![]() |
Clio aprì la porta e trovò Tyson sulla soglia, col suo solito sguardo interessato.
“Ehi, bella, spero di non averti svegliata, magari riposavi...” disse sorridendo “... comunque il professor Iasevol vuol vederti... vieni, ti porto da lui.” |
Gwen tornò a casa, sfinita e rattristata per l'accaduto.
Ma era comunque sollevata, poiché Richard era vivo. Si gettò sul divano, ma poco dopo squillò il suo cellulare. |
"Hai immaginato benissimo..." risposi sulla difensiva "C'è qualcosa di male in questo? E poi, mi sembra di averci azzeccato su di te, quindi a qualcosa saranno serviti, tutti quei libri e quei film..."
Mi rendevo conto che in quel momento avrei dovuto tremare di paura, mentre invece ero più preoccupata che altro. Chissà perché, non riuscivo a credere che Ardes fosse quel temibile criminale di cui parlava la polizia. "Si, ti ci accompagno... lasciami prima prendere una sigaretta..." gli dissi per poi accenderla "Vieni, per di qua..." Inviato dal mio Z00D utilizzando Tapatalk |
Passai parecchi minuti a sonnecchiare sul divano, che mai mi era sembrato più comodo e accogliente come in quel momento.
Dopo un po' però squillò il cellulare. Pensato che avrebbe potuto essere l'ospedale, scattai subito e lo presi. "Pronto?" Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Gaynor condusse Ardes nella sua camera da letto, per poi accendersi una sigaretta.
“Un estraneo, oltretutto un criminale, ti dice di portarlo nella tua camera da letto e tu resti calma...” disse fissandola “... meglio così... stenditi sul letto... dopo che hai finito la sigaretta...” sempre con la pistola in mano. |
Guardai Tyson con una velata disapprovazione nello sguardo.
Avevo un nome, poteva usarlo. I suoi atteggiamenti mi destabilizzavano. Comprendere i comportamenti umani continuava ad essere la cosa più difficile da imparare. "Grazie!" annuendo "Ti seguo..". |
“Si...” disse una voce maschile dal cellulare “... parlo con la signorina Gwen? Sono il tenente Tardes... ci siamo incrociati sul luogo dell'incidente che ha coinvolto suo fratello... vorrei parlarle... posso passare da lei? Mi da il suo indirizzo?”
|
Tyson condusse Clio nell'ufficio di Iasevol e li lasciò soli.
“Accomodati pure, Clio...” disse lo scienziato “... volevo parlarti di ciò che abbiamo detto poco fa... riguardo il lavoro del dottor Anellos... l'auto a cui stava lavorando... che tu sappia non ha lasciato progetti o disegni vari? Insomma un qualunque dato circa questo suo lavoro?” |
"Buongiorno, tenente. Certo, la aspetto" gli dissi per poi dargli il mio indirizzo.
Se avevano delle novità mi sorprendeva quanto fossero stati veloci. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Seguii Tyson nell'ufficio del professore e fui lieta di scoprire che eravamo soli.
Sorrisi a quelle sue parole. "Sì, mi era venuto in mente prima, una volta in stanza.." annuendo "Ha lasciato dei progetti, degli appunti... erano molto importanti per lui non ci si allontanava mai.." con un sorriso triste "Li ho portati qui, temendo che potessero finire nelle mani sbagliate... posso andargliele a prendere se vuole!". |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 07.54.54. |
Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli