Camelot, la patria della cavalleria

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Clio 02-09-2016 02.03.51

Risi piano a quelle sue parole.
Ero stranamente sollevata, e anche rilassata.
Mi piaceva stare sola con lui, anche se non sapevo come comportarmi anche se provavo emozioni nuove che non conoscevo.
"Già.." divertita "Le ancelle si occupano del mio bagno, sì.." con un leggero sorriso mentre lo guardavo insaponarsi le braccia.
"Oh, beh.." alzai le spalle "Quanto può essere difficile?" risi appena, avvicinandomi alla vasca per poi sedermi alle sue spalle come faceva una delle ancelle con me.
Lo guardai con aria divertita, per poi porgergli la mano perché mi desse la spugna con aria di sfida e divertimento insieme.

Guisgard 02-09-2016 02.06.41

“Beh, fare un dono ad una ragazza potrebbe apparire tale...” disse Taddeus a Dacey “... sconveniente intendo... ma se vorrete, faremo un'eccezione. Magari resterà un segreto fra noi due.” Dandole la mano per sancire quel curioso patto fra loro.

Dacey Starklan 02-09-2016 02.08.50

" Potrebbe esserlo ma manterrò il più assoluto riserbo. Non svelerò mai chi me lo ha dato... Siete al sicuro con me, sono brava a mantenere un segreto" ricambiando la stretta suggellando dunque lo strano accordo del quale ancora non avevo ben compreso le implicazioni.

Guisgard 02-09-2016 02.12.34

“Aspetta...” disse perplesso Gillen a Gwen “... fammi capire... di che creature parli? Io non conosco la profezia di cui parli e della quale secondo te io ne sarei il protagonista... dimmi dunque di queste creature, poiché l'incendio del borgo mi inquieta non poco...”

Guisgard 02-09-2016 02.16.02

“Ecco...” disse Icarius porgendo la spugna insaponata a Clio “... mi raccomando... insaponare con un leggero massaggio rilassante...” divertito “... mica vorrai apparire meno capace delle tue ancelle, no?” Ridendo piano. “E bada che lì c'è uno specchio e posso vederti se bari.” Facendole l'occhiolino.

Lady Gwen 02-09-2016 02.19.13

"Io non so molto su che tipo di creature siano, mi è stato solo detto che un tempo il dominio sul Mondo Fatato era il loro ed era un regime di morte e distruzione, poi però furono costrette a nascondersi nei meandri piu profondi e oscuri della Terra e ora sembra siano tornate..." risposi ''Credo comunque che bisogni parlare con mio padre e con i nani per avere piu informazioni..."

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Guisgard 02-09-2016 02.21.58

“Bene, allora seguitemi buona buona e senza fare domande.” Disse Taddeus. “Su, nessuno deve vederci.” Divertito.
Prese Dacey per mano e attraversarono un lungo corridoio, fino a raggiungere le ampie scalinate e scendere nei sotterranei del palazzo.
Imboccarono un altro corridoio, stavolta meno luminoso e sfarzoso del precedente, fino a giungere in una sorta di cantina.

Guisgard 02-09-2016 02.23.40

“Aspetta...” disse sempre più perplesso Gillen a Gwen “... vuoi dirmi che posso venire con te da tuo padre? Io umano? Andiamo, non mi faranno entrare mai nel tuo mondo, Gwen...”

Clio 02-09-2016 02.24.47

Risi piano a quelle parole, divertita.
"Ah sì, eh.." Guardandolo con aria di sfida, mentre prendevo la spugna "Se la metti così..".
L'acqua era calda e il sapone morbido e profumato.
"Dopotutto ho fatto pratica mentre dormivi.." Ridendo.
Quanto poteva essere diverso detergere le ferite e lavare la schiena?
Era tutto così strano, così nuovo.
L'unico contatto che avevo avuto prima di quel giorno era finalizzato alla morte.
Posai dolcemente la spugna alla base del collo di Icarius e iniziai ad insaponarlo piano, con movimenti circolari e delicati, cercando di ricordare come le ancelle facevano con me.
Restai così, senza staccare gli occhi dalla sua schiena che poco a poco si riempiva di sapone per un lunghissimo istante, un istante che parve infinito.
Poi alzai lo sguardo, e incrociai il su riflesso nello specchio.
Allora sorrisi.
"Il signore è soddisfatto del lavoro della sua nuova ancella?" ridendo, divertita.

Lady Gaynor 02-09-2016 02.25.43

Quando tutto sembrava perduto e la terrificante angoscia mi impediva anche di continuare a gridare, ecco che un uomo con una torcia in mano spuntò fuori dal nulla. Cominciò a gridare in direzione del mostro per attirare la sua attenzione, agitandogli la torcia davanti agli occhi. Quella bestia disumana cercò di sbranarlo, ma l'uomo fu più lesto e si mise a correre verso un canale poco distante. Quando lo raggiunse, lanciò via la torcia e si buttò in acqua, mentre il mostro, attirato dal fuoco, svanì in un burrone.
Ero salva, ero salva e non mi sembrava vero. Pian piano recuperai la voce e gridai all'uomo che mi aveva salvata. "Hey! Tutto bene? Ti prego, avvicinati a me..."

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Guisgard 02-09-2016 02.30.10

Clio vide Icarius chiudere gli occhi e rilassarsi, mentre lei gli insaponava la schiena.
“Si...” disse lui riaprendo gli occhi “... molto rilassante... si, sei brava come ancella...” fissandola attraverso lo specchio “... magari con un po' di pratica potresti superare tutte le altre...” divertito “... mi spiace però per il tuo abito...” accorgendosi che si era bagnata nel lavargli la schiena “... è corto e ti sarai bagnata le gambe...”

Lady Gwen 02-09-2016 02.30.34

"Hai un'idea migliore, per caso? Se ce l'hai dimmela" fissandolo.

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Dacey Starklan 02-09-2016 02.33.56

Trattenni una risata e accettai di seguirlo mentre la curiosità cresceva ad ogni singolo passo.

Lo seguii senza lasciare la mano fin sotto terra, nei sotterranei, raggiungendo una cantina.

Clio 02-09-2016 02.35.35

Il Tropico Lunare
 
Lo osservai mentre chiudeva gli occhi con un'espressione rilassata.
Quella vista produsse l'ennesima sensazione nuova, come una forte pace.
Come se fosse la cosa più importante al mondo.
Sorrisi poi quando riaprì gli occhi.
"Ah sicuramente sono più loquace di tutte loro.." Ridendo, divertita.
Poi quelle parole sul mio abito, chinai lo
Sguardo e lo osservai: la stoffa leggera si era appiccicata alla pelle per via del vapore, inumidendosi un poco, e le gambe erano effettivamente bagnate.
Allora risi, sporgendomi verso di lui.
"Ti rivelerò un segreto..." Sussurrai all'orecchio, accarezzandolo col mio respiro "Si asciugano.." Risi poi, divertita.

Guisgard 02-09-2016 02.42.07

L'uomo guardò a lungo il burrone in cui era svanito il mostro, per poi voltarsi verso Gaynor nell'udire la sua voce.
Allora uscì dal canale e raggiunse la donna, liberandola da quella brandina che sembrava in realtà una specie di gogna.
“Dobbiamo andarcene da qui...” disse lui, slacciando le funi che la legavano e fissandola con i suoi occhi azzurri “... quel mostro farà presto ad uscire dal burrone... ma che razza di bestie vivono qui?” Scuotendo la testa. “Poi mi dirai come sei finita a far da esca a quella creatura... su, togliamoci da qui...” aiutandola ad alzarsi.
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Guisgard 02-09-2016 02.57.22

“Io non ho idee, cocca...” disse sarcastico Gillen a Gwen “... io me ne stavo beato qui, come un re, fino a quando sei arrivata tu ad agitarmi le ali sotto agli occhi ed a farmi perdere la testa... e se vuoi saperla tutta, ho detto di credere alla profezia solo per poter restare ancora con te...” fissandola.

Guisgard 02-09-2016 02.59.43

Taddeus e Dacey raggiunsero le segrete più profonde del castello, fino a ritrovarsi davanti ad una pesante porta di ferro chiusa, con impresso sopra il simbolo di Retania.
“Ciò che vedrete ora...” disse lui senza lasciare la mano di lei “... beh, vi sorprenderà non poco... forse vi apparirà come un'anticipazione del futuro che avete immaginato nei vostri libri...”

