Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Piazzale (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=21)
-   -   Il Falco della strada (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2453)

Lady Gwen 07-11-2016 18.53.52

Avrei mai potuto trovare qualcun'altro che mi parlasse in quel modo al mattino appena sveglia?
No, mai.
Risposi al suo bacio stringendolo forte e portandolo dolcemente dal mio lato del letto.
"Un aspirante pirata che è anche poeta, ho fatto davvero un affare..." sussurrai, scherzando.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Lady Gaynor 07-11-2016 18.54.35

Le parole dell'uomo mi spiazzarono. Suonavano dolci, quasi irreali, come se io fossi stata realmente la cosa più preziosa del mondo per lui in quel momento. Non capivo bene cosa intendesse, ma tuttavia gli posi una domanda.
"Come hai fatto a capire che ero ciò che cercavi? E perché ti rimetti quell'orribile maschera?"

Inviato dal mio Z00D utilizzando Tapatalk

Guisgard 07-11-2016 18.54.58

“Da gas, Clio...” disse Guisgard “... falla volare quest'auto...” tenendosi al seggiolino.
Intanto l'auto dietro aumentò la velocità per non perderla.
“Chiunque sia al volante è un osso duro...” mormorò lui “... ancora più gas, Clio...” la esortò, per poi fissare il pannello di controllo dell'auto bianca.

Guisgard 07-11-2016 18.57.28

Dacey sonnecchiò, senza addormentarsi davvero.
Poi spuntò l'alba su Capomazda City.
Ma si avvicinava l'ora del suo appuntamento con Simon.

Nora 07-11-2016 18.58.20

Nora accennò una risata beffarda.
"Fidanzato, non essere ridicolo..." rispose.
Avrebbe dovuto solo provarci qualcuno a dirle cosa doveva fare o dire, o cosa non fare e non dire.
Si sarebbe ritrovato con un pugno ben assestato in pieno viso.
E doveva andar bene.

"Comunque il motivo non è affar tuo" concluse secca.
Intanto aspettava che l'altro uomo arrivasse.

Clio 07-11-2016 19.01.28

Annuii, e iniziai ad accelerare.
Ancora e ancora.
Controllavo i parametri, ed eravamo comunque lontani dalle velocità in cui l'avevamo spinta al centro.
"Ce la faremo.." mormorai, continuando a guardare la strada.
Allora accelerai ancora, tenendo saldamente il volante in mano.
"Chissà chi è e cosa vuole da noi.." mormorai.

Nyoko 07-11-2016 20.17.02

"Là dove? Intendi alla Ateon?" in quel momento mi squillò il cellulare e lo afferrai guardandone il numero.

Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk

Dacey Starklan 07-11-2016 23.21.57

Quando arrivò il mattino, come avevo immaginato , Tardes non era rincasato.
Mi preparai con cura per il mio primo giorno alla casa editrice. Era davvero un nuovo capitolo per la mia vita ed ero un po' nervosa man mano che si avvicinava l'ora di andare.
Appena prima di uscire mandai un messaggio a mio marito, per avvisarlo.
" Immagino che tu immerso di lavoro, spero davvero che ne verrete a capo presto. Sto andando al lavoro, ancora mi fa strano anche solo dirlo. Ci vedremo nel pomeriggio, se riesci a tornare per allora. "
Per fortuna non dovetti attendere molto alla fermata del autobus e arrivai puntai nel ufficio.
Cercavo di non pensare al pranzo, volevo essere principalmente concentrata sul lavoro.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Guisgard 08-11-2016 17.15.31

Elv sorrise e rispose a quell'affettuoso abbraccio di Gwen.
“Che vuoi farci...” disse il teppista con un sorriso “... in effetti hai trovato un uomo d'oro... sai quante vorrebbero essere al tuo posto?” Facendole l'occhiolino.
Poi il suo cell squillò.
“Si?” Rispondendo lui. “Salve, ragazzi. Dove siete? Ah, qui vicino a dove mi trovo io ora... si, certo che ricordo il nostro appuntamento... datemi una mezz'oretta e vi raggiungerò... a dopo.” E staccò.

Guisgard 08-11-2016 17.21.49

“Se ti rifiuti il tuo bel faccino smetterà di sorridere” disse la fredda voce al cell “ed il tuo corpo da modella finirà a battere su qualche strada dei sobborghi di Bruxian Town... chiaro? Quindi niente scherzi, né colpi di testa... ti aspetto fra due giorni... mi farò sentire io... a presto, bellezza...” e staccò, lasciando Altea preda di cupi pensieri.

Lady Gwen 08-11-2016 17.22.20

"Che modesto..." dissi ridendo, anche se sapevo che era vero.
Era splendido ed ero stata fortunata.
Poi il suo cellulare squillò e lo aspettavano per un appuntamento.
Anche io del resto avevo da fare quella mattina con Richard e prima ancora all'università.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 08-11-2016 17.24.43

“Perchè dopo tanto tempo, tante ricerche ho sentito di aver raggiunto lo scopo...” disse l'uomo dagli occhi azzurri “... di averti trovata...” fissando Gaynor “... la maschera? Semplicemente perchè per adesso il mio volto deve restare celato al mondo intero...” si avvicinò alla porta “... per ogni evenienza premerai quel bottoncino sul comodino e la donna orientale sarà a tua disposizione.
Ed uscì.

Guisgard 08-11-2016 17.27.54

Nero rise.
“Bel caratterino...” disse poi senza smettere di lucidare le sue pistole “... mi piacciono le ragazze determinate, quelle sdolcinate e romantiche le trovo fasulle... sarà perchè non ho mai intravisto un sentimento sincero in una donna... vuoi bere qualcosa?” Chiese a Nora.

Altea 08-11-2016 17.28.55

Ascoltai le parole dell' uomo misterioso e l' inquietudine aumentò...non vi era da scherzare, quelle persone facevano sul serio e potevo veramente finire nei guai...dunque, forse, il professor Iasevol aveva ragione.
Se solo il Falco avesse risposto ai miei sms, ad una chiamata...sarebbe stato la mia salvezza..magari farmi da copilota e avrei vinto sicuramente..doveva essere una gara particolare se pretendevano io prendessi il posto di mio fratello, ormai molti se ne erano dimenticati e non aveva senso cercarmi.
Guardai il cellulare ed entrai con le pizze, accesi una sigaretta pensierosa guardando le pizze e il cellulare sul tavolo..ero in guai grandi.

http://s-media-cache-ak0.pinimg.com/...0cc6062bd2.jpg

Nora 08-11-2016 17.33.16

Guardava distrattamente altrove, ma ascoltava Nero con molta attenzione.
Anche lei la pensava come lui.

"Vorrei solo parlare col tuo capo o quello che è e tornarmene a lavorare, non posso perdere tempo" rispose, sbuffando appena.

Lady Gaynor 08-11-2016 17.34.24

Rispondere in modo evasivo alle domande era una caratteristica predominante di quell'uomo. Uscì dalla stanza, lasciandomi sola con i miei pensieri. Le domande si accavallavano nella mia mente, ma sapevo bene che sarebbero rimaste senza risposta, almeno per il momento. Vidi il vassoio con il tè e quello strano dolce, così presi a mangiarlo. Non era male, anche se un po' troppo profumato. Il tè invece era ottimo, ancora caldo, e mi aiutò a rilassarmi. Mi stesi poi sul letto, cercando di riposare... dopotutto, dovevo far passare il tempo e dormendo forse sarebbe trascorso più in fretta. Infatti, di lì a poco mi addormentai, stretta nel lenzuolo.

Inviato dal mio Z00D utilizzando Tapatalk

Guisgard 08-11-2016 17.37.10

“Non ne ho idea...” disse Guisgard, mentre Clio guidava l'auto bianca “... ma ho idea che possa avere a che fare con ciò che abbiamo visto in quel quartiere...”
Intanto il traffico sulla strada non permetteva alla loro auto di seminare i misteriosi inseguitori.
“Vediamo ora” fece Guisgard “se davvero quest'auto è come la descrivi tu...” premendo un pulsante sul pannello di controllo, dove era riprodotto lo schema dell'auto “... secondo quanto c'è scritto qui se premiamo il pulsante C sul volante dovremmo avere un certo vantaggio... proviamo, cosa abbiamo da perdere, no?”
E schiacciò il pulsante D.
Allora l'auto di colpo aumentò ancora più di velocità, tanto che Clio non fu più in grado di controllarla.
La macchina schizzò così via velocissima, fino a sfondare il guard rail, saltando poi nel vuoto.
http://www.ilgiornale.it/sites/defau...1630-speed.png

