![]() |
Citazione:
io i minipoket gli ho tutti cosi, come quelli che ti ho fatto vedere. e quidni cercavo il primo in quel formato con quel tipo di copertina. |
Ho capito, allora mi sa che a questo punto ci siano due versioni di minipocket... Io ce li ho tutti nella versione di cui è trovabile La Pietra del Cielo, quindi c'è univocità nella mia collezione, non so dirti a questo punto se il primo nella tua edizione sia trovabile o no.
Quel che so per certo è che le edizioni minipocket non vengono mai ristampate, perché sono edizioni "estive" o promozionali fini a se stesse, quindi mi sa che a questo punto o da qualche privato o in qualche bancarella che venda libri usati... |
[quote
ma la pietra del cielo in minipoket ha una copertina diversa?[/quote] io l'ho trovato su internet..la mia copertina è così http://i18.ebayimg.com/08/i/000/e0/21/cece_1.JPG |
Citazione:
|
Tornando a parlare della trama, sono ormai quasi alla fine del secondo volume, e mi piace sempre di più.
Due finora le cose per me spettacolari. 1) la prima, è la descrizione data da Whyte dei processi evolutivi in materia fabbristica che hanno portato alla trasformazione del gladio romano nella spada lunga medievale. 2) la seconda è l'efficace digressione morale sull'antitesi Agostino/Pelagio, con la quale poi Whyte giustifica il trattamento dei Coloni nei confronti degli invasori Franchi... Non vi sto a dire quale sia. Però vi dico solo che convengo pienamente con le conclusioni che Whyte esprime per bocca di Publio Varro, così quando ci arriverete ne discuteremo. Insomma, un enorme GRAZIE a Sir Hastatus per il consiglio, una serie veramente splendida. |
Citazione:
Ad ogni modo il terzo volume penso sia il migliore e l'antitesi Agostino/Pelagio copre un altro ruolo fondamentale. |
..splendida è dire poco.. ;)
|
Mi accingo a cimentarmi con il terzo volume, finito il quale credo mi prenderò una piccola pausa per dedicarmi ad altre letture che ho lasciato in sospeso.
|
Sono quasi alla fine del primo volume, La pietra del Cielo. La storia "prende", soprattutto dopo metà libro, quando ti affezioni ai personaggi. Devo dire che ho l'ansia di vedere Artù & C. quindi, se ho ben capito, dovrò aspettare ancora un bel pezzo...
|
Citazione:
|
Finito il primo. Bello, consigliato soprattutto a chi ama gli elementi storici.
Il finale non delude anche se la storia non si chiude qui, anzi lascia l'aspettativa che il meglio deve ancora venire. |
Grazie,capitan golia,per la vostra glossa di entusiasmo,è un'invitante tentazione.
|
Citazione:
lo consiglio a tutti gli interessati al ciclo bretone |
Le cronahce di Camelot le ho lette quasi tutte, devo dire che mi sono piaciute ma le ho trovate un po' troppo 'storiche' per i miei gusti.
Io Lancillotto è nella mia libreria ma non riesco a decidermi... vale la pena leggerlo? Premetto che adoro Ginevra e la storia fra Lancillotto e Ginevra ma ho qualche antipatia latente per Lancillotto. |
Ho finito la lettura del secondo, La Spada Che Canta, e sono a circa metà del terzo libro, La Stirpe dell'Aquila.