Guisgard 02-09-2016 03.06.37

“Si, ma nel frattempo rischi un malanno...” disse Icarius fissando il riflesso di Clio e del suo abito inumidito nello specchio “... forse dovresti cambiarti... qui dentro c'è vapore ovunque e quell'abito tra non molto sarà una seconda pelle...”

Lady Gwen 02-09-2016 03.09.04

Come avrei dovuto sentirmi in quel momento?
Triste? Felice? Delusa? Lusingata?
Non ne avevo idea.
Sospirai appena e raggiunsi una finestra per cercare di capirlo.
Magari fosse stato così facile... Magari fosse stata una questione da niente...
Anche io volevo poter rimanere ancora con lui, questo era certo, ma avevo anche un regno a cui dare conto, non potevo abbandonarlo.
Improvvisamente sentii come se avessi sbagliato.
Magari lo pensavo solo per ciò che aveva detto, o forse no...
Avevo dentro la testa una tale confusione che non sarei riuscita a reggerla.


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Clio 02-09-2016 03.11.30

Sorrisi ad Icarius.
"Un malanno?" guardandolo stupita.
La custode era protetta dalla magia del cuore, ergo erano undici anni che non prendevo un malanno.
"No, tranquillo..." Sorrisi, continuando ad accarezzargli dolcemente la schiena con la spugna, immergendola di tanto in tanto nell'acqua perché sciacquasse il sapone di poco prima.
Poi risi piano a quelle parole.
"Beh, che senso avrebbe cambiarmi e bagnare un altro abito?" Stupita "Tanto dovrò cambiarlo stasera..." Sorrisi "Anch'io dovrò fare un bagno sai?" Divertita.

Guisgard 02-09-2016 03.42.27

Gillen restò a guardare Gwen che si allontanava da lui e raggiungeva una finestra.
“Forse ho parlato troppo...” disse “... perchè poi una fata dovrebbe interessarsi a me? Ad un uomo comune che ozia tutto il giorno in un castello? Ascolta...” seccato “... credo che abbiate preso un granchio nel tuo regno fatato... nessun oracolo che si rispetti potrebbe indicarmi come prescelto o roba simile... neanche ho velleità di salvare il mondo io, figuriamoci... io voglio solo divertirmi, chiaro? E mi sento u idiota ad essere stato... geloso...” scosse il capo ed andò via.

Guisgard 02-09-2016 03.48.53

“Beh...” disse Icarius guardando con un filo di malizia lo specchio in cui si rifletteva Clio “... magari potresti toglierlo e fare subito un bagno... io naturalmente uscirei, ovvio... e... e potrei ricambiarti il favore... ossia lavarti la schiena come tu hai fatto con me...”

Lady Gwen 02-09-2016 03.52.41

Ascoltai ogni sua frase in silenzio, ma quella mi colpì.
Geloso?
Per quale assurdo motivo?
Uscii subito dalla stanza e lo fermai nei corridoi.
Lo attirai a me e presi il suo viso fra le mani.
"Ti sbagli...'' dissi piano "Ciò che provo per te non lo proverò mai per nessun altro e lo so che anche per te è cosi... " guardandolo.
"E poi, geloso... Perchè? Cosa intendevi? "

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Clio 02-09-2016 03.54.24

Sorrisi alle sue parole, seguendo il suo sguardo riflesso nello specchio.
Dovevo ammettere che la prospettiva mi allettava parecchio, era strano essere lì, nella stanza da bagno e non approfittare dell'acqua calda e profumata.
"Beh, perché no?" Sorrisi, posando la spugna e portando le mani sul collo dove c'era allacciatura dell'abito.
Poi mi bloccai, ricordando quello che mi aveva detto prima lui.
Che mentre si cambiava io dovevo girarmi.
"Però ti devi voltare.... giusto?" Dissi, titubante.
Dovevo proprio sembrargli una sprovveduta.

Guisgard 02-09-2016 04.01.37

“Lascia stare...” disse Gillen, scostandosi dalle mani di Gwen.
E corse via, fuori dal castello.

