Camelot, la patria della cavalleria

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Guisgard 16-12-2015 18.15.56

Poeh guardò Dacey ma non rispose nulla, chinando il capo.
“Avete detto biondina...” disse Leones alla ragazza “... che volete dire? Che il capitano è andato via con una donna?”
“Beh, di cosa vi meravigliate?” Fines. “Aveva detto di volersene andare e di certo non è uomo che nasconde i sui vizi.”
“Ma smettila!” Esclamò Poeh. “Il tuo baronetto non mi sembra migliore! Il suo unico pregio è che può esserci d'aiuto!” Guardò Dacey. “Perdonate, Diana, ma io la penso così sul baronetto.”
Poi intervenne anche Altea nella discussione, pensando di essere stata tirata in ballo dai loro discorsi.

Guisgard 16-12-2015 18.18.06

Marwel si alzò, per poi sistemarsi alla meglio, anche se quel vivo rossore sulle sue gote non accennava a sparire.
Per un attimo il misterioso pilota prese la sua mano, quasi ad impedirle di andare ad aprire, ma poi il buonsenso ebbe la meglio e la lasciò andare.
La bionda ragazza aprì e sulla soglia trovò Reddas.
Il pilota restò a fissarla a lungo, quasi riuscendo a leggere la sua espressione.

Guisgard 16-12-2015 18.20.28

Agian fissò Gwen ed un ghigno di superbia apparse sul suo volto.
Si avvicinò alla ragazza e la colpì con violenza al viso.
E Gwen perse i sensi.

Dacey Starklan 16-12-2015 18.20.31

Mi voltai verso Altea leggermente accigliata.

<< Curioso che vi siate sentita chiamare in causa e noto che come sempre non avete perso la vostra amabile dote di ascoltare le conversazioni altrui... Comunque non parlavo di voi ma dell'altra... Spero che non vi siate illusa di essere l'unica donna bionda del capitano>> mi voltai quindi verso i tre borghesi, << già Guisgard é un uomo che ama spassarsela...>> dissi con ironia per celare il mio fastidio.

<< Non mi importa cosa pensiate di Ser Levet, per me è pressoché uno sconosciuto quanto lo é per voi...>> alzai le spalle con sincera indifferenza.

Clio 16-12-2015 18.21.50

Il tempo di un respiro.
Sentii la morsa del serpente venire meno.
Guisgard che mi affermava il polso, le sue labbra sulla mia pelle.
Poi più nulla: il buio.

Altea 16-12-2015 18.22.02

Quindi sapevano della legionaria...anzi Dacey lo sapeva..e da chi.."Ecco, ho capito..beh, non sono io quella biondina visto sono qui per mangiare..anche se...avete presente la legionaria che stava prima in taverna? Mentre eravamo fuori ci teneva bene a bada..e mi dava pure fastidio visto stavo parlando e lei, a mio parere, era li ad ascoltare e guardarci...altro non so.." terminai cosi...senza aggiungere altro...anche perchè magari erano segreti di Guisgard..una brava assistente non svelava i segreti..ma nemmeno li sapeva in questo caso.
Presi il bicchiere di vino e lo sorseggiai, era frizzante al punto giusto e tornai a mangiare.

Marwel 16-12-2015 18.24.10

Controvoglia Marwel aprì la porta e si ritrovò davanti l'uomo che era venuto ad interrogare il pilota insieme a Goz.
Non le piaceva. Non le piaceva affatto.
Finse tuttavia che nulla fosse accaduto e con un sorriso falso gli chiese:
"Avete forse dimenticato qualcosa?"

Lady Gwen 16-12-2015 18.25.10

Un ghigno apparve sul volto di Agian.
Non ebbi nemmeno il tempo di chiedermi il motivo, chè lui mi si avvicinò e mi colpì.
Ricordai il dolore e il bruciore al viso, poi più nulla.

Guisgard 16-12-2015 18.33.40

Il volto di Gerin e poi quello di Kostor.
Damasgrada, l'aereo col teschio e la rosa e poi quello col gufo nero.
Il volto di Guisgard, i cieli sterminati sul deserto di Evangelia.

Clio infine si svegliò, ritrovandosi in una stanza bianca.
Dopo qualche istante comprese di essere in un letto di ospedale.
Sentiva caldo per via delle febbre.
Allora una suora entrò nella stanza.

Lady Gaynor 16-12-2015 18.34.07

Sorrisi alle parole di Icarius. "Non devi ringraziarmi... Dopotutto il Gufo ti ha abbattuto perché stavi cercando di salvare me. Avevo fatto una manovra per cui avrei scansato comunque quella raffica di colpi, ma tu non potevi saperlo... hai rischiato la tua vita per me, il minimo che potessi fare era correre subito a cercarti..." Nel gesticolare parlando, il lenzuolo si allentò un poco sul mio corpo "Ma dimmi, perché eri disposto a morire al posto mio?"

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