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"Non lo so... Ma lui.. È sempre presente.. Vero è che il servo.. Se era un servo aveva addosso quella polverina? Ieri sera.. A che scopo.. Entriamo".
Rientrai in canonica e chiesi a Padre Pilo "Chi aveva mandato il servo per la benedizione? Comunque potete venire con noi.". Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk |
Best guardò Destresya e sentì montare dentro di lui una forte rabbia.
Era stanco di essere trattato come un buono a nulla, un ragazzo senza sangue nelle vene ed un incapace. "Come volete, madama." Disse salendo nella carrozza. "Andremo nella brughiera." La vettura partì e si immerse nelle ombre che svolgevano la sinistra brughiera. Lungo uno stretto sentiero attraversarono una zona cupa e silenziosa, fino a giungere presso le rovine di una casa fra 2 querce. Intanto, nella chiesa della contrada, Altea aveva chiesto a Don Pilo di andare con loro al castello dei Dantorville. "Certamente, se questo è il vostro desiderio, milady." Annuì il chierico. "Prendo il necessario per la Benedizione e poi sarò pronto a seguirvi." Nello stesso momento Gwen era ancora sotto quella misteriosa e fredda luce. "Brava." La voce. "Hai fatto la scelta migliore." La luce aumentò e poi più nulla. |
Salimmo in carrozza ed arrivammo in castello, entrai e dissi a voce alta "Don Pilo è qui per la benedizione, qualcuno ha mandato un servo per questo.. Bene.. Cosa dovrebbe benedire? Sarò presente pure io" annuendo al viandante in gesto di seguirmi e starmi vicino.
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Altea entrò nel castello ed annunciò l'arrivo con lei di Don Pilo.
Però nessuno dei servi però osò rispondere alle sue parole. Fu fatto chiamare Ghin, che subito si presentò e salutò il chierico. "Vorrei fare un giro nel castello, milord." Disse al duca. "Certo, fate pure." Annuì questi, mentre il viandante era accanto ad ltea. |
"Cugino, il prete è venuto a benedire il castello" osservando il viandante e poi il prete "Sarà mia cura accompagnarvi don Pilo visto vi prontate sempre a venire da voi".
Voleva fare il giro del castello da solo, era molto strano. Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk |
L'avevo fatta davvero?
Lo speravo. Speravo proprio di sì, o non me lo sarei mai perdonato. La luce si fece forte, molto forte, quasi da accecarmi. Poi più nulla. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Grazie, milady." Disse il chierico ad Altea.
"Tra poco ceneremo." Ghin. "Sarà in vostro onore, padre." Allora, seguiti dal viandante, la dama de Bastian ed il religioso cominciarono il giro nel castello. Era una sera appena limpida, fresca, chiara di luci lontane sui monti vicini, come se coronassero le forme di quello scenario misterioso e romantico al tempo stesso. "Col vostro permesso, milady..." ad un tratto il chierico "... vorrei pregare presso la Croce nel cortile del castello." Detto ciò raggiunse la Croce e si inginocchiò a pregare, lasciando Altea in compagnia solo del viandante incappucciato. |
Un lampo, un attimo solo in cui tutti i suoi ricordi parvero attraversare la sua mente, poi pian piano Gwen riaprì gli occhi.
"Ehi..." disse Elv giocando con le dita fra i suoi capelli rossi "... ti eri addormentata sul mio petto..." baciandola dolcemente. |
"Oh prego fate pure" mentre il buio di quella notte mi avvolgeva come i suoi misteri. Presi poi il viandante per mano "Seguiamolo, andiamo verso la Croce" e uscii nel giardino osservando e stavolta eterea come proprio un fantasma.
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Il viandante ed Altea si avvicinarono di qualche passo al chierico inginocchiato ai piedi della Croce, abbastanza per sentirlo pregare.
"Sta pregando..." disse sottovoce il viandante alla dama "... lasciamolo tranquillo, affinchè non siano disturbate le sue orazioni..." |
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