Camelot, la patria della cavalleria

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Drusus 14-03-2012 16.37.22

Taliesin Vi rendo onore per queste Vostre parole ch'a me s'involano leggiadre e colpiscono le pareti de lo cuor meo. Spero vivamente che l'operato mio dia quies e boni momenti a chicchessia, ad ogne persona ch'ivi passi :)

Drusus 15-03-2012 09.51.57

PARIGI

Parigi, loco del mio dolore
Ove sboccia dagli sguardi il fiume;
Cittade di non egual splendore,
Sì d’ ogne core speranza e lume.
Sei d’ amanti ‘l fiato a tutte l’ ore,
Unico de la nostra alma nume:
Sola stella in questo scuro porto,
Unica fonte in un morente orto.

Taliesin 15-03-2012 13.19.41

Un omaggio insolitamente fuori contesto dalle sue romaniche origini e dei domini delle scorribande barbare di perduta memoria alto medievale, e tra un linguaccio articolato ed antico ho intravisto una figura ottocenetsca come uscita dal romanzo di Dumas, e come il Conte di Montecristo avete ancora una volta con sentimento, conquistato Parigi....Amico mio.

Taliesin, il bardo

Drusus 15-03-2012 13.30.31

Citazione:

Originalmente inviato da Taliesin (Messaggio 44497)
Un omaggio insolitamente fuori contesto dalle sue romaniche origini e dei domini delle scorribande barbare di perduta memoria alto medievale, e tra un linguaccio articolato ed antico ho intravisto una figura ottocenetsca come uscita dal romanzo di Dumas, e come il Conte di Montecristo avete ancora una volta con sentimento, conquistato Parigi....Amico mio.

Taliesin, il bardo

Si Teliesin, mi son basato specialmente su la Belle Epoque,che adoro. Debbo però dire che io non rimango colpito da questa mia poesia. Forse non è uscita bene

Taliesin 15-03-2012 13.35.43

Vedete Messere...
i miei polverosi scaffali sono comi di canzoni mai scritte e mai terminate, testi illeggibili, note sparpagliate che spesso si raccolgono in qualche cosa di preciso che nel tempo e nello spazio in cui furono generate avevano un senso...ebbene credo che ogni piccola goccia di splendore che trasuda dalla parte artistaica di ognuno di noi ci rappresenti...anche quelle che come dite voi, non sono riuscite bene...

Drusus 15-03-2012 14.20.32

Citazione:

Originalmente inviato da Taliesin (Messaggio 44499)
Vedete Messere...
i miei polverosi scaffali sono comi di canzoni mai scritte e mai terminate, testi illeggibili, note sparpagliate che spesso si raccolgono in qualche cosa di preciso che nel tempo e nello spazio in cui furono generate avevano un senso...ebbene credo che ogni piccola goccia di splendore che trasuda dalla parte artistaica di ognuno di noi ci rappresenti...anche quelle che come dite voi, non sono riuscite bene...

Grazie Taliesin, mi avete tirato su di morale :) si, avete ragione in lo che dite :) posterò in questi giorni un'altra opera :)

Altea 15-03-2012 20.23.01

eh Drusus, mi hai fatto venire in mente una delle mie poesie preferite in assoluto, "Parigi di notte" di Jacques Prevert.

Drusus 16-03-2012 18.01.22

Grazie che ciò da me scritto vi ha fatto ricordare il grande Prevet. Sono lusingato di ciò :)
spero che quest'altra vi piaccia :)

LA VITA

In suso a la candela v’ è lo foco
Ove il suo dovere l’ è dar calore:
Il suo danzar è come fosse gioco,
Ma più d’ esto sì pote sere orrore.

Di sicuro, penso, che di qui a poco
Finirà quello suo rovente ardore:
Tristo qui tremula e lo vedo fioco
E sì morente lo suo bel tremore.

Com’ egli è la vita: lieta arde tanto
Quando la gioventù cavalca fiera;
Nessuna mestizia, ma tutta vanto;

Eppur anch’ essa alfine giunge a sera
Ch’ allor ci dona quel oscuro pianto:
E come la candela divien cera.

Altea 16-03-2012 19.56.05

Molto bella pure questa, diversa dalle altre, un pò filosofica se non sbaglio pure.

Drusus 31-03-2012 10.36.57

FATTA L’ ITALIA, OR FAMO L’ ITALIANI

Me ricordo che quanno annavo a scola
E parlavamo der Risorgimento,
L’ inzegnante ce narrava qual fola
E con foga de quell’ avvenimento:

De Garibardi, de Morelli a Nola
E d’ Azeglio, che doppo quer momento,
Conscio che l’ Italia nun ze fa sola,
Disse co’ vanto, ma pur con tormento:

“Fatta l’ Italia, or famo l’ italiani !”.
E de sicuro ciaveva raggione:
Ma chi comanna oggi so’ ciarlatani

E venneno l’ Italia ar ppiù’ riccone.
Andato è l’ onor de fieri romani;
A noi ce divide puro un pallone!


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