Dacey Starklan 02-09-2016 04.06.56

Osservai la porta con tanto di simbolo della città. Quindi guardai il principe e nuovamente la porta.

" Allora sarà come entrare nei miei sogni" chiaramente impaziente di varcare la soglia.

Guisgard 02-09-2016 04.06.56

Icarius rise.
“Dai... mi prendi in giro...” disse a Clio “... e trovo non sia carino, sai? Dopotutto sono un uomo ferito che necessita ancora di cure e tu invece ti burli di me fingendo di volerti spogliare ora.” Divertito.

Lady Gwen 02-09-2016 04.09.39

Una pugnalata avrebbe fatto meno male del momento in cui si allontanò da me.
"Gillen! " urlai, ma non si voltò.
I miei occhi si riempirono via via di lacrime, fino a non poterle più contenere, come un fiume che straripa.
Uscii dal castello per cercarlo; fu la prima volta in tutta la mia vita che desiderai di non essere ciò che ero, ma di essere una donna normale, così come mi sentivo fra le sue braccia.

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Guisgard 02-09-2016 04.14.00

“Un po'...” disse Taddeus a Dacey, per poi sorridere.
Aprì allora la pesante porta di ferro con una chiave che aveva chiusa in un ciondolo al collo.
La porta cigolò in modo stridulo e i due si ritrovarono in una stanza buia e fredda.
Dopo qualche istante il principe accese una lampada al plasma e l'ambiente si velò di vago chiarore.
“Seguitemi...” mormorò.

Clio 02-09-2016 04.14.37

Lo guardai con due occhi spalancati, che non capivano la sua reazione.
"Perché dovrei prenderti in giro?" Stupita.
"Hai detto che potevo fare il bagno adesso, dopo di te, e mi avresti lavato la schiena..." Mormorai, guardandolo titubante "Mentivi?" Chiesi, sempre con aria stupita.
"Perché dovrei entrare nella vasca col vestito?" Incredula "Si rovinerebbe..." Mormorai "Tolgo sempre gli abiti per entrare in acqua, l'hai fatto anche tu.." Alzai le spalle "Però mi hai fatto voltare così ho pensato che se io dovevo voltarmi mentre ti cambiavi, tu dovevi voltarti mentre io mi cambiavo.." Titubante.
"No?" Chiesi, per poi sorridere piano "Io beh, non so molto di queste cose...".
Odiavo sentirmi così idiota, possibile che dovessi imparare tutto.
Era come se parlassi una lingua diversa e temevo che mi avrebbe considerato davvero tonta.

Dacey Starklan 02-09-2016 04.16.55

Risposi al suo sorriso e notai che per aprire la porta aveva usato una chiave che teneva al collo. Ancora più incuriosita finalmente varcai la pesante porta e ci ritrovammo in un ambiente freddo e buio. Decisamente non ciò che immaginavo.

Istintivamente strinsi di più la mano del principe che per fortuna accese una luce poco dopo.

Non mi restava che fidarmi e seguirlo, guidata dalla debole luce.

Guisgard 02-09-2016 04.29.15

Gwen in lacrime lasciò il castello per cercare Gillen.
E lo trovò immobile davanti ad uno dei bastioni sul maniero a fissare il cielo, mentre il vento gli soffiava tra i capelli.

Guisgard 02-09-2016 04.35.23

“E sia...” disse Icarius a Clio, per poi prendere un telo e coprendosi nell'alzarsi “... ecco...” a lei “... ti cedo la vasca...” sorridendole “... e da perfetto gentiluomo mi volterò dall'altra parte...” uscendo dalla vasca.

Guisgard 02-09-2016 04.41.36

La debole luce della stanza velò quell'ambiente, dove Taddeus e Dacey avanzavano tra vari oggetti.
Abituandosi al buio, Dacey cominciò a riconoscere quel luogo.
Era una sorta di laboratorio, pieno di alambicchi, fiale e macchinari vari.

Clio 02-09-2016 04.42.11

Restai a guardarlo sorridendo.
Non feci in tempo a porgergli il telo come facevano le ancelle con me, che l'aveva già preso era uscito dalla vasca.
Restai ad osservare ogni suo movimento.
Poi pensai che forse non dovevo, dopotutto mi aveva detto di voltarmi, che si sarebbe voltato.
Quindi forse c'era qualcosa che io non sapevo.
Come se uomini e donne dovessero nascondersi a vicenda.
Arrossii al pensiero che non sapere niente di come ci si comporta mi poteva portare a fare figuracce colossali.
Probabilmente non sarei sopravvissuta un giorno fuori di lì, nel mondo reale.
Ma non volevo pensarci, eravamo soli e il mondo intero per me era quella stanza.
Volevo assaporare quello strano momento pieno di emozioni e situazioni nuove fino in fondo.
Così quando lui si voltò, slacciai l'abito dietro il collo e lo lasciai cadere a terra, come una lenta carezza di seta sul mio corpo.
Dopodiché entrai in acqua e intrisi la spugna della mia essenza preferita.
L'acqua era calda e rigenerante effettivamente.
"Ecco, puoi voltarti..." ripetei le sue stesse parole, sorridendo.

Lady Gwen 02-09-2016 04.48.59

Vagai per un po', finchè non lo trovai immobile su uno dei bastioni a guardare il cielo.
Mi avvicinai alle sue spalle e cinsi il suo petto con le braccia.
"Scusami..." sussurrai pianissimo, lasciando poi sfuggenti baci sulla nuca e sul collo "Scusami... Non avevo alcun diritto di piombare nella tua vita e sconvolgerla, ma purtroppo non l'ho scelto io... Anche io vorrei che tu fossi quell'uomo per averti ancora accanto... O vorrei che la profezia non esistesse, per vivere tranquillamente con te, senza mostri e pericoli..." sussurrai fra i suoi capelli, poi poggiai il viso sulla sua spalla "Non credo di poter restare ancora... Mio padre mi aveva fatto promettere di tornare subito a casa se non avessi trovato chi cerchiamo... Non sai che desiderio avrei di restare..." sospirando "Ma non posso... Tornerò presto, te lo prometto... Tornerò per te... " sciolsi la catenina col ciondolo di mia madre che tenevo al collo, la poggiai accanto a lui e poi mi voltai per andar via.

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Guisgard 02-09-2016 04.57.31

Icarius si voltò, sempre stretto in quel telo, trovando Clio già immersa nella vasca, mentre il suo abito bianco, totalmente inumidito, era sul marmo a terra.
“Devo” disse lui “renderti il favore no?” Avvicinandosi. “Devo lavarti la schiena come tu hai fatto a me, giusto?” Sorridendo.

Dacey Starklan 02-09-2016 04.59.34

" Che posto é questo Maestà?" arricciando il naso e scendendo con gli oggetti suoi tavolini.

Guardai meglio tentando di capire il significato di quel luogo.

Clio 02-09-2016 05.04.13

L'acqua era calda e avvolgente, tanto che fui grata a Icarius per quella bella idea.
Poi si voltò verso di me, si avvicinò e io sorrisi.
Raggiunsi la sponda della vasca davanti a lui, appoggiando entrambi i gomiti sul pavimento di marmo, poco distanti dal mio abito, con la testa appoggiata alle mani intrecciati e le gambe che, muovendosi, increspavano l'acqua creando rumori giocosi e ameni.
Annuii, guardandolo con un sorriso.
"Esatto..." Sorrisi "Così vedremo se sei all'altezza delle mie ancelle..." Ridendo, spensierata.
Così mi diedi una piccola spinta con le braccia, che mi fece scivolare all'indietro, per poi tornare da lui voltata come lui era messo poco prima.
Portai la testa all'indietro per guardarlo direttamente e non attraverso lo specchio davanti a me.
"Eccomi..." Sorrisi, con gli occhi nei suoi.

Guisgard 02-09-2016 05.05.37

“Gwen...” disse Gillen “... aspetta...” stringendo la catenina nella mano.
Si avvicinò, la fissò e poi la baciò.
Un bacio disperato, come la volontà di non volerla perdere, come l'istinto a lottare per ciò che si ama.
Un bacio lungo che li unì, che i legò l'uno all'altra.
“Ti aspetterò...” staccando appena le sue labbra da quelle di lei.


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