Il secondo è anche molto bello, sul terzo non mi pronuncio perché non l'ho ancora finito. Attualmente sto facendo gioco di ruolo con un gruppo di amici. Siamo alla fine di una campagna fantasy tradizionale (in realtà è sui generis, come tutto quello che facciamo, ma almeno non è cyberpunk, steampunk o di fantascienza, come altre avventure che abbiamo giocato in passato). Per la prossima sto "lavorando" su un'ambientazione storica legata direttamente ai libri di questo ciclo. Si tratta di avvenimenti concatenati e nei quali bisogna usare la logica e l'inventiva per risolvere le situazioni. Poi i personaggi mi paiono interessanti e adatti all'interpretazione. Comunque lascerò ampio spazio alla fantasia e si potrà anche spingere un po sul fantasy (elemento quasi assente, nei romanzi). Qualcuno sa se in rete vi sono dei riassunti abbastanza dettagliati dei libri delle Cronache di Camelot? |
Citazione:
Si accenna alla saga, all'ambietazione, ai diversi protagonisti, ma resoconti approfonditi almeno io non ne ho mai trovati. Cmq se mi imbatto in qualche nuovo sito che ne parla lo segnalerò in questa discussione. |
@Mordred Inlé
Come ho già detto varie volte, la saga "Io Lancillotto" non è entusiasmante, però se avete qualche antipatia per Lancillotto, con questi romanzi forse potreste rivalutarlo... e per quanto riguarda Ginevra e la storia d'amore con Lancillotto, vi posso solo dire che l'autore ha dato una propria versione particolare di questo fatto. Non posso dire nulla di più per non rovinare la lettura a coloro che volessero avvicinarsi a questsa saga. Se volete saperne di più, contattatemi con un messaggio privato. @Capitan Golia Come vi ha già detto Guisgard, in rete non ho trovato siti con riassunti dettagliati dei romanzi. In questo sito http://www.romanzistorici.it/ puoi trovare la trama un po' più allargata dei primi due romanzi, però non è nulla di più di quanto potresti leggere nella 4a di copertina... li ho redatti io :p . |
Grazie per il consiglio : D
Ho finalmente letto il primo volume della saga e devo mettere che l'ho trovato un po' deludente e purtroppo non mi ha fatto cambiare idea di Lancillotto anche se, lo ammetto, ora lo guardo con più gentilezza. Ho deciso di saltare i due volumi intermedi e sono direttamente passata al quarto, che sto leggendo ora. Speriamo <3 |
Citazione:
|
Quello è un sito che farebbe comodo anche a me X3 grazie!
|
FINALMENTE ho trovato Il segno di Excalibur.
Eu, spero ci sia Mordred... l'ho preso solo per lui XD (perché non amo come scrive Whyte). Poiché non mi ricordo assolutamente nulla degli avvenimenti dei libri precedenti... qualcuno può farmi un elenco delle cose necessarie? Ecco le cose che mi ricordo: - Merlino è il fratello di Uther (giusto?) - Artù è il figlio di Uther - Merlino porta via il bimbo Artù per allevarlo dopo la morte di Uther |
Ciao Mordred, ti rispondo subito.
Mi dispiace deluderti, ma Mordred nei cicli di Jack Whyte ha una piccolissima parte. Compare infatti solo nell'ultimo libro del ciclo "Io, Lancillotto", intitolato "Il sogno di Ginevra", ed è solamente un ragazzino... non un cavaliere. Merlino, non è il fratello di Uther, ma il cugino. Artù è il figlio di Uther. Merlino non porta via Artù, ma lo alleva semplicemente perché è rimasto orfano. Tutte queste notizie, sono contenute nel terzo libro... "La stirpe dell'aquila". |
Scusami! Non avevo specificato. Intendevo in Camlud Chronicles.
Infatti di Io Lancillotto ho comprato solo l'ultimo libro. Ma ne 'Il segno di Excalibur' non appare Mordred? Mi hanno detto che è un personaggio molto secondario zoppo. |
No, nel libro "Il segno di Excalibur", Mordred non compare.
Un personaggio molto secondario... zoppo? Se c'è un personaggio del genere in questo libro, non è Mordred. |
Citazione:
|
No °_° (adoro quella serie <3)
Perché ho questa amica che al collegio stava leggendo Il Segno di Excalibur e quando le ho detto che mi piaceva Mordred lei mi ha risposto: "Ah il ragazzino storpio, ti appassionano sempre quelli strani blablabla." ;__; ho comprato il libro per nulla |
Mi spiace... non mi viene in mente un personaggio secondario de genere.
Merlino e Artù, combattono contro Carthac, che è malformato, ma molto forte. Non saprei... prova a leggere il libro, poi mi saprai dire. |
Ho letto con grande piacere che molti di voi apprezzano i libri di Jack Whyte. Io lessi tutto il ciclo "Excalibur" e lo trovo assolutamente perfetto! La cura nel trovare la giusta ambientazione storica è sorprendente... all'università feci degli esami di storia romana e di storia del cristianesimo (agostino/pelagio) e non stupitevi se vi dico che in un certo senso i suoi libri (letti diverso tempo prima) mi hanno aiutato!
