Camelot, la patria della cavalleria

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Guisgard 14-01-2017 01.24.50

Il padrone del castello sorrise a Clio.
"Già..." disse "... nulla accade per caso... beh, allora il caso è stato sicuramente beffardo verso di voi." Bevendo.
"Continuate a dire" Zordone "che questo luogo sia quanto di peggio ci sia, eppure voi come ti usate a viverci. Siete giovane e forte, cosa dunque vi impedisce di andare via e cercare are un'altra a vita migliore?"
"Vedete" divertito il padrone del castello "la vita è una gara. Essa cerca di svilire me ed io, di conseguenza, tento di beffarla con la mia indifferenza e col mio sarcasmo. Essa mi priva degli slanci e delle passioni, mentre io rispondo col mio sorriso irriverente."
"Allora" fece Ozillonne "voi non siete diverso da noi, monsieur... siete, come noi tutti, una maschera della commedia in questa grande tragedia che anima il mondo."
"Allora brindiamo all'assurdita' di questa grande farsa che è la vita." Alzando il bicchiere il padrone del castello.

Dacey Starklan 14-01-2017 01.26.54

Lanciai un'occhiata di intesa ad Amit e insieme seguimmo una delle guardie all'interno, fino ad incontrare l'ometto che ci aveva assoldati.
" Grazie..." mormorai impaziente di vedere per chi avremmo dovuto esibirci. Sperai che Juventen la tagliasse corta coi convenevoli e andasse dritto al punto, per una volta.


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Guisgard 14-01-2017 01.28.23

Gwen continuo' a suonare senza che Elv la interrompesse o tradisse la sua presenza.
E solo quando la ragazza terminò di suonare si accorse finalmente della presenza del suo padrone.

Lady Gwen 14-01-2017 01.31.46

Ad un certo punto finii, avvertendo una stanchezza, non fisica, bensì come se le emozioni provocate dalla musica mi avessero presa completamente e spossata psicologicamente.
Sospirai appena, mi voltai e lì lo vidi.
Da quanto era lì?
"Oh, non mi ero accorta che eravate qui..." Con un mezzo sorriso "Siete qui da molto?"
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Clio 14-01-2017 01.34.01

Ascoltai in silenzio la conversazione.
Quel tipo era davvero strano, e se dovevo essere sincera non mi convinceva appieno.
Quell'ostentata indifferenza, certo sara stata colpa di quello che aveva passato, quel distacco continuo e quasi sprezzante.
Mi morsi la lingua per non dire che la sorte non era stata poi così meschina, dato che grazie a noi stava mangiando qualcosa, ma mi trattenni per non essere scortese.
Poi sorrisi alle parole di Ozillonne, dopotutto poteva aver ragione.
Tutti noi eravamo una maschera dentro e fuori dalla scena, e non solo noi attori.
A quel brindisi sorrisi, sinceramente, alzando il boccale insieme agli altri per poi portarlo alle labbra, assaporando quel breve momento spensierato della compagnia.

Guisgard 14-01-2017 01.37.47

"Sei proprio una bambina, mia cara." Disse sorridendo Bastiano a Gaynor. "I miei impegni mi tengono lontano da casa e ciò credo sia normale. Ogni marito è condannato a questo, come ogni moglie è destinata a cercare altrove il modo di liberarsi della sua solitudine." Ridendo. "Comunque, come ti dicevo, ho per te una gradita sorpresa... Orkoross è qui. Tuo cognato saprà farti compagnia nelle tue tristi giornate e con lui potrai confidarsi come ai vecchi tempi." Con un tiepido sorriso.
Chiamò Stewart e ordinò di fare entrare Orkoross.

Guisgard 15-01-2017 00.31.01

Il padre di Nyoko andò via, lasciando sua figlia sola con Pavel e con l'ordine alle altre badanti di passare a controllare i due giovani di tanto in tanto.
“Grazie...” disse Pavel a Nyoko “... grazie del benvenuto.” Sorridendo.
Guardò poi fuori dalla finestra.
“Oggi c'è il Sole...” mormorò fissando il giardino del palazzo “... non è neanche tanto freddo... non vuoi uscire fuori? All'aria aperta?”

Guisgard 15-01-2017 00.34.21

Altea seguì le indicazioni del vecchio frate, percorrendo la campagna fin verso le prime luci dell'alba.
Quando il Sole era ormai sorto, da lontano notò un'antica torre contro cui si stagliava l'intero e freddo paesaggio.
Erano le prigioni di cui parlava il religioso.
Poco distante la donna notò una locanda.

Nyoko 15-01-2017 00.35.20

Ascoltai le parole di Pavel e mi illuminai. "Si..." dissi sorridendo dolcemente. "Mi piacerebbe tanto" alla sua proposta di uscire. Mi ci voleva proprio una passeggiata.

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Altea 15-01-2017 00.37.48

Ormai stremata soprattutto dal freddo vidi il sole che, lentamente, appariva e si faceva largo ad Oriente nel buio della notte.
Mi fermai ansimando e vidi una torre in lontananza...erano le prigioni.
Mi guardai attorno e vidi la locanda e mi diressi all' entrata...poi pensai che il frate disse di dire..mi mandava lui..la cosa mi sembrava strana.
Mi diressi verso il bancone e suonai il campanellino.


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