Guisgard 08-11-2016 17.40.14

“Si, non devi più tornare lì...” disse Nakakata a Nyoko “... è pericoloso quel luogo... oscuro... malefico...”
Nyoko rispose al cell ed era Ren.

Nyoko 08-11-2016 17.43.30

Annui a mio nonno e risposi al telefono. Era Ren.
"Pronto Ren? Che succede?" chiesi un po' preoccupata.

Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk

Guisgard 08-11-2016 17.43.57

Dacey arrivò in ufficio e la segretaria del principale le mostrò subito alcuni testi da tradurre e poi inserire negli archivi, dove sarebbero poi stati aggiornati.
La mattinata trascorse così, tra una traduzione e l'altra, fino a quando, verso l'ora di chiusura per il pranzo, arrivò Simon.
Raggiunse Dacey e la salutò, avendo con sé un bellissimo mazzo di rose rosse.
“Per te.” Disse a lei sorridendo.
http://www.fioreriarosa.it/immagini/...4189_1_med.jpg

Clio 08-11-2016 17.44.17

Lo guardai distrattamente mentre armeggiava col pannello di controllo.
"Ricordati che è ancora in sperimentazione.." dissi soltanto, continuando a guidare.
Ascoltai quello che diceva sui pulsanti, sul pulsante C.
"Ehi, quello è il D però.." vedendo quale aveva schiacciato.
Ma non ebbi il tempo di finire la frase che la macchina sfrecciò via come un fulmine, tanto che alla fine non riuscii più a controllarle, e saltammo nel vuoto.
Allora cercai di interrogare i miei circuiti per ricordare se c'era qualche sistema, qualche segreto che poteva aiutarci in quella situazione.
"Tieniti forte.." dissi soltanto, mentre pensavo a una soluzione rapidissima.

Dacey Starklan 08-11-2016 17.50.55

Mi tuffai subito nel lavoro non appena la segretaria mi mostrò il da farsi.
Tanto ero presa che non mi ero accorta dell'ora e solo all'arrivo di Simon alzai lo sguardo verso l'orologio.
" Non riesco a credere che la mattina sia già volata così " dissi mentre mi alzavo dalla scrivania.
" Non dovevi" osservando i fiori, " non c'è neanche un vaso dove metterli..." prendendo il mazzo di rose senza sapere bene cosa farne e infine lo appoggiai sul tavolo.
" Deduco sia ora del pranzo col capo" togliendomi la matita tra i capelli e prendendo la borsa.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Guisgard 08-11-2016 18.34.16

“Sarà bene che mi prepari...” disse Elv a Gwen, alzandosi dal letto dopo averla baciata di nuovo “... ti chiamo appena mi libero, ok?”
Mangiò dei biscotti al volo, si rivestì ed uscì.
Pochi minuti dopo, però, il cell di Gwen squillò.

Guisgard 08-11-2016 18.39.33

Altea entrò in casa con le pizze ed una marea di pensieri e preoccupazioni.
“Ehilà...” disse Carlotta vedendola entrare “... tutto ok? Oh, pizze! Che bontà!” Ridendo.

Lady Gwen 08-11-2016 18.41.12

"Sì, certo" sorridendo "Certo, ci sentiamo più tardi" baciandolo, prima che andasse via.
Ebbi giusto il tempo di indossare una vestaglia, che il mio cellulare squillò.
"Pronto" risposi, mentre mettevo su il caffè.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 08-11-2016 18.42.50

Nero rise.
“Ok, te lo chiamo subito...” disse, posando poi le pistole sul tavolo.
Ma prima che lui uscisse per chiamare il padrone di casa, quello entrò nella stanza.
Aveva un'aria alquanto tesa ed era palesemente agitato.
“Cosa succede?” Fissandolo Nero.
“Quei maledetti...” mormorò il padrone di casa “... mi hanno mandato un biglietto... temo la uccideranno... uccideranno mia figlia...”
Nero guardò Nora e poi prese il biglietto per leggerlo.

Altea 08-11-2016 18.43.41

La voce di Carlotta mi destò per un attimo..."Si ho preso delle pizze...ora le preparo".
Presi dei piatti e le tagliai e misi gli spicchi sui piatti servendo.."Ah, mi ha telefonato la Ateon, mi hanno ingaggiata..domani mattina devo essere presente..ma vado con la mia manager..hanno chiamato pure te? Puoi venire se vuoi" cercando di sorridere ma non dissi nulla della gara.."Si, sto cercando di contattare per sms quel pilota, l' ho cercato ovunque...forse dovrei telefonargli, magari non risponde agli sms..se non cercarlo a casa sua" e prendendo il cellulare feci squillare il suo telefono "Non risponderà..ma vediamo se suona..almeno sappiamo non è disabilitato no?" mentre addentavo un pezzo di pizza capricciosa.

Nora 08-11-2016 18.48.51

Annuì piano a Nero, ma il padrone arrivò.
Sembrava nervoso.
E sentendo ciò che aveva da dire si poteva capire perché.
Diamine, uccidere una ragazza, perché mai?
Nora non si azzardò a chiedere. Non era affatto suo, dopotutto.

"Senta qui c'è la pistola, abbiamo controllato che tutto fosse in ordine. Ora vi lascio, arrivederci" disse lei, scoccando un'occhiata ai due e poi andando al portone.
Si sentiva di troppo e comunque aveva svolto il suo compito.

Guisgard 08-11-2016 18.49.32

Gaynor era stesa su un grosso tavolo e sentiva il freddo legno sotto la sua pelle nuda.
Era infatti completamente senza vestiti.
Si trovava in una stanza semibuia, illuminata solo da poche candele.
Ad un tratto sentì dei passi.
Vide allora una sagoma.
Si trattava di una figura alta, vestita con abiti cerimoniale.
Ma ciò che la colpì era il suo pallore.
Aveva il viso di un bianco quasi spettrale.
La figura la fissò e poi sorrise.
Un sorriso inquietante.

Gaynor si svegliò di colpo, con ancora l'inquietudine di quello strano sogno addosso.
E l'immagine di quella figura ben impressa nella sua mente.
http://www.tupuntaje.com/images/13/j...e982d04cf2.jpg

Guisgard 08-11-2016 19.02.56

L'auto bianca saltò dal cavalcavia, sfrecciando a tutta velocità nel vuoto.
“Mondo illuso...” disse soltanto Guisgard aggrappandosi alla portiera.
L'auto cominciò allora inevitabilmente a scendere.
“Ci sfracelleremo!” Urlò lui.
Fu un salto di una quindicina di metri, ma prima di toccare terra gli ammortizzatori rinforzati dell'auto si alzarono, attutendo l'impatto.
Guisgard e Clio ballarono non poco, sussultando insieme all'auto, senza però riportare nessun tipo di ferita.
“Ci...” mormorò lui “... ci siamo fermati...”
Erano infatti fermi.

Lady Gaynor 08-11-2016 19.05.50

Mi risvegliai di colpo da quel sogno inquietante, con una sensazione di disagio addosso. Quello strano personaggio del sogno sembrava uscito da un romanzo gotico sulla magia nera, ma queste cose nella realtà non esistevano. E se invece fossero esistite? Mi sentivo sempre più inquieta, così premetti il bottoncino per chiamare la ragazza orientale, senza sapere nemmeno bene il perché.

