![]() |
Alle mie parole, le ragazze risero, facendo incuriosire Nivile.
Beh, peggio per lei, se si era persa tutto il divertimento ed era rimasta a scuola. "Diciamo che la serata ha avuto una svolta inaspettata..." divertita, lasciando che fossero le altre a continuare, mentre prendevo un sorso di te ed un pasticcino. |
"E non ha nemmeno un lavorante, qualche altro parente che si trova qui? Visto lei e sua moglie...stranamente avevate il sonno pesante. Pure il vostro cane era silenzioso" guardandomi attorno pensando gli animali avevano un istinto particolare.
|
Un sorrisetto divertito e malizioso mi si dipinse sul viso.
Allora mi sedetti davanti a lui e lo guardai attentamente negli occhi. "Ma signore, non esistono locali simili al Mistresya.." fissandolo "Qui lei può essere ciò che vuole, può indossare una maschera e avere a disposizione schiave o dominatrici, a seconda di quello che preferisce... abbiamo tutto quello che necessita per lasciarvi andare, anonimato, i migliori alcolici in circolazione, e la premura di cercare il modo per soddisfare anche la più intricata richiesta dei nostri clienti più illustri.." con un lieve sorrisetto. Ero davvero curiosa di vedere l'ambasciatore che parte avrebbe scelto di recitare. |
Le altre risero ancora a quelle parole di Gwen, mentre Nivile era sempre più incuriosita, avvertendo anche una certa invidia, pur non sapendo bene perchè.
“Ehi, aspettate...” disse Ulia ad tratto “... guardate la signorina Swattercol... non vi sembra agitata?” La Swattercol era la prima collaboratrice della direttrice, abilitata a sequestrare ogni oggetto tecnologico introdotto di nascosto da qualche studentessa. |
“No, nessun lavoratore...” disse Caifon ad Altea “... quando c'è troppo lavoro solitamente ingaggio qualche bracciante di colore. Ma stanotte qui nessuno ha sentito nulla.”
“Signorina Altea!” Gridò ad un tratto Caven dall'auto. “Venga a sentire!” |
“Perfetto.” Disse senza entusiasmo l'ambasciatore. “Preferisco pagare anticipatamente.” A Destresya. “Inoltre ho un aereo alle 15 di domani, quindi le sue prestazioni e quelle delle sue collaboratrici mi occorrono per stanotte.” Con aria distaccata.
|
Pure lui aveva eunuchi, pensai perplessa.
Poi Caven mi chiamò e mi voltai verso l' agricoltore "Permetta, il mio aiutante mi sta chiamando un attimo" e mi diressi verso l' auto guardandolo in malo modo.."Che devo sentire...spero sia una cosa utile". |
Sorseggiai divertita la bevanda fumante nella tazza sia per le risatedelle ragazze che per l'invidia di Nivile.
Poi, quando stavo finalmente per vuotare il sacco, Ulia attirò la nostra attenzione. Si trattava della collaboratrice di Cordelia e sì, sembrava agitata. Di solito, era lei l'addetta all'ispezione delle studentesse affinchè non introducessero alcunchè di tecnologico nella scuola. "Chissà cos'ha scovato..." curiosa. |
“Non lo so...” disse Ulia a Gwen “... ma a vederla sembra davvero agitata... che sia accaduto qualcosa?”
“Andiamo a vedere, senza farci scoprire...” Zima. |
"Bah..." mormorai "Venite, andiamo a vedere..."
Feci loro segno di seguirmi e ci appostammo dietro l'angolo per ascoltare senza farci notare. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 10.30.55. |
Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli