Camelot, la patria della cavalleria

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Guisgard 18-05-2019 01.52.56

"No..." disse Velv a Gwen "... non credo che tu sia pazza... voglio dire... beh, un gufo può starsene di notte su un ramo... insomma, è una cosa possibile... io credo che tu lo abbia visto davvero e ti sia spaventata..." cercando di farla calmare "... vado a prepararti qualcosa di caldo e rilassante..."

Lady Gwen 18-05-2019 01.56.33

Non era solo questo.
Non si trattava di avere paura di un gufo.
Era un gufo che lui non riusciva a vedere e che per ne rappresentava la paura più feroce e profonda.
Mentre scendeva giù, mi sedetti su una modesta poltrona accanto alla porta d'ingresso della camera.

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Guisgard 18-05-2019 02.00.58

Poco dopo Velv tornò con una camomilla calda.
Arrivò pure la donna e lui le raccontò di quanto visto da Gwen.
"Forse..." disse Velv alla ragazza "... forse dovresti andare, sai... intendo dire andartene da qui, tornare a casa tua... questa storia e questo posto ti stanno facendo avere una crisi di nervi, Gwen..." a malincuore.

Lady Gwen 18-05-2019 02.07.18

Iniziai a bere la camomilla e anche la donna arrivò.
Mi disse che sarei dovuta andare via da qui, tornare a casa mia.
Era difficile...
Volevo, ma non volevo.
Non era facile restare qui, era terrificante, distruttivo, ma c'erano tante cose insolute, Elv, il bambino...
E poi non ero stata l'unica a vederlo, anche il bambino vicino il capanno lo aveva visto.
Continuai a bere in silenzio senza rispondere.

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Guisgard 18-05-2019 02.10.36

Velv e la donna fissavano Gwen bere la camomilla.
Lui allora si accese una sigaretta.
"E..." disse "... e se fosse tutto vero? il castello, i fantasmi?"
"Ti sei bevuto il cervello?" La donna.
"Si, lo so..." fumando Velv "... sono cavolate... eppure... qui la gente muore in modo misterioso o sparisce nel nulla... e poi il gufo... l'uccello che porta sfortuna, no? Le streghe, i sabba ed i tregenda... insomma quelle storie sinistre..."

Lady Gwen 18-05-2019 02.14.06

Mi sentivo leggermente osservata mentre bevevo la mia camomilla, da loro due che mi guardavano immobili, poi Velv su accese una sigaretta e pronunciò le parole fatidiche.
Ah!
Finalmente c'era arrivato!
"Ha ragione..." le mie parole giunsero come un mormorio sottile, fra le voci tese e nervose dei due.

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Guisgard 18-05-2019 02.21.10

"Ma voi davvero" disse la donna a Gwen ed a Velv "credete a queste cose?"
"Tu hai una spiegazione migliore?" Velv.
"Di sicuro ci sarà!"
"Già..." spegnendo la sigaretta lui "... io vado al castello... ora..."
"E' notte fonda!"
"Meglio..." a lei Velv "... avrò più possibilità di vedere un fantasma."

Lady Gwen 18-05-2019 02.27.27

Io ci credevo senza ombra di dubbio, non c'era per ne una spiegazione più valida.
Poi sbarrai gli occhi.
"No Velv, non andarci, ti prego" terrorizzata al pensiero che anche a lui potesse succedere qualcosa come quei due uomini che erano morti in modo così atroce.

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Destresya 19-05-2019 21.53.08

Lo squadrai da capo a piedi, per poi tornare a fissare i suoi occhi così azzurri.
Se tutto il corpo era vigoroso come quella stretta di mano potevo ben sperare!
Gli sorrisi, un sorriso luminoso ma sensuale e caldo.
"Non vedo l'ora di vederla all'opera, mister Lui.." facendogli un occhiolino complice.
Ed era vero, non vedevo l'ora di cominciare.

Guisgard 19-05-2019 22.37.23

"No, voglio andare al castello." Disse Velv a Gwen. "Voglio scoprire che fine ha fatto mio fratello." Deciso. "Vado..."
"Sta attento, Velv..." fece la donna.


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