Concordo con Sir Hastatus, la saga "Io Lancillotto" non ha soddisfatto le aspettative che vi avevo riposto... avevo atteso con trepidazione la pubblicazione in italiano ma non ne è valsa la pena. Lessi a singhiozzo il primo libro e il secondo rimase ad impolverarsi almeno 2 anni nello scaffale prima che lo aprissi... (il terzo lo sto leggendo in questi giorni) Ma Jack Whyte è in assoluto il mio autore preferito, se non altro per la cultura e la preparazione che ha dimostrato di possedere. Consiglio "Excalibur" a chiunque!! |
QUal è il ciclo di Excalibur? Quello delle Cronache?
;_; già, proverò a leggere e vedrò se trovo Mordred. Anche perché mi pareva fosse proprio il figlio di Artù. |
Citazione:
Esatto proprio "Le Cronache di Camelot", a me non sembra che in questa collana si parli di un figlio di Artù :neutral_think: , più che altro descrive gli avvenimenti successi anche diversi decenni prima della sua incoronazione. Se in "Io Lancillotto" trovassi qualcosa su Mordred provvederò ad avvisarti... :laughing_lol1: |
In "Io Lancillotto" c'è Mordred ma poco, solo nell'ultimo volume.
E' il figlio di blablabla, non me lo ricordo XD ma l'ho scritto sul sito di Mordred. Cappero, quindi nelle Cronache niente Mordred? E come muore Artù? |
Citazione:
Citazione:
In pratica, avevo letto che l'autore avrebbe voluto terminare qui il suo ciclo arturiano... cioè dove nasce la leggenda. Poi sotto la spinta dei suoi editori, ha proseguito la saga con i successivi libri. |
Intendevo che quando dissi alla mia amica di Mordred lei mi rispose "Il figlio di Artù".
Quindi Le Cronache di Camelot terminano solo con l'incoronazione? Il seguito sono i libri su Uther? |
Citazione:
|
Ah, quindi quando hai detto che ha proseguito la saga intendevi con la nuova serie di Io Lancillotto?
|
Citazione:
|
Citazione:
|
Io, Lancillotto infatti non mi è piaciuto.
Ma non mi è piaciuto molto nemmeno Camulod Chronicles... penso sia proprio l'autore che non mi piace. Quindi questo: In Jack Whyte's Camulod Chronicles Mordred is the illegitimate son of Arthur, but is a good son who is not treacherous and is unjustly blamed for his father's fall in rumours after the fact. Fa riferimento ai libri di Io, Lancillotto? ;_; |
Citazione:
ieri sera ho finito il terzo libro della collana "Io, Lancillotto" intitolato "il destino di Camelot"... come ti avevo già detto non è citato ancora Mordred dato che per tutta la narrazione viene più volte ribadito che Artù non ha intenzione di prendere moglie, mi sento di escludere anche le 'avventure amorose' sulla base di un dialogo che ebbe con Lancillotto (che tra l'altro nella collana viene chiamato Clothar). Attendo che arrivi in biblioteca e poi leggerò l'ultimo libro "Il sogno di Ginevra", ti trascriverò il passo in cui c'è Mordred così non dovrai leggere tutto il libro. p.s. Comunque, a mio parere, "Il destino di Camelot" è migliore degli altri due, più battaglie, più donne, più avvincente! |
Citazione:
Sono rimasta sorpresa però, e questo credo che ti farà piacere, di vedere che viene completamente rappresentato in una luce positiva. Clothar (Lancillotto) nel testo ne ha una considerazione ottima e così lo presenta anche ad Artù il quale dimostra simpatia per il ragazzino. Per dare un giudizio personale su quest'ultimo volume devo dire che l'ho trovato estremamente deludente. Sarà che un po' di tristezza deriva dalla consapevolezza di avere completato il "ciclo arturiano di Whyte", ma devo ammettere che ho trovato la narrazione troppo frettolosa. Nelle ultime 50 pagine fa dei salti in avanti davvero troppo violenti, c'era materiale sufficiente per scrivere un quinto volume e spiegare un po' meglio le vicende che portarono all'epilogo (resto vaga per non rovinare la fine a chi non ha ancora letto il testo). Anche Artù si perde di spirito secondo Whyte... non so, non sono d'accordissimo con questa sua visione dei fatti! E poi, vogliamo parlare del "matrimonio di Clothar"...???? Ci viene sbattuto in faccia così senza troppi preamboli nella penultima pagina... no dai, poteva davvero essere spiegato un po' meglio! |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 09.26.00. |
Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli