nella voce.
Speravo rispondesse che sì, ci avrebbero impiegato poco, una cosa da fare in giornata, perchè davvero mi piaceva questo nostro incontrarci qui tutte le sere, e mi sarebbe mancato.

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Guisgard 20-02-2018 02.25.51

"Non so..." disse Elv a Gwen "... non so cosa troveremo dall'altra parte dell'isola e quanto tempo impiegheremo per controllare tutto..." fissandola "... perchè queste domande?" Sorridendo malizioso. "Non dirmi che potresti sentire la mia mancanza... no, dai... non sono il tuo tipo, no?" Divertito.

Lady Gwen 20-02-2018 02.31.27

Annuii alla sua risposta.
Poi, quello che disse mi spiazzò.
Cosa?
Da dove usciva questa ora?
Avevo passato due giorni interi a ripensare a quel momento sulla spiaggia, e lui ora se ne usciva in questo modo.
"Se tu pensi questo..." commentai, alzando appena un sopracciglio e abbassando lo sguardo quasi con noncuranza "Cosa te lo farebbe credere?"

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Guisgard 20-02-2018 02.38.49

Lui la guardò.
"Dimmi che mi sbaglio allora..." disse e con un dito costrinse Gwen a guardarlo "... dimmelo..."

Lady Gwen 20-02-2018 02.46.57

Non ebbi il tempo di alzare lo sguardo alle sue parole, chè ci pensò lui.
Sentii il suo dito sollevarmi il viso sui suoi occhi neri che riuscivano a rapirmi come nient'altro.
Allora avvicinai il mio viso al suo e lo baciai, all'inizio dolcemente.
"Ti sbagli..." sussurrai.
Poi il bacio si fece più convincente.
"Ti sbagli di grosso..." dissi ancora.
Sentivo il viso in fiamme, ma anche un brivido, forte e piacevole lungo la schiena, non mi sembrava vero di stare rivivendo le emozioni di due sere fa, ma era meraviglioso.

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Guisgard 20-02-2018 03.00.05

Quel bacio.
Sotto l'incanto della Luna tropicale, sotto le stelle sconosciute dei cieli australi, tra l'odre di salsedine portata dalla brezza marina.
Quel bacio.
Dolce e salato, umido e profondo.
Le loro labra si incatenavano, si scioglievano e si cercavano, trovadosi, ancora.
Elv strinse a se Gwen, contro il suo petto, senza smettere di assaporare la sua bocca.

Lady Gwen 20-02-2018 03.08.10

L'incanto era tornato, non c'era traccia di paura nell'aria, ma di magia.
La magia tropicale fatta di Luna, brezza e salsedine.
La stessa che assaporavo dalle sue labbra, dolci e salate al contempo, mentre con una mano toglievo il suo cappello e con l'altra affondavo morbidamente nei suoi capelli corvini, affondando altrettanto morbidamente con le labbra sulle sue.
E lui mi strinse a sè, di nuovo mi ritrovai contro il suo petto fra le sue braccia, non mi sembrava ancora vero.https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...dde3438a66.jpg

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Clio 20-02-2018 15.34.37

Accadde quel giorno
 
C’era davvero qualcuno, eccome se c’era.
Eppure tutto quello che si poteva vedere era un’ombra, nulla di più.
Così mi nascosi aspettando che diventasse visibile.
Era davvero il capo a perdersi in questo ambiente così surreale e segreto? Cosa nascondeva?
Ero sempre più curiosa.
Così, restai nascosta e attesi, seguendo con lo sguardo ogni movimento di quell’ombra.

Guisgard 20-02-2018 15.58.50

Quel bacio durò diversi istanti,o forse solo un attimo infinito.
Elv la stringeva a sé, assaporando ogni cosa dalle labbra di Gwen, portandosi via l'inquietudine, il sospetto, la paura e la malinconia che la ragazza aveva provato fino a quel momento.
Ormai l'alba era prossima.
Il cielo tropicale già si tingeva di un rosato appena screziato dalle vaghe nuvole che si dissolvevano in quelle latitudini australi.
Il colpo di tosse di uno dei soldati, per rammentare al giovane sergente come ormai incombesse la missione, destò Elv che si staccò appena dalla bocca di lei, ma non dai suoi occhi verdi, nei quali sembrava volersi perdere.

Clio era nascosta tra i moderni macchinari di quel fantascientifico laboratorio.
Le domande ed i dubbi erano tanti, ma poi giunse quell'ombra.
Leggera e silenziosa come un fantasma apparve come dal nulla e sembrava volersi confondere con la penombra.
Raggiunse uno dei computer e cominciò ad analizzare diversi dati.
Per un attimo la luce del monitor investì lo sguardo di quell'ombra e la ragazza poté vedere per un istante i suoi occhi.
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Lady Gwen 20-02-2018 16.09.58

Probabilmente, questo bacio durava da sempre, da tutta la vita.
Un istante eterno ripetuto nel tempo.
Un bacio in cui lui sembrò portarsi via tutta quella malinconia, quella tristezza, ora non c'erano più, svaniti nel cielo rosato dell'alba come i sogni alla fine della notte.
E sarei rimasta ancora lì, ma quel colpo di tosse ci destò entrambi da quel sogno infinito.
Sorrisi appena, rimettendogli il cappello verde scuro, mentre lui era ancora nei miei occhi.
"A più tardi, sergente" mormorai piano.https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...860f193195.jpg

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