Inviato dal mio Z00D utilizzando Tapatalk

Guisgard 08-11-2016 19.06.13

“Ciao, Nyoko...” disse Ren al cell “... ero preoccupato, visto che tuo nonno mi era parso molto teso stanotte... e volevo sapere se tutto era ok... passo da te? Andiamo in facoltà? Ho cercato notizie su Pier Orden, il capo della Società Cibernetica Ateon...”
“Non è un uomo come gli altri...” mormorò Nakakata, quasi sentisse la conversazione al cell “... ha il potere medianico degli spiriti, come i vampiri... la sua carne e le sue ossa sono disperse nel Tempo... egli ormai sta diventando più di un mito o di una leggenda...” con sguardo inquieto.
http://3.bp.blogspot.com/_rEusb0obYF...0/prince_2.jpg

Clio 08-11-2016 19.07.11

Volare, per un momento mi sembrò di volare.
Cercavo risposte nel pannello di controllo, ma senza trovarne.
Oh, come avrei voluto aver guidato già da tempo quella macchina, e che non fosse la seconda volta.
Ma la macchina era piena di sorprese.
Infatti i suoi ammortizzatori attenuarono l'impatto, e non riportammo nessun tipo di ferita.
Mi voltai verso di lui sorridendo.
"Te l'ho detto che questa macchina è piena di sorprese..." facendogli l'occhiolino "Ma le serve un pilota migliore di me.." con un leggero sorriso.
Poi guardai fuori dal finestrino.
"Dici che è bastato a seminarli?" chiesi.

Guisgard 08-11-2016 19.07.40

“Non le ho prese per metterle in un vaso...” disse Simon a Dacey, indicando le rose “... ma per te... dopotutto dobbiamo recitare, no? La parte di innamorati intendo.” Sorridendo, per poi porgerle il braccio. “Vieni, raggiungiamo il principale... ci sta aspettando al ristorante... porta anche le rose, fanno scena.” Ridendo.

Dacey Starklan 08-11-2016 19.12.41

Lo guardai scuotendo la testa.
" No, non avevi detto che tanto oggi non si sarebbe neanche ricordato chi fossi? Ecco allora non trovo alcun motivo per fare la commedia, come la chiami tu. Credo di essere stata piuttosto chiara l'altro giorno, non mi va di mentire per cui evitiamo queste sciocchezze per piacere" piuttosto scocciata dalla sua risata.
Piuttosto scocciata però sembrava che le mie parole gli fossero entrate in un orecchio e poi uscire subito dal altro.
" Sarà meglio andare, non mi piace arrivate in ritardo" precedendo velocemente.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Nyoko 08-11-2016 19.21.26

Ascoltai Ren al telefono e poi mio nonno. Lo guardai sbalordita. Mio nonno era un tipo colto e spesso diceva cosa incomprensibili, ma quella volta... "Ehm... Si tutto a posto qui... Il nonno era solo stanco e preoccupato..." dissi tenendo il telefono con entrambe le mani. "Si va bene. Passa pure." dissi. Sentivo una strana paura dentro di me... Non capivo cosa stesse succedendo ma sentivo che dovevo stare molto attenta.

Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk

Guisgard 08-11-2016 23.54.29

“Gwen, sono io...” disse Elv al cellulare “... scendi, sono davanti casa tua... credo che qualcuno abbia rubato la mia moto...”

Guisgard 08-11-2016 23.56.28

“Si, sua figlia credo sia stata portata in qualche posto poco accessibile...” disse Nero leggendo il biglietto “... tornerò là, nel quartiere industriale dove è sparita...”
Il padrone di casa poi si voltò per un istante verso Nora e quasi con indifferenza annuì, in modo che potesse andarsene tranquillamente e tornare al suo lavoro.
Nero invece saltò nella sua auto sportiva e sgommando andò via.

Guisgard 08-11-2016 23.57.28

Gaynor schiacciò quel pulsante e pochi istanti dopo arrivò la ragazza orientale.
“Eccomi.” Disse con un lieve inchino.

Lady Gwen 08-11-2016 23.58.05

"Ehi dimmi, cosa..." iniziai la frase, ma mi bloccai col telefono in mano.
"Aspettami, il tempo di vestirmi e scendo" dissi, nervosa.
Spensi la caffettiera, indossai una maglietta e dei pantaloni a caso, chiusi casa e mi precipitai giù.
"Elv" lo chiamai, un po'col fiatone "Sei sicuro? Magari l'hai messa da qualche altra parte, non so..." Azzardai, cercando di scongiurare il pericolo di un furto.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 05.26